Attualità
Montessori e il futuro dell’educazione a Casarano

L’Associazione Montessori Ionico Salentina organizza una giornata di studio e confronto sul ruolo della pedagogia montessoriana nell’epoca della transizione ecologica e digitale. Un’occasione imperdibile per educatori, insegnanti, dirigenti scolastici e studiosi dell’infanzia per approfondire il contributo del metodo Montessori alla scuola del futuro.
L’educazione montessoriana continua a dimostrare la sua straordinaria attualità, ponendosi al centro delle sfide educative del nostro tempo. Il 22 marzo 2025, al Castello Pio – San Giovanni di Casarano (LE), si terrà un evento di grande rilievo dedicato al ruolo della pedagogia montessoriana nella transizione ecologica e digitale, dal Nido fino alla Scuola Secondaria.
Organizzato dall’Associazione Montessori Ionico Salentina, l’incontro ha riscosso un successo straordinario, registrando il tutto esaurito in pochissimi giorni. Il programma della giornata si preannuncia intenso e ricco di spunti di riflessione per educatori, ricercatori e appassionati del metodo Montessori, confermando l’interesse crescente per un approccio educativo che, a oltre un secolo dalla sua nascita, continua a essere un punto di riferimento imprescindibile.
A inaugurare la giornata sarà un momento istituzionale con i saluti di Donatella Bruno, Presidente dell’Associazione Montessori Ionico Salentina, e di importanti rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, tra cui Sebastiano Leo, Assessore della Regione Puglia, e Ottavio De Nuzzo, Sindaco di Casarano. Il dibattito sarà moderato da Mario Carparelli, docente dell’Università del Salento.
Subito dopo, si entrerà nel vivo con interventi di esperti di fama nazionale.
Benedetto Scoppola, Presidente dell’Opera Nazionale Montessori e Ordinario di Fisica Matematica presso l’Università Tor Vergata di Roma, approfondirà l’attualità della Psicomatematica di Maria Montessori, dimostrando come il metodo montessoriano possa ancora oggi offrire strumenti innovativi per l’apprendimento.
Raniero Regni, Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso la LUMSA di Roma, laureato in Filosofia e Dottore di Ricerca in Pedagogia, è una delle figure di riferimento nel panorama pedagogico italiano. Attualmente coordina il Dottorato di ricerca in Educazione, Linguaggi e Culture e ha all’attivo numerose pubblicazioni su educazione, neuroscienze e interculturalità. Il suo intervento si focalizzerà sulla necessità di un’educazione cosmica, in cui l’amore per l’ambiente e i bisogni dell’infanzia in una società iperconnessa , rimangano parte integrante del percorso formativo.
Milena Piscozzo, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Riccardo Massa” di Milano, è stata Dirigente Tecnico presso l’USR Lombardia e attualmente è membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, dove presiede la commissione “Infanzia e primo ciclo di istruzione”. Ha collaborato a numerosi gruppi di lavoro del Ministero dell’Istruzione e fa parte del Collegio dei Probiviri dell’Opera Nazionale Montessori. È inoltre capofila della rete nazionale per la sperimentazione della scuola secondaria di primo grado a indirizzo Montessori. Il suo contributo all’evento sarà un approfondimento sulle opportunità e le sfide dell’applicazione del metodo Montessori nella scuola secondaria.
Francesca Tarquinio, pedagogista e formatrice dell’Opera Nazionale Montessori, è Presidente dell’Associazione AMIC di Foggia e illustrerà il percorso montessoriano dal Nido alla Scuola Secondaria, sottolineando il delicato equilibrio tra il rigore scientifico e la centralità del bambino.
Un aspetto fondamentale della giornata sarà l’analisi della sostenibilità e del ruolo della natura nell’approccio montessoriano.
Rosanna Matrella, Presidente della Cooperativa Casa dei Bambini, docente e formatrice Montessori, nonché coordinatrice pedagogica di diverse strutture educative, parlerà dell’importanza della continuità tra il Nido e la Casa dei Bambini, mettendo in luce l’influenza della natura e dell’esperienza sensoriale nello sviluppo infantile, aprendosi anche a nuove sperimentazioni.
Annamaria Gaeta, formatrice dell’Opera Nazionale Montessori e docente presso la Casa dei Bambini della scuola Catalano Moscati di Foggia, membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione AMIC e conduttrice di incontri di metodologia pedagogica per i genitori, proporrà una riflessione sul concetto di intelligenza ecologica, essenziale per formare cittadini consapevoli e responsabili.
A chiudere l’evento sarà un intervento congiunto di Ermelinda De Carlo e Donatella Bruno, responsabili scientifiche dell’iniziativa, che presenteranno le nuove frontiere digitali dell’educazione montessoriana. Attraverso strumenti innovativi come MagicPages, Pinguin e BeeBot, si mostrerà come il metodo Montessori possa dialogare con la tecnologia, mantenendo al centro l’esperienza concreta e l’apprendimento attraverso il fare.
L’Associazione Montessori Ionico Salentina si avvale della collaborazione di altre associazioni montessoriane sul territorio nazionale e di importanti partner istituzionali e professionali, tra cui l’Opera Nazionale Montessori, Petricore (azienda leader nella formazione docenti), Campus Store, Giunti e GAM, contando anche sul prezioso sostegno del Comune di Casarano.
Grazie a questa sinergia in rete, l’Associazione potrà ampliare l’impatto delle proprie attività, promuovendo percorsi di formazione, eventi scientifici e sperimentazioni didattichecapaci di rispondere ai bisogni emergenti della società contemporanea. Un impegno concreto per garantire un’educazione sempre più attenta alle esigenze dei bambini e delle nuove generazioni, nel rispetto dei principi montessoriani.
L’evento ha suscitato un grandissimo interesse, registrando il tutto esaurito in tempi record. Un segnale chiaro di quanto il metodo Montessori continui ad affascinare e ispirare il mondo dell’educazione, offrendo soluzioni innovative per le sfide contemporanee.
In un’epoca caratterizzata da rapide trasformazioni, il pensiero di Maria Montessori si dimostra più attuale che mai, capace di coniugare scienza, natura e tecnologia in un’unica visione educativa orientata al futuro.
Attualità
Uova di tartaruga sul lido, zona in sicurezza in attesa dell’arrivo dei piccoli
Mamma Caretta Caretta ha depositato le uova su un lido a Pescoluse; il locale WWF ha provveduto a recintare la zona in attesa della schiusa che dovrebbe avvenire tra fine agosto e inizio settembre

A Pescoluse, marina di Salve, sul Lido L’Arena bagnanti hanno assissitito allo spettacolo di una Caretta Caretta intenenta a depositare le sua uova sulla sabbia.
Lasciata tranquilla mamma tartaruga mentre faceva il suo e hanno avvertito il locale WWF che ha provveduto a mettere in sizurezza con un’apposita recinzione la zona in attesa dell’arrivo dei piccoli.
La schiusa dovrebbe avvenire entro 45 giorni da calcolare a partire dal 18 luglio data in cui la tartaruga ha depositato le uova.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Recuperati in mare pezzi di artiglieria del XVII e XVIII secolo
Quelli recuperati dai sommozzatori erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento

Importante ritrovamento nello specchio d’acqua salentino in prossimità della marina ugentina.
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce ha diretto le operazioni di documentazione e di recupero di alcuni pezzi di artiglieria risalenti ai secoli XVII-XVIII.
Le attività, regolamentate dall’ordinanza della Capitaneria di Porto di Gallipoli, sono state effettuate dalla società ASPS Archaeo Services grazie al supporto della Guardia di Finanza, Sezione operativa navale di Gallipoli, II Nucleo Sommozzatori di Taranto.
I reperti, individuati e prontamente segnalati e monitorati da un residente nelle immediate prossimità del luogo di ritrovamento, erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento, tempestivamente informato del ritrovamento.
Il recupero, oltre a scongiurare il rischio di danneggiamenti e trafugamenti, ha consentito l’acquisizione di dati
che saranno oggetto di un prossimo approfondimento, e ancora una volta evidenzia gli ottimi risultati raggiunti
grazie alla sinergia tra Enti e alla doverosa ma non scontata collaborazione dei cittadini.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Parlami di Gaza, Melpignano ha scelto di esserci
Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, serata intensa e necessaria con unas mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani

Approda nel Salento un evento che unisce arte, memoria e impegno civile.
Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, una serata intensa e necessaria: “Parlami di Gaza”, mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani.
Un momento di testimonianza viva, per guardare oltre il silenzio e ascoltare la Palestina attraverso i racconti di chi ne porta ancora le ferite sulla pelle.
Le fotografie di Ahmad Jarboa, infermiere e fotografo sfollato dopo aver perso casa nei bombardamenti israeliani, offriranno uno sguardo potente sulla bellezza martoriata di Gaza.
La sua assenza fisica sarà colmata dalla forza delle immagini: scatti intimi, profondi, che attraversano dolore e speranza.
Darà voce all’anima spezzata di una terra Mervat Alramli, sceneggiatrice e scenografa nata nell’ospedale Al Shifa, oggi raso al suolo: interpreterà quattro testi scritti di suo pugno, tra cui “Tracce ed Aria”, dedicato alla memoria di un’infanzia rubata.
Le sue parole, cariche di nostalgia e dignità, saranno accompagnate dalla musica struggente di Mohammed Abusenjer, giovane musicista palestinese sopravvissuto all’ultimo genocidio e recentemente arrivato in Italia.
Con il suo oud, tra brani tradizionali e improvvisazioni, guiderà il pubblico in un viaggio sonoro attraverso la resistenza e la resilienza.
«Come giovani palestinesi di Gaza, in diaspora e non abbiamo deciso di continuare a farci portavoce di una ferita aperta da più di 77 anni. Attraverso l’arte e la musica, contribuiremo a smascherare il progetto di pulizia etnica in atto da parte dell’occupazione sionista. È ora di decolonizzare il pensiero occidentale, ricostruire Gaza e sostenere la sua popolazione», sostengono i tre artisti.
L’iniziativa, promossa da attivisti palestinesi in collaborazione con realtà italiane solidali, è anche occasione concreta per sostenere Gaza.
Durante l’evento sarà possibile acquistare le cartoline tratte dalle fotografie di Jarboa.
Melpignano sceglie così di esserci: dando spazio all’arte, alla verità, alla memoria.
«Perché», come sottolinea la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, «il genocidio non si combatte con l’indifferenza, ma con la scelta di ascoltare, raccontare e restare umani».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Attualità5 giorni fa
Ospedale di Tricase: via il 118, è caos
-
Castrignano del Capo4 giorni fa
Porto turistico di Leuca abbandonato: “Avviata decadenza della concessione”
-
Attualità3 settimane fa
La denuncia di una signora: “A Leuca coacervo della cafonaggine”
-
Cronaca4 settimane fa
Intascava ricavi Lotto: condannato ex titolare ricevitoria a Tricase
-
Cronaca4 giorni fa
Olio lampante nelle mense scolastiche e per anziani
-
Cronaca1 settimana fa
Animali travolti dalle fiamme a Depressa: ne muoiono 70
-
Attualità6 giorni fa
Dramma a Tricase: uomo ritrovato senza vita in campagna
-
Alessano2 settimane fa
Alessano: è stata una esibizione di cavalli e cavalieri ricca ed emozionante