Connect with us

Cronaca

Condanna a 7 anni e 4 mesi per l’ortopedico di Tricase che abusava sulle pazienti

Per il 66enne Sergio Cosi, ritenuto colpevole di violenza sessuale aggravata ai danni di otto donne che si erano rivolte alla clinica di Casarano per la quale lavorava

Pubblicato

il

Sette anni e 4 mesi per Sergio Cosi, l’ortopedico 66enne, di Tricase arrestato nel novembre dell’anno scorso, con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di sue pazienti di una clinica di Casarano.


La pena al termine di un processo con rito abbreviato (consente la riduzione della pena di un terzo) richiesto dai legali del medico, gli avvocati Luigi Covella e Stefano Bortone, ed accolto dal gup Giulia Proto, del Tribunale di Lecce.


Le otto vittime non si sono costituite parte civile perché già risarcite con oltre 100mila euro.


La pm Erika Masetti aveva richiesto 7 anni ma la giudice per l’udienza preliminare, pur riconoscendo l’attenuante del risarcimento del danno, nella sua sentenza, ha incrementato la pena.


Nella clinica privata casaranese i carabinieri della locale Compagnia hanno appurato, mediante intercettazioni ambientali audio-video, che il 66enne approfittava della sua posizione per molestare sessualmente alcune sue pazienti.

L’inchiesta è scattata grazie alla denuncia di una donna straniera, che a seguito del fermo del medico ha riportato alla stampa le violenze subite e le modalità con cui il dottore si sarebbe approfittato di lei (usando anche uno spray per stordirla).


All’esplosione del caso, con il fermo dello scorso autunno, si contavano cinque vittime. Col passare dei mesi e grazie anche alla diffusione mediatica del caso, altre donne hanno trovato il coraggio di raccontare quanto patito durante le visite in ambulatorio.


Il numero di pazienti che hanno denunciato molestie ad opera dello stesso medico è salito quindi da cinque ad otto.


Cronaca

Droga nella sala giochi, sospesa licenza

Gli avventori consumano droga mentre giocano con le macchinette. Il questore emette provvedimento ai sensi dell’art. 100 tulps. Licenza di pubblica sicurezza sospesa per 30 giorni

Pubblicato

il

Gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale hanno notificato ed eseguito il provvedimento art. 100 TULPS emesso dal Questore della Provincia di Lecce, che dispone la sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza per 30 giorni, rilasciata ex art. 88 T.U.L.P.S., con conseguente chiusura del locale, della sala giochi denominata “Silver, sita in Lecce alla via Salvatore Trinchese.

Il provvedimento di chiusura è stato adottato a seguito dell’intervento da agenti della Sezione Volanti che hanno accertato la presenza all’interno del locale di tre giovani che assumevano dosi di cocaina, mentre erano alle prese con le macchinette da gioco (VLT).

I poliziotti, dopo aver identificato tutti i presenti, hanno proceduto al sequestro amministrativo delle dosi rinvenute ed alla contestazione nei confronti degli stessi per uso personale non terapeutico di stupefacenti.

Peraltro, i soggetti identificati annoveravano segnalazioni analoghe e precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti, rissa e porto abusivo di armi.

Uno di loro è apparso in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuto alla recente assunzione di stupefacenti, mostrando atteggiamenti aggressivi nei confronti degli operanti durante il controllo.

Emersa, pertanto, la necessità di adottare, con urgenza, alla luce dei fatti suddetti, un adeguato provvedimento inibitorio, al fine di evitare il ripetersi di ulteriori episodi, pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Pur non avendo il provvedimento in esame carattere sanzionatorio, ma bensì cautelare, condotte del tipo di quelle descritte, costituenti fonte di concreto pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza degli stessi avventori, non possono essere ritenute del tutto estranee ai doveri di controllo e, quindi, alle modalità di gestione del pubblico esercizio ed all’attività in esso svolta, non a caso soggetta ad autorizzazione di polizia, al fine di tutelare beni pubblici primari.

????????????????????????????????????

Continua a Leggere

Cronaca

Pullman Lecce-Roma coinvolto in un mortale: finisce nella scarpata

Pubblicato

il

È di un morto ed almeno 16 feriti il bilancio del tragico incidente che ha visto oggi coinvolto un pullman Flixbus che viaggiava sulla linea Lecce-Roma, trasportando anche tanti salentini.

A bordo 38 persone, di cui due autisti, tutti finiti in una scarpata dell’autostrada A16 Canosa-Napoli, nel comune di Vallesaccarda, in provincia di Avellino.

A causare l’incidente è stato, secondo quanto si è appreso, un tamponamento a catena nel quale sono rimaste coinvolte cinque auto. La persona deceduta è uno dei passeggeri delle vetture.

Proprio uno degli occupanti delle vetture è deceduto. Nessun ferito grave invece fortunatamente a bordo del pullman. I passeggeri del bus e delle auto coinvolte che non hanno avuto la necessità di ricorrere alle cure mediche sono stati ospitati nella palestra comunale di Grottaminarda.

Continua a Leggere

Cronaca

Incidente sulla Maglie-Lecce: grave 20enne

Pubblicato

il

Brutto incidente stradale sulla Maglie-Lecce sulla carreggiata in direzione nord.

Attorno alle 17, in prossimità dell’uscita per Guagnano e Caprarica, una Fiat Punto si è cappottata dopo aver urtato il guardrail. Non è ancora chiaro se nella dinamica siano state coinvolti altri mezzi.

Per estrarre gli occupanti della vettura si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

A bordo della macchina un 30enne, il conducente, ed un 20enne.

Ad avere la peggio quest’ultimo. Il 118, che ha soccorso i malcapitati, lo ha condotto d’urgenza a Lecce. È ricoverato in Rianimazione al Vito Fazzi. Ha riportato ferite alla testa ma non è dato, al momento, sapere di più.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus