Attualità
Ospedale Sud Salento: «Quante bugie»
La sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato: «Pur non potendoci sostituire all’ente appaltante, in questo caso la Asl di Lecce, né alla Regione Puglia o tantomeno ai progettisti, l’amministrazione ha intrapreso tutte le soluzioni possibili per accelerare l’iter»

Alla luce di alcune dichiarazioni, apparse nelle scorse ore su alcuni organi di stampa e relative alla vicenda del progetto del nuovo ospedale del Sud Salento, giungono le precisazioni della sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato. Sorpresa, in primis, di «constatare come non siano stati interpellati direttamente i sindaci di Melpignano e quello di Maglie, Ernesto Toma, ma soltanto un esponente della minoranza in Consiglio», la prima cittadina sottolinea come «gli uffici del Comune di Melpignano abbiano fornito un costante supporto tecnico alla Asl di Lecce dal principio e poi su procedure complesse come VAS e VIA. Lo dimostra, in ultimo, la stessa nota ufficiale inviata lo scorso 27 novembre e indirizzata all’assessore regionale alle Politiche della Salute Rocco Palese, al direttore del Dipartimento regionale per la promozione della salute Vito Montanaro e al direttore generale della Asl di Lecce Stefano Rossi. In quel documento, protocollato e pubblico, il Comune di Melpignano assieme a quello di Maglie avevano espressamente richiesto di essere informati sullo stato dell’arte, anche a seguito delle notizie apprese sulla stampa, sollecitando al più presto un incontro congiunto in piena ottica di collaborazione».
Gli amministratori, compresa la stessa prima cittadina melpignanese, erano infatti presenti durante i diversi incontri che si sono svolti nel corso di questi anni a Bari, negli uffici regionali, così come a Lecce presso la direzione sanitaria della Asl.
E non è tutto. Secondo Avantaggiato, «non sono mancati incontri informali con la stessa società Anas, sollecitati proprio dai Comuni interessati, per cercare di dirimere e risolvere le problematiche di carattere tecnico, offrendo soluzioni in uno spirito di piena collaborazione con l’Ufficio tecnico comunale. Rapporti costanti che hanno garantito il supporto agli stessi progettisti del nuovo presidio sanitario e la disponibilità a fornire in tempi rapidi la documentazione o i dati tecnici relativi all’area interessata».
«Le richieste e le complesse procedure relative al nuovo ospedale hanno priorità su tutto, lo sanno bene gli uffici che operano con solerzia in questo senso e lo sanno anche i concittadini», ribadisce la sindaca di Melpignano, «non potendoci sostituire all’ente appaltante, in questo caso la Asl di Lecce, né alla Regione Puglia o tantomeno ai progettisti, l’amministrazione ha intrapreso tutte le soluzioni possibili per accelerare l’iter e garantire l’impegno per la parte competente. È pertanto vergognoso leggere di accuse infondate mosse da un consigliere di minoranza, l’unico a oggi ascoltato sulla vicenda (senza che sia stato garantito il contraddittorio), che addita l’attuale amministrazione di disinteresse presso il governo regionale. Nega l’evidenza per puri fini di propaganda politica.
«Troviamo poi altrettanto imbarazzante», prosegue la sindaca, «leggere l’accostamento alla questione ospedale di altri argomenti, che nulla hanno a che vedere con il tema dell’articolo, come quello dell’autovelox e l’accusa di aver fatto ricorso al Tar: i dati forniti dalla prefettura non erano in linea con quelli regionali. Ogni amministratore mosso dal buon senso si sarebbe preoccupato di approfondire quelle anomalie statistiche. In questi mesi l’amministrazione comunale ha ottenuto fondi pubblici di diversi milioni di euro per il nuovo asilo nido o per il rilancio culturale tramite il Bando Borghi. Non è forse compito di un sindaco e di un’amministrazione lavorare su più fronti? Occuparsi di welfare, cultura e gestione della res pubblica non confligge con la gestione e l’interessamento attivo a un progetto complesso come quello del nuovo ospedale. È quanto abbiamo fatto in tutti questi mesi e lo dimostrano tutti gli incontri ai quali eravamo presenti. Le donne, secondo il più comune dei cliché, sono multitasking e in grado di portare avanti più di una istanza parallelamente. Intanto», conclude la prima cittadina, «restiamo fiduciosi sul fatto non verrà trascurato alcun aspetto indispensabile per agevolare la realizzazione un’opera strategica per il futuro del territorio e per la tutela della salute di salentini».
Attualità
Legge antisindaci: flash mob dei primi cittadini pugliesi
Un appello congiunto in Consiglio regionale per “evidenziare il carattere antidemocratico di questa legge”

I sindaci pugliesi si riuniranno presso l’Agorà del Consiglio Regionale, in via Giovanni Gentile 52, venerdì 21 marzo alle ore 16,30.
Su iniziativa del sindaco di Bari Vito Leccese, e di alcuni sindaci della Città Metropolitana, sarà presentato il documento Giù le mani dai sindaci, in relazione alla norma approvata dal Consiglio Regionale lo scorso dicembre, che impone ai sindaci candidati alle elezioni regionali di dimettersi 180 giorni prima del voto (L.R. Puglia, 31 dicembre 2024, n. 42, art. 219).
I promotori dell’incontro evidenziano il carattere antidemocratico di questa legge, ribattezzata legge antisindaci, e intendono sottoscrivere un appello congiunto da presentare al Consiglio Regionale affinché la norma venga cancellata o modificata, prevedendo semplicemente le incompatibilità.
Con questo documento si chiede il rispetto di un diritto costituzionale, sancito dall’articolo 51 della Costituzione, che garantisce a tutti i cittadini l’eguaglianza nell’accesso agli uffici pubblici e alle cariche elettive.
Una gran parte dei sindaci pugliesi invita dunque a un ripensamento, affinché si torni alla ragione, alla giustizia e alla democrazia.
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Attualità
Giornata internazionale delle foreste
I Carabinieri Forestali impegnati in tutta Italia in attività di educazione ambientale per i cittadini e la popolazione scolastica

In occasione della Giornata internazionale delle Foreste, celebrata dall’ONU il 21 marzo di ogni anno, istituita dall’Assemblea Generale nel 2012, i Carabinieri Forestali saranno impegnati in una mirata e articolata attività di educazione ambientale.
L’obiettivo è quello di contribuire alla sensibilizzazione dei cittadini e della popolazione scolastica sull’importanza primaria delle risorse forestali, ai fini della conservazione e della sostenibilità della vita sulla terra.
Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, tramite l’annesso Comando Carabinieri per la Tutela Forestale e dei Parchi e il Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità, promuoverà e organizzerà incontri e iniziative nell’intera penisola.
L’attività prevede il coinvolgimento di altre amministrazioni, istituzioni, università, enti amministrativi regionali e locali, istituzioni scolastiche e associazioni ambientaliste, aventi lo scopo di indicare, tra l’altro, come le foreste aiutino a mantenere in salute l’aria, il suolo, l’acqua e la biodiversità animale e vegetale, nonché a mitigare le conseguenze del cambiamento climatico e del dissesto idrogeologico.
I Carabinieri Forestali, oltre a celebrare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela delle foreste, evidenzieranno altresì il valore biosferico planetario dell’effetto bosco che, unito alla vitale importanza degli ecosistemi forestali per i servizi multifunzionali che assicurano all’umanità, quali acqua, legno, cibo, regolazione idrogeologica e del clima, nonché ricreativi, risultano di importanza strategica per contenere il riscaldamento globale, i processi di desertificazione, la perdita di biodiversità e di risorse idriche, in particolare nel bacino del Mediterraneo.
Gli attacchi al territorio e il fenomeno degli incendi boschivi, con l’aggravamento del dissesto idrogeologico uniti alle forme di illecite utilizzazioni boschive, risultano essere in Italia tra gli elementi di più forte perturbazione per l’ambiente, per la difesa del suolo e per la salvaguardia della fauna selvatica, con preoccupanti conseguenze per la conservazione della biodiversità, la qualità della vita e la salute dei cittadini.
In particolare, la piaga degli incendi boschivi rappresenta il fattore di maggiore criticità per il patrimonio forestale della nazione, al cui contrasto i Carabinieri Forestali dedicano un significativo impegno anche attraverso l’analisi del fenomeno e la mirata pianificazione delle azioni di prevenzione e repressione del relativo reato nelle aree maggiormente a rischio di incendi, in gran parte indotti dalla mano dolosa dell’uomo.
Per queste ragioni l’impegno nell’azione di educazione e divulgazione ambientale deve continuare a crescere, tenendo prioritariamente conto che le foreste sono il secondo più ampio serbatoio di carbonio dopo gli oceani, affinché l’impatto dei nostri consumi non le distrugga per assicurare un futuro sostenibile alle nuove generazioni.
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Attualità
La Spagna incontra il Salento
Otranto accoglie 10 studenti spagnoli per un tirocinio formativo per “rafforzare i legami tra le nostre comunità e per promuovere l’internazionalizzazione del nostro territorio”

La Sala Triangolare del Castello di Otranto ha ospitato un evento speciale dedicato all’accoglienza di 10 studenti provenienti dalla Spagna, giunti nella città per svolgere un tirocinio formativo di tre mesi presso diverse aziende locali.
L’iniziativa, realizzata dall’associazione Salento Mobility, che mira a promuovere lo scambio culturale e professionale, ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e rappresentanti del mondo dell’istruzione e della formazione.
Salento Mobility aps, nata nel 2024 e fondata da esperti in Erasmus+ e mobilità internazionale, supporta scuole e istituzioni nella realizzazione di progetti transnazionali e oltre, grazie ad una estesa rete di partner nazionali ed internazionali.
I 10 studenti spagnoli svolgeranno il loro tirocinio presso diverse aziende di Otranto, acquisendo competenze pratiche e favorendo lo scambio di know-how tra Italia e Spagna.
L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni scolastiche, enti locali e realtà del mondo del lavoro, con l’obiettivo di offrire ai giovani concrete opportunità di formazione e di inserimento professionale.
Alessandro Patella sottolinea come “i tirocini formativi offriranno agli studenti spagnoli un’opportunità unica per acquisire competenze pratiche, conoscere il mondo del lavoro italiano e vivere un’esperienza indimenticabile nel cuore del Salento, avendo l’occasione di conoscere e apprezzare le bellezze naturali, il patrimonio storico-artistico e le sue tradizioni, portando al contempo benefici all’intera comunità ospitante”.
Sono intervenuti: Francesco Bruni, sindaco di Otranto; Anna Antonica, dirigente scolastica del Liceo Capece di Maglie; Giovanni Casarano, dirigente scolastico dell’IISS Lanoce di Maglie; Maria Maggio, dirigente scolastica dell’IISS Mattei di Maglie; Sabino Mesaroli, Abroad Consulting di Berlino; Damian Crespo Perez, Escola Sinducal y Formcion Melchor Botella di Valencia; Marien dell’agenzia Praktica Formacion di Siviglia; Efrossin, direttrice di scuole d’infanzia a Berlino; Alessandro Patella di Salento Mobility aps.
Durante l’evento, gli studenti del Liceo Capece di Maglie hanno offerto una suggestiva esibizione di canti popolari salentini, mentre alcuni studenti, che hanno partecipato a progetti Erasmus, hanno condiviso le loro esperienze, sottolineando il valore di queste opportunità di crescita personale e professionale.
Il coffee break è stato realizzato dagli Studenti dell’Istituto Alberghiero di Otranto.
“L’Amministrazione Comunale di Otranto è lieta di accogliere questi giovani studenti spagnoli e di offrire loro l’opportunità di immergersi nel nostro tessuto economico e sociale”, ha dichiarato il sindaco Francesco Bruni. “Questo progetto rappresenta un’importante occasione per rafforzare i legami tra le nostre comunità e per promuovere l’internazionalizzazione del nostro territorio”.
Sabino Mesaroli di Abroad Consulting, agenzia di formazione di Berlino, esprime il suo entusiasmo per l’evento organizzato dal comune di Otranto e Salento Mobility, sottolineando l’importanza dell’internazionalizzazione per la Puglia e il Salento: “I progetti Erasmus, che coinvolgono le città di Otranto, Maglie e Taurisano, sono un’opportunità di scambio culturale e professionale per gli studenti spagnoli, grazie alla collaborazione con aziende e associazioni locali. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile il progetto, auspicando una sua crescita futura e un rafforzamento dei legami con il mondo ispanico”.
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