Ippazio Morciano è il nuovo segretario del PD. Il sindaco di Tiggiano vince la sfida per la segreteria salentina del Partito Democratico e, dopo la ratifica da parte dell’Assemblea congressuale, potrà guidare i dem della provincia di Lecce. Con lui può esultare tutta l’area filo-renziana perché, a dispetto dei proclami della vigilia, lo scontro era tutto incentrato tra il segretario nazionale, ex premier, e i fedelissimi del governatore pugliese Michele Emiliano che, compatti, sostenevano Minerva.
Il dato importantissimo, appunto, è che Renzi vince nel grande Salento: Lecce, Brindisi e Taranto, in queste province la vittoria dei renziani, alleati con gli orlandiani, sfiora il 60 per cento. L’assenza di Abaterusso e dei suoi comincia a pesare: i numeri contano. Ora i tempi sono cambiati. Salvatore Capone, Teresa Bellanova, Massa, Rotundo e Foresio saranno maggioritari a livello provinciale.
Una differenza di 24 delegati che la dice lunga sugli effetti della scissione a sinistra anche a livello locale (anche l’area-Renzi fa incetta in tutto il sud della Puglia). A Lecce città due terzi dei delegati ha premiato Minerva – quindi Emilano – chiudendo pacificamente anche l’accordo sul nome del nuovo Segretario cittadino. Si tratta di Maurizio Deta, commercialista, ex tesoriere della Margherita di rutelliana memoria, che adesso succede a Fabrizio Marra.
“Sono pronto a confrontarmi ed a spendermi per il Salento e per il Capo di Leuca, pronto a nuove sfide.” Queste le prime parole suggeriteci dal sindaco di Tiggiano, Ippazio Morciano, fresco di nomina: “E’ stato un confronto leale ed aperto con Stefano Minerva, entrambi avevamo la stessa linea programmatica, una vittoria per il PD e per quanti hanno partecipato a questo confronto.” Come si pone il nuovo segretario nei confronti della costola Dem? “Non abbiamo nessuna preclusione nei confronti dei compagni che hanno scelto di percorrere una strada diversa, se per loro prevale lo stesso spirito di unire e lavorare per il Salento e l’intero Capo di Leuca, ben venga, mi ripeto, nessuna preclusione.” Avere un segretario del Capo di Leuca inciderà sulle scelte per questo territorio? “Il lavoro che ha svolto l’intero territorio del Capo negli ultimi anni ha portato a questi risultati, continueremo a porre l’attenzione su argomenti fondamentali come la xylella, le infrastrutture, il trasporto, lo sviluppo turistico, che non potrà mancare per il Capo e per tutto il Salento.” Cosa cambierà per il PD con la sua segreteria? “Porremo maggiore attenzione alle tante positive esperienze amministrative di centro-sinistra che si svolgono nelle nostre città, mettendo in campo progetti, idee e proposte sulla qualità del presente e del futuro nel nostro territorio”.