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Attualità

Sanità, da Tricase a Gagliano: “Fermateli!”

Una nota delle opposizioni sulla questione dei servizi sanitari a Tricase. Il riferimento di Cantiere civico, Pd, Tricase che fare? e Alleanza Verdi-Sinistra è ai servizi per le vaccinazioni, alle gravidanze a rischio e alla commissione per le invalidità

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Riceviamo e pubblichiamo


E’ stato programmato e si sta realizzando in questi giorni. I responsabili forse contavano sulla distrazione dovuta alla calura o al calo di attenzione dovuto alla frenesia per gli eventi estivi.


Abbiamo avuto la notizia e con una interrogazione urgente nel C. C. del 18 luglio abbiamo sollecitato il Sindaco a mettersi in azione per scongiurare il pericolo di questa ulteriore perdita.


Abbiamo garantito anche la ns disponibilità di consiglieri di minoranza a prendere una posizione comune per avere maggior forza. Il Sindaco non ci ha informato nel successivo C. C. del 30 luglio, ma in un post sulla sua pagina Facebook ha dichiarato quanto segue: Sono in corso dei lavori di adeguamento dei locali di via Tommaso D’Aquino che termineranno a settembre. Oltre ad altri servizi sanitari già concordati, questi locali ospiteranno anche i servizi adesso in via di trasferimento e che torneranno a lavori ultimati. E ringraziava il direttore generale ASL “per la sensibilità e la collaborazione”.


Quindi, se si interpreta alla lettera, si effettua un trasloco a Gagliano degli uffici in agosto per poi farli ritornare a Tricase a settembre. Ci chiediamo:


-Risponde a criteri di buon uso delle risorse, spendere migliaia di euro per lo spostamento e l’allestimento dei nuovi uffici solo per un periodo così esiguo?


– Questa necessità è davvero così urgente da doversi realizzare in un mese, agosto, peraltro ad attività ridotta?

-E se effettivamente questi servizi sono destinati a tornare a Tricase nei tempi annunciati dal Sindaco, come mai i cittadini per le vaccinazioni o per le richieste di invalidità sono convocati per settembre a Gagliano?


Noi non ci sentiamo rassicurati da promesse che sembrano  assurde perché inverosimili. Stiamo registrando, invece, una crescita di inquietudine in tanti cittadini che vedranno aumentare i loro disagi per servizi essenziali.


Se il Sindaco  ha a cuore le esigenze di cittadini in condizioni di fragilità, deve chiedere una breve moratoria e la sospensione del provvedimento, garantendo una accelerazione dei lavori negli edifici interessati.


Se non si intraprende questa strada, assisteremo, purtroppo, all’ennesimo scippo di servizi sanitari primari dalla nostra città”.



 


Attualità

Sconti estivi, si parte da Sabato 5 luglio

Fismo: “Esiste un mercato parallelo con promozioni anticipate, sconti online, offerte social e pre-saldi, che anticipano di fatto le vendite di fine stagione, è questo è quanto si legge in una loro recente indagine”…

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Tutto pronto  per i saldi estivi: sabato 5 luglio è la data da segnare, gli stessi andranno avanti fino al 2 settembre 2025.

Il mercato degli scontisti è in continuo movimento: oltre 6,5 milioni di italiani hanno già effettuato acquisti con lo sconto prima dell’inizio ufficiale dei saldi, per un volume d’affari di circa 700 milioni di euro.

Fismo Confesercenti in collaborazione con Ipsos, fotografa una realtà ormai consolidata: esiste un mercato parallelo con promozioni anticipate, sconti online, offerte social e pre-saldi, che anticipano di fatto le vendite di fine stagione, è questo è quanto si legge in una loro recente indagine.

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Unisalento, domani si vota per eleggere il nuovo Rettore

È stato allestito un unico seggio elettorale al Centro Congressi di Ecotekne: il seggio resterà aperto dalle 10 alle 17 e l’operazione di spoglio delle schede, che comincerà immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto, si potrà seguire in diretta sul sito www.unisalento.it  

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UNISALENTO AL VOTO PER ELEGGERE IL NUOVO RETTORE O LA NUOVA RETTRICE

La comunità accademica dell’Università del Salento domani, 4 luglio, andrà al voto per eleggere il nuovo rettore o la nuova rettrice.

Questi i candidati: Salvatore Rizzello, Luigi Melica e Maria Antonietta Aiello.

È stato allestito un unico seggio elettorale al Centro Congressi di Ecotekne: il seggio resterà aperto dalle 10 alle 17 e l’operazione di spoglio delle schede, che comincerà immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto, si potrà seguire in diretta sul sito www.unisalento.it

Nel primo turno di voto e nei successivi due – fissati con decreto del decano di ateneo Antonio Leaci a martedì 8 luglio e a giovedì 10 luglio – l’elezione a rettore o a rettrice scatta se si ottiene la maggioranza assoluta delle preferenze degli aventi diritto al voto.

Qualora nessuno di questi tre turni di votazione risultasse decisivo, allora i due candidati più suffragati si misureranno nel ballottaggio che si terrà martedì 15 luglio.

In questo caso risulterà eletto o eletta il candidato o la candidata che avrà riportato il maggior numero di voti validi oppure, in caso di parità, si svolgerà un secondo turno di ballottaggio giovedì 17 luglio.

Si ricorda che ai fini del calcolo dei voti validi e delle preferenze sono sommati:

a) tutti i voti validi dei professori di I e II fascia e dei ricercatori di ruolo e a tempo determinato;

b) tutti i voti validi degli studenti presenti nel Consiglio degli studenti, nel Senato accademico, nel Consiglio di amministrazione, nei Consigli di Dipartimento, nei Consigli delle Scuole, nei Consigli didattici, nel Comitato unico di garanzia, nel Nucleo di valutazione e nel Comitato per lo Sport con peso pari al venticinque per cento del rapporto tra il numero dei docenti e ricercatori sul numero degli studenti con diritto di voto;

d) tutti i voti validi delle unità di personale tecnico amministrativo con peso pari al venticinque per cento del rapporto tra il numero dei docenti e ricercatori sul numero delle unità di personale tecnico amministrativo.

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Il Festival? «Fatelo in Salento!»

Il presidente della Provincia ha scritto una lettera indirizzata ai vertici della Rai, dando la disponibilità dell’amministrazione a valutare un eventuale trasferimento della storica kermesse musicale a Gallipoli

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«Il Festival della Canzone Italiana? Fatelo da noi!» È la proposta provocatoria fino ad un certo punto del sindaco di Gallipoli e presidente della provincia di Lecce Stefano Minerva.

Da Festival di Sanremo a Festival del Salento in effetti alla differenza sarebbe minima, almeno dal punto di vista semantico e dell’assonanza.

Dopo la recente pronuncia del Consiglio di Stato, è stato confermato che per l’affidamento del festival sarà necessaria una gara pubblica, aprendo potenzialmente alla possibilità di un cambio di sede dopo il 2027, quando scadrà l’attuale accordo con la città ligure.

Ed è tutt’altro che scontato un rinnovo della partnership tra Rai e Sanremo per le prossime edizioni del Festival. In questo mare di dubbi si è tuffato Minerva che

ha avanzato la candidatura di Gallipoli, la sua città per ospitare, in futuro, la manifestazione.

Il presidente della Provincia ha scritto una lettera indirizzata ai vertici della Rai, dando la disponibilità dell’amministrazione a valutare un eventuale trasferimento della storica kermesse musicale nella località salentina, qualora se ne presentasse l’occasione.

Stefano Minerva

«Desidero esprimere l’interesse della nostra amministrazione ad accogliere, laddove vi fosse reale possibilità e volontà, una futura edizione del Festival di Sanremo o parte di essa nel nostro territorio», ha scritto Minerva.

Minerva, nella missiva, ha ribadito come Gallipoli abbia intrapreso un percorso di rilancio culturale, che segna un deciso distacco dall’immagine di capitale del divertimento estivo che l’ha accompagnata in passato.

«Gallipoli, perla dello Ionio, è da anni una delle destinazioni turistiche più amate e riconosciute d’Italia», ha scritto, sottolineando che la città è stata anche selezionata tra le dieci finaliste per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027.

Il progetto, nato da un’idea del produttore Rai Nello Marti, storico volto del Premio Barocco e della Regia Televisiva, punta su un teatro già pronto a ospitare grandi eventi: «Il Teatro, funzionale, è pronto a diventare uno dei cuori pulsanti di un’edizione innovativa del Festival».

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