Galatone
Volley: Galatone ai playoff per la serie A da capolista
Il capitano Donato Musardo chiama a raccolta i tifosi per sabato prossimo. L’ultima partita in casa contro il Rione Terra Pozzuoli « sarà una piccola grande festa in attesa dei playoff»

Con l’ennesima grande prestazione l’Allianz Colazzo Galatone ha battuto 3-0 il Tya Marigliano nella trasferta campana.
Quando manca una giornata alla fine del campionato, il Galatone conquista 67 punti (secondo il Grottaglie a 62) e chiude una stagione da incorniciare al primo posto assoluto del girone H di serie B maschile.
La corsa verso la serie A non è ancora finita: tra qualche settimana infatti ci saranno i playoff.
Nel match di sabato nel frattempo i biancoverdi hanno controllato la partita sin dall’inizio, in un campo non facile come quello del Tya Marigliano, vincendo i tre set: 21-25, 15-25 e 25-27.
«Era importante chiudere la pratica playoff da primi in classifica», ha dichiarato a fine partita il presidente del Galatone Giuseppe Giuri, «e farlo su questo campo era importantissimo. Siamo l’unica squadra sottolinea infine il presidente – ad aver vinto tutte le trasferte e questo è un altro importantissimo record di quest’anno. Sabato prossimo giocheremo in casa contro il Pozzuoli l’ultima di campionato, non sarà importante per la classifica poiché siamo matematicamente primi ma prepareremo la gara al meglio». Soddisfazione e gioia anche da parte di uno dei protagonisti in campo di questa stagione, il capitano Donato Musardo: «Andremo ai playoff da primi in classifica e ne siamo orgogliosissimi. È stata dura ma abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale. Il percorso è stato e sarà ancora duro, emozionante e in crescendo. A inizio campionato siamo partiti con una squadra nuova ma pian piano abbiamo trovato l’intesa. Sabato», è l’appello finale del capitano biancoverde, «aspettiamo numerosissimi tifosi e appassionati: sarà una piccola grande festa in attesa dei playoff».
Il 6 maggio alle 19 dunque al palasport di Galatina l’Allianz Colazzo scende in campo contro il Rione Terra Pozzuoli per l’ultima gara di campionato prima dei playoff per la serie A.
Cronaca
Aggredita dal marito che prova a darle fuoco: grave 32enne
Lui in fuga sulla Lancia Ypsilon della moglie: sulle sue tracce le forze dell’ordine

Un litigio sfociato in bruta violenza e poi una corsa in ospedale in codice rosso.
E’ grave una donna di 32 anni di Galatone aggredita ieri dal marito, suo coetaneo di origini marocchine. La lite è esplosa tra le mura domestiche, da cui la donna è fuggita sanguinante dopo l’aggressione ad opera del marito per recarsi a piedi a casa della madre, pochi metri più in là.
Da qui è partita una richiesta di soccorso al 118. In ambulanza, la 32enne è stata condotta al Perrino di Brindisi in codice rosso. Sul corpo ferite di arma da taglio e ustioni. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo le avrebbe gettato dell’alcol sul volto e sui capelli per poi provare a darle fuoco.
Al momento dei fatti, fortunatamente, in casa non vi erano i figli della coppia. L’uomo si è allontanato a bordo della Lancia Ypsilon della donna, facendo perdere le sue tracce.
Casarano
Occhio alle truffe, i carabinieri al fianco degli anziani
Quali sono le tecniche utilizzate per i raggiri e gli accorgimenti da attuare per difendersi dai malintenzionati

Nell’ambito delle iniziative finalizzate a contrastare il fenomeno delle truffe ai danni delle persone anziane, il Comando Provinciale dei Carabinieri è da mesi impegnato in una compagna di sensibilizzazione promossa in collaborazione con le associazioni di categoria, le parrocchie e i centri di assistenza per anziani, con i quali sono stati realizzati in tutto il territorio provinciale numerosi incontri, con il fine di contribuire a far maturare una maggiore consapevolezza del fenomeno criminale e spiegare in maniera chiara quali sono le tecniche attualmente utilizzate per i raggiri, nonché gli accorgimenti da attuare per difendersi dai malintenzionati.
In particolare, nell’ambito degli incontri, tenuti dai Comandanti di Stazione o dai Comandanti di Compagnia, è stato spiegato che la maggiore esposizione a rischio delle persone anziane è strettamente collegata a specifici fattori di vulnerabilità (l’età anagrafica, il minor vigore fisico e psicologico, il bisogno di comunicare, il vivere da soli in casa) che le rendono facili prede di criminali che, presentandosi come persone eleganti, gentili e dalle innate capacità empatiche, agganciano le loro vittime facendo spesso leva sui loro sentimenti più profondi.
Nell’ultimo episodio denunciato ieri, per esempio, i truffatori hanno “agganciato” una 80enne, facendole credere che il proprio figlio era stato arrestato a seguito di un grave incidente stradale ed era necessario pagare subito una cauzione per rimetterlo in libertà.
L’amore per il proprio figlio e l’angoscia di saperlo in difficoltà hanno portato la donna ad abbassare ogni sua difesa solo per qualche minuto, tempo sufficiente per consentire a uno dei truffatori di entrare in casa e portare via quanto più possibile, mentre un altro teneva impegnata la vittima facendola parlare al telefono con un terzo complice, che si fingeva carabiniere.
Oltre alla tecnica della “cauzione”, sopra descritta, è altresì utilizzata quella della “perdita del gas”: due malintenzionati, fingendosi tecnici del gas, dopo aver scaricato il contenuto di una bomboletta per la ricarica degli accendini sul pianerottolo di casa, suonano alla porta e invitano la vittima a uscire subito dall’appartamento avendo rilevato una fuga di gas.
Anche in questo caso, la sorpresa a la paura inducono la vittima ad abbassare ogni sua difesa, consentendo ai due sconosciuti di entrare in casa e portare via i contanti e i gioielli, normalmente custoditi in camera da letto senza alcuna particolare precauzione.
Numerose altre sono le tecniche rilevate a livello nazionale, molto fantasiose, spesso attuate da finti corrieri che chiedono denaro contante per consegnare un pacco urgente asseritamente ordinato da un figlio, o da finti dipendenti delle poste/banche che, appena prelevato del contante, seguono per qualche metro la vittima per poi raggiungerla e chiedere di poter fare una verifica, avendo verosimilmente ricevuto una somma inferiore a quella dovuta, sostituendo le banconote appena prelevate con altre false alla prima distrazione.
O ancora, la tecnica del “rimborso insperato”, attuata da una finta dipendente dell’Agenzia delle Entrate che si presenta a casa della vittima prescelta, affermando che c’è stato un errore nella sua dichiarazione dei redditi e che potrebbe avere un consistente rimborso se presenta alcuni documenti, visionando i quali un complice ne approfitta per girare indisturbato per casa.
In tutti questi casi, anche quando chi si presenta – in abiti civili – afferma di essere un Carabiniere, il primo consiglio dell’Arma è di chiamare senza esitazione il 112, per denucniare quanto sta accadendo.
Spesso gli stessi truffatori si offrono di dettare alla vittima il numero della caserma da chiamare: bisogna rifiutare l’aiuto, perché in tal caso dall’altra parte risponderà sempre un complice. Spesso, senza aprire la porta e senza dare conferma di essere soli in casa, basta riferire agli sconosciuti di attendere l’arrivo delle forze dell’ordine già allertate, per convincerli ad allontanarsi senza fare ulteriori richieste.
Utile riferimento è il sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it che nella sezione “In vostro aiuto” – “Cose di tutti i giorni” – “Contro le truffe” dedica un’ampia descrizione delle modalità d’azione più frequenti, con i relativi consigli da mettere in pratica.
Per contrastare il fenomeno è infine necessario segnalare sempre la presenza di persone sospette e denunciare le truffe subite, pur nella consapevolezza che in tali casi oltre al danno economico si aggiunge anche un danno psicologico che spinge istintivamente la vittima a nascondere il raggiro subito. Raccontare l’accaduto ai propri famigliari e ai Carabinieri della locale Stazione è invece indispensabile per avviare nell’immediatezza i necessari accertamenti.
Galatone
Galatone stravince il girone ed è già clima playoff con avversarie di Sicilia e Sardegna
Colazzo: “È stato un girone di ritorno fantastico nel quale abbiamo vinto tutte le partite e raggiunto l’obiettivo prefissato a inizio stagione”

L’Allianz Colazzo Galatone chiude il girone con un’altra vittoria e si prepara ai playoff per la serie A.
Sabato scorso nell’ultima gara di campionato i biancoverdi hanno battuto in casa 3-0 il Rione Terra Pozzuoli al termine di un’annata record che ha visto il Galatone dominatore assoluto del girone H di serie B (primo posto a 70 punti).
Quella di sabato è stata una partita a senso unico, coi ragazzi di mister Tonino Cavalera scesi in campo con carattere e senza lasciare spazio agli avversari. I set: 25-13, 25-16 e 25-16.
Non c’è però molto tempo per festeggiare: martedì 16 maggio si gioca la prima delle due gare playoff per la serie A.
Il vicepresidente Luciano Colazzo traccia un bilancio del campionato: «Vorrei sottolineare lo spirito di sacrificio di tutti quest’anno. Grazie in particolare a mister Tonino Cavalera che ha saputo “amalgamare” i ragazzi creando un gruppo che ha dato il massimo. È stato un girone di ritorno fantastico nel quale abbiamo vinto tutte le partite e raggiunto l’obiettivo prefissato a inizio stagione, cioè andare ai playoff. Da oggi possiamo permetterci di sognare senza nasconderci – prosegue Colazzo – anche se siamo consapevoli di dover affrontare squadre molto dure. Galatone sta rispondendo in maniera impressionante al richiamo della pallavolo, sia quando giochiamo in casa che in trasferta. Nei playoff avremo ancora bisogno dell’apporto e del supporto di tutti».
Anche il direttore sportivo Marco Imbriani è proiettato verso gli spareggi promozione: «Adesso viene il bello – dichiara – ma nel frattempo bisogna applaudire i ragazzi per questo straordinario cammino. Ringrazio poi lo staff tecnico di questa stagione: il fisioterapista Alessandro Vaglio, il preparatore Andrea Blasi, lo scout-man Alberto Guarini, il secondo allenatore Gabriele Manisi e infine mister Cavalera che ha realizzato un capolavoro. Durante il campionato – ricorda il ds Imbriani – ho capito che potevamo farcela quando abbiamo vinto in trasferta a Leverano, Grottaglie e Gioia Del Colle, tre avversarie fortissime. Adesso andremo a giocarci i playoff per la serie A3 in due partite che saranno per noi due finali».
Ed eccolo, il cammino playoff che attende l’Allianz Colazzo Galatone: martedì 16 maggio al palasport di Galatina in campo contro il Volley Letojanni (Messina) e sabato 20 maggio trasferta in Sardegna contro i cagliaritani del Sarroch.
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