Lecce
La lettera: “Grazie dottore”
Una mamma… sollevata: “Dopo tante peripezie ho incontrato due angeli. Un esempio per tutti coloro che hanno effettuato il giuramento di Ippocrate”

Con poche parole vorrei ringraziare il dott. Riccardo Martini e la dott.ssa Gabriella Cesano del reparto oculistico dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, per tutto ciò che hanno fatto per le mie figlie. Si sono dimostrate persone vera che lavorano col cuore. La mia terza figlia ha avuto un problema all’occhio sinistro. Ad ottobre scorso ha iniziato a lacrimare e fargli male, mi sono recata al pronto soccorso, mi hanno mandato in oculistica dove mi sono stati prescritti un collirio per la dilatazione della pupilla e un antibiotico. Cura che non ha avuto effetto, anzi! Ha peggiorato il problema, perché a creare disagio era un virus che ha lesionato la cornea della bimba. Così, passato un mese, siamo tornati al pronto soccorso ed abbiamo avuto la fortuna di incontrare il dott. Martini e la dott.ssa Cesano. Hanno immediatamente riscontrato un virus erpedia recidivo insieme a delle vecchie lesioni. Grazie alla competenza di questi medici abbiamo trovato e risolto il problema. Nel corso dei successivi controlli ho parlato loro di un problema che riguarda l’altra figlia più piccola, che da tre anni soffre di mal di testa. Sintomi che da qualche mese si sono accentuati. Premetto che ho sottoposto la bimba a diverse visite oculistiche a pagamento senza mai, però, risolvere il problema. Dopo aver effettuato una visita oculistica e il campo visivo, il dott Martini e la dott.ssa Cesano hanno riscontrato che la bimba ha dei problemi neurologici, non vede bene e, per questo, continuano a tenerla loro sotto controllo. Tutto questo è stato fatto e si continua a fare senza chiedere nullae che la sottoscritta abbia mai a dover chiedere. Nè per arrivare a loro ho dovuto rivolgermi a qualche conoscente “importante”, come spesso accade. Per questo ho intenzione di ringraziarli pubblicamente con questo mio scritto su “il Gallo”!
una mamma
Inno alla normalità
Il dott. Martini e la dott.ssa Cesano saranno scuramente delle persone meravigliose, che fanno il loro lavoro con abnegazione, senso del dovere e, ciò che non guasta, grande umanità. Ciò che li fa sembrare straordinari, degli eroi, agli occhi della nostra lettrice, però, è la mediocrità di tanti altri loro colleghi (che per fortuna sono comunque una minoranza). Quello che ci ha colpito, in particolare, delle parole di questa mamma così preoccupata per le sue figliole, è il passo in cui lei, colma di gratitudine, “svela” che nessuno abbia intercesso per sue bimbe. È proprio questo il punto: tutti dovrebbero comportarsi esattamente come il dott. Martino e la dott.ssa Cesano e senza che un paziente, chiunque esso sia, prima di andare in ospedale, debba avere una raccomandazione o una conoscenza influente! Ben vengano comunque tanti dott. Martino e dott.ssa Cesano, che restino un esempio per tutti quegli pseudo-dottori che non hanno capito proprio nulla del loro giuramento di Ippocrate.
Giuseppe Cerfeda
Attualità
Tagli dei voli, il presidente della Provincia alza la voce
Stefano Minerva: «Paradossale lottare per il mantenimento anziché per l’incremento delle tratte. Subito tavolo con governo, parlamentari e Regione per investimenti strategici in tema di trasporti»

«Paradossale che nel 2023 si debba chiedere il mantenimento delle tratte anziché l’incremento delle stesse».
Non usa mezzi termini il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, intervenendo nuovamente sul tema dei “voli tagliati” da e per l’Aeroporto di Brindisi, auspicando non soltanto il mantenimento delle attuali tratte aeroportuali, ma richiedendo il potenziamento delle possibilità di sviluppo per il territorio salentino.
«Le politiche di infrastrutturazione turistica perseguite negli anni hanno evidenziato una debolezza in tema di efficientamento dei collegamenti intermodali. L’intermodalità, ossia la modalità integrata di trasporto per raggiungere le destinazioni, si potrà ottenere esclusivamente attraverso una pianificazione concertata e risorse specifiche e dedicate», tuona il presidente della Provincia, «non vi è, infatti, solo un tema legato solo al trasporto aereo, ma anche relativo al trasporto su gomma e/o su rotaia: non è possibile che un cittadino o un turista debbano impiegare più di due ore per giungere da una delle nostre comunità in Aeroporto, spesso barcamenandosi fra soluzioni private o cambi improbabili».
E aggiunge: «Regione Puglia, Province pugliesi e Comuni hanno da tempo investito su politiche tese alla valorizzazione, all’attrattività e alla vivibilità dei nostri luoghi. Chi giunge in Salento sa di poter vivere la magia di una terra che della voglia di riscatto ha fatto la sua forza, chi parte dal Salento sa di lasciare una terra che crede nelle proprie potenzialità. Oggi, poi, c’è chi sceglie il Salento per investire e produrre. È una fase nuova, su cui occorre non perdere tempo, individuare le risorse e lavorare quotidianamente e collegialmente».
Minerva annuncia che «come Provincia di Lecce e UPI Puglia, dunque, siamo pronti a offrire il nostro coordinamento e a convocare un tavolo con Regione Puglia, esponenti del Parlamento e del Governo, al fine di individuare le soluzioni migliori, non solo per l’incremento delle tratte da e per gli scali internazionali di Roma e Milano, ma anche per gli investimenti strategici in tema di pianificazione e trasporto che occorrerà mettere in campo. Coordinandoci fra Enti, possiamo immaginare collegamenti efficienti ed efficaci, riduzioni dei tempi di raggiungimento dell’Aeroporto di Brindisi, soluzioni pubbliche a portata di turista e cittadino».
La promessa: «Farò quanto nelle mie possibilità, sentendo personalmente gli Onorevoli salentini tutti. Qui non ci sono colori che tengano, è una battaglia per il nostro territorio che vuole continuare ad aprirsi al mondo».
«La storia ci insegna che la mobilità è stata sempre la precondizione di sviluppo e ricchezza per i popoli», conclude Stefano Minerva, «non solo perché ha consentito lo spostamento delle persone fra territori diversi, ma anche il trasferimento di conoscenze e idee».
Attualità
L’ultima coda d’estate è in arrivo. Punte massime fino a 30°
Tuttavia entro il weekend anche su queste aree l’alta pressione dovrebbe espandersi in modo più deciso, garantendo una pressoché totale stabilità atmosferica…

I prossimi giorni di autunnale avranno ben poco sull’Italia, il Sud, e in particolare Calabria e Sicilia, risentiranno ancora per qualche giorno della circolazione ciclonica isolata sullo Ionio con occasione per qualche rovescio o temporale;il tutto in un contesto a tratti ventoso per Tramontana, Maestrale o Grecale con mari mossi o molto mossi.
Tuttavia entro il weekend anche su queste aree l’alta pressione dovrebbe espandersi in modo più deciso, garantendo una pressoché totale stabilità atmosferica contestualmente ad un rialzo termico e a un’attenuazione del vento.
ANCORA IN COMPAGNIA DEL CALDO ANOMALO, NON SOLO IN ITALIA; SULLE ALPI ZERO TERMICO OLTRE I 4000M
Assisteremo ad un flusso di aria decisamente calda e umida di diretta estrazione tropicale fin sul cuore dell’Europa ma le cui propaggini raggiungeranno anche Baltico e Russia.
Al Sud da una fase attuale talora sotto media, si tornerà al più lievemente sopra media. Inutile sottolineare come questa nuova fase calda non potrà che esasperare la sofferenza dei ghiacciai alpini, con zero termico che per diversi giorni si attesterà sui 4000-4400m, come in piena estate.
Al Sud la formazione di depressioni mediterranee favorisce una dilatazione di queste parentesi più fresche e sottomedia, ma anche qui presto o tardi si torna sopra la media.
A QUANDO UN CAMBIAMENTO?
Ad oggi non si intravedono sostanziali cambiamenti dell’assetto barico, almeno fino ai primi di ottobre, con anticiclone dominante (al netto delle residue note instabili al Sud).
Dopo il 3-4 ottobre si potrebbe assistere a un affondo di aria più fredda e instabile dal Nord Europa.
Attualità
Trevisi: è nato intergruppo parlamentare “Giovani Universitari in Parlamento”
Ne fanno parte politici di diversi schieramenti, tra cui membri di Fratelli d’Italia, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Azione – Italia Viva, Alleanza Verdi e Sinistra, coadiuvati da numerosi studenti delle principali università

E’ nato ieri, a Roma, su iniziativa del senatore salentino, Antonio Trevisi (M5s), il primo intergruppo parlamentare “Giovani Universitari in Parlamento” (Gup), una nuova realtà apartitica per portare le istanze dei giovani alle istituzioni.
Ne fanno parte politici di diversi schieramenti, tra cui membri di Fratelli d’Italia, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Azione – Italia Viva, Alleanza Verdi e Sinistra, coadiuvati da numerosi studenti delle principali università.
L’evento tenutosi presso, la Sala Caduti di Nassiriya del Senato è, secondo le intenzioni del fondatore, “una realtà trasversale per dare maggior rilievo alle proposte dei giovani sui temi dell’istruzione, occupazione giovanile, partecipazione democratica e sostenibilità per il futuro delle nuove generazioni. I giovani possono mettere a disposizione le loro idee e il loro sapere e offrirci un prezioso contributo. Da questa sinergia non possiamo che guadagnarci tutti”.
Erano presenti, fra gli altri, oltre a Trevisi, Mario Tozzi, autore e conduttore televisivo Rai e primo ricercatore presso l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR, il deputato Francesco Battistoni, il senatore Michele Fina, Riccardo Ramadori, specializzando presso la Luiss e coordinatore dell’Intergruppo, Gabriele Gusso, specializzando presso la Sapienza e coordinatore dell’Intergruppo.
“Molto spesso i movimenti giovanili si impegnano in azioni di protesta”, queste le note della presentazione, “senza un’adeguata offerta di proposte costruttive. Tale atteggiamento purtroppo non rappresenta la volontà dei numerosi giovani disposti ad impegnarsi per sviluppare idee, iniziative e proposte per il futuro del nostro Paese. Giovani Universitari in Parlamento mira a creare un importante ed unica opportunità di scambio, discernimento e confronto tra i giovani, le istituzioni e politici di ogni partito per formarsi tramite iniziative che preparino i giovani alle sfide che il nostro Paese deve affrontare“.
Alcuni dei principali temi che verranno affrontati nelle attività dell’Intergruppo sono la sostenibilità e la transizione energetica, l’istruzione e la formazione, l’occupazione giovanile e la partecipazione politica.
-
Cronaca4 settimane fa
Fallito attentato contro Don Antonio Coluccia
-
Appuntamenti4 settimane fa
Ugento: Il filosofo, l’empio, il rogo
-
Approfondimenti3 settimane fa
Leuca e la ‘nuova’ Colonia Scarciglia che mette tutti d’accordo
-
Approfondimenti4 settimane fa
Caregiver Familiari: «I disabili non siamo noi»
-
Attualità4 settimane fa
Casarano, Opel Sancar vince causa milionaria col fisco, ma nel frattempo fallisce
-
Attualità2 settimane fa
Anche nel Salento lo Zaino sospeso
-
Appuntamenti4 settimane fa
Li Ucci Festival a Cutrofiano
-
Appuntamenti4 settimane fa
I Concerti del Chiostro, il Festival