Alessano
“Tricase, che fare?” sulla SS 275: «Si proceda subito con il primo lotto!”
Giovanni Carità: «La mia considerazione, basata su dati reali, credo sia sufficiente a spiegare come, facendo un rapporto costi/benefici, il secondo lotto della SS 275 sia di fatto sproporzionato rispetto alle reali esigenze»

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
«Con questo mio intervento spero di riuscire a spiegare quanto sia necessario e urgente far partire i lavori del primo lotto della SS275 e, viceversa, quanto non sia urgente mettere mano al secondo lotto, ossia il tratto da Tricase verso Leuca.
La SS275, una volta giunta con le quattro corsie a Tricase, dovrebbe essere meglio collegata alla SP335, detta “Cosimina“, per servire in sicurezza i comuni di Alessano, Corsano e Tiggiano.
A tal proposito va tenuto in considerazione il fatto, non secondario, che Corsano e Tiggiano sono unite urbanisticamente e che le prime abitazioni di Tiggiano distano appena 100 metri da Tricase.
Pertanto, se la SS275 dovesse fermarsi a Tricase, i cittadini di questi comuni non sarebbero assolutamente penalizzati.
Inoltre, stando ai dati, il totale della popolazione di questi comuni non supera quella di Tricase: meno di 14mila abitanti.
A sud di questi paesi ci sono tre altri comuni.
Ne indico solo tre perché i comuni di Morciano, Salve e Presicce-Acquarica si trovano lungo la SS 274 e quindi sono già serviti dalla stessa.
Restano Gagliano del Capo, Castrignano del Capo e Patù. Questi centri non sono serviti da una comoda viabilità, ma basterebbero delle circonvallazioni, per alleggerire il lieve traffico che aumenta esclusivamente nel bimestre luglio-agosto.
Il totale della popolazione di questi paesi supera di poco i 10mila abitanti, frazioni comprese.
Quindi la popolazione dei comuni a sud di Tricase che si trovano lungo la SS275 è inferiore ai 25mila abitanti. Vale a dire 7mila in più rispetto a Tricase che ne conta 17.665.
Ho voluto, sinteticamente, riportare questi dati per renderci conto della realtà.
Altra considerazione mi preme farla sui flussi di traffico da nord a sud lungo l’attuale SS275.
Questi dati ci dicono che ogni 10 vetture che giungono all’altezza di Montesano Salentino, 7 si fermano a Tricase e solo 3 proseguono oltre.
Sempre dai dati ufficiali, si evince che la maggior parte degli incidenti stradali avviene nel tratto Scorrano – Montesano Salentino.
Inoltre, a chi sostiene che la nuova SS275 servirebbe a eliminare il traffico pesante, inteso come pullman e mezzi di trasporto commerciale, va rilevato che i pullman entrerebbero comunque nei paesi, per prendere o lasciare pendolari, e altrettanto dicasi per i mezzi ad uso commerciale, che entrano nelle aree urbane per scaricare la merce da rivendere in paese. Non si è mai vista una fermata autobus su una strada ad alta velocità, tantomeno un’area di carico e scarico.
Mi auguro che questa mia breve rappresentazione della realtà, basata su dati reali, sia sufficiente a spiegare perché, facendo un rapporto costi/benefici, il secondo lotto della SS 275 sia di fatto sproporzionato rispetto alle reali esigenze.
Piuttosto sarebbe opportuno e utile fornire i comuni a sud di Tricase di una viabilità leggera, sicura e comprensiva di trasporto pubblico efficiente, mirata a fornire servizi e al contempo preservare la bellezza di questi luoghi tanto amati e apprezzati dai turisti.
Turisti che vengono da noi non per correre su una lingua di asfalto, bensì per rilassarsi e godere delle nostre bellezze e parimenti della nostra lentezza».
Giovanni Carità (Capogruppo Consiliare “Tricase, che fare?”)
Alessano
Stolen Moments: il grande jazz torna ad Alessano
Serata – evento a Palazzo Sangiovanni. Massimo Fedeli con il suo sestetto presenterà in prima assoluta la colonna sonora del film (non ancora nelle sale) Stolen Moments

Una serata – evento nella splendida cornice di Palazzo Sangiovanni ad Alessano vede protagonista la musica per il cinema.
Sabato 30 settembre Lampus (associazione culturale impegnata nel Capo di Leuca nella divulgazione del Jazz) torna ad Alessano nella splendida cornice di Palazzo Sangiovanni per una serata specialissima in cui Massimo Fedeli con il suo sestetto presenterà in prima assoluta la colonna sonora del film (non ancora nelle sale) Stolen Moments.
Sul palco il maestro romano, autore della colonna sonora di Stolen Moments, affiancato da cinque eccellenti musicisti pugliesi.
Il concerto sarà arricchito da aneddoti e interventi di Fedeli che illustreranno al pubblico le fasi principali della costruzione di una colonna sonora.
Stolen Moments, lungometraggio di Stefano Landini, è una storia di Jazz ed emigrazione ambientata tra la Puglia e Torino negli Anni Settanta.
Nel film appaiono: Nicola Nocella, Antonella Carone, Pupi Avati e Paolo Sassanelli.
La colonna sonora è stata scritta da Massimo Fedeli ispirandosi al jazz degli anni Settanta con varie sfumature di genere tipiche del periodo storico, con colori che, seguendo le vicissitudini della trama, assumono tonalità amare, drammatiche, sensuali e ironiche.
I brani verranno suonati dal Sestetto composta da: Massimo Fedeli (pianoforte, rhodes), Enzo Lanzo (batteria), Mattia Pellegrino (contrabbasso), Emanuele Coluccia (sax tenore), Alberto Di Leone (tromba e flicorno) e Lorenzo Lorenzoni (trombone).
IL TRAILER DI STOLEN MOMENTS
Alessano
Omicidio Noemi: l’assassino va in carcere, quello vero
Trasferito dall’Istituto penitenziario minorile di Quartuccio, in provincia di Cagliari, alla casa circondariale di Sassari dove continuerà a scontare la sua pena

Niente più carcere minorile per Lucio Marzo.
L’assassino di Noemi Durini terminerà di scontare la sua pena nella casa circondariale di Sassari e non più nell’Istituto penitenziario minorile di Quartuccio, in provincia di Cagliari, dov’era detenuto da quando aveva 17 anni ed aveva da poco consumato il terribile delitto ai danni della 16enne di Specchia che era la sua fidanzata.
Il trasferimento segue la richiesta dell’avvocato Valentina Presicce, legale della mamma di Noemi, Imma Rizzo, inoltrata al ministro della Giustizia e al capo del dipartimento per la Giustizia minorile.
L’istanza è stata presentata in seguito a quanto accaduto lo scorso 11 agosto, quando Lucio Marzo, in permesso premio, era stato fermato ubriaco alla guida di un’autovettura con il rischio come ha dichiarato l’avv. Presicce, «di provocare incidenti e mettere in pericolo l’incolumità di altre persone».
«Dopo sei anni di detenzione», ha aggiunto Valentina Presicce, «Lucio Marzo risulta ancora pericoloso per la società quindi non ha più senso la sua permanenza in un carcere minorile».
Evidentemente anche il Ministro della Giustizia e il Dipartimento per la Giustizia Minorile l’hanno pensata allo stesso modo ed hanno decdiso per il trasferimento. E il 24enne di Montesardo continuerà a scontare la sua pena in un vero e proprio carcere.
Alessano
Gli “incontri partecipati” del Gal Capo di Leuca
“Contribuisci anche a tu – Promuovi il cambiamento”: prosegue il confronto con gli stakeholder locali per la redazione della Strategia di Sviluppo Locale (Ssl) 2023-2027. Interessati i Comuni di Alessano, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce – Acquarica, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento

Il Gruppo di Azione Locale “Capo di Leuca” comunica che, dopo i primi incontri svoltisi nelle settimane scorse, proseguiranno nei prossimi giorni le iniziative pubbliche di animazione territoriale e il confronto con gli attori e gli stakeholder locali finalizzate alla stesura della Strategia di Sviluppo Locale (SSL) 2023-2027 del GAL Capo di Leuca, per la candidatura all’ “Avviso Pubblico per la Selezione delle proposte di SSL dei Gruppi di Azione Locale SRG06 Leader”.
Per la programmazione 2023/2027 il GAL Capo di Leuca partecipa all’avviso pubblico con il territorio comprendente i Comuni di Alessano, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce – Acquarica, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento.
Da oltre trent’anni che il GAL, in occasione della stesura del progetto esecutivo a favore dello sviluppo rurale, attua con efficacia sul territorio interessato il sistema del “bottom up”, la progettazione partecipata dal basso, in quanto permette una ottimale condivisione delle idee.
Con lo slogan “Contribuisci anche a tu – Promuovi il cambiamento” il GAL Capo di Leuca ha in corso di realizzazione una serie di “Incontri Partecipati”.
Dopo l’incontro di Taurisano (vedi foto in alto), prossimo appuntamento questo pomeriggio a Racale presso ACLI Racale Coop Soc. Agr. (Via Prov.le Racale – Ugento Km 1,1) dalle 18 alle ore 20.
Le altre date in programma: a Tricase, domani, giovedì 14, dalle 18 alle 20, presso la Chiesa dei Diavoli; ad Alessano, presso il Complesso Rurale Massarone, venerdì 15, dalle 18 alle 20; sabato 16, dalle 17 alle 19, a Corsano, presso la Cappella di Santa Maura; infine, mercoledì 20 settembre, a Salve, dalle 18 alle 20, presso la Sala Conferenze del Municipio (Piazza Renata Fonte).
Ogni incontro punta al coinvolgimento di una rete più ampia di attori locali: enti pubblici, privati, esponenti del mondo dell’associazionismo, stakeholder, semplici cittadini, sollecitati, a manifestare le proprie specifiche esigenze, di condividere obiettivi e progetti, di proporre suggerimenti che indirizzeranno i contenuti della nuova Strategie di Sviluppo Locale, in fase di redazione.
Inoltre, con l’obiettivo di delineare un quadro quanto più possibile completo e accurato degli interessi e dei bisogni del territorio del Capo di Leuca è stato realizzato un questionario accessibile online tramite il sito del GAL Capo di Leuca: www.galcapodileuca.it (in alternativa clicca qui).
Un documento utile per l’elaborazione della SSL che, secondo il principio “bottom-up”, all’interno dello stesso sarà possibile, inoltre, indicare i punti di forza, di debolezza e le opportunità che il territorio presenta.
Antonio Ciriolo: «Con coinvolgimento attivo dal basso, si può costruire strategia vincente»
In merito alle iniziative pubbliche di animazione territoriale attuate, Antonio Ciriolo, Presidente del GAL Capo di Leuca, dichiara: «Si tratta di un importante momento di crescita del territorio e il GAL Capo di Leuca, con la sua esperienza di oltre trent’anni, mira a pianificare una Strategia di Sviluppo Locale più che partecipata e che tenga conto delle esigenze delle comunità.
Siamo convinti che attraverso un coinvolgimento attivo dal basso, si possa costruire una strategia vincente».
Per maggiori e dettagliate informazioni contattare gli uffici del Gal Capo di Leuca in Piazza Pisanelli (Palazzo Gallone) a Tricase (Tel. 0833542342, email: gal@galcapodileuca.it www.galcapodileuca.it o attraverso i social media: Pagina Facebook GAL Capo di Leuca – Instagram galcapodileuca – YouTube GAL Capo di Leuca).
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