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Cronaca

Vagonate di giovani, in pista e senza mascherine: chiusi due locali

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Nella nottata di ieri, gli agenti in servizio presso il Commissariato di Gallipoli, con i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” di Lecce, hanno operato dei controlli nell’ambito del dispositivo di ordine e sicurezza pubblica voluto dal Questore Valentino nella città di Gallipoli.





Dopo i recenti episodi di disordine sociale registrati in paese, la polizia è intervenuta provvedendo a sanzionare i titolari di due locali. Uno in agro di Sannicola ed uno in agro di Taviano (si tratta del Rio Bo e del Vega). Hanno riscontrato la presenza di un migliaio di giovani senza mascherine e senza il rispetto del distanziamento sociale.





Durante l’attività di osservazione preventiva, effettuata presso una delle due discoteche, gli agenti hanno anche notato un continuo andirivieni di navette che portavano sul posto numerosi giovani. I ragazzi, scesi dai mezzi, si mettevano in fila, senza mascherina, per entrare nel locale di intrattenimento.





Una volta all’interno dei locali, gli agenti hanno verificato che i giovani presenti erano assembrati, in gran parte in piedi, con la musica che veniva diffusa ad altissimo volume dal Dj ed era accompagnata da effetti luminosi, tipici dei locali da ballo.




Da successivi accertamenti, si è inoltre riscontrato che il numero dei giovanissimi avventori era superiore rispetto alla capienza massima autorizzata ed, in uno di questi, addirittura quasi il triplo.





Pertanto, in ottemperanza alle attuali disposizioni normative relative al contrasto della diffusione della pandemia da Covid-19, ai titolari dei due locali è stata contestata la relativa violazione con l’applicazione della sanzione amministrativa di 400 euro ciascuno, oltre all’applicazione della sanzione accessoria della chiusura immediata dell’attività per la durata di 5 giorni.










Cronaca

“Sono un fotografo, di ritorno da Taranto”, ma nascondeva eroina

Questi, alla vista dei poliziotti, si mostrava subito irrequieto e insofferente al controllo di polizia, riferiva infatti di avere fretta e di doversi allontanare in tempi brevi, mentre ripeteva di essere…

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La Polizia di Stato arresta insospettabile con a bordo eroina

insospettabile incensurato del 72, salernitano, colto nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’occasione, in costanza di specifici servizi antidroga, gli agenti venivano insospettiti dall’andatura di un veicolo che procedeva a velocità sostenuta nella periferia di Lecce, decidendo così di fermare il mezzo e sottoporre a controllo il conducente.

Questi, alla vista dei poliziotti, si mostrava subito irrequieto e insofferente al controllo di polizia, riferiva infatti di avere fretta e di doversi allontanare in tempi brevi, mentre ripeteva di essere un fotografo di ritorno da Taranto dove aveva avuto un incontro di lavoro riguardo ad un servizio fotografico, manifestando impellenti esigenze.

Il nervosismo dell’uomo aumentava allorquando gli agenti comunicavano che lo avrebbero sottoposto a perquisizione.

Dopo lunghe ricerche, i poliziotti riuscivano a rinvenire, all’interno dell’imbottitura della spalliera del sedile, dell’eroina per un peso complessivo di quasi 100 grammi, sostanza questa ben nota per l’alta dipendenza che provoca negli assuntori.

Su tali basi il fermato, condotto presso la Questura di Lecce per gli accertamenti di rito, veniva tratto in arresto ai domiciliari e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Trovato in possesso di cocaina, 40enne arrestato

La Polizia ha tratto in arresto un pregiudicato dell’84, colto nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti…

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La Polizia ha tratto in arresto, ai domiciliari, un pregiudicato dell’84, leccese, colto nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La Procura di Lecce, informata di quanto stava accadendo, ha immediatamente disposto una perquisizione domiciliare a carico del soggetto.

Durante la perquisizione, eseguita anche con l’ausilio delle unità cinofile della Guardia di Finanza, nell’abitazione dell’uomo gli agenti dell’antidroga rinvenivano circa 70 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, divisa in alcuni involucri; inoltre i controlli eseguiti hanno permesso di rinvenire e sequestrare anche sostanza per il taglio, come il mannitolo e bicarbonato, ed è stato trovato anche materiale idoneo al confezionamento e pesatura dello stupefacente.

Su tali basi il giovane fermato, condotto presso la Questura di Lecce per gli accertamenti di rito, veniva tratto in arresto ai domiciliari e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Arrestato 35enne

Gli agenti del Commissariato di Nardò hanno proceduto all’arresto di un 35enne residente a Nardò, per Resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni a Pubblico Ufficiale ed Evasione.

Nell’ambito del servizio di polizia, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo al contrasto del fenomeno legato allo spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un noto pluripregiudicato a seguito di diverse segnalazioni pervenute riguardanti una presunta attività di spaccio di sostanza stupefacente.

Giunti presso lo stabile, ad aprire la porta è stata la compagna del 35enne che ha manifestato subito dissenso e fastidio invitando in malo modo gli operatori di Polizia ad allontanarsi dall’abitazione.

Svegliato dalle urla della propria compagna, è sopraggiunto l’uomo che, con fare minaccioso, ha inveito contro gli operatori e ha cercato subito di mettersi in fuga.

Da quel momento l’uomo ha tentato più volte di sfuggire ai poliziotti, attuando verso di loro una resistenza attiva e violenta, ma, grazie alle tecniche operative utilizzate, nonostante il soggetto fosse visibilmente alterato, gli agenti sono riusciti a bloccarlo ed arrestarlo nonostante avesse cagionando loro delle lesioni.

Lo stesso, al termine della stesura degli atti di rito, veniva associato presso la casa circondariale di Borgo San Nicola a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente…

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Gli agenti del Commissariato di Nardò hanno proceduto all’arresto di un 35enne residente a Nardò, per Resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni a Pubblico Ufficiale ed Evasione.

Nell’ambito del servizio di polizia, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo al contrasto del fenomeno legato allo spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un noto pluripregiudicato a seguito di diverse segnalazioni pervenute riguardanti una presunta attività di spaccio di sostanza stupefacente.

Arrivati a casa del sospettato, ad aprire la porta è stata la compagna del 35enne che ha manifestato subito dissenso e fastidio invitando in malo modo gli operatori di Polizia ad allontanarsi dall’abitazione.

Svegliato dalle urla della propria compagna, è sopraggiunto l’uomo che, con fare minaccioso, ha inveito contro gli operatori e ha cercato subito di mettersi in fuga.

Da quel momento l’uomo ha tentato più volte di sfuggire ai poliziotti, attuando verso di loro una resistenza attiva e violenta, ma, grazie alle tecniche operative utilizzate, nonostante il soggetto fosse visibilmente alterato, gli agenti sono riusciti a bloccarlo ed arrestarlo nonostante avesse cagionando loro delle lesioni.

Lo stesso, al termine della stesura degli atti di rito, veniva associato presso la casa circondariale di Borgo San Nicola a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.

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