Castrignano del Capo
Pesca selvaggia nel Salento, scatta il fermo per la motonave siciliana
Rilevate pesanti infrazioni sull’attività di pesca a bordo dell’imbarcazione dalla quale si praticava il cianciolo. Paolo Pagliaro: «Finalmente! Violazioni gravi, avevamo ragione a denunciare»
Gravi violazioni a bordo: per questo è scattato il fermo amministrativo del peschereccio siciliano che dall’estate scorsa, con la tecnica del cianciolo, sta facendo mattanza nel mare salentino.
«Dopo oltre un anno di battaglie al fianco dei pescatori locali rimasti a reti vuote ho invocato controlli serrati della Capitaneria di Porto, e nel giro di pochi giorni i militari della Guardia Costiera di Otranto e di Gallipoli hanno accertato infrazioni gravi sull’attività di pesca », ha dichiarato rivendicando la sua battaglia consigliere regionale (e fondatore del Movimento Regione Salento) Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani,
Ora c’è un provvedimento di fermo amministrativo, a seguito del sopralluogo dell’ente accertatore da cui sono emerse infrazioni in materia di sicurezza e salubrità dei luoghi di lavoro.
«Se non avessimo acceso un faro sull’attività di questa motonave», ha proseguito Pagliaro, «avrebbe continuato ad agire indisturbata per rastrellare il nostro mare».
Alla luce di questi sviluppi per il consigliere regionale ora «si fa più urgente la necessità di discutere e approvare in Consiglio regionale la mozione che ho presentato a inizio ottobre e che impegna la Giunta regionale ad istituire zone cuscinetto nel mare del Salento e della Puglia, in corrispondenza delle secche dove i pesci si concentrano per riprodursi, per vietare lo stazionamento delle motonavi da pesca industriale. È questo, infatti, che accade, come documentato anche in un video che ho diffuso: le motonavi spariscono dai radar eludendo il rilevamento in mare, quando stazionano a profondità inferiori a quelle consentite per legge, dove intercettano interi banchi di pesce per poi portarli al largo con l’utilizzo di luci e sonar, in modo da poterli catturare in una sola retata. Anche intere tonnellate in una volta sola, con la trappola del cianciolo».
Tornando al peschereccio siciliano, dopo le multe per sosta in area non consentita e lo spegnimento del localizzatore di emergenza in mare, la Capitaneria di Gallipoli ha riscontrato a bordo gravi violazioni: «Sono certo che i riflettori continueranno ad essere puntati su questa motonave, che non potrà tornare in mare fino a quando le prescrizioni elencate dall’ente tecnico di controllo non saranno ottemperate. Ma la politica regionale può fare la sua parte, per evitare vicende come questa: può alzare dei paletti istituendo le zone cuscinetto per fermare la pesca selvaggia, a difesa del nostro mare depredato e a tutela della pesca locale che dà da vivere a centinaia di famiglie. Ecco», conclude Paolo Pagliaro, «perché chiedo di approvare la mia mozione con urgenza».
*Foto in alto (peschereccio) di repertorio e puramente indicativa
Castrignano del Capo
Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari
Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.
Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.
questa volta è stato fermato dai carabinieri e sempre per detenzione ai fini di spaccio.
Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.
In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.
A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.
Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Castrignano del Capo
Castrignano del Capo, altro colpo della Banda del Postamat
Poco prima delle 5 i ladri, con il collaudato metodo della marmotta hanno asportato l’erogatore automatico di banconote
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
Alba col botto a Castrignano del Capo.
Non erano neanche le 5 del mattino quando un boato ha svegliato molti dei residenti.
La deflagrazione arrivava da via Grassi dove è tornata a colpire la banda dei postamat.
Con il collaudato il metodo della marmotta (viene infilato dell’esplosivo nella feritoia dello sportello automatico da dove vengono erogati i contanti, proprio come una marmotta che si infila in tana) hanno asportato l’erogatore automatico di banconote.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tricase che come prima cosa hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti della zona, alla ricerca di elementi utili all’identificazione dei malviventi.
Secondo le prime notizie trapelate ad agire sarebbero stati almeno in due, incappucciati, e sarebbero giunti sul posto (e poi scappati) a bordo di una Y10.
Non è ancora dato sapere quale sia stato il bottino del colpo portato a termine.
-
Cronaca4 settimane fa
Mortale nella notte a Salve: perde la vita 22enne
-
Castrignano del Capo3 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti3 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Cronaca3 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»
-
Appuntamenti4 settimane fa
Renata Fonte, domani 40 anni dalla scomparsa
-
Cronaca4 settimane fa
Alto impatto a Porto Cesareo
-
Cronaca4 settimane fa
Ancora uno schianto fatale nel basso Salento: muore 32enne