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Attualità

Ufficiali, Cavalieri e Onorificenze al Merito

Domani la consegna delle Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica italiana” e degli attestati di Benemerenza al Merito Civile conferiti dal Ministro dell’Interno a Francesco e Federico Morelli per il gesto di coraggio compiuto il 18 ottobre 2011 nel salvataggio in mare del pilota di un ultraleggero dopo un ammaraggio di emergenza a Torre Chianca

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Domani dalle ore 17,30 nell’Auditorium del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, si terrà la consegna delle Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica italiana” conferite dal Presidente della Repubblica a salentini, nonché la consegna di attestati di Benemerenza al Merito Civile conferiti dal Ministro dell’Interno a Francesco e Federico Morelli (rispettivamente padre e figlio all’epoca dei fatti appena 14enne) che si sono distinti per il gesto di coraggio compiuto il 18 ottobre 2011 nel salvataggio  in mare del pilota di un ultraleggero dopo un ammaraggio di emergenza in località Torre Chianca.


La cerimonia, promossa dal Prefetto della Provincia di Lecce Maria Teresa Cucinotta, prevede la partecipazione delle istituzioni della provincia e dei sindaci dei comuni di residenza degli insigniti.


Gli studenti del Conservatorio di Musica “Tito Schipa ” di Lecce arricchiranno la manifestazione con l’esecuzione di brani musicali per violino e chitarra.


Onorificenze all’Ordine del Merito


Le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana sono conferite dal Presidente della Repubblica ed attestano le benemerenze acquisite per meriti personali nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.


Le proposte per il conferimento delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana vengono curate dal Prefetto della Provincia di residenza, che ne predispone l’istruttoria, fornendo il proprio parere in relazione al grado onorifico da conferire, sia su richiesta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sia di  propria iniziativa.


L’Ordine è suddiviso nei seguenti gradi onorifici: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere.


Di norma non si possono conferire onorificenze in favore di cittadini italiani che non abbiano compiuto il 35° anno di età, ad eccezione di particolari motivi che ne giustifichino la concessione.


Tra una onorificenza e l’altra di grado superiore occorre, di norma, una permanenza di almeno tre anni.


Riceveranno il grado onorifico di Ufficiale



  • il Maggiore Antonio Petrachi (deceduto, ritirerà l’onorificenza il figlio Massimiliano) di Lecce, ex Comandante del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del Comando Gruppo Carabinieri di Bari;

  • il Maggiore Salvatore Antonio Martire Capasa, di Cavallino, ex Maggiore dell’Esercito presso la Scuola di Cavalleria di Lecce


I diplomi di Cavaliere



  • Teresa Chianella di Gallipoli, presidente della Commissione Pari Opportunità di Bari;

  • Pierpaolo Mano, di Lecce, ex Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi ed ora in servizio presso il Comando Generale del Corpo;

  • Col.Gabriele Ventura, di Lecce, Comandante della Sezione Anticrimine dei Carabinieri di Lecce;

  • Capitano Cosimo Errico, di Casarano, ex Comandante della Compagnia Carabinieri di Casarano, attualmente comandante del Nucleo Investigativo del reparto operativo del Comando provinciale di Grosseto;

  • Ten. Daniele Cocciolo di Squinzano, Comandante del Nucleo Operativo Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Brindisi;

  • Capitano di Vascello Mario De Rosa, di Lecce, Capo Ufficio presso Stato Maggiore Marina Militare di Roma;

  • Michele Giannachi, di Corigliano d’Otranto, Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri addetto alla Stazione Carabinieri di Nociglia;

  • Giovanni De Giovanni, di Lecce, ex funzionario azeindale e autore di testi teatrali;

  • Antonio Manni, di Castro, Maresciallo Maggiore dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri;
  • Benito D’Angelo, di Lecce, ex Sottufficiale dei Carabinieri;

  • Daniele Merico, di Matino, Brigadiere Capo dei Carabinieri presso Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Casarano;

  • Antonio Panico, di Galatina, Maresciallo maggiore dei Carabinieri in servizio presso il Nucleo Operatico Ecologico di Lecce;

  • Daniele Girolamo Tedesco, di Casarano, ex Luogotenente con cariche speciali dell’Arma dei Carabinieri;

  • Alessandro Tricarico, di Sannicola, Appuntato Scelto con Qualifiche Speciali dell’Arma dei Carabinieri presso il Comando Provinciale di Lecce;

  • Giovanni Vigliotti, di Parabita, Appuntato Scelto dei Carabinieri in servizio presso Compagnia di Casarano;

  • Vincenzo Renna, di Squinzano, ex Commissario della Polizia di Stato;

  • Rocco Ria, di Surbo, ex Sovrintendente del Capo della polizia di Stato presso la Questura di Lecce;

  • Giuseppe Ciardo, di Gagliano del Capo, Luogotenente della Guardia di Finanza presso la Tenenza di Tricase;

  • Stefano Donadeo, di Spongano, Appuntato Scelto della Guardia di Finanza della Compagnia di Otranto;

  • Fernando Ferilli, di Casarano, Vice Brigadiere Compagnia Guardia di Finanza di Gallipoli;

  • Luigi Renis, di San Donato di Lecce, ex Luogotenente dell’Aeronautica Militare dello Stato Maggiore della Difesa – Reparto Informazione e Sicurezza del Centro Interforze di Lecce;

  • Giovanni Nuzzo, di Minervino di Lecce, ex Sottufficiale dell’Esercito, Comando Brigata Genio di Udine;

  • Marcella Rucco, di Lecce, ex Provveditore agli Studi di Lecce;

  • Ferdinando Valentino, di Copertino, ex Direttore del Servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce;

  • Vincenzo Mosca, di Trepuzzi, ex Sovrintendente della Polizia di Stato presso la Questura di Lecce;

  • Gioconda Paola Casto, di Salve, vice presidente Commissione Pari Opportunità di Salve ed imprenditrice nel settore utristico;

  • Arturo Imperio, di Lecce, ex Direttore Tributario dell’Agenzia delle Entrate di Lecce;

  • Marco Imperio, di Lecce, revisore legale, imprenditore informatico;

  • Aldo Sacquegna, di Lecce, artigiano presso sartoria Ditta Lord di Lecce;

  • Maria Stampete, di Castrignano de’ Greci, maestra di merletto al tombolo della tradizione canturina;

  • Donato Maggiulli, di Galugnano (San Donato di Lecce), collaboratore amministrativo contabile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.


Attualità

”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo

Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…

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E’ partito il progetto: ”FRIENDS 4 AUT” promosso dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo e finanziato dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia, in collaborazione  con “GLI AMICI DI NICO” -Centro servizi per l’autismo.
Il tutto si mescola delicatamente con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo.
In ultimo, l’ingrediente più prezioso, capace di rendere tutto unico e indimenticabile: i bambini ed i ragazzi coinvolti nel progetto, che verranno coadiuvati e supportati da bambini e ragazzi normodotati in un’ottica di integrazione. Senza definizioni, senza diagnosi, senza barriere né etichette, i partecipanti vivranno più giornate loro dedicate all’insegna del divertimento, della sperimentazione, della scoperta, ma soprattutto della vera inclusione.
Tali eventi, programmati, per il momento, nei comuni di Tricase, Ugento e Castrignano del Capo, accoglieranno diversi tipi di laboratori (piantumazione di piante da fiore, ortoterapia, pittura con tempere e acquerelli, sport all’aperto, musicoterapia), ma anche momenti di convivialità con ricchi e gustosi buffet di rinforzo ai quali parteciperanno altresì associazioni del territorio e famiglie.
Obiettivo generale del progetto è valorizzare l’autonomia, le abilità sociali, la capacità di autodeterminazione e promuovere lo scambio di competenze e valore reciproco. È importante sottolineare che ogni bambino è un individuo unico, con le proprie preferenze e stili di comunicazione.
Quindi, sarà fondamentale adattare le strategie di comunicazione alle esigenze specifiche di ognuno. Osservare attentamente il bambino, imparare a conoscerne i segnali non verbali e adattarsi alle sue preferenze per favorire una comunicazione più efficace e significativa.
Ma il sapore più intenso che lascerà questa esperienza è senza dubbio la condivisione, con un retrogusto di gentilezza.
Sì, perché i ragazzi che partecipano al progetto donano più di quanto ricevono. Ancora una volta queste pagine di vita danno a tutti noi la possibilità di comprendere quanto la diversità ci possa arricchire, quanto ancora possiamo e dobbiamo imparare da chi riesce a rendere un punto debole, un chiaro punto di forza!
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Attualità

Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

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Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”

Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.

Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.

Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.

Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.

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Alliste

Nasce la ciclovia del Salento Ionico, un percorso a tappe lungo 300 km

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly

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C’è un altro Salento, non solo quello più noto delle spiagge, della pizzica e della movida. E da oggi c’è un altro modo di scoprirlo e apprezzarlo, in maniera lenta e sostenibile, coinvolgendo tutti e cinque i sensi e con l’uso delle due ruote.

Nasce così la ciclovia del Salento Ionico: un percorso a tappe lungo 300 chilometri, alla portata di tutti, e articolato in cinque anelli, ottimi per escursioni di una giornata. Un modo nuovo di vivere uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, attraversando masserie, spiagge selvagge, borghi ricchi di arte ed enogastronomia.

Il percorso, realizzato da Vivilitalia, società specializzata nei turismi ambientali, grazie al progetto Green Community Ionico-Adriatica con capofila il comune di Nardò, finanziato con i fondi del PNRR, è stato presentato a Lecce, nella Sala conferenze stampa della Provincia, a Palazzo Adorno. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Provincia di Lecce.

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly.

Lunga 305 chilometri, per l’82% su asfalto e il restante 18% su sterrato, la ciclovia si snoda prevalentemente su stradine secondarie a bassa intensità di traffico.

La traccia principale è poi articolata in cinque percorsi ad anello che, tra mare, parchi e borghi interni, consentono di organizzare su misura il proprio viaggio in bici: Ugento/Racale; Gallipoli/Racale; Nardò/Gallipoli; Porto Cesareo/Nardò e infine Manduria/Torre Lapillo. Un viaggio realizzato grazie alla conoscenza e all’esperienza di chi ogni giorno vive il territorio e lavora per valorizzarlo.

Da oggi il Salento ha un prodotto turistico in più disegnato per un mondo, quello di chi fa vacanze a pedali, che sta crescendo vertiginosamente con un giro d’affari che nell’ultimo anno ha raggiunto i 5,5 miliardi di euro. Il nostro lavoro non si è limitato solo a tracciare un itinerario, ma stiamo operando per creare una vera comunità accogliente, fatta di amministratori, associazioni e operatori economici che si sono confrontati fra riunioni e pedalate e che hanno deciso di scommettere su una proposta di vacanza fortemente destagionalizzante dimostrando che anche in Salento un altro turismo è possibile” ha affermato Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia.

La ciclovia del Salento Ionico apre le porte a un nuovo capitolo di turismo sostenibile per tutto il Salento, con la possibilità di incrementare le presenze sul territorio provinciale, soprattutto in quelli che sono considerati periodi di bassa stagione, come la primavera e l’autunno e che per il settore sono, invece, i periodi più intensi e in cui si pedala di più. Questa iniziativa propone una fruizione del territorio rispettosa della natura del Salento e, al tempo stesso, offre un’opportunità per prospettive turistiche, che incentivano l’economia locale e rafforzano l’idea di sviluppo ecosostenibile. La ciclovia non è un’opera solo per i 10 Comuni che hanno saputo mettersi insieme, ma un’infrastruttura che arricchisce l’offerta turistica e di svago di tutto il Salento e della Puglia” ha dichiarato Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce.

La ciclovia del Salento Ionico è un po’ la ciliegina sulla torta della Green Community. Da anni lavoriamo a un’offerta turistica ‘slow’, che punti sul fattore esperienziale e identitario; per questo la possibilità di percorrere in bicicletta un itinerario che lambisce il mare e che taglia l’entroterra e contesti ricchi di arte, cultura ed enogastronomia, è una delle cose in assoluto più efficaci. Raccogliamo con molta determinazione insieme ad altri nove comuni la sfida del green e di un approccio più equilibrato, l’approccio di chi amministra e ha responsabilità pubbliche, ma prima ancora dei cittadini” ha aggiunto Giuseppe Mellone, sindaco di Nardò.

Questo progetto si inserisce a pieno titolo nella via italiana al cicloturismo”, afferma Roberto Guido, ideatore del percorso, “offrendo una straordinaria esperienza di viaggio nel Salento che mette insieme i tesori dell’entroterra con il mare, ma soprattutto con la natura, andando oltre i cliché del turismo balneare. La ciclovia del Salento Ionico, infatti, attraversa ben cinque parchi e aree verdi, tutti sul litorale, da Ugento fino a Manduria, uniti dal filo dell’autenticità e della meraviglia. Si scopre così che pedalare nel cuore del Sud è un’esperienza immersiva in un paesaggio che crea stupore e bellezza in tutte le stagioni”.

Fanno parte della Green Community Ionico-Adriatica i comuni di Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Manduria, Nardò, Porto Cesareo, Racale, Taviano, Ugento.

Da ognuno di questi centri, proprio grazie alla struttura modulare del percorso, sarà possibile iniziare il viaggio percorrendo l’intero anello, con o senza il passaggio da Lecce.

https://ebike.bikesquare.eu/ita/salento/percorsi

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