News & Salento
Con un sorriso in più c’è ancora speranza
Casarano, che idea! Prima “solo” un’altalena, poi messa in moto la macchina per realizzare un intero parco giochi in grado di integrare bimbi diversamente abili e normodotati

C’è ancora speranza! Nonostante tutto quello che siamo costretti a leggere sui giornali o a vivere ogni giorno su noi stessi… c’è speranza. C’è speranza perché in questa Casarano senza più lavoro, con i debiti che sembrano irrecuperabili ed in cui sembra non riuscire a vedere più la luce, un fermento di iniziative, di quelle spontanee, genuine, che non mascherano nessun secondo fine, alimentano quella speranza che qualcosa possa davvero cambiare.
Spontaneamente è nata la Pro-loco che ha già messo su due o tre iniziative che hanno ravvivato qualche bella mattina di primavera, così come spontaneamente sono nate alcune associazioni che si occupano di integrare ragazzi e ragazze diversamente abili sino a portarli a ballare su di un palco; spontaneamente decine di volontari della Croce Rossa o della Protezione Civile, spendono per gli altri il proprio tempo.
Capita così che, cazzeggiando una sera su facebook, Barbara Miceli, una mamma come tante ma con una sensibilità come poche, veda passare la foto di un’altalena un po’ particolare, si incuriosisca e da lì faccia partire, appunto spontaneamente, uno dei progetti più belli, nobili ed innovativi che stanno interessando Casarano. Contatta alcuni suoi amici e, pur di garantire il massimo della trasparenza, fonda un’Associazione ONLUS che si chiama “Un sorriso in più”; un’Associazione che non ha nulla a che fare con la politica ed i partiti, che non maschera interessi privati dietro la nobiltà della beneficenza e che si pone un solo obiettivo: donare appunto, qualche sorriso in più. Il progetto è semplice e facilmente raggiungibile: raccogliere 2.500 euro per acquistare un’altalena speciale che consentirà anche ai bimbi che son costretti a vivere sulla sedia a rotelle, di vivere l’emozione di ridere andando su e giù spinti da mamma o papà in un parco giochi. La risposta della città è stata entusiasmante e, nel giro di poco, sono già stati raccolti 1.500 euro che hanno dato fiducia all’Associazione ed hanno quindi fatto alzare la mira: non limitarsi ad un’unica altalena ma cercare di realizzare un intero parco giochi in grado di integrare bimbi diversamente abili e normodotati; accomunandoli in un qualcosa che tutti possiedono: il sorriso.
Antonio Memmi
Cronaca
Poggiardo raccoglie firme contro il nuovo impianto di rifiuti
Le associazioni Pharos, Pensare Insieme, Protezione Civile Poggiardo Vaste odv, Rioniamo, Eventi9 hanno costituito un Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute per opporsi con ogni azione opportuna all’impianto per la lavorazione di rifiuti previsto tra Sanarica e Giuggianello. Intanto le amministrazioni comunali di Poggiardo e Giuggianello ricorrono al TAR

A Poggiardo c’è preoccupazione per l’installazione di un nuovo impianto di trattamento rifiuti nella zona P.I.P. tra Sanarica e Giuggianello, ad un passo dal biostabilizzatore che da circa un ventennio crea disagi e inquietudini per i possibili danni alla Salute.
Per questo le associazioni Pharos, Pensare Insieme, Protezione Civile Poggiardo Vaste odv, Rioniamo, Eventi9 hanno deciso di costituire un Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute per opporsi con ogni azione opportuna all’impianto per la lavorazione di rifiuti inerti e di smaltimento di rifiuti anche pericolosi nella zona P.I.P. Sanarica-Giuggianello, che dopo la determina provinciale n. 1665 del 16/10/2023 potrebbe diventare presto una sciagurata realtà.
«Tale impianto», spiegano le associazioni in un volantino che sta circolando a Poggiardo e Vaste, «impatterebbe negativamente sul nostro Benessere e sulla nostra Salute e costituirebbe un ulteriore affronto alla nostra Comunità che da circa trent’anni subisce notevoli disagi in termini Sanitari, Economici e Sociali per la presenza di discariche ed impianti vari».
Per tale motivo «si invitano le altre associazioni ad aderire al Coordinamento Civico e tutti i cittadini, anche non residenti, a firmare la petizione popolare promossa dal Comitato “Giuggianello non è inerte”» domenica 3 dicembre a partire dalle ore 9,30 in Piazza Umberto I a Poggiardo «per dire di “NO” tutti insieme ed impedire che quel nuovo impianto si realizzi contro la volontà degli abitanti del territorio e senza che il Comune di Poggiardo venisse mai coinvolto in sede di Conferenza dei Servizi».
Anche l’amministrazione comunale di Poggiardo, dopo quella di Giuggianello, ha deciso di ricorrere al T.A.R (c’è tempo fino al 15 dicembre, NdR) avverso la determina provinciale che ha dato il via libera alla fattibilità dell’impianto che, qualora dovesse entrare in funzione, lavorerebbe rifiuti inerti quali scarti edilizi la cui frantumazione provocherebbe emissioni di polveri potenzialmente dannose e 22 tipologie diverse di rifiuti pericolosi quali rifiuti agrochimici, toner per stampa esauriti, adesivi e sigillanti di scarto contenenti solventi organici, scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, clorurati, imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze, rifiuti solidi prodotti dalle operazioni di bonifica dei terreni contenenti sostanze pericolose, batterie, apparecchiature contenenti clorofluorocarburi ecc.
Cronaca
47enne nei guai, in possesso di oltre duemila file pedopornografici
Grazie alle evidenze acquisite durante le delicate indagini degli specialisti della Postale, l’Autorità Giudiziaria ha emanato un permesso di perquisizione…

Un 47enne residente nella provincia di Lecce è stato arrestato in quanto trovato in possesso di oltre duemila file contenenti materiale pedopornografico.
Il tutto è partito da una segnalazione da parte del Centro Nazionale per il contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale (C.N.C.P.O.), facendo scattare l’indagine della della Sezione Operativa Distrettuale per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Lecce.
Grazie alle evidenze acquisite durante le delicate indagini degli specialisti della Postale, l’Autorità Giudiziaria ha emanato un permesso di perquisizione, a seguito della quale è stato rinvenuto l’ingente quantitativo di materiale illecito che ha portato all’arresto dell’uomo.
News & Salento
L’associazione Amici del Borgo di Ruffano dona “Un sorriso per Natale” ai bambini in difficoltà
L’iniziativa di concerto con la onlus Cuore Amico: raccolta fondi con annesso concorso premi

Con l’iniziativa “Un sorriso per Natale“, l’associazione Amici del Borgo di Ruffano lancia un’iniziativa di beneficenza di concerto con Cuore Amico onlus.
Sarà possibile effettuare una donazione di 1 euro e partecipare ad un concorso a premi.
Un piccolo gesto che, unito a quello di tutti gli altri, permetterà di raccogliere dei fondi da devolvere alla onlus salentina da lungo tempo impegnata in attività di beneficenza a sostegno dei bambini affetti da gravi patologie.
Coloro che si uniranno all’iniziativa, riceveranno, per ciascun biglietto acquistato, un tagliando valido per la partecipazione al concorso a premi di venerdì 5 gennaio. L’estrazione si terrà in Piazza del Popolo.
I biglietti saranno distribuiti a partire da oggi in tutti i rioni del paese. Inoltre, nelle date in calendario per il Natale a Ruffano, nel centro storico vi sarà un apposito banchetto presso cui sarà possibile effettuare le donazioni.
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