Connect with us

Cronaca

Ustionato nel Salento e ricoverato a Napoli!

«Questi fatti non possono essere normali e devono indignarci perchè possono fare la differenza tra la vita e la morte. La mancanza di posti in nosocomi vicini può anche essere letale per una persona»

Pubblicato

il

Un post su facebook a firma di Anna Laura Remigi solleva una questione che meriterebbe di essere approfondita e non solo sulla stampa ma anche e soprattutto nelle stanze di chi decide cosa, come e quando finanziare nella sanità nazionale e pugliese in particolare.


«Giorni fa un nostro concittadino (di Specchia ndA) ha subito un gravissimo incidente sul lavoro, e solo per miracolo è rimasto in vita», scrive la Remigi, «una violenta scossa elettrica gli ha attraversato il corpo causandogli lesioni molto gravi. Portato subito in Ospedale i sanitari hanno ritenuto che fossero necessarie le cure di un reparto specializzato quale quello dei grandi ustionati. Per questo hanno contattato l’Ospedale Perrino di Brindisi che è l’unico ospedale più vicino ad avere questa specializzazione. Il Perrino, però, ha rifiutato il ricovero per mancanza di posti. Ci si è rivolti così al Policlinico di Bari; ma anche Bari ha rifiutato il ricovero per mancanza di posti. Il nostro concittadino alla fine ha potuto trovare posto all’Ospedale di Napoli, lontano dalla sua terra e dalla sua famiglia».


«Una notizia che ormai quasi non ci tocca, pochi si sono indignati!», aggiunge amara Anna Laura, «siamo ormai abituati a questi gravi disservizi che li bolliamo come normali… ma non è così, questi fatti non possono essere normali e devono indignarci perchè possono fare la differenza tra la vita e la morte. La mancanza di posti in nosocomi vicini può anche essere letale per una persona (fortunatamente non è stato questo il caso)!».

Proprio queste riflessioni, alla vigilia della campagna elettorale per le regionali, spingono Anna Laura Remigi all’invito a «fare delle riflessioni sui tagli indiscriminati che negli ultimi 25 anni sono stati fatti alla sanità pugliese. E soprattutto oggi, in tempo di COVID, quanto questi tagli possono e potranno incidere sulla nostra vita e su quella dei nostri cari? E’ il caso di riflettere, non vi pare, quando ci apprestiamo a votare gente che ha falcidiato il sistema sanitario pugliese! Dipende da noi e non da loro, ricordatevi».


«Un forte abbraccio a Luigi Musio e alla sua famiglia», conclude il post, «l’augurio di una pronta guarigione perchè possa tornare presto in mezzo a noi».


Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

Pubblicato

il

GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

Continua a Leggere

Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

Continua a Leggere

Cronaca

Incidente sulla Cutrofiano – Maglie

Fiat Punto finisce fuori strada e va sbattere contro un muretto a secco. L’uomo alla guida soccorso dai passanti prima e dai sanitari del 118 dopo non corre pericolo di vita

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Sembra quasi un miracolo che nessuno si sia fatto male seriamente, nell’incidente avvenuto sulla strada che collega Cutrofiano a Maglie.

Ciò che si presentava alla vista dei primi passanti dal luogo del sinistro faceva, infatti, temere il peggio

Una Fiat Punto è finita fuori strada ed ha terminato la sua corsa contro il muretto a secco nelle condizioni che potete verificare dalla foto in alto.

L’uomo alla guida è stato immediatamente soccorso dagli stessi passanti che poi hanno allertato i soccorsi.

Sottoposto alle cure dei sanitari del 118, questi ultimi hanno confermato che non corre pericolo di vita.

L’uomo è stato comunque trasportato in ospedale.

Da verificare le cause del sinistro dopo i rilievi delle autorità competenti.

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus