Connect with us

Attualità

Una strada che unisca Ionio ed Adriatico

Chiesto di completare l’asse viario mancante, ovvero quello compreso tra la strada provinciale per Matino e quella per Taviano, mediante il collegamento tra le due strade che portano a Matino con la realizzazione di un viadotto alle spalle del cimitero di Casarano in direzione Taviano

Pubblicato

il

L’amministrazione comunale di Matino, guidata dal sindaco Giorgio Salvatore Toma, ha inteso, di concerto con i Sindaci dei comuni vicini interessati, promuovere il potenziamento, già programmato ma ancora da finanziare, della rete viaria di collegamento tra lo Ionio e l’Adriatico, con l’obiettivo di


agevolare la crescita commerciale territoriale.


L’iniziativa, che ha coinvolto anche i sindaci Gianni Stefàno (Casarano), Giuseppe Tanisi (Taviano) e Paolo Menozzi (Collepasso), con il supporto dei tre consiglieri provinciali Massimiliano Romano (Matino), Attilio De Marco (Casarano) e Germano Santacroce (Taviano), si è concretizzata in una richiesta formale (nota del 22 aprile, avente ad oggetto la realizzazione del 5° Lotto della Tangenziale Casarano, indirizzata al presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, nonché al competente Settore Lavori Pubblici).


Infatti, essendo già iniziati i lavori relativi al IV lotto, compreso tra la strada comunale Casarano-Matino in Zona Vendrisine e la rotatoria sulla provinciale Casarano – Taviano, nei pressi della vora, è stato chiesto di completare l’asse viario mancante, ovvero quello compreso tra la strada provinciale per Matino e quella per Taviano, mediante il collegamento tra le due strade che portano a Matino con la realizzazione di un viadotto alle spalle del cimitero di Casarano in direzione Taviano.


Confidiamo fortemente nell’accoglimento della nostra proposta nella prossima realizzazione di tale opera”, riferisce il sindaco di Matino Salvatore Toma, “considerate le preziose ricadute sul nostro territorio sia dal punto di vista prettamente commerciale, che turistico. È, altresì, innegabile l’essenzialità


dell’opera per il miglioramento degli standard di sicurezza ed efficienza in tema di mobilità”.


Il completamento di quest’opera”, dichiara il consigliere provinciale Massimiliano Romano, “rappresenta la naturale conclusione di un percorso progettuale senza dubbio complesso ma certamente utile ed indispensabile per l’economia generale di questa area del Salento. Un’area come questa con un alto tasso di insediamenti industriali, di attività commerciali e negli ultimi anni con una spiccata vocazione turistica necessita di opere complete e soprattutto di una viabilità all’altezza, strumenti, questi, necessari per facilitare lo sviluppo del tessuto sociale ed economico di questo territorio. La posizione geografica di quest’area impone inoltre una riflessione sull’importanza strategica che quest’asse viario rivestirebbe per il collegamento tra l’est e l’ovest del Salento facilitandone non poco gli spostamenti e la circolazione”.


Mi farò portavoce presso gli uffici della Provincia e direttamente con il presidente Minerva contando sulla sinergia degli altri consiglieri provinciali della zona e a stretto contatto con il sindaco Toma”, conclude il Consigliere Romano, “affinché si possa intavolare in tempi brevi un serio e produttivo dibattito su questa opportunità nel limite delle disponibilità di bilancio dell’Ente Provincia ed anche sulla possibilità di reperire eventuali finanziamenti”.


Attualità

Campionato Nazionale di Cucina, Gold Metal a Chef Ciardo

Il 58enne di Depressa di Tricase, tra i più apprezzati con il suo “Tria di mare”. Tutti i riconoscimenti riservati ai salentini

Pubblicato

il

L’arte è emozione e la cucina, anche ogni singolo piatto che noi mangiamo, può essere emozione.

Soprattutto se preparato da uno chef ispirato come Tonino Ciardo di Depressa di Tricase.

Il cinquantottenne chef del Ristorante La Tora di Felloniche (Patù) ha messo tutti d’accordo durante la convention calabrese di Siderno.

Proprio in provincia di Reggio Calabria si è celebrato il prestigioso Campionato Nazionale di Cucina (Organizzato dall’A.I.C. (Associazione Italiana Cuochi) in collaborazione col Comune di Siderno e il Presidente nazionale Simone Falcini e la sua commissione), una sorta di chiamata a raccolta dei migliori artisti dei fornelli, più di un centinaio, provenienti da tutte le regioni dello Stivale.

Tonino, forte della sua ultratrentennale esperienza, ha presentato una delle sue tante specialità: la Tria di mare.

Lo chef di Depressa ha sollecitato la vista ed il palato dei presenti preparando ed impiattando una pasta alla curcuma coi i frutti di mare, meritando apprezzamenti e complimenti degli autorevoli assaggiatori.

Tonino Ciardo presenta la “Tria di Mare”

I PREMIATI

Medaglia d’argento nella categoria “piatti caldi” allo chef Danilo Romano di Matino con il suo piatto contadino quando “E rrumasuijie te ieri su cchiù bbone allu crai”.

Altra medaglia d’argento a Salvatore Palma di Carpignano Salentino e la sua ricetta tradizionale “Fave e Foijie”.

Tra gli emergenti, primo posto assoluto nella categoria junior chef di Alessio Pio Nuzzo di Racale studente dell’IPSAR di Santa Cesarea Terme che ha presentato il piatto Corona del Mediterraneo.

La squadra pugliese è stata guidata dal presidente regionale A.I.C. Puglia, lo chef Mirco Antonio Vigna di Alessano.

Infine attestato di eccellenza per i vini dell’Azienda Cantina Monsellato di Presicce-Acquarica e per Offishina di Matino, certificata azienda ecosostenibile per la sua lavorazione di prodotti stagionati di pesce e condimenti pregiati di mare.

Continua a Leggere

Alezio

La Giusta Direzione di Alezio

Un progetto per agevolare l’accessibilità ai servizi disponibili sul territorio per i cittadini stranieri che potrebbero avere difficoltà a comprendere la lingua italiana

Pubblicato

il

La Giusta Direzione è un progetto di riqualificazione urbana per la realizzazione di cartellonistica inclusiva in lingua straniera.

Verrà presentato in conferenza stampa domani, giovedì 5 dicembre, alle ore 10, presso il palazzo comunale, di Alezio

Destinatari principali dell’intervento, sono i migranti accolti all’interno del progetto di accoglienza DM/DS SAI Alezio di cui ente titolare ed ente attuatore sono rispettivamente il comune di Alezio e la Cooperativa Sociale Rinascita.

L’obiettivo principale è quello di agevolare l’accessibilità ai servizi disponibili sul territorio per i cittadini stranieri che potrebbero avere difficoltà a comprendere la lingua italiana, migliorando in  questo modo la costruzione di un percorso di autonomia, attraverso la conoscenza e mappatura del territorio.
Il progetto valorizza la diversità linguistica e ne riconosce il patrimonio, rendendo visibile a tutte le culture di origine dei migranti una cartellonistica proposta in 6 lingue: italiano, inglese, francese, arabo, ucraino e urdu.

Saranno presenti: Andrea Barone, sindaco Comune di Alezio; Rocco De Santis, assessore alle politiche sociali Comune di Alezio; Valentina Romano, direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia; Rosario Tornesello, direttore di Nuovo Quotidiano di Puglia; Ilaria Forte, coordinatrice progetto DM/DS SAI Alezio; Gianmarco Negri, responsabile area accoglienza cooperativa sociale Rinascita.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Angelica Pirtoli, nasce l’associazione dedicata alla più piccola vittima di mafia

Domani nel giorno del compleanno (5 dicembre) di Angelica, la presentazione ufficiale presso l’auditorium di Casarano, alla presenza di familiari e magistrati che hanno seguito il caso

Pubblicato

il

«È servito del tempo per elaborare, ma ora sappiamo che Angelica Pirtoli vive nel nostro impegno. L’antimafia siamo tutti noi».

Recita così il video che accompagna la nascita dell’associazione dedicata alla più piccola vittima di mafia in Italia, Angelica Pirtoli.

La presentazione ufficiale dell’associazione “Angelica Pirtoli – Semi di Giustizia e Rinascita” si terrà domani, giovedì 5 dicembre, alle ore 18,30, presso l’Auditorium “prof. Gino Pisanò” a Casarano (comune di residenza della bambina), alla presenza dei familiari, dei volontari e di alcuni magistrati che hanno contribuito a consegnare alla giustizia gli autori del delitto di mafia più cruento della storia della Scu.

Non una data a caso: il 5 dicembre 1989 è il giorno in cui Angelica è nata.

Com’è noto, la bambina venne uccisa a Parabita il 20 marzo 1991, all’età di due anni, assieme alla mamma Paola Rizzello, ritenuta testimone scomoda del clan Giannelli.

I loro corpi vennero ritrovati solo molti anni dopo, grazie alle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia: quello di Paola nel 1997, quello della figlioletta nel 1999.

A volere fortemente la nascita dell’associazione di promozione sociale è stata Nadia Rizzello, sorella di Paola, assieme ad Alessandro Pirtoli, fratello di Angelica.

«Per molti anni ho vissuto il mio dolore in solitudine», dice Nadia Rizzello, «e quel dolore ha cambiato la mia esistenza e quella della mia famiglia. Ho sempre immaginato che un giorno avrei realizzato qualcosa in memoria della mia piccola nipotina. Sono stati proprio quei sogni l’ancora di salvezza per andare avanti. Angelica non dovrà essere dimenticata. Ci impegneremo con tutte le forze perché questo non avvenga, iniziando proprio dai bambini».

LA PRESENTAZIONE UFFICIALE

Ad aprire l’incontro saranno i saluti di Francesco Capezza, referente di Libera Casarano; di Ottavio De Nuzzo, sindaco di Casarano; di Stefano Prete, sindaco di Parabita.

A seguire, gli interventi di Nadia Rizzello, presidente dell’associazione; di Libera Micaela Francioso, vicepresidente; di Roberto Tanisi, già presidente del Tribunale di Lecce; di Maria Francesca Mariano, magistrato sotto scorta da tempo per le minacce di morte ricevute nell’ambito di processi di mafia.

Modererà Alberto Nutricati, giornalista.

Previsti ulteriori interventi dal pubblico e la presenza di rappresentanti delle istituzioni e forze dell’ordine.

Tanisi in qualità di presidente e Mariano in qualità di relatrice della Corte d’Assise d’Appello sono coloro che, nel 2017, hanno vergato la sentenza definitiva all’ergastolo di Biagio Toma, ritenuto, assieme a Luigi De Matteis, esecutore materiale del duplice omicidio, per il quale era già stato condannato al carcere a vita, come mandante, il boss di Parabita Luigi Giannelli, assieme alla moglie Anna De Matteis e al collaboratore Donato Mercuri.

Per il loro impegno, a Tanisi e Mariano sarà riconosciuta la tessera onoraria dell’associazione.

GLI ORGANI ASSOCIATIVI E I SOCI FONDATORI

L’organizzazione è presieduta da Nadia Rizzello ed ha un Consiglio direttivo composto da ulteriori sei membri: Libera Francioso (vicepresidente), Roberto Molentino (segretario e tesoriere), Francesco Capezza, Tiziana Colluto, Pamela De Luca, Gerardo Rizzello, quest’ultimo ulteriore zio materno di Angelica.

L’atto costitutivo è stato firmato da 25 soci fondatori: oltre ai componenti del direttivo, vi sono Angela Bruno, Agata Costantino, Adriana De Giorgi, Francesca De Nuccio, Marilena Giannuzzi, Emanuela Gatto, Danilo Lupo, Annatonia Margiotta, Marco Mastroleo, Alessandro Medello, Cosimo Monsellato, Antonio Nicoletti, Addolorata Panizza, Stefania Parrotta, Antonio Pezzuto, Gianpiero Pisanello, Anna Toma, Mirko Vitali.

Durante l’appuntamento di domani, si potrà sottoscrivere l’adesione per divenire soci dell’associazione e partecipare alle attività sociali.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

La piccola Angelica Pirtoli

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti