Connect with us

Appuntamenti

Rally del Salento: «Picco di indotto turistico, ricettivo e commerciale»

Intervista doppia: il presidente dell’Automobile Club Lecce e la direttrice Francesca Napolitano

Pubblicato

il

Manca pochissimo in vista del 54°Rally del Salento in programma venerdì 27 e sabato 28 maggio.


La kermesse è organizzata da Automobile Club Lecce con il Patrocinio del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Lecce – Salento d’Amare e del Comitato Regionale del CONI Puglia è valida per il CIRA Campionato Italiano Rally Asfalto, di cui la gara è la seconda prova, la prima a coefficiente di moltiplicazione del punteggio di 1,5 e per la Coppa Rally ACI Sport di Zona 7 con Coefficiente 1,5,


Abbiamo raccolto le dichiarazioni del presidente di AC Lecce, Aurelio Filippi Filippi, e della direttrice Francesca Napolitano.


Aurelio Filippi Filippi: «Nuovi flussi turistici e un’occasione per aziende ed investimenti nel settore»


Aurelio Filippi Filippi, presidente dell’Automobile Club Lecce


«In questi mesi», spiega il presidente Filippi Filippi, «lo staff organizzativo ha lavorato con impegno e dedizione per realizzare una manifestazione degna del nome che porta e della lunga tradizione rallystica nata su queste strade nel lontano 1957.


Un impegno che speriamo possa essere apprezzato da tutte le persone coinvolte in una sfida sportiva che, come sempre, alimenta la passione degli amanti dello sport a quattro ruote. La presenza di una gara di questo livello produce ricadute, in termini economici e di promozione del territorio, non indifferenti, generando un picco di indotto a livello turistico, ricettivo e commerciale.


Ospitare un grande evento come il Rally del Salento non significa solo mostrare una gara, offrire un grande spettacolo e accaparrarsi nuovi flussi turistici, ed è anche l’occasione per aprire le porte alle aziende ed agli investimenti nel settore, con la componente elettrica che ha fatto la sua apparizione nel Campionato del Mondo, promuovendo lo sviluppo di tecnologie che contribuiscono al passaggio verso la mobilità sostenibile.


Mi piace pensare che ognuno di noi, appassionati ma anche semplici curiosi, possa sentirsi coinvolto in modo positivo, accogliendo l’evento con sano spirito sportivo e trovando il modo di dimostrare, ancora una volta, quanto la nostra provincia sia aperta ed ospitale.


Gli splendidi scenari delle località di mare e dei paesi dell’entroterra attraversati dalla corsa, uniti ai colori di un’estate che sta per cominciare faranno da cornice alla manifestazione».


Francesca Napolitano: «Un grande patrimonio di sport e sentimenti»


Francesca Napolitano ACI LECCE

Francesca Napolitano diretrice dell’ACI Lecce


«Ci apprestiamo», esordisce la direttrice Napolitano, «a vivere anche questa 54esima edizione del Rally del Salento attraverso un impegno continuo, meticoloso e che non conosce sosta da parte di Automobile Club Lecce.


Lo spirito vivace di questa manifestazione ed il clima di sana competizione che in essa si respira, uniti all’attenzione da sempre dimostrata dallo staff organizzativo nei confronti della sicurezza, la rendono un fiore all’occhiello nel panorama automobilistico nazionale, e questo non può che ripagarci del grande impegno profuso nel dare continuità ad una tradizione sportiva che ha radici ben piantate nella storia.


Appuntamento di primo piano nel calendario automobilistico nazionale il cui valore è stato riconosciuto anche dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri che quest’anno sostiene l’evento.

Il Rally del Salento rappresenta un grande patrimonio di sport e sentimenti che va condiviso non soltanto con tutte le persone che partecipano attivamente all’organizzazione ma anche con tutti gli appassionati di sport.


La manifestazione sarà in questa edizione anche l’occasione per far conoscere e approfondire le diverse figure professionali che rendono possibile l’evento, per comunicare più da vicino con i protagonisti e per condividere una importante riflessione sulla sicurezza stradale.


Il Rally del talento è sicuramente anche una straordinaria vetrina del paesaggio di questa provincia, con un percorso che unisce le difficoltà tecniche alla bellezza dei luoghi attraversati. Un territorio reso tra l’altro unico anche dalla passione dei suoi abitanti per la disciplina.


Un territorio che nel corso degli anni ha sempre più apprezzato questa manifestazione, fatto questo testimoniato dall’appoggio che abbiamo sempre ricevuto dalle autorità territoriali.  Non stati anni facili quelli chi ci siamo lasciati alle spalle.


Anche la gara pugliese per eccellenza ha pagato un prezzo alla pandemia.


Il pubblico lo scorso anno non ha potuto seguirla sulle strade come era abituato. Ma l’affetto è rimasto intatto, la passione, forse ancora più cresciuta.


E quest’anno è più che mai pronto a far riesplodere il proprio entusiasmo incitando tutti i protagonisti, anche da tutto ciò si evince che l’atmosfera che si respira in chi vive il Rally del Salento è unica, per cui porgo a tutti i partecipanti e visitatori un caloroso benvenuto per condividere insieme a noi le fantastiche emozioni che questo evento ci riserva ogni anno».


Il programma


Il 54° Rally del Salento entrerà nel vivo con lo svolgimento delle operazioni preliminari in programma per domani, giovedì 26.


Si inizierà con le ricognizioni autorizzate delle PS – (ore 10-18) e della “Spettacolo” (18:30 – 20:30) per poi proseguire, nella mattinata di venerdì 27 (09-12), con le verifiche tecniche e lo “Shakedown” (10-14), il test con le auto in configurazione gara, che si svolgerà sull’ultimo tratto della PS “San Gregorio”.


Come sempre, sarà possibile seguire in diretta il 54° Rally del Salento, grazie ad un ricco programma di servizi e collegamenti in onda sulle frequenze delle emittenti radiofoniche “Mondo Radio” e “Radio Aurora”.


Aggiornamenti online anche su “Il Gallo, che sta già seguendo tutte le fasi della gara dedicandole ampi servizi giornalistici.


Gianluca Eremita


Andrano

Castiglione: Festa della Terra

Domani intera giornata nei campi per celebrare la terra e avviare la campagna di raccolta fondi per la 13esima edizione della Notte Verde

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Castiglione d’Otranto, è Festa della Terra:
Notte Verde a rischio, aiutateci a realizzarla

Domenica 28 aprile, a Castiglione d’Otranto, un’intera giornata nei campi per celebrare la
terra e avviare la campagna di raccolta fondi per la 13esima edizione della Notte Verde,
quest’anno a rischio per mancanza di risorse economiche.

Una festa rurale, per celebrare la Giornata della Terra e la Liberazione, ma anche per alimentare
nuovi impegni a favore delle risorse naturali: domenica 28 aprile, a Castiglione d’Otranto,
frazione di Andrano, torna la “Festa della Terra” e nell’occasione sarà anche lanciata la campagna
di raccolta fondi per l’edizione 2024 della Notte Verde.

Ad organizzare l’evento sono l’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino e l’omonima
cooperativa agricola, nell’ambito del progetto “Parco Comune dei Frutti Minori”, vincitore
dell’avviso pubblico “Puglia capitale sociale 3.0” della Regione Puglia.

Alle 10, dal Vivaio dell’Inclusione “Luigi Russo”, in via Vecchia Lecce, prenderà il via la
camminata allegra a passo d’asino. Si tratta di trekking someggiato, in compagnia di un asino di Martina Franca, della lunghezza di due chilometri (percorso di lieve difficoltà) e della durata di circa due ore, lungo il Parco Comune dei Frutti Minori, un percorso di valorizzazione dei tratturi e delle campagne di Castiglione, che l’associazione sta portando avanti per alimentare la nascita del primo polo rurale turistico accessibile.

Si andrà, in particolare, alla scoperta di contrada Paradisi, area di pregio naturalistico con campi coltivati a cereali, oliveti e biodiversità considerata minore.

Durante la camminata, si terrà una sosta ai piedi del grande albero di noce per la “marenna d’aprile”, a base di fave e pecorino.

Dalle 11, presso il Vivaio dell’Inclusione, si terranno poi laboratori per bambini e caccia al tesoro all’interno del “Giardino evolutivo”, un labirinto vegetale coltivato con diverse varietà di orzo, grano e farro, in questa fase nel suo pieno splendore.

Si proseguirà con il pranzo sociale
antifascista all’aria aperta e con musiche per la terra (per info: 328/5469804).

Nell’occasione, sarà avviata la campagna di raccolti fondi per la Notte Verde 2024, evento
diventato imprescindibile per le migliaia di persone che ogni anno partecipano alla tre giorni che si tiene a Castiglione dal 29 al 31 agosto. Evento, però, che quest’anno è a rischio per mancanza di risorse economiche sufficienti a realizzarlo.
Leggi l’appello e le modalità per sostenere la Notte Verde: clicca qui

“Per dodici anni, nel suo percorso di coerenza e di ostinazione – dicono gli attivisti di Casa delle
Agriculture – la Notte Verde ha portato dietro di sé e con sé una narrazione di Sud diversa, nuova,
visionaria anche, rivoluzionaria, forse, mettendo al centro temi spesso lasciati agli ultimi posti
nelle agende politiche. Per anni, sulle nostre balle di fieno, hanno dialogato contadini e scienziati, artisti provenienti da tutto il mondo e giornalisti, politici e cuochi, scrittori e cooperanti, cittadine e cittadini, riconoscendo la Notte Verde quale luogo d’eccellenza di discussione e di confronto, con proposte per il Sud e i Sud del mondo, per la terra, per la pace, per l’ambiente. A dare credibilità a questa piazza è oltre un decennio di impegno quotidiano incarnato dalla coltivazione naturale di
ettari di terreni abbandonati, dalla nascita del Mulino di Comunità, dalle pratiche di agricoltura sociale, dall’attività antimafia, dall’ attenzione ai bambini, agli anziani, alle persone con disabilità e migranti.

Un impegno fondato sul rifiuto di un sistema capitalistico che scarica le sue storture
su chi è meno forte e più esposto e sui territori da cui estrae ricchezza per portarla altrove, a
beneficio di pochi e nelle tasche solo di alcuni, alimentando squilibri ambientali e sociali di portata epocale.

Urgenze vere, impellenti, che la Notte Verde ha saputo rileggere e interpretare in questo
tempo nuovo, legandole allo sfruttamento della terra e delle risorse naturali e all’oppressione di
molti popoli. Ecco perché la sua autorevolezza è cresciuta così tanto negli anni, alimentata dalla
fiducia e dall’aspettativa che sempre più persone hanno riposto in Casa delle Agriculture e retta da
una dedizione squisitamente volontaria e gratuita di molti attivisti di ogni età.

Ed ecco perché la Notte Verde non è semplicemente uno dei tanti eventi dell’estate salentina, ma il manifesto di
una postura diversa nello stare al mondo”.

Multilivello e importante l’impatto sociale generato nel tempo: oltre a riportare al centro tematiche di valenza assoluta, la Notte Verde ha trasferito la sua luce su piccolissime aziende, contadine e contadini, apicoltori, artigiani, a cui è stato chiesto soltanto un contributo simbolico di pochi euro; ha reso protagoniste – gratuitamente – associazioni, organizzazioni, ONG; ha dato valore agli artisti e ai tecnici, retribuendo il loro lavoro con immediatezza e correttezza, contrariamente a quanto spesso accade nel settore culturale.

Non si quantifica, invece, l’economia locale che la festa è stata in grado di ravvivare, dai b&b ai piccoli negozi di vicinato, dai locali esistenti al mercato immobiliare, perché la Notte Verde è diventata, nel frattempo, anche un marchio etico potente, trasferito con generosità ad un intero territorio.

Finora è stato possibile realizzare la festa grazie all’impegno gratuito di tutti gli attivisti; grazie ai
progetti – al momento conclusi – portati avanti tutto l’anno da Casa delle Agriculture con la
partecipazione ad avvisi pubblici; grazie al contributo riconosciuto da poche istituzioni, Comune di Andrano e Parco regionale Costa Otranto-S.M.di Leuca; grazie al sostegno della comunità locale.

Uno sforzo collettivo che non basta quest’anno a coprire i costi vivi, che raggiungono ogni anno i
25mila euro.

“Non vogliamo accontentarci di un’edizione minore – continuano da Casa delle Agriculture –
perché significherebbe arretrare nella qualità apportata, significherebbe abdicare a quanto, con fatica e sacrificio, abbiamo costruito.

E su un punto vogliamo essere chiari, come sempre: avremmo potuto piegarci a sponsorizzazioni e contributi che pure tentano e hanno tentato puntualmente di inquinare la nostra azione, cedere a lusinghe di ogni genere pur di realizzare questa tredicesima edizione.

Ma, come detto, la Notte Verde non è un evento tra i tanti, una festa da poter fare al costo di qualunque compromesso.

E, allora, piuttosto che non farla, vogliamo
tentare e osare l’impossibile: costruire, insieme a voi, questa Notte Verde. È per questo che siamo
qui, per chiedere con umiltà appoggio e contributo, per un’edizione dedicata a “Terra e Pace”, una sorta di grande conferenza internazionale su questo tema così nevralgico, ora più che mai”.

Si ha necessità di raggiungere la cifra di almeno 20mila euro. Si può contribuire entro il 15
giugno in questi modi: donazione anonima a mezzo salvadanaio o sottoscrizione nominale presso il Mulino di Comunità a Castiglione d’Otranto (orari di apertura: lun-ven h 8-13, 15-18; sab h 8-13); donazione su conto corrente intestato ad “Associazione volontariato Casa delle Agriculture Tullia e Gino”, causale: donazione Notte Verde – IBAN:
IT02P0306909606100000165412 (si chiede di inviare propri dati al 348/5649772 o ad
ass.casadelleagriculture@gmail.com ai fini del rilascio della ricevuta).

Si darà conto della campagna di raccolta fondi con la consueta trasparenza che contraddistingue Casa delle Agriculture.

Per info: 348/5649772.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Palmariggi è Pompieropoli per il Primo Maggio

Divertimento ed apprendimento per i più piccoli che verranno insigniti dell’attestato di Pompiere per un giorno

Pubblicato

il

Palmariggi diventa Pompieropoli per un giorno: il posto dove fare il pompiere è un gioco da ragazzi!

Mercoledì 1 maggio, dalle ore 15 alle ore 20, bambini e bambine potranno prender parte all’iniziativa ludico-educativa promossa dalla sezione di Lecce dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, con l’impegno attivo della sezione di Ruffano, presieduta da Cosimo Monsellato, e dal Comando Provinciale di Lecce dei Vigili del Fuoco.

L’evento, patrocinato dalla Protezione Civile di Palmariggi e dai Comuni di Palmariggi e Bagnolo, sarà presentato dalla conduttrice tv Luna Fiore.

Bambini e bambine si potranno cimentare in una serie di percorsi che permetteranno loro di acquisire una serie di competenze utili nel percorso di vita, nell’affrontare situazioni di pericolo o difficoltà.

Il tutto avverrà sotto la supervisione dei vigili del fuoco e porterà alla consegna dell’attestato di “Pompiere per un giorno” a ciascun partecipante.

La partecipazione è gratuita. Per info contattare i numeri in locandina.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi

E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta

Pubblicato

il

Galatina è una città d’arte a tutto tondo. Molte sue chiese custodiscono, come scrigni, opere in cartapesta dei maggiori maestri leccesi dalla fine del settecento ai giorni nostri.
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio, a partire dalle 17,30, per circa un’ora di passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta.
La “Passeggiata tra la Cartapesta di Galatina” è una delle prime iniziative pubbliche di “Incartheart”, progetto finanziato dal bando Luoghi Comuni della Regione Puglia, assessorato alle Politiche Giovanili, in coprogettazione con il Comune di Galatina.
Il progetto, oltre alla gestione dell’immobile di corso Porta Luce (ex casa museo del tarantismo), prevede anche attività laboratoriali e culturali di promozione e diffusione dell’arte cartapestaria sul territorio.
E l’iniziativa di sabato 27 rientra proprio in quest’ottica.
Appuntamento, come detto, alle 17,30, presso la sede del progetto per poi visitare le opere che si trovano nella Chiesa di San Luigi, nel Santuario della Madonna della Luce e nella Chiesa di Santa Maria della Grazia (collegio), il tutto per un’ora di immersione nella cartapesta galatinese.
Partecipazione gratuita ma prenotazione obbligatoria al numero 3388126831 (anche whatsapp) oppure messaggio in privato su Instagram o Facebook sulle pagine del progetto.
Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus