Connect with us

Taviano

Messe nere e stupro, 8 anni e due mesi agli “educatori” di Taviano

La cassazione conferma la condanna a Luigi Fattizzo e Stefano Portaccio. Il pentolone scoperchiato grazie alla testimonianza di una ragazzina costretta a partecipare ad un rito satanico dopo essere stata violentata

Pubblicato

il

Sembra la trama di uno scadente film dell’orrore invece è pura realtà. La Cassazione ha confermato le condanne ad 8 anni e 2 mesi per Luigi Fattizzo, 56 anni, e Stefano Portaccio, 48, resosi responsabili di inaudite violenze ai danni dei piccoli ospiti della comunità Oberon di Taviano.


Si parla di punizioni corporali molto severe, di costrizione a guardare film dell’orrore e a partecipare a riti satanici.


Secondo quanto confermato dalla Cassazione, dunque, i due hanno abusato e maltrattato alcuni giovani ospiti della comunità con percosse e punizioni severe, privandoli anche del cibo.  Il fatto più grave è però quello venuto fuori dalla testimonianza di una ragazzina costretta a partecipare ad un rito satanico dopo essere stata portata in una chiesa scomunicata di Mancaversa. La stessa ragazzina ha anche raccontato di essere stata stuprata. La vicenda risale al 2012.

La sua versione dei fatti è stata confermata anche da altri minori a quei tempi ospiti della comunità e anch’essi maltrattati.


La perquisizione degli alloggi degli imputati ha consentito agli inquirenti di ritrovare, ad ulteriore conferma, mantelli con cappucci, libri esoterici, film dell’orrore, tre crocifissi in legno, pezzi di vetro con i quali infierire durante la messa nera celebrata nella vecchia chiesa sconsacrata di Mancaversa. Secondo quanto appurato i minori venivano anche costretti a svolgere dei lavori con tanto di dimissioni in bianco firmate: se i ragazzi avessero parlato avrebbero perso il lavoro ed anche il piccolo guadagno che gli era garantito.


Attualità

Il Mare di Tutti

A San Foca, Gallipoli e Mancaversa fino al 30 settembre le attività di fisioterapia in mare per persone con patologie neurodegenerative

Pubblicato

il

Il mare è di tutti! Quante volte lo avete sentito dire? Tante, sicuramente ma l’accezione questa volta è riferita all’accessibilità alla possibilità che davvero tutti possano goderne.

«Torna il progetto che nasce dall’amore per chi ogni giorno combatte battaglie invisibili, dalla sclerosi multipla ad altre patologie neurodegenerative. È un’isola che c’è, nel mondo che non c’è, dove l’acqua diventa abbraccio, il mare diventa casa, e la riabilitazione si trasforma in un’esperienza di dignità, autonomia, speranza e rinascita».

Queste sono queste le parole con cui Maria De Giovanni, presidente dell’associazione Sunrise, sottolinea l’avvio dell’iniziativa “Il mare di tutti. Fisioterapia a mare”, giunta all’ottava edizione.

Il progetto di fisioterapia a mare e talassoterapia è promosso e finanziato dall’Associazione Sclerosi Multipla – Associazione Italiana Sunrise Onlus (Smaiso), con il patrocinio della Provincia di Lecce.

Il presidente Stefano Minerva dichiara: «Il Mare di tutti, grazie all’associazione promotrice, ai volontari e ai professionisti che ci lavorano, è una realtà di condivisione e sostegno che continua a dare frutti significativi, come l’impatto straordinario sulla vita e sul benessere delle centinaia di persone che ne usufruiscono. Come Provincia siamo orgogliosi di essere al fianco di questa ‘lezione’ di dignità e di pari diritti».

L’iniziativa si avvale del contributo della Asl di Lecce, della Banca Popolare Pugliese, dei Comuni di Gallipoli, Taviano, Melendugno, Parabita, dell’Associazione Alessia Pallara, e gode dei patrocini dell’Associazione Nazionale Donne Medico e del presidio Costruiamo Gentilezza, nonché del supporto dell’azienda Natural is Better, che offre i prodotti naturali per la cura della pelle al sole.

Le attività riabilitative  si svolgeranno fino al 30 settembre, nelle acque di San Foca (al Lido Coiba), di Gallipoli (Lido Sottovento), Mancaversa (Spiaggia dei Cavalli) e, ogni sabato, in altre tappe itineranti lungo la costa salentina, dall’Adriatico allo Ionio, «luoghi in cui il sole si riflette sull’acqua creando un cammino luminoso che guida verso il sollievo», sottolinea l’ideatrice.

L’iniziativa si avvale anche della collaborazione del Centro Cardiomed di Maglie e coinvolge un’équipe multidisciplinare composta da cardiologi, medici, fisioterapisti, infermieri, operatori socio-sanitari, psicologi, logopedisti, volontari e parroci, per garantire un’assistenza completa e integrata.

«Il mare di tutti, infatti, è un progetto che non si limita al corpo», aggiunge De Giovanni, «ma accoglie la persona nella sua interezza, nell’anima e nella mente. La fisioterapia in mare permette di alleviare il dolore fisico, ma soprattutto quello dell’anima». Inoltre, è attivo un Protocollo d’intesa con le donne medico e paramedico della FIDAPA- sezione di Gallipoli e con il Lions Club Casaranello.

Ogni anno questa iniziativa raccoglie persone che arrivano da ogni parte d’Italia, perché il mare diventa davvero di tutti, senza barriere, senza distanze, senza differenze.

«Il progetto nasce dall’amore per chi non ha voce, per chi vive la malattia come un’isola di solitudine. È la dimostrazione che la cura non ha confini, proprio come il mare, e che ogni persona ha diritto al proprio spazio di salute e di benessere. Per molti è l’unica occasione per sentire la leggerezza dell’acqua sul corpo e ritrovare la forza di continuare a lottare» conclude la presidente Maria De Giovanni.

Per accedere al servizio si può inviare una mail a sunriseonlus@hotmail o chiamare il numero 3272003395.

«Non è solo un numero, ma la porta verso un’isola di gentilezza, cura, bellezza e spiritualità, dove nessuno resta indietro», conclude Maria De Giovanni.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Cronaca

In trasferta per rubare in discoteca, 18enne napoletano arrestato a Taviano

È ritenuto responsabile di ricettazione e furto con strappo, consumati all’interno della discoteca “Vega”. Non individuati gli altri “trafsertisti” che erano con lui

Pubblicato

il

Durante la scorsa notte, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un diciottenne di Napoli, incensurato, ritenuto responsabile di ricettazione e furto con strappo, consumati all’interno della discoteca “Vega” di Taviano.

Attorno alle 2,15 della notte il diciottenne ha strappato una collana d’oro dal collo di un altro avventore mentre questi era intento a ballare.

Essendosi accorta dell’accaduto, la vittima si è rivolta immediatamente al personale della sicurezza che, a sua volta, ha informato gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Gallipoli che, in quel preciso momento, si trovavano all’esterno della discoteca per un controllo del territorio.

Intervenuti all’interno della discoteca, i poliziotti hanno immediatamente individuato l’autore del furto e gli hanno chiesto di restituire la collanina appena rubata.

Dopo averla consegnata, gli operatori hanno eseguito una perquisizione personale, grazie alla quale sé stato possibile ritrovare altre due collane d’oro nascoste negli indumenti di quest’ultimo, probabilmente rubate con le modalità modalità ad altri ignari avventori.

Durante le fasi dell’arresto, il ragazzo ha riferito agli agenti di essere giunto in provincia di Lecce dal capoluogo campano, nella serata di ieri, senza aver prenotato alcun luogo di soggiorno presso strutture ricettive, poiché sarebbe stata sua intenzione ripartire oggi stesso.

Il 18enne, dunque, sarebbe probabilmente giunto in terra salentina assieme a suoi coetanei, non individuati, al solo fine di compiere furti e ripartire il giorno dopo, nel collaudato schema criminoso tipico dei ladri trasfertisti.

Una volta accompagnato negli uffici del Commissariato e sentito il P.M di turno, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Attualità

Taviano: la squadra del sindaco Pellegrino

Annunciate in un’assise celebrata all’aperto la nuova giunta comunale e le deleghe ai consiglieri comunali

Pubblicato

il

Nel primo consiglio comunale celebrato all’aperto dopo le elezioni il sindaco Francesco Giuseppe Pellegrino ha annunciato suo esecutivo.

Di seguito gli assessori comunali che compongono la nuova giunta e le deleghe assegnate.

Carlo Deodato è il vicensindaco e curerà Urbanistica, Bilancio e Programmazione; Viabilità e traffico.

A Marco Stefàno,   Attività produttive, artigianali e commerciali Protezione civile; Edilizia scolastica; Politiche energetiche; Verde pubblico; Arredo urbano;

Politiche per la sicurezza; Mercati; Distretto Urbano del Commercio.

A Gianni Fonseca deleghe a: Lavori Pubblici Mobilità e Trasporti; PNRR; Sviluppo zona Industriale Pip; Europa e Bandi.

A Sabrina Burlizzi, Salute Pubblica; Welfare e Servizi alla Persona Turismo; Marketing Territoriale; Comunicazione Istituzionale Trasparenza; Rapporti con ASL; Farmacia Comunale; Cooperativa di Comunità; Genitorialità e terza età

Le deleghe assegnate a Paola Ria: Cultura, identità e tradizioni; Istruzione; Cultura della Legalità; Regolamenti; Pari Opportunità; Rapporti con le Associazioni; Valorizzazione centro storico; Attuazione del Programma.

Restano nella disponibilità del sindaco Pellegrino le seguenti deleghe: Organizzazione del Personale; Ambiente; Impianti sportivi; Polizia Municipale; Avvocatura e contenzioso tributi.

Il primo cittadino ha, inoltre, assegnato le funzioni di seguito elencate ai consiglieri comunali: Germano Luca Santacroce (sindaco di Mancaversa), Ufficiale di Governo della Marina di Mancaversa; Promozione Marina di Mancaversa; Recupero area sportiva “Serrazzite”; Politiche per l’Agricoltura; Formazione professionale e politiche attive per il lavoro; Servizi Cimiteriali.

A Silvia Palamà, Bellezza e decoro urbano; Promozione Città dei Fiori; Rapporti con le Istituzioni; Taviano “Città del Dono”.

A Stefano Piccinno, Servizi Sociali Accessibilità Sociale Sostenibilità Processi partecipativi Prevenzione sanitaria.

A Emanuela Garofalo, Manifestazioni ed eventi; Politiche per lo Sport; Rapporti con Istituzioni scolastiche; Valorizzazione periferie.

A Daniela Meneleo, Rapporti con Parrocchie e Comitati Feste; Inclusione; Sistema accoglienza e Integrazione Volontariato; Centro Anziani.

Ad Alessandra Mercutello, Politiche giovanili; Innovazione tecnologica e digitale Rapporti con le Consulte; Tutela degli Animali e Randagismo.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti