Sport
Calcio: Tricase sempre più giù
Rossoblù sconfitti in casa dal Mola per 2-0. Intanto i tifosi organizzati, con un comunicato, chiedono chiarezza sulle vicende societarie.
Il Tricase ci prova, ma non ce la fa. Si potrebbe sintetizzare così, quanto visto al “San Vito”, nell’incontro valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza. I ragazzi, di Bruno, scendono in campo con tanta voglia di fare che però non basta per conquistare una vittoria che manca ormai dallo scorso 2 dicembre (1-0 al Cerginola al 90’).
Contro il Mola si è avuta l’ennesima conferma, che urgono rinforzi a centrocampo e in particolar modo in attacco. Ai rossoblù manca un finalizzatore, capace di concretizzare il lavoro della squadra per prendere possesso della metà campo avversaria.
In settimana, il commissario Rocco Maglie è riuscito a recuperare un altro pezzo importante per la rosa tricasina, il centrocampista spagnolo Arnejo, ieri partito dalla panchina. Non è escluso che in questa settimana, possa arrivare qualche nuovo elemento a rinforzare il reparto offensivo.
Intanto, a proposito della situazione societaria, il gruppo del tifo organizzato “Rum Boys” ha diffuso un comunicato, per chiedere chiarezza: “Decidiamo di uscire allo scoperto, dicendo la nostra, dopo due mesi, in cui il Tricase ha attraversato e attraversa tuttora, uno dei momenti più brutti, della sua storia. Esprimiamo soddisfazione nell’aver vinto la battaglia che portiamo avanti da quasi tre anni, conclusasi col lieto fine: Alfredo Stefanelli non è più il presidente del Tricase. Da allora, fino ad oggi, purtroppo, non abbiamo ancora ricevuto notizie certe, sui presunti sviluppi societari”.
In effetti, come più volte sottolineato, a Tricase, ora come ora, non è tempo di certezze, semmai di speranze e di buoni propositi. Se dal campo, cominciasse ad arrivare qualche vittoria, forse le stesse speranze, sarebbero accompagnate da una buona dose di buonumore. Quale miglior medicina, in una situazione del genere, per poter comunque, guardare al futuro, con ottimismo?
Di certo, non manca il supporto dei Rum Boys, sempre presenti al fianco della squadra, dimostrando un’incommensurabile passione per i colori rossoblù, di fronte ad una malinconica indifferenza, che si intravede nel basso numero di spettatori presenti domenica dopo domenica al “via Olimpica” (difficilmente si superano le 400 unità).
Tornando alla sconfitta con il Mola, avvio di gara con poche emozioni. Le azioni, vengono spesso interrotte a metà campo. Al 10’ inizia a spingere il Mola, ma la retroguardia rossoblù guidata da capitan Citto è brava a neutralizzare le azioni avversarie.
Il Tricase, si inizia a intravedere in maniera costante nella metà campo avversaria, intorno al 25’, con il solito Striano che, saltando un po’ di avversari, mette la palla al limite dell’area. L’organizzazione della difesa biancoazzurra e la mancanza di una punta di esperienza, rende però sterile il lavoro del numero 11 di casa. Al 34’ il Mola va vicino al goal, con un calcio di punizione centrale: tiro potente di Schirone, ma Esposito è attento e devia in angolo con una volata delle sue. Nel finale di tempo, arriva il goal che gela i tifosi di casa: calcio d’angolo dalla destra, cross al centro, deviazione di testa di Schirone, che insacca alle spalle di Esposito. Si va al riposo, sull’1-0 per gli ospiti.
Nella ripresa, scende in campo un Tricase più vivace, ma che, quando si scopre troppo, rischia grosso anche per la grande velocità espressa sulle fasce dai baresi. All’8’, l’episodio che forse poteva cambiare le sorti della partita: fallo di mano di un difensore barese in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore per il Tricase. Tondo si prepara a battere, ma il guardalinee, chiama il direttore di gara, riferendogli che di rigore non si tratta. L’arbitro annulla la sua decisione, facendo arrabbiare Tondo e compagni, con il numero 10 della squadra di Bruno che si becca il giallo per protesta. Con il passare dei minuti inizia a prevalere la stanchezza e il Mola, sempre più padrone del campo, sfiora per due volte il raddoppio. Che arriva al 20’, con Giacco che gonfia la rete, dopo aver sfruttato un bel cross dalla destra dell’ex tricasino Corrado Ferrante. Domenica prossima, il Tricase è atteso per uno dei derby salentini a Gallipoli. Con i giallorossi, all’andata finì 0-0.
Tricase – Mola 0-2
Tricase: Esposito, Di Seclì, Rizzo J., De Braco, Citto, Aventaggiato(dal 28’ 2t Ponzo), Ciardo(dal 41’ 2t Mele), Verdesca (dal 15 2t Arnejo), Striano, Tondo, Amato. A disp. : Nutricato, Musio, De Iaco, Loiacono. All. : Gigi Bruno
Mola: Petruzzelli, Pagnelli, Frappampina, Millan, Mastrolonardo, Fumai, Serri(dal 25 2t Zonno), Schirone, Giacco, D’Ambrosio(dal 402t Soldano), Ferrante(dal 30 2t Lops). A disp. : Ritorno, Renna, Pansini, De Florio. All: Caricola
Arbitro: Palmisano di Taranto.
Casarano
(S)Profondo rosso… azzurro
Altra pesante sconfitta e ultimatum del presidente: «In un modo o nell’altro questo momento deve finire e la Società farà tutto il possibile». Sabato al Capozza arriva il Catania. Oggi al Gran Galà del Calcio la Società ritira il premio come miglior squadra della Serie D 2024/25
COSENZA-CASARANO 4-1
Reti: pt 45′ D’Alena (aut. CA); st 5′ Ricciardi (CO), 18′ Chiricò (CA), 42′ Cannavò (CO), 47′ Achour (CO)
di Giuseppe Lagna
Meritavano ben altro dalla propria squadra i 450 tifosi casaranesi giunti a Cosenza, oltretutto per sancire lo storico gemellaggio con i Silani, risalente ai lontani anni Ottanta del secolo scorso.
Al di là della sconfitta, comunque preventivabile, a destare sconforto è stato il solito copione, che va avanti ormai dall’infausta partita persa in casa contro il Foggia.
Dopo sono giunte le sconfitte a Siracusa, in casa contro il Monopoli, per concludere con i Cosentini.
Sono quattro di fila, escludendo quella contro il Cerignola per la Coppa Italia.
In tal modo, la squadra di Vito Di Bari è inchiodata a 18 punti, quanti ne aveva meno di un mese fa e dal terzo posto è scivolata sempre più giù e superata dalle ex inseguitrici Cosenza e Monopoli.
A questo punto nessuno guarda in alto, bensì al gruppone alle spalle, mentre ci si interroga su quale sarà il futuro delle Serpi e come intervenire a fermare l’emorragia di punti persi inopinatamente.
È intervenuto persino il presidente Antonio Filograna Sergio, visibilmente scosso al “San Vito-Marulla” a causa dell’ennesimo crollo nel finale d’incontro.
In un post apparso nel tardo pomeriggio di domenica (la gara si è disputata sabato), il patron Antonio Filograna Sergio si è così
espresso: «Il nostro progetto tecnico iniziale va avanti con convinzione, fiducia e coerenza, che devono essere ripagate da fatti concreti che tendano a modificare e ribaltare questo trend negativo. Ora è necessario che ognuno metta fuori tutte le qualità, tutto l’orgoglio, tutto il carattere per far finire questo tremendo momento. Sabato ci aspetta il Catania, ora è il momento di reagire a tutte le negatività, tutti insieme!».
«Un grazie ai nostri tifosi che erano più numerosi dei tifosi del Cosenza (in sciopero, ndr)», gha concluso il presidente, «in un modo o nell’altro questo momento deve finire e la Società farà tutto il possibile».
Intanto, oggi nel corso della XIV edizione del Gran Galà del Calcio – Italian Football Awards, ad Arezzo il Casarano riceverà il premio “Miglior Squadra” nella Categoria/Lega “Serie D -Best Awards – Stagione 2024/2025”, che sarà ritirato proprio dal presidente Antonio Filograna Sergio.
Ennesima gratificazione a suggello della stagione scorsa davvero indimenticabile.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
- Tifosi rossoazzurri al “San Vito-Marulla”
- In tanti sono giunti in Calabria per sostenere il Casarano
Appuntamenti
Grand Prix del Salento, è il weekend del Gran Premio di Leuca
Le Ferrari sfideranno lungo il circuito cittadino della marina. GP inaugurato questa stamattina da Giancarlo Fisichella
di Gianluca Eremita
Ha preso ufficialmente il via stamattina alle 8, con lo svolgimento delle verifiche tecnico-sportive, la prima delle tre giornate di gare dell’International Grand Prix del Salento in programma sul circuito cittadino di Santa Maria di Leuca.
La kermesse salentina, vede come protagoniste le Ferrari da competizione, ed è nata dalla sinergia tra l’imprenditore svizzero Pino Frascaro, originario di Supersano (da dove partì all’età di dieci anni alla volta della Confedarazione Elvetica), e il poliedrico Santo Siciliano, presidente della scuderia Motorsport Scorrano che si occupa dell’organizzazione.
Due appassionati veri che rappresentano una garanzia: il primo ha all’attivo un 3° posto assoluto nelle Finali Mondiali Ferrari – Coppa Shell Am del 2024, pochi giorni fa è arrivato 2° nel Campionato Europeo Challenge Ferrari – Coppa Shell 2025 e ha dato tutto sé stesso per poter realizzare il suo sogno di correre nella sua terra natia; il secondo vanta una conoscenza a 360 gradi del mondo del Motorsport e, oltre a essere un abile pilota, è un organizzatore di comprovata esperienza.
Entrambi hanno accettato la sfida di organizzare l’evento nel mese più… tranquillo dell’anno dal punto di vista delle presenze turistiche anche con l’intento di contribuire a destagionalizzare i flussi dei visitatori.
La locale amministrazione comunale ha intuito, sin da subito, la validità dell’evento che garantisce visibilità aggiuntiva alla prestigiosa marina intercettando, al contempo, anche il turismo degli amanti del motorsport e quello di fascia medio-alta in un periodo dell’anno, come detto, in cui le presenze sono al minimo.
Il Comune di Castrignano del Capo ha offerto il proprio supporto, oltre al Patrocinio, anche in considerazione del fatto di essere stato insignito del titolo di Comune Europeo dello Sport 2025 da ACES Europe.
Questa mattina il compito di inaugurare il GP di Leuca, che si concluderà domenica pomeriggio, è stato affidato al celebre pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella che ha corso (tra il 1996 e il 2009) ben 231 Gran Premi vincendone due con la Renault e una con la Jordan (ha guidato anche per altre scuderie quali Ferrari, Minardi, Benetton, Sauber e Force India).
«Siamo profondamente onorati», ha dichiarato il promoter Pino Frascaro, «di avere Giancarlo Fisichella con noi per dare il via al Grand Prix del Salento. La sua partecipazione non è solo un regalo per il pubblico, ma anche un importante riconoscimento per la rilevanza che il nostro evento sta proponendo nel panorama nazionale»
Il Grand Prix del Salento è una gara iscritta al calendario nazionale Aci Sport (nel settore “Abilità” come “Atipica Sperimentale”) con partenza singola da fermo e modalità ad inseguimento.
Il GP, la cui partecipazione è aperta ai modelli partecipanti al Ferrari Challenge Europa (458 Challenge, 488 Challenge Evo e 296 Challenge) è articolato su 4 gare, da tre manche l’una, con relativa prova di qualifica: Coppa Leuca, dedicata alla Camera di Commercio; Coppa RCF, Coppa PI.Fra; Coppa Del Car.
A contorno delle gare con le Ferrari da competizione è previsto lo svolgimento del Trofeo Finibus Terrae, riservato a tutti i driver possessori di Ferrari stradali, e di alcune prove di regolarità che vedranno come protagoniste Ferrari e Porsche stradali.
Questi gli iscritti al Grand Prix: Pino Frascaro, Giammarco Marzialetti (MRNC12 Racing Team) vicecampione del Mondo Ferrari Challenge 2024, lo svedese Tommy Lindroth (D&C Racing Team), Stefano Lorusso (MRNC12 Racing Team), Roberto Sestini e Jessica Rampezzotti (Rosso Corsa Racing).
La partenza del GP è ubicata nei pressi della Torre dell’Omo Morto.
Quindi i concorrenti imboccano il Lungomare Cristoforo Colombo che percorrono per tutta la sua lunghezza prima di svoltare sulla strada parallela, ubicata alle spalle delle ville moresche dalla indiscutibile particolarità e bellezza, per poi dirigersi verso la linea di arrivo dopo aver coperto i 2,25 km del circuito.
Gli spettatori, oltre a godere delle evoluzioni dei piloti e ammirare da vicino vetture, che normalmente corrono solo in pista, avranno la possibilità di visitare il paddock, allestito presso Punta Ristola.
Tante le iniziative collaterali: dagli spettacoli musicali, ai mercatini di materiale sportivo, gadgets e collezionismo, sino alle prove sui simulatori di guida Ferrari.
Inoltre, è prevista un’area “Food” che porrà l’accento sulle produzioni a “kilometro zero”.
Da segnalare, infine, la presenza a Leuca, per tutta la durata della gara, del Segretario Generale di ACA-Automobile Club Albania, Eridon Lameborshi.
IL PROGRAMMA
venerdì 7 novembre
ORE 08.00 VERIFICHE SPORTIVE
ORE 09.00 VERIFICHE TECNICHE
ORE 10.00 APERTURA DEL CIRCUITO CON GIANCARLO FISICHELLA
ORE 10.30 PROVE DI QUALIFICA COPPA LEUCA
ORE 11.30 The Mortadella King Time out
ORE 11.00 1^ MANCHE Coppa LEUCA
ORE 11.45 2^ MANCHE Coppa LEUCA
ORE 12.30 3^ MANCHE Coppa LEUCA
ORE 13.00 PROVE DI QUALIFICA Coppa RCF
ORE 13.45 1^ MANCHE Coppa RCF
ORE 14.30 2^ MANCHE Coppa RCF
ORE 15.00 3^ MANCHE Coppa RCF
ORE 15.30 APERTURA STRADA
ORE 17.00 PREMIAZIONE Coppa LEUCA e Coppa RCF
sabato 8 novembre
ORE 09.00 APERTURA PADDOCK, DRIVE SIMULATOR PARK, FOOD E MERCATINI
ORE 09.15 PROVE DI QUALIFICA Coppa PI.FRA
ORE 10.00 1^ MANCHE Coppa PI.FRA
ORE 11.45 2^ MANCHE Coppa PI.FRA
ORE 13.00 3^ MANCHE Coppa PI.FRA
ORE 13.45 PARATA COPPA AC LECCE
ORE 14.30 PARATA FERRARI STRADALI TROFEO FINIBUS TERRAE
ORE 15.30 APERTURA STRADA
ORE 15.35 PRESENTAZIONE CAMPIONI SALENTINI E DISCUSSIONE SUL MOTORSPORT
ORE 16.30 PREMIAZIONE Coppa PI.FRA
ORE 17.00 DJ SET SE.XO
ORE 18.00 SPETTACOLO MUSICALE CON JOE BAVOTA il sosia di Elvis Prersley più famoso in Italia
domenica 8 novembre
ORE 09.00 PARATA COPPA AC LECCE 2 manche
ORE 10.00 PARATA FERRARI STRADALI TROFEO FINIBUS TERRAE
ORE 11.00 PROVE DI QUALIFICA Coppa DEL CAR
ORE 11.45 PARATA FERRARI STRADALI TROFEO FINIBUS TERRAE
ORE 12.15 1^ MANCHE Coppa DEL CAR
ORE 12.30 PREMIAZIONE COPPA AC LECCE
ORE 13.15 2^ MANCHE Coppa DEL CAR
ORE 14.00 2^ MANCHE Coppa DEL CAR
ORE 14.10 PREMIAZIONE eTrofeo Finibus Terrae
ORE 14.45 3^ MANCHE Coppa DEL CAR
ORE 15.30 APERTURA STRADA
ORE 16.30 PREMIAZIONE Coppa DEL CAR e il campione assoluto del TROFEO DEI DUE MARI
ORE 17.00 SALUTI CONCLUSIVI
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Cronaca
Lecce – Verona senza tifosi ospiti
Il Ministro dell’Interno ha imposto per tre mesi la chiusura del settore ospiti in utti gli stadi dove giocherà l’Hellas. Il Prefetto di Lecce, presone atto, ha disposto la chiusura del settore ospiti per la gara di sabato prossimo
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Il Ministro dell’Interno, con decreto del 21 ottobre, a seguito dei gravi disordini avvenuti in precedenti incontri di calcio ha disposto, a decorrere dal 21 ottobre 2025 e per la durata di mesi tre, la chiusura del settore ospiti degli impianti sportivi dove l’Hellas Verona disputerà gli incontri in trasferta, nonché il divieto della vendita di titoli di accesso ai medesimi impianti sportivi, per gli stessi incontri e per il predetto periodo, nei confronti delle persone residenti nella provincia di Verona.
Atteso quanto sopra, il Prefetto di Lecce Natalino Manno, in aderenza a quanto disposto dal Ministro dell’Interno, con apposito provvedimento adottato in data odierna, ha disposto la chiusura del settore ospiti del Via del Mare di Lecce per sabato 8 novembre (ore 15) nonché il divieto di vendita dei titoli di accesso nei confronti dei residenti nella provincia di Verona.
-
Cronaca5 giorni faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca3 giorni faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Alessano1 settimana faSS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto
-
Cronaca10 ore faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Cronaca2 settimane faTiggiano: ritrovati paramenti sacri trafugati
-
Cronaca3 settimane faFamiglie spezzate dalla violenza, arresti a Supersano e Ugento
-
Appuntamenti3 giorni faGrand Prix del Salento, è il weekend del Gran Premio di Leuca
-
Copertino4 giorni faTenta rapina al Compro Oro, arrestato




