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Cronaca

Nardò ha il suo toro

Inaugurata all’ingresso del paese la scultura simbolo

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Da oggi tutti coloro che entrano a Nardò dal suo ingresso principale saranno accolti dalla grazia maestosa e raffinata di Taurus Lucis, una scultura in metallo “firmata” da Isaia Zilli che ha impreziosito la riqualificazione dell’intersezione stradale di via XX Settembre e via Falcone con le strade provinciali 17 (che porta a Copertino) e 19 (che immette sulla statale 101).









L’inaugurazione




Il taglio del nastro dell’opera è avvenuto stamattina alla presenza del sindaco Pippi Mellone, del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti e dello stesso scultore. Il “toro” completa dunque la nuova rotatoria in zona Santi Medici, che ha completamente rinnovato e reso sicuro un incrocio che non era certo il miglior biglietto da visita per gli automobilisti in ingresso e che era diventato anche molto pericoloso. L’opera, come concordato con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Lecce, Brindisi e Taranto, è stata posta proprio al centro della rotatoria e vuole richiamare in una chiave originale e con uno stile moderno e dinamico il toro presente nello stemma araldico della città. Zilli ha realizzato una intelaiatura interna con profili tondi di metallo e un rivestimento esterno con fasce di acciaio, trattate con galvanizzazione e con finitura trasparente lucida a protezione degli agenti atmosferici. La coda, la criniera e le corna sono rivestite di ottone, rame e zinco.





Lo scultore





Isaia Zilli è uno scultore leccese di 35 anni che negli ultimi tempi ha portato le sue opere, tra gli altri, al Miart di Milano, ad Art Verona, alla Domus Art a Metz, alla Schortegen Gallery in Lussemburgo, all’Art Gallery di Bruxelles e poi ancora in mostre ed esposizioni a Firenze, Genova, Como, Roma, Palermo, Pescara e Lecce. È l’autore del cavallo messapico realizzato nel 2011 per la città di Cavallino e dell’opera Les Demoiselles installata nel castello di Otranto in occasione della mostra su Picasso nel 2010. Nel suo laboratorio di Cavallino vedono la luce opere scultoree molto apprezzate, che quasi sempre richiamano i corpi degli animali e sono frutto della sapiente lavorazione dei metalli.
“Ricordate com’era questo incrocio – chiede il sindaco Pippi Mellone – solo fino a qualche mese fa? Sembrava l’ingresso di una città abbandonata, brutto e pericoloso. Oggi invece Nardò può esibire questo meraviglioso “cartello di ingresso” e una intersezione stradale finalmente bella e sicura. L’estro e la bravura di Isaia Zilli mi hanno subito colpito e l’idea di associare questo luogo a una immagine che connota fortemente Nardò, mi è sembrata molto azzeccata. C’è chi la storia la scrive e c’è chi può soltanto leggerla. Noi stiamo lasciando un segno indelebile”.
Il progetto di miglioramento della viabilità (eseguito dalla Nuovapanelectric s.r.l. di Nardò) è stato redatto dall’ingegnere Antonio Vaglio e dal geometra Marco Donadei, che hanno poi diretto i lavori, ed è stato finalizzato a regolare il traffico in entrata e uscita dalla città, il cui flusso era scomodo, intermittente e pericoloso. È nato così uno svincolo rotatorio a due lobi circolari (uno con raggio di sei metri, l’altro con raggio di sette metri). La carreggiata, la cui superficie è stata completamente rifatta, è formata da due corsie larghe quattro metri ciascuna, oltre a una zona a raso larga un metro, fiancheggiante l’isola verde centrale che ha un sottofondo drenante e uno strato di terreno vegetale. La sistemazione viaria dell’incrocio, l’impianto di essenze arboree e la scultura al centro dell’isola, il rifacimento della segnaletica, l’integrazione della illuminazione e la realizzazione dei marciapiedi, contribuiscono alla riqualificazione di tutta l’area. Che è “videosorvegliata” 24 ore su 24 da un sistema di ultima generazione. Un intervento, peraltro, opportuno perché si incastrerà perfettamente con la nuova viabilità che scaturirà dall’ultimazione dei lavori della circonvallazione. In questa prospettiva, l’attuale ingresso da Copertino diventerà l’accesso principale e per questo motivo il toro è stato “rivolto” in quella direzione.
“Il toro – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – è una figura che connota fortemente la città e incentiva il sentimento dell’appartenenza. Essere fieri della propria identità è bellissimo e noi possiamo esserlo, altri evidentemente non possono perché non hanno fatto il proprio dovere di amministratori e hanno fallito. Ma ci tengo a sottolineare che qui, toro a parte, abbiamo ricostruito un altro pezzo di città, ora decoroso e sicuro. Nel solco di un lavoro di quattro anni orientato al decoro urbano e alla sicurezza stradale. È sotto gli occhi di tutti”.


Cronaca

Allerta da mezzanotte. Chiuse tutte le scuole in Puglia

Molti sindaci della provincia hanno firmato o stanno firmando l’ordinanza di chiusura delle scuole dopo l’allerta meteo della Protezione civile. A Nardò chiusi anche parchi e cimitero, sospeso il mercato settimanale

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Il messaggio di allerta (n. 2 del 3 ottobre) della sezione di Protezione Civile della Regione Puglia è chiaro.

Dalla mezzanotte di oggi alle ore 14 di domani, venerdì 4 ottobre, su tutta la regione sono previsti precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati moderati sulla Puglia meridionale.

Si tratta di un’allerta di tipo “arancione”, specifica per il Salento.

In via precauzionale, dunque, in molti comuni si è deciso di chiudere le scuole.

Tra questi hanno già dato comunicazione o la daranno a breve Tricase, Sogliano, Andrano e Ruffano. Ma è una lista destinata a crescere.

A Nardò oltre le scuole resteranno chiusi anche parchi e cimitero mentre è stato sospeso il mercato settimanale.

In tarda serata poi è arrivata da Bari notizia dell’ordinanza firmata dal governatore della Regione Puglia Emiliano che, per la stessa ragione, ha imposto la chiusura di tutte le scuole sul territorio regionale per la giornata di domani.

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Cronaca

Violenza sulle donne, due codici rossi in provincia

I carabinieri sono dovuti intervenire ad Otranto dove un 47enne stalkerizzava la ex con messaggi minacciosi e a Matino dove, invece, un 37enne è stato arrestato dopo violenta lite con la convivente

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I carabinieri della Stazione di Otranto hanno arrestato un 47enne del luogo, già noto per precedenti denunce per maltrattamenti e lesioni nei confronti della sua ex compagna.

L’arresto è stato effettuato in flagranza di reato dopo che l’uomo ha inviato numerosi messaggi e video alla vittima minacciando di raggiungerla perché voleva a tutti i costi riallacciare i rapporti, generando così un profondo stato di ansia e agitazione psicofisica nella donna.

Accertata la gravità della condotta minacciosa dell’individuo, i militari dell’Arma sono intervenuti tempestivamente tutelando così l’incolumità della donna e traendo in arresto l’uomo.

Il 47enne è attualmente agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

A Matino, invece, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 36enne coinvolto in una violenta lite con la convivente.

Nonostante il tentativo di fuga del giovane, i militari sono riusciti a immobilizzarlo.

L’uomo ha tentato più volte di divincolarsi ingaggiando una colluttazione con i due carabinieri intervenuti, i quali hanno riportato lievi ferite.

Anche in questo caso, sono state applicate le garanzie per tutelare le vittime previste dal cosiddetto Codice Rosso che garantisce comunque la protezione immediata delle vittime di violenza domestica.

Il 36enne, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Principio di incendio su aereo in decollo dall’Aeroporto del Salento

Nessun ferito. Aeromobile Ryanair evacuato. Scalo chiuso e sospesi tutti i voli in arrivo e partenza

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Mattinata di caos all’aeroporto del Salento.

Durante la fase di rullaggio di un aereo Rayanair diretto a Torino si è verificato un principio di incendio.

A bordo vi erano 184 passeggeri oltre ai membri dell’equipaggio. Tutti sono stati fatti scendere dall’aeromobile.

Nessuno è rimasto ferito.

Intanto sono stati sospesi tutti i voli in arrivo e partenza dallo scalo salentino.

Aeroporti di Puglia ha comunicato che «a causa di un problema a un aeromobile in partenza si è reso necessario procedere alla chiusura dell’Aeroporto del Salento di Brindisi».

«Il problema, verificatosi quando l’aeromobile era già allineato in testata per il decollo», si legge nella nota, «ha comportato l’evacuazione dei passeggeri attraverso gli scivoli di emergenza. Tutte le operazioni si sono svolte nella massima sicurezza per i passeggeri e l’equipaggio».

 

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