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Attualità

Tricase ora è ufficiale: arriva il Commissario Prefettizio

Prima la surroga dei consiglieri di maggioranza e poi le dimissioni di massa. Ora il Prefetto può nominare il Commissario prefettizio in attesa dell’election day di settembre

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C’è voluto un po’ di tempo ma alla fine è caduta ufficialmente l’amministrazione in carica a Tricase.


L’agonia si trascinava da tempo dopo la transumanza di consiglieri, le dimissioni annunciate e poi ritirate dal sindaco Carlo Chiuri,  l’appoggio “esterno” di Francesca Sodero (MoVimento 5 Stelle), l’annuncio della mozione di sfiducia di nove consiglieri, le nuove dimissioni del sindaco seguite da quelle dei tre componenti della giunta rimasti e infine da quelle dei consiglieri di maggioranza.


Cosa si voleva di più per passare la palla al Prefetto e avere subito il commissario? Quel “subito” lo hanno fatto diventare una parentesi di 12 giorni…


Nel frattempo giusto per non farsi mancare nulla è scoppiata la polemica relativa alla «nomina politica di una stretta familiare di uno dei firmatari di spicco della mozione di sfiducia al Sindaco di Tricase a capo di una società controllata dalla Provincia di Lecce, la cui comunicazione è peraltro gestita dal segretario pro tempore del circolo cittadino del PD di Tricase», per dirla come Francesca Sodero che per questo motivo ha ritirato la firma dalla mozione collettiva per presentarne una personale.


Oggi la svolta definitiva: prima la surroga dei consiglieri comunali dimissionari e poi nuove dimissioni di massa.


Questi i consiglieri subentrati: Salvatore Cacciatore al posto di Francesca Longo, Giampiero Musio al posto di Vincenzo Emanuele Chiuri e Giuseppina Longo al posto di Antonio L. Baglivo (Cambiamenti); Mario Stefanelli al posto di Pasquale De Marco e Rocco Martella al posto di Luigi Giannini (Udc); Rosanna Mauro al posto di Maurizio Ruberto e Michele Sperti al posto di Alessandra Ferrari (Noi Per Tricase).

Su 16 consiglieri hanno firmato in 13: Giuseppina Longo e Giampiero Musio non erano presenti né hanno sottoscritto le dimissioni contestuali (avevano già manifestato la volontà di dimettersi ma senza voler entrare nella questione amministrativa) così come Francesca Sodero del MoVimento 5 Stelle.


Dopo il benvenuto e l’intervento in consiglio di alcuni di loro tutti insieme i consiglieri (quelli dell’opposizione e i “nuovi” consiglieri della maggioranza) hanno provveduto a presentare le dimissioni, ponendo fine ad un’agonia che si trascinava anche da troppo tempo (per un’eventuale nuova mozione di sfiducia sarebbe stato necessario convocare un nuovo consiglio comunale e allungare ancora il brodo).


Formalmente gli unici ancora in piedi sarebbero proprio il sindaco (dimissionario ma ancora non sono trascorsi i 20 giorni di tempo perché le sue dimissioni diventino definitive) e la stessa Francesca Sodero.


Di fatto, finalmente, ora il Prefetto potrà nominare il Commissario prefettizio e Tricase potrà voltare pagina in vista delle elezioni previste per fine settembre.


Andrano

Lavori in corso, senz’acqua Sanarica, Santa Barbara e Castiglione

Installazione di nuove opere acquedottistiche e sospensione erogazione idrica a Sanarica e nella frazione di Andrano mercoledì 3 aprile; giovedì 4 setssa sorte per Santa Barbara di Galatina

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Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio a Sanarica, Castiglione d’Otranto (frazione di Andrano) e Santa Barbara (frazione di Galatina).

I lavori riguardano l’installazione di nuove opere acquedottistiche.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica.

Interruzione che avverrà mercoledì 3 aprile a Sanarica (dalle 8 alle 16) ed a Castiglione (dalle 9 alle 17)

Giovedì 4 toccherà a Santa Barbara con erogazione sospesa dalle 8 alle 14

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

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Attualità

Dona ora per fare il pieno

Nel decennale della sua nascita IO POSSO lancia in tutta Italia la sua richiesta d’aiuto per garantire la riapertura delle sue spiagge accessibili anche per l’estate 2024. Obiettivo 100mila euro in un mese per evitare di ridurre i servizi o il tempo di apertura delle tre strutture con servizi gratuiti presenti a San Foca dal 2015, a Gallipoli dal 2022 e Porto Cesareo dal 2023

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“Attualmente le nostre casse coprirebbero solo  120mila sui € 220mila necessari a garantire l’apertura per tutta la stagione ad orario pieno di tutte e tre le spiagge. È per questo che chiediamo a tutti i nostri amici e sostenitori di poterci aiutare con una donazione straordinaria”.

È l’appello lanciato in tutta Italia dall’associazione 2HE-IO POSSO che proprio nel decennale della sua nascita rischia di non poter garantire la riapertura completa delle sue spiagge accessibili anche per l’estate 2024.

Ed è per questo che 48 ore fa è partita la campagna Dona ora per “fare il pieno”: obiettivo 100mila euro in un mese, utili ad evitare di ridurre i servizi o il tempo di apertura delle tre strutture con servizi gratuiti presenti a San Foca dal 2015, a Gallipoli dal 2022 e Porto Cesareo dal 2023.

Sono centinaia ogni anno le persone con disabilità motorie, anche gravi, o malattie come la SLA che, insieme ai loro familiari, vengono accolte in completa sicurezza e gratuità, ormai da nove anni, seguendo la traccia lasciata dal Gaetano Fuso (1976-2020).

“Dal 2015 la nostra associazione si impegna a dare a tutti gli ospiti ausili ed assistenza perché il mare sia un diritto di tutti, raccogliendo i fondi necessari all’apertura e alla copertura dei costi. Negli ultimi due anni – dice Giorgia Rollo, presidente di 2HE-IO POSSO – ci siamo ingranditi aprendo anche le strutture di Porto Cesareo e Gallipoli, ma le donazioni che riceviamo non sono aumentate in maniera proporzionale e costante all’aumento del servizio che offriamo.C’è il rischio, pertanto, di dover ridurre i servizi o il tempo di apertura, creando notevoli disagi ai nostri ospiti, togliendo a molti il diritto di vivere l’esperienza rigenerante ed unica di un bagno nel mare del Salento. Se riusciremo a raccogliere la cifra mancante entro il 30 aprile 2024, avremo la certezza di poter riaprire col massimo della qualità nell’accoglienza, come fatto in tutti questi anni. È un obiettivo ambizioso, ma la grande vicinanza che abbiamo sperimentato in tutti questi anni da parte dei nostri amici e donatori, ci fa confidare di poterlo raggiungere… se ciascuno farà la sua parte” conclude Rollo.

Ai 120 mila euro attualmente disponibili si aggiungono i contributi pubblici dei comuni che verranno erogati a rendicontazione ovvero solo dopo aver sostenuto le spese (il Comune di Melendugno partecipa con un contributo pari ad 1/10 dei costi della struttura di San Foca che ammontano a 110mila euro, Porto Cesareo con un contributo pari ad 1/6 e Gallipoli con 1/5 dei costi delle rispettive strutture, di 55mila euro ciascuno; la Asl con 20.000 euro totali).

La raccolta fondi per raggiungere la somma di 220.000, necessaria per gestire a pieno regime le strutture, sarà attiva per tutto il mese di aprile. Ne verrà comunicato lo stato di avanzamento.

Si può donare con carta di creditoPayPalSatispay o con un bonifico sull’ IBAN IT79C0306909606100000134087 (BIC/SWIFT: BCITITMM) intestato ad “Associazione 2HE”, causale: “Progetto IO POSSO”.

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Anna Palmisano è il nuovo direttore dell’Automobile Club Lecce

La 45enne proviene dalla direzione della Direzione Territoriale ACI di Cagliari e subentra nel ruolo a Francesca Napolitano

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Anna Palmisano è il nuovo direttore dell’Automobile Club Lecce.

L’incarico è stato conferito dalla Direzione Risorse Umane dell’Automobile Club d’Italia per il prossimo triennio.

Quarantacinquenne, di Bari, con laurea in giurisprudenza, la dirigente pugliese proviene dalla direzione della Direzione Territoriale ACI di Cagliari e subentra nel ruolo a Francesca Napolitano.

Esprimo un sincero augurio di buon lavoro al nuovo direttore – dichiara il presidente Aci Lecce Francesco Sticchi Damiani sono certo che la dott.ssa Palmisano svolgerà il proprio ruolo con impegno e dedizione nell’interesse dell’Ente”. 

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