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Copertino

Copertino: lo sportello fantasma

Questa è la storia di Giuseppe, giovane cittadino copertinese nella cui aria di smarrimento si racchiudono i bisogni e le richieste che ogni giorno gli risuonano

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Questa è la storia di Giuseppe, giovane cittadino copertinese nella cui aria di smarrimento si racchiudono i bisogni e le richieste che ogni giorno gli risuonano nella mente: quesiti che riguardano la sfera personale di ogni comune cittadino, ma anche il suo calarsi nella rete sociale, nelle sue burocrazie, nei suoi ingranaggi; i ragionevoli dubbi sul suo futuro ancora da costruire, la scelta della scuola, la ricerca del lavoro, l’individuazione di un corso di formazione o di un concorso pubblico, ma anche la redazione dei normali strumenti che gli consentirebbero di interfacciarsi con queste realtà, dal curriculum all’equipollenza dei titoli di studio. Non solo. Il nostro Giuseppe, non discostandosi dalla media dei ragazzi della sua età, ha a disposizione anche una serie di risorse per il tempo libero, dai corsi alle attività di volontariato, passando per l’avviso di concerti e manifestazioni culturali presenti sul territorio. Inoltre, Giuseppe ha la possibilità di scegliere la meta delle proprie vacanze, di trovare esperienze lavorative all’estero, di completare percorsi di studio o formazione. Per Giuseppe nascono seminari, incontri con esperti, forum di approfondimento, postazioni internet e cataloghi per l’autoconsultazione, spazi da vivere e attività da fruire, ma soprattutto orecchie tese all’ascolto e mani disponibili all’aiuto. Il coprotagonista di questa nostra storia è naturalmente lo sportello cittadino di Informagiovani. Peccato che solo di Sportello trattasi, inteso nel senso materiale del termine. In pratica, un bancone dove si possono trovare polverosi e superati opuscoli laddove non c’è un impiegato che fornisca informazioni in merito. “Informagiovani è solo un’utopia dal momento che i nostri politicanti locali si ricordano dell’importanza del servizio ogni cinque anni, per poi dimenticarsene puntualmente alla fine delle competizioni elettorali”. È la denuncia di Cosimo Esposito e Vincenzo Nobile, rappresentanti dei Giovani Democratici alla consulta giovanile. “A più di un anno dall’insediamento dell’Amministrazione Rosafio, nonostante le numerose promesse fatte in Consulta giovanile per attivare quanto prima uno Sportello e nonostante le tante iniziative che coinvolgono i giovani, del servizio Informagiovani non si sa nulla. Evidentemente gli strumenti delle politiche giovanili che formano ed orientano la futura classe dirigente, non rientrano nelle priorità del sindaco Giuseppe Rosafio e dell’assessore delegato Toni Dell’Anna. Il futuro del nostro Comune passa anche attraverso il rilancio delle politiche giovanili che, purtroppo, a causa dell’assordante silenzio dell’Assessore al ramo e dell’inerzia dell’Amministrazione, sono scomparse dal dibattito politico. Pertanto, chiediamo alla maggioranza di fornire quanto prima alla cittadinanza il servizio Informagiovani affinché anche Copertino, un giorno, possa aspirare ad avere una classe dirigente degna della sua storia”. Esposito e Nobile concludono la loro lagnanza rimarcando come stupisca “il fatto che nessun rappresentante dell’opposizione, né nessun partito politico, abbia mai sollevato questo problema in Consiglio Comunale e si sia fatto carico di questo disservizio creato dall’Amministrazione Rosafio”. Finora nessun commento e nessuna risposta da parte del Sindaco e della sua maggioranza. Aveva ragione Aristotele quando diceva che “tutti coloro che hanno meditato sull’arte di governare l’umanità si sono convinti che i destini del mondo dipendono dall’educazione della gioventù”. Mai parole furono più appropriate…


Massimo Alligri

Attualità

Le offerte di lavoro della settimana

Il 14° Report settimanale di Arpal Puglia, Ambito Territoriale di Lecce. In provincia 569 posti di lavoro disponibili. Ecco come candidarsi

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Nel quattordicesimo Report settimanale delle offerte di lavoro, che precede la celebrazione della festa dei lavoratori del primo maggio, si contano 185 annunci, per un totale di 569 posti disponibili.

In cima il settore turistico con 271 posizioni aperte: in testa vi è la costa ionica (95 posti disponibili), seguita da quella adriatica (75), dal Capo di Leuca (69), dall’entroterra (27) e da Lecce e nord Salento (5).

Nel comparto edile, i posti a disposizione sono 111; tre in quello delle pulizie e multiservizi.

Si trovano 12 posizioni nel settore trasporti e riparazione veicoli; 35 nel commercio; 16 nel settore amministrativo e informatico e 4 in quello pedagogico.
Nella sanità privata e nei servizi alla persona, sono 25 le figure richieste.

Si prosegue con 20 offerte nel settore agricolo, agroalimentare e ambiente; 10 nelle telecomunicazioni; 10 nel settore bellezza e benessere; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero; 4 nell’industria del legno e 16 nel metalmeccanico.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina FacebookCentri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid direttamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it.

In alternativa, possono essere accolte via mail o allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER LEGGERE IL 14° REPORT ARPAL PER LA PROVINCIA DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE CLICCA QUI

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Attualità

Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

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Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”

Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.

Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.

Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.

Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.

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Copertino

Una Ferrari ed un’Audi di lusso contrabbandate senza permessi. Coppia nei guai

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale…

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I finanzieri di Porto Cesareo hanno proceduto al sequestro preventivo di due autovetture di lusso per contrabbando di veicoli immatricolati Extra UE.

L’inchiesta trae origine da autonomi accertamenti svolti dalle fiamme gialle salentine con la collaborazione degli organi collaterali svizzeri, per il tramite del Centro di Cooperazione di Polizia e doganale di Chiasso.

In particolare, nel corso delle attività sono stati raccolti utili elementi probatori a carico di due coniugi residenti in Copertino, i quali, a decorrere dall’anno 2023, avrebbero introdotto ed utilizzato all’interno del territorio italiano, una Ferrari I F8 Tributo e una Audi D Q8 50 Tdi, in assenza dei requisiti di legge.

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale di ammissione temporanea per cui è previsto l’esonero del pagamento dei diritti di confine (dazi ed iva), che nel caso di specie sono stati quantificati in oltre 85 mila euro, in quanto gli stessi non hanno mai risieduto, ovvero intrattenuto interessi di tipo economico con lo Stato elvetico.

Per tale ragione i due soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria inquirente per le ipotesi di reato di ‘contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali’ e le due autovetture sono state sottoposte a vincolo penale.

I provvedimenti in parola, sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari.

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