Connect with us

Cronaca

Non dimentichiamo Sonia Marra

Specchia a 10 anni dalla scomparsa mantiene vivo il suo ricordo

Pubblicato

il

Sono esattamente 10 anni che Sonia Marra non dà più notizie di sé. La giovane specchiese, all’epoca 25enne, studiava all’Università di Perugia per diventare Tecnico di Laboratorio. Una mano, per ora ignota, ha fermato i suoi sogni e il suo futuro.


Sonia il 16 novembre del 2006 ha fatto la sua ultima telefonata alla madre alle 15,30, poi nulla più. Il suo telefono risulta spento da allora. Da subito la famiglia si è mossa e ha pensato che quel silenzio potesse essere legato a qualcosa di spiacevole che le poteva essere successo, visto che Sonia era una ragazza abitudinaria e telefonava sempre per la buonanotte.


Sonia MarraDella scomparsa se ne occuparono subito i maggiori programmi televisivi, da Chi l’ha visto? a La vita in diretta, programmi che più volte hanno ospitato i familiari e i loro appelli per non far cadere nel dimenticatoio la loro storia.


Anche la comunità specchiese, attraverso le Amministrazioni Comunali che negli anni si sono succedute hanno cercato di mantenere i riflettori accesi su questa vicenda, per non dimenticare Sonia e giungere finalmente alla verità.

Un mese dopo la scomparsa fu organizzata una fiaccolata alla quale parteciparono autorità locali, associazioni e numerosi cittadini che dimostrarono in questo modo la loro vicinanza a Donato, Lucia, Giacomo, Piero e Anna.


Nel 2009 fu organizzato a Perugia un Consiglio Comunale monotematico sulla vicenda di Sonia Marra. Vi parteciparono la famiglia, una delegazione dell’amministrazione comunale (rappresentata dall’assessore ai Servizi Sociali Sara Morciano e dall’assessore alle Pari Opportunità Isabella De Nicola) e la presidente dell’Associazione Nazionale Penelope Puglia Elisa Pozza Tasca. Quell’iniziativa fu molto importante perché era la prima volta che si parlava di Sonia nella sua città adottiva. L’obiettivo era squarciare il silenzio e far parlare chi sapeva e avesse visto qualcosa.


La svolta nelle indagini avviene poco dopo il Consiglio con la notizia dell’arresto dell’ex fidanzato e l’inizio di un lungo processo che proprio in queste settimane sta volgendo al termine. È di pochi giorni fa la richiesta del P.M. di condannare a 24 anni l’ex fidanzato Umberto Bindella per omicidio e a 3 anni l’amico finanziere Dario Galluccio per favoreggiamento.


Cronaca

Taurisano, rubato il Gesù bambino dal Presepe

E’ successo tutto nella notte della vigilia di Natale…

Pubblicato

il

Natale non è Natale senza Gesù Bambino.

Questo avrà pensato il benpensante quando ha portato via la statuina del Bambino Gesù dal presepe allestito in piazza Castello, dalla curia e don Gionatan, un’opera realizzata con materiali di riciclo.

E’ successo tutto nella notte della vigilia di Natale. 

Ad accorgersene è stato il parroco, don Gionatan De Marco, che ha affisso un cartello accanto al presepe: “C’è tanto bisogno di Gesù, siamo contenti che qualcuno se lo sia portato a casa!“. 

Un messaggio ironico, che fa pensare ma che porta alla riflessione e alla vergogna.

Continua a Leggere

Cronaca

Tragica viglia di Natale per un ottantenne

Il conducente dell’altra auto coinvolta, un 19enne, non ha riportato ferite gravi…

Pubblicato

il

Tragica vigilia di Natale a Leverano. Uno scontro tra due auto a causato il decesso di un uomo del posto di 80 anni.

Le auto coinvolte sono Mercedes e una Opel Corsa, sulla quale viaggiava un uomo di 80 anni.

Una volta arrivati i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco, hanno tentato invano di rianimare l’uomo ma hanno dovuto constatarne il decesso.

Il conducente dell’altra auto coinvolta, un 19enne di Leverano, non ha riportato ferite gravi, anche se è rimasto scioccato da quanto accaduto.

I Carabinieri del luogo sono intervenuti per accertare le cause e capire la dinamica dell’impatto.

Continua a Leggere

Cronaca

La GdF dona duecento capi contraffatti alla Caritas idruntina

Accertate le condizioni e la corretta custodia della merce che era destinata alla distruzione, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza…

Pubblicato

il

I finanzieri i Lecce hanno donato, alla sede magliese della Caritas diocesana Idruntina, oltre 200 capi di abbigliamento e accessori, facenti parte di un sequestro di merce contraffatta ad opera dei militari della Compagnia di Maglie, in occasione dei servizi posti in essere durante le recenti tradizionali fiere di paese.

La competente Autorità Giudiziaria, valutata positiva l’iniziativa avanzata dalla Guardia di Finanza, e accertate le condizioni e la corretta custodia della merce che era destinata alla distruzione, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza ai cittadini più bisognosi della comunità.

Al termine delle operazioni di consegna, avvenute presso la sede della Compagnia Guardia di Finanza di Maglie, il Presidente ha espresso parole di vivo apprezzamento e sincera gratitudine verso le Fiamme Gialle per l’importante iniziativa solidale.

L’attività si inserisce in un più ampio clima di solidarietà, esprimendo la forte vocazione sociale delle istituzioni e la volontà di essere vicini, con gesti concreti, ai cittadini più disagiati, anche attraverso il compimento di iniziative che rafforzano la coesione mediante la condivisione dei propri valori fondanti.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti