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Appuntamenti

Festa di San Luigi dei Lampioni e de lu Cuturùsciu

A Calimera torna l’annuale appuntamento del culto della luce e del Santo con un ricco parterre di eventi. Le variopinte e luminose architetture dei lampioni fanno da leitmotiv a esibizioni artistiche, alla Staffetta dei lampioni, a concerti di musica popolare e al buon cibo

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Tra sacro e profano, torna a Calimera, la festa dei lampioni e de lu Cuturùsciu. Dal 19 al 21 giugno, nella ricorrenza di san Luigi Gonzaga e del solstizio d’estate, Piazza del Sole e le vie del centro storico  si animano di forme, colori e luci a ritmo di musica.


La tradizionale festa, che sancisce l’inizio dell’estate salentina, è organizzata dalla Proloco, in collaborazione con il Comune di Calimera, con l’Unione Comuni Grecìa Salentina e altre associazione socio-culturali e sportive del territorio, quali Fondazione Notte della Taranta, Acea 2HE –  Io posso.  Quest’anno poi, grazie al Progetto LAMPU!, la festa si fregia anche della partnership di APS Radici Urbane, Associazione Borghi Autentici d’Italia e GAL Isola Salento. Il progetto, realizzato dal Comune (e di cui la Proloco è sempre partner) ai sensi del bando ANCI “Giovani RiGenerAzioni Creative”e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale a valere sul “Fondo Politiche Giovanili”, è finalizzato alla rigenerazione urbana dei luoghi attraverso la partecipazione dei giovani e, più in generale, della comunità locale, individuando così il suo fulcro proprio nel lampione, che assurge dunque a simbolo del paese griko, in grado di generare nuova linfa socio-economica.


Le suggestive scenografie dai ridenti colori ripercorrono la storia di intere generazioni, a partire dagli anni Sessanta,  anni  in  cui  si sono  svolte  le  prime  edizioni. Da quella  che  era una  festa  rionale,  infatti, i lampioni, modellati con  canne  di legnospago  o  fil  di ferro,  ricoperti  di  carta  velina e illuminati dapprima da un lumicino di fuoco, poi da lampadine fino alle attuali luci a led, rinnovano un sapere orale che da padre in figlio racchiude passioni, ricordi e storia e che scrive una delle più belle pagine della comunità calimerese.


Nell’edizione 2017, il  calendario  della  Festa  è  ricco  di eventi e appuntamenti,  occasioni  di  conoscenza  e approfondimento  delle  tradizioni  culturali,  ma  anche  ricreative  e  di svago.


Il ricco parterre prende il via lunedì 19 giugno alle ore 20.30 con lo spettacolo di acrobatica aerea per grandi e piccini “Un té io e te”  a cura de Amnésia Circus. Occhi all’insù per ammirare col fiato sospeso le funamboliche performance delle giovani artiste;  a seguire il concerto in chiave pizzicata dei Rize, con due delle più belle voci rappresentative del panorama musicale popolare salentino, Enza Pagliara e Ninfa Giannuzzi; martedì 20, si inizia alle 20 con la banda itinerante de Maisto streetband, che animeranno le strade del paese con le loro coreografie a ritmo di briosi suoni; a seguire il concerto dei Bundamove, il collettivo salentino, nato nel 2009. Un progetto in cui il funk si veste di beat, riff e groove potenti e coinvolgenti che riportano alle sonorità vintage della scena musicale degli anni Sessanta e Settanta; mercoledì 21, alle ore 19 partirà la Staffetta dei Lampioni, a cura dell’associazione sportiva ASD La Mandra, lungo il suggestivo percorso delle vie del paese con partenza e arrivo in Piazza del Sole; dalle  20.30, la pizzica smuove piede e anima con il concerto dei Scazzicapieti, la band leccese che evoca già nel nome, la pulsione dell’antica energia provocata dal morso della tarantula; a seguire l’esibizione, in una delle tappe del suo “tarantatour”, dell’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” con gli Aprés la Classe: nell’aria, note e poesie per rendere omaggio al nostro Salento, con la rievocazione dei più importanti brani della musica tradizionale salentina e della sua fusione con altri linguaggi musicali.


Per tutta la durata della festa, si potranno gustare piatti tipici della cucina salentina a cura della Pro loco Kalimera.


Quest’anno sarà la festa popolare per eccellenza dell’estate salentina, spiega Vincenzo Garrapa – Presidente della Pro Loco Calimera.  Oltre agli stand enogastronomici con prodotti di alta qualità, che accompagnano tradizionalmente le nostre feste popolari, per la Festa dei  Lampioni, la  Pro  Loco  Calimera ha deciso di  puntare alla  qualità del panorama musicale salentino, portando sul palco le band più importanti, tra cui l’Orchestra popolare La Notte della Taranta. Un ringraziamento speciale va a tutti i soci, che grazie al  loro lavoro e al loro costante impegno nella costruzione dei lampioni e negli stand gastronomici, siamo riusciti ad ottenere un forte riscontro di pubblico, in crescita esponenziale, di anno in anno”.


Un anno intenso e di gran successo”, spiega Silvia Castrignanò, giovane Vice Presidente Pro loco, “Grazie al Progetto Lampu! abbiamo potuto coinvolgere nell’organizzazione tantissimi giovani, che con il loro entusiasmo, stanno contribuendo vivamente alla buona riuscita della festa e, speriamo, che questo sia l’inizio di una lunga collaborazione futura per il bene della nostra Comunità”.


La festa  di  San  Luigi  e  dei  Lampioni  si  è  consolidata  negli  anni  come  il  più  atteso  appuntamento  di apertura dell’estate salentina”, sottolinea Francesca De Vito, sindaca di Calimera, “l’appuntamento con l’arte e l’impegno di tanti cittadini che per mesi sono dediti alla costruzione creativa dei lampioni sotto la guida sapiente dei maestri della Pro Loco e del Ghetonìa e che colorano le vie del paese. Quest’anno la tradizionale festa ha un supporto speciale, quello dei giovani under 35, grazie al Progetto Lampu, in partenariato con la stessa Pro Loco Calimera, l’APS Radici Urbane, l’Associazione Borghi Autentici d’Italia e GAL Isola Salento, realizzato ai sensi del bando ANCI “Giovani RiGenerAzioni Creative”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale a valere sul “Fondo Politiche Giovanili”. Il progetto prevede proprio l’implementazione di laboratori partecipati di design e di valorizzazione, funzionali al consolidamento e all’innovazione di questo manufatto luminoso della tradizione: il “Lampione”.


I lampioni, dalla tradizione ad oggi

La Festa dei Lampioni è una tradizione che si perde nel tempo. Alcuni prototipi sono stati ritrovati in Cappadocia e nell’antica Grecia, di origine millenaria. Le canne venivano raccolte durante l’inverno e lasciate essiccare nella bella stagione. “Era una festa particolare quella dei Lampioni, con i preparativi che cominciavano già alcuni mesi prima. Un tempo i ragazzi, raggruppati per strade, si organizzavano dividendosi i compiti all’interno del gruppo: qualche ragazzo andava in campagna a raccogliere e pulire delle canne da palude (kalàmia) che venivano poi tagliate a listelli, qualcun altro procurava farina dalla dispensa della madre, altri infine giravano per  le case con una figurina di Sant’Antonio o San Luigi a chiedere un piccolo obolo. Con i denari raccolti si acquistava carta velina colorata. Si preparavano quindi con le canne delle forme geometriche come le stelle, oppure si lasciava sbizzarrire la fantasia: navi, aerei, campanili, nascevano per incanto e venivano rivestiti con la carta colorata, fermata con la farina bagnata, collante a buon mercato. Le opere erano grandi anche cinque, sei metri e, una volta ultimate, venivano nascoste per essere poi, all’ultimo momento, appese per strada a dei fili tesi di traverso e rivestiti di edera. All’interno dei lampioni si accendevano delle candele e la luce passava attraverso la carta velina; il risultato era un cielo appeso dai mille colori, un mondo di fiaba dove il sogno era interrotto, di tanto in tanto, per qualche lampione mosso dal vento che andava in fiamme. I lampioni che intanto non erano andati a fuoco, venivano poi bruciati tutti assieme a conclusione della festa”. (tratto da “Ellenofoni di Puglia”- Ed. Ghetonìa). Negli anni alla luce della fiamma è andata sostituendosi quella delle lampadine e, di recente, dei led. La tecnica di costruzione è rimasta identica, ad eccezione delle colle, utilizzate tra quelle in commercio, per avvolgere con la velina colorata le canne piegate. A Calimera è tradizione fiorente fino alla metà degli anni Sessanta. Il boom economico fa mettere da parte questa tradizione, prevalentemente di origine contadina, fino agli anni Ottanta quando il Circolo Culturale Ghetonìa ne riprende la costruzione, in occasione della Festa di San Luigi. Alla fine degli anni Novanta per alcuni anni la produzione dei tipici lampioni e l’addobbo delle vie del paese, in occasione della festività del santo, vengono interrotti, per essere rilanciati dalla Pro Loco che abbina i lampioni alla degustazione del tipico Cuturusciu.


Lu Cuturusciu


Da qualche anno alla Festa dei Lampioni è stata associata la promozione di un prodotto locale le cui origini si perdono nel tempo, lu cuturusciu, un tarallo morbido condito con olio e pepe che è stato inserito nell’elenco nazionale dei prodotti tipici tradizionali (PAT, n. 149 Regione Puglia). Lu cuturusciu veniva realizzato dalle donne calimeresi recuperando la pasta che restava attaccata alle pareti della madia. Insufficienti per costituire una panetto ma abbastanza preziosi per non essere gettati via, questi “scarti” di lavorazione, destinati ad indurire leggermente sulla superficie interna della madia, venivano abilmente reimpastati con un filo d’olio in più, un pò d’acqua per ammorbidire, sale grosso e pepe per insaporire. Dritti in forno in attesa di essere gustati. L’antica e umile tradizione è traccia storica indelebile di tempi in cui era necessario utilizzare al meglio tutte le risorse alimentari disponibili. Un prodotto semplice che Calimera sta cercando di preservare, che riempie le strade delle feste di giugno, quella dei Lampioni e di San Luigi Gonzaga, di quell’aroma che colma ogni spazio, che attiva tutte le papille gustative per prepararle al lieto evento, mangiarlo!


San Luigi, la statua di Calimera


Opera del maestro cartapestaio leccese Achille De Lucrezi, risalente ai primi del Novecento, la statua di San Luigi Gonzaga conservata a Calimera si differenzia notevolmente dalla figura tradizionale del santo. Restituita nella sua bellezza alla comunità calimerese in occasione della festa di San Luigi del 2015, grazie alle cure della dottoressa Mariana Cerfeda, la statua venne costruita grazie alla volontà delle tabacchine calimeresi che si prodigarono nella raccolta fondi. Il parroco don Cesario Gabrieli all’epoca della conclusione dei lavori del cartapestaio, scrisse: «Il teschio ai piedi, il rosario a’ fianchi, il giglio e il crocefisso nella mano, l’occhio al cielo, questo San Luigi vero, vivo, semplice, armonico, bello ci fa credere in Dio, ce lo fa amare». In questa statua, giunta a noi priva del teschio, arte e fede glorificano pienamente San Luigi.


Progetto LAMPU!LAMPU!


È un progetto del Comune di Calimera, in partenariato con Pro Loco Calimera, APS Radici Urbane, Associazione Borghi Autentici d’Italia e GAL Isola Salento, realizzato ai sensi del bando ANCI “Giovani RiGenerAzioni Creative” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale a valere sul “Fondo Politiche Giovanili”.


Il progetto è finalizzato alla rigenerazione urbana dei luoghi attraverso la partecipazione dei giovani e, più in generale, della comunità locale e trova il suo fulcro nel lampione: luminaria unica anche a livello nazionale, utilizzata per la creazione di suggestive scenografie durante la festa di S. Luigi, che ora si propone come punto di incontro tra tradizione e innovazione.


Gli stabili interessati sono l’ex Mercato Coperto sito nella Zona 167 e la Casa della Memoria, collocata all’interno dei giardini pubblici. Si tratta di luoghi completamente abbandonati che avranno la possibilità di avere nuova vita grazie allo scambio di idee, al confronto e alla creatività, in particolare delle nuove generazioni. Saranno contenitori di attività e percorsi formativi sul design, nei quali i giovani stessi avranno la possibilità di sperimentare le proprie attitudini e i propri talenti con il fine ultimo di favorire una crescita professionale, in modo da poter competere nel mondo del lavoro e lasciare un segno tangibile nella comunità a cui appartengono.


Alessano

Gli appuntamenti nel Salento fra Natale e Capodanno

In giro per feste, sagre, concerti, canti e riti di Capodanno…

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SABATO 27 DICEMBRE 2025

ANDRANO – 

Castello, ore 22, Pro Loco, Castello in Mostra Winter Edition: Torotom – Vinyl Set

CASTRIGNANO DEL CAPO – 

Piazza Mercato, ore 18, esibizione Scuola di Danza Kronos. Piazza San Michele, ore 19, Quartet Arena. Via San Giacomo, ore 20, Vittorio Ciurlia (violinista)

CUTROFIANO – 

Mercato della Cultura, ore 20, Kutrachristmas Night Colì Quintet

GIULIANO (Castrignano del Capo) – 

Oratorio G. Paolo II,18,30, Tombolata di comunità

LEUCA – 

Sala congressi Hotel terminal, ore 17, Tombolata musicale di beneficenza

LUCUGNANO (Tricase) –

Palazzo Comi, ore 9,30, Associazione Tina Lambrini, Laboratorio artistico per bambini

MARTANO – 

Infopoint Palazzo Ducale, ore 18,30, De Natale alla strina vanza n’anca de caddhina, ritrovo per visita guidata nel nucleo antico della città. Chiesa Maria Santissima dell’Assunta, ore 19,30, Thymòs Accademia, Opera in Festa

MIGGIANO – 

Piazza Municipio, ore 20, Miggiano Arte e Vino

MORCIANO DI LEUCA – 

Piazza Papa G. Paolo II, ore 19,30, La Magia del Natale: artisti di strada e scenografie natalizie

MURO LECCESE – 

Mercato delle Idee, ore 21, Muro Pride, tutto l’orgoglio di un paese in una notte

OTRANTO – 

Castello Cult: dalle 17, Rachele Andrioli & Coro a Coro, performance itinerante, da Porta Terra al Castello Aragonese. Castello Aragonese, dalle 18,30 all’una, Festival Ri*Genera (Music Platform)

POGGIARDO – 

Museo Affreschi Cripta Santa Maria degli Angeli, ore 11, Pro Loco e Conservatorio T. Schipa, visita guidata gratuita e concerto. Piazza Episcopo, ore 10,30, 12,30, 15,30, 19,30, Giro di Giostra, attrazioni gratuite per bambini. Palazzo della Cultura, ore 17, Gruppo Fratres Vaste, Tombolata di Santo Stefano 

RUFFANO – 

Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà e Mercatini di Natale; alle 20,30 Trio Malia 

SALIGNANO (Castrignano del Capo) – 

Parrocchia Sant’Andrea, ore 17, … e poi… Ripartiamo dal Natale (anche il 2, 3, 4 e 6 gennaio 2026)

SPONGANO – 

Palestra scuola media, ore 15,30, Torneo di Tennistavolo. Centro Aggr. Giovanile, ore 19,30, Associazione Euterpe, Gran Concerto di Natale

SUPERSANO –

Piazza IV Novembre, dalle 19,30, Gruppo Teatrale Supersanese, Panettoniamo

TIGGIANO – 

Vie del Borgo, ore 15,30, Visita Guidata Teatralizzata. Community Library, dalle 16 alle 19, Tombolata per bambini dai 6 ai 10 anni

TRICASE 

Centro sportivo Asd 167, Tricasèmia, Next Cup, torneo di calcio a 5. Scuola dell’Infanzia Fondazione Tommaso Caputo, ore 19,30, Coro Gospel.

Rione di Tutino, Centro parrocchiale Madonna delle Grazie, ore 19,30, Parrocchia Attiva, Tombolata di fine anno

UGENTO – 

Piazza Adolfo Colosso, ore 20, Il cielo capovolto – Tra Oriente e Occidente, spettacolo musicale 

VASTE (Poggiardo) – 

Museo Archeologico, ore 17,30, Arte preistorica, laboratorio didattico gratuito di archeologia divulgativa e imitativa per 20 bambini da 6 anni in su

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DOMENICA 28 DICEMBRE 2025

BARBARANO (Morciano) – 

Sede Associazione Nazionale Marinai d’Italia, dalle 10 alle 13, Fidas, Donaperitivo con musica e, alle 20, Tombolata

CASARANO – 

Via Dante, ore 20, Un Piatto un Sorriso, Tavolata di Comunità

CASTRIGNANO DEL CAPO – 

Piazza Mercato, ore 17, Mago Eros. Confraternita Sant’Antonio,  dalle 19 alle 21, Coro Femminile Studio D, diretto dal Maestro Laura Maria Inguscio.

Via San Giacomo, ore 21, Duetto Arena Marra

LEUCA – 

Piazzale di via Toma (Punta Ristola), ore 20, Focara e degustazione prodotti tipici

MIGGIANO – Largo Mercato Coperto, Ass. Turandot, Pandoro Cup (anche lunedì 29). Ante Theatrum, ore 20, La Ginestra, spettacolo teatrale

MORCIANO DI LEUCA – 

Centro sportivo Li Diavulicchi, Morciano Cup, torneo di tennis amatoriale (anche 28, 29, 30 dicembre 2025, 2 e 3 gennaio 2026)

MURO LECCESE – 

Mercato delle Idee, ore 18, Come in un Film, Le 13 in concerto

NOCIGLIA – 

Associazione Liberamente, Toreno di Burraco

OTRANTO – 

Pro Loco Porto Badisco, ore 9,30, Passeggiata naturalistica di fine anno. Castello Aragonese, ore 9, Rochi di Maggio, il mago dei bambini. Castello Aragonese ore 10, 

Le avventure di Capitano Zurlo, Urban game con enigmi misteriosi da decifrare, ispirato al personaggio del romanzo di Maria Corti, L’Ora di tutti.

Faro di Punta Palascia, dalle 10 alle 13, Dalla cenere al verde, momento di celebrazione dei luoghi di Orte e Palascia, del loro genius loci e dell’amore che la comunità nutre per questi luoghi, attraverso ricordi, musica e letture.

Castello Aragonese ore 10,30, Mercato del baratto dei bambini; dalle 13 all’una di notte, seconda giornata Festival RI*Genera

RACALE – 

Palazzo d’Ippolito, ore 18, Ortombolata di comunità con RacaleCam, pittule gratis per tutti

RUFFANO – 

Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà e Mercatini di Natale; alle 20,30, Swingspel edizione invernale, Vocal Sinergy, Alessandro dell’Anna & the swing Sonik

SPONGANO – 

Punto Lettura 0/6 anni, ore 16, Mago Juri, Magie di Natale

SUPERSANO –

Piazza IV Novembre, dalle 18, Gruppo Teatrale Eccosissia, Natale in tutte le lingue del Mondo

TIGGIANO – 

Pro Loco, ore 18, Briscolata

TORRE VADO (Morciano) – 

Località Scalelle, ore 9,30, ritrovo per Visita Guidata a Torre Vado

TRICASE – 

Strade del centro, ore 18,30, Associazione Philia, Marasia – Zampognari del Salento. Chiesa Sant’Antonio, ore 19, Corale Taurisanese, Concerto di Natale

UGENTO – 

Chiesa Cattedrale, ore 18,30, Chiusura del Giubileo, celebrazione a cura della Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca

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LUNEDì 29 DICEMBRE 2025

ANDRANO – 

Chiesa ex Convento dei Domenicani, ore 19, Istituto di Cultura Musicale J.S. Bach, Fanfare Natalizie

CASTRIGNANO DEL CAPO – 

Centro sociale La Cornula, Quiz a tema, serata d’intrattenimento

CUTROFIANO – 

Mercato della Cultura, dalle 20, Notte di Luna Winter Edidion

GIULIANO (Castrignano del Capo) – 

Piazza San Giovanni e via T. Fuortes, ore 18, Sapori e Melodie Natalizie

MIGGIANO – 

Largo Mercato Coperto, Associazione Turandot, Pandoro Cup. Chiesa Madre, ore 18,30, Concerto di Natale

MORCIANO DI LEUCA – 

Palazzo Strafella, dalle 10 alle 12, Teatro delle Quinte, Laboratorio di Lettura istoriata alla scoperta delle emozioni, Giochi Teatrali e Cartellonistica (anche 29, 30 dicembre 2025, 2 e 3 gennaio 2026) Vecchio Cinema Orlando, 

ore 19,30, Concerto Bandistico Municipale Città di Taviano

NOCIGLIA – 

Azione Cattolica, Tombolata per ragazzi

OTRANTO – 

Castello Aragonese, ore 18, Ponti di Spirito, incontro per riscoprire la  radice comune dell’umano, nel segno dell’ascolto, dell’armonia e della pace: dialogo interreligioso con l’Imam Saifeddine Maaroufi della Moschea del Perdono di Lecce, Padre Giambattista Moroni missionario Comboniano, Prof. Fabio Ciracì, Presidente del Consiglio Didattico in Filosofia e Scienze Filosofiche, UniSalento, Anna Caputo Arci Lecce Solidarietà e i saluti di Mons. Francesco Neri, Arcivescovo di Otranto.

Castello Aragonese, ore 20,30 e 21,30, Candle Harmony Concert, centinaia di candele, atmosfera da sogno e le colonne sonore natalizie dei più celebri film, arricchite da un tocco di magia natalizia e suonate dal vivo da un suggestivo quartetto d’archi

PRESICCE – ACQUARICA – 

Oratorio Don Tonino Bello, ore 20, XIV Memorial Marco Frivoli, Note di Stelle

SPONGANO – 

Oratorio Sant’Antonio, ore 17, Tombolata in Oratorio

TIGGIANO – 

Community Library, dalle 9,30 alle 11,30, Tombolata con Stitch

TRICASE – 

Rione di Caprarica, piazza Sant’Andrea, ore 18,30, InCanto della Grotta.

Rione di Tutino, Chiesa Madonna della Grazie, ore 19,30, Associazione La Culonna, I racconti di Natale

UGENTO – 

Piazza A. Colosso, ore 18, Karaoke Christmas

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MARTEDì 30 DICEMBRE 2025

ANDRANO – 

Biblioteca Don Giacomo Pantaleo, ore 18,30, presentazione libro, L’arbitrarietà de, segno e incontro con l’autore Andrea De Blasi

CASTRIGNANO DEL CAPO – 

Oratorio degli Arcangeli,  ore 18,30, Tombolata di comunità

CUTROFIANO – 

Mercato della Cultura, ore 20, Fiati di S. Cecilia, Note d’augurio di fine anno

LUCUGNANO (Tricase) –

Palazzo Comi, ore 19, Associazione Tina Lambrini, Elegia di un condannato a morte, omaggio a Mahmoud Darwish, reading/concerto con Chiara Papa, Andrea Taurino, Roberto Gagliardi

MORCIANO DI LEUCA – 

Sala consiliare del Comune, ore 15,30, assegnazione Borsa di Studio agli studenti più meritevoli della comunità

MURO LECCESE – 

Palazzo del Principe, ore 18,30, Natività, sentieri di fede e umanità  con don Marcello Semeraro

OTRANTO – 

Arrivo Fiamma Olimpica: staffetta da via Antonio Primaldo 149; si percorreranno circa 2 km, con partenza alle  16,30 e arrivo alle 17 circa, sulla via Presbitero Pantaleone, SS16, KM 999.

Castello Aragonese, ore 18,30, proiezione film su Carmelo Bene, È severamente vietata la sosta in palcoscenico ai non autorizzati, di Emiliano Carico; ore 22, Orchestra Erotica Italiana, special guest Vincenzo Costantino Cinaski 

PRESICCE – ACQUARICA –

Ore 12,50, arrivo della Fiamma Olimpica Milano Cortina 2026: la torcia sarà portata in staffetta dai tedofori, fino all’accensione del braciere 

SPONGANO – 

Punto Lettura 0/6 anni, ore 10,30, Racconti d’inverno. Juventus Club Spongano, Torneo di Calcio Balilla

TIGGIANO – 

Community Library, dalle 9,30 alle 11,30, Crea la tua Ghirlanda di Natale

TRICASE – 

Scuderie di Palazzo Gallone, ore 18, Pro Loco, Appuntamento dedicato a Rino Gaetano.

TRICASE PORTO – 

Piazzetta, ore 12, Ass. Alchimista Incursori Culturali, Mezzogiorno di fuoco

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MERCOLEDì 31 DICEMBRE 2025

OTRANTO – 

Alba dei Popoli: Largo Porta Terra, ore 22, Tobia Lamare & La Pupa – DJ set e concerto Canzoniere Grecanico Salentino; Castello Aragonese, dopo la mezzanotte, Mike Joyce (The Smiths) – DJ set

TORRE MOZZA (Ugento) – 

Vicinanze Hotel Teti, ore 15, Tradizionale tuffo di fine anno

TRICASE – 

Piazza Pisanelli, ore 22,30, Gruppo Giovani Adovos, Capodanno in Piazza

UGENTO – 

Via Messapica, ore 23, Capodanno in Piazza, Bar Italia Live Show

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CAPODANNO, 1 GENNAIO 2026

CASTRIGNANO DEL CAPO – 

Ore 18,30, Marcia della Pace,  da piazza San Michele a via Cuscupiana; a seguire; Fuoco di Natale, lo spettacolo piro musicale Kumari la danza del fuoco e Vicoli & Cortili

MELISSANO – 

Oratorio Gesù Redentore, Tombolata (anche 4 e 6 gennaio). Sagrati Chiese, Calza della Befana di Azione Cattolica (anche 4, 5 e 6 gennaio)

MORCIANO DI LEUCA – 

Vecchio Cinema Orlando, ore 19, Tombolata

OTRANTO –

Alba dei Popoli: Spiaggia dei Gradoni, ore 7, Raphael Gualazzi Quintetto

RUFFANO – 

Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà e Mercatini di Natale; alle 20,30, Gran Concerto di Capodanno con l’Orchestra SalentOpera in Chiesa della Natività B.V.M

SPONGANO – 

Via Sant’Angelo 16, ore 16 – 21, La Casa del Natale (anche 4 e 6 gennaio)

SUPERSANO – 

Piazza IV Novembre, dalle 19,30, Artisti di Strada tra le vie del borgo

UGENTO –

Via Messapica, ore 21, Lo Zoo di Radio 105 Live

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VENERDì 2 GENNAIO 2026

CASARANO – 

Auditorium comunale G. Pisanò, Cinema Auditorium (anche il 3 gennaio)

CUTROFIANO – 

Chiesa Santa Maria della Neve, dalle 19,30, Sud Ethnie, Strina, Canti e Zampogne, canti, cunti e filastrocche del periodo natalizio

MIGGIANO – 

Piazza Municipio, ore 19,30, Orchestra di fiati lirico-sinfonica M. Zippo, Concerto di Capodanno

SALIGNANO (Castrignano del Capo) – 

Parrocchia Sant’Andrea, … e poi… Ripartiamo dal Natale (anche 3, 4 e 6 gennaio)

SPONGANO – 

Centro Aggregazione Giovanile, ore 17, Cinema Insieme

TRICASE – 

Scuderie Palazzo Gallone, ore 18,30, Scuola di Musica W.A. Mozart, Concerto Inclusione Artistica.

Rione di Caprarica, piazza Sant’Andrea, ore 18,30, Tombolata per famiglie

UGENTO –

Piazza San Vincenzo, ore 20, Natale a casa Malfattori, spettacolo comico

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Appuntamenti

A Salve, domenica la sesta cena di Comunità

La cena sarà offerta dai commercianti locali…

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Domenica 28 dicembre 2025, dalle ore 20,00, si terrà a Salve, presso la palestra della scuola elementare di via Carducci, la VI edizione della cena solidale di Comunità. 

Il programma prevede una tombolata con ricchi premi ed esibizioni canore di artisti salvesi; la cerimonia di consegna all’Istituzione della maglia da gara dell’Atletico Salve recante lo stemma della nostra città; ed a seguire una testimonianza di vita matrimoniale di una delle coppie più longeve.

La cena sarà offerta dai commercianti locali.

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Appuntamenti

Storie di Donne del ‘900, ultimo incontro

Le donne del Novecento hanno lasciato tracce profonde nella storia: tra casa, arte, politica, famiglia, lavoro e impegno sociale…

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Sabato 27 dicembre 2025 alle ore 18.00 presso la sede di Liquilab nell’ex Convento dei Domenicani in Piazza Dell’Abate a Tricase si terrà l’ultimo incontro del progetto “Storie di donne del ’900”: un percorso di incontri, scambi e racconti tra donne di diversa età, estrazione ed esperienze, da cui è emerso un racconto corale che invita a riflettere sulla condizione della donna lungo il corso del ‘900 fino ad oggi.

Nell’ultimo incontro si racconterà tra musica e poesia Adriana Polo, cantautrice salentina con radici popolari e visioni contemporanee che dopo un percorso da Bologna a San Francisco ritorna nella terra natia.

Finalista al CET di Mogol e a Sanremo Rock, ha pubblicato l’album Mani e il libro Parole chiave.

Dal 2015 fa parte de La Cuspide Malva, collettivo musico-teatrale al femminile che esplora la scrittura performativa. La sua musica è radice, resistenza e abbraccio: ogni parola una chiave, ogni brano un attraversamento.

Dalla storia di Adriana Polo si ricamerà una tela collettiva sul valore e il ruolo della donna con l’esperta Simona Falconi, che nasce e cresce in Sardegna in mezzo a nonne e zie che ricamano i corredi per nipoti e figlie di amici. Si laurea alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, per poi seguire un corso intensivo sul ricamo d’alta moda presso la Fashion Embroidery School di Roma. Inizia il percorso lavorativo nelle più prestigiose aziende di ricami di Milano, tra cui Giorgio Armani, Roberto Cavalli, Dolce&Gabbana, Bottega Veneta, Louis Vuitton. 

Le donne del Novecento hanno lasciato tracce profonde nella storia: tra casa, arte, politica, famiglia, lavoro e impegno sociale, ognuna ha contribuito e contribuisce – in modo visibile o silenzioso – a costruire il mondo di oggi.

Valorizzare queste storie significa custodire un patrimonio di esperienze, conoscenze e valori che parlano di forza, libertà e rispetto.

È proprio da qui che nasce l’impegno di Liquilab, che attraverso il progetto “Storie di donne del ‘900” dà voce alle memorie femminili locali e promuove l’uguaglianza di genere, in linea con l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 UNESCO.

“Storie di donne del ‘900” è un progetto di ORS APS – Liquilab vincitore dell’Avviso Pubblico “Futura. La Puglia per la parità – 3a edizione” del Consiglio Regionale della Puglia finalizzato alla sensibilizzazione sulla disparità di genere.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti; è consigliabile la prenotazione del posto. 

Info Liquilab 3483467609 | infoliquilab@gmail.com

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