Connect with us

Cronaca

Scontrini: il 48% delle attività commerciali salentine non rispetta le regole

Le Fiamme Gialle, al fine di contrastare il fenomeno della mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali, dall’inizio del 2012 hanno effettuato 996 controlli di specie riscontrando 479 violazioni, con una percentuale di irregolarità del 48 %.

Pubblicato

il

Le Fiamme Gialle, al fine di contrastare il fenomeno della mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali, dall’inizio del 2012 hanno effettuato 996 controlli di specie riscontrando 479 violazioni, con una percentuale di irregolarità del 48 %.


I reparti del Comando Provinciale Lecce della Guardia di Finanza, dall’inizio dell’anno, hanno proceduto alla sospensione temporanea di 19 attività commerciali, in esecuzione di altrettanti provvedimenti disposti dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate per la reiterata mancata emissione di scontrini fiscali.


Infatti, la normativa regolante la specifica materia prevede, oltre alla pena pecuniaria di € 516 euro per ogni violazione, anche la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio commerciale che l’Agenzia delle Entrate, su proposta della Guardia di Finanza, dispone, nei casi in cui vi siano state reiterate violazioni dell’obbligo di emissione del documento fiscale (quattro violazioni in un quinquennio), la chiusura dell’esercizio per un periodo da tre giorni ad un mese, in base alla recidività del contribuente. Nel caso in cui invece gli importi non contabilizzati oggetto di contestazione superino complessivamente i 50.000 euro la chiusura può essere disposta da uno a sei mesi.

A tal proposito, la Guardia di Finanza di Lecce, dall’inizio dell’anno ad oggi, ha proceduto all’esecuzione di 19 provvedimenti di chiusura (4 bar, 5 ambulanti, 3 commercianti al dettaglio di articoli di abbigliamento, 2 fiorai, 1 pasticcere, 1 ristoratore, 1 panettiere e 1 stabilimento balneare).


In particolare, con uno di tali provvedimenti, nei giorni scorsi, è stata disposta la sospensione dell’attività commerciale per dieci giorni, nei confronti  di un ambulante residente nell’hinterland leccese, risultato recidivo, in quanto in passato già colpito da analoga misura.


Alessano

Cede la sede stradale, furgone “affonda” nell’asfalto ad Alessano

Pubblicato

il

Imprevisto questa mattina nel centro abitato di Alessano dove un furgone è improvvisamente finito “in trappola” per via di un cedimento della sede stradale (foto a fine articolo).

L’episodio si è verificato in via Venezia. Sfortunato protagonista il conducente di un Iveco Daily. L’uomo non ha riportato conseguenze. Il mezzo invece si è ritrovato con una delle ruote posteriori affondate nell’asfalto.

Asfalto che, a sua volta, si è letteralmente spaccato, a causa di un cedimento del terreno.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase, che hanno operato la rimozione del furgone bloccato. Il tratto stradale è stato chiuso al traffico per garantire la sicurezza di mezzi e pedoni in transito.

Le cause dell’accaduto sono da approfondire. Secondo primi riscontri potrebbero essere dovute ad una perdita idrica nel sottosuolo.

Le foto

Continua a Leggere

Cronaca

Piazza di spaccio al centro commerciale

Arrestato un uomo di 62 anni. Già destinatario di una misura cautelare nel’0ambito dell’inchiesta “Cinemastore”, questa volta finisce diritto in carcere

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Lecce, con l’ausilio di unità cinofile, hanno tratto in arresto Gianni Solombrino, pregiudicato leccese di 62 anni, colto in flagranza del reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le attività investigative hanno permesso verificare come, nei pressi di un noto centro commerciale della città, vi fosse una fiorente attività di spaccio di stupefacenti, agevolata dal continuo flusso di ragazzi che, lì nei pressi, sostano o si recano per le più svariate motivazioni

Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito, per diverse giornate, servizi di osservazione che hanno confermato i sospetti investigativi.

Così è scattato l’arresto: l’uomo, al suo arrivo nella zona d’interesse, è stato bloccato e perquisito.

Indosso aveva 17 dosi di cocaina e somme di denaro, presumibilmente frutto dello spaccio.

Il lavoro investigativo precedentemente svolto, ha consentito di individuare il domicilio dell’arrestato, abitazione questa ben diversa dalla residenza formale, a Lecce, dove nel tentativo di evitare l’arresto, il 62enne cercava di dirottare i poliziotti.

Nonostante il vano tentativo di depistaggio, dall’ulteriore appartamento (a Merine, frazione di Lizzanello) in cui vive Solombrino sono spuntati fusori una pietra di cocaina per 43 grammi d droga e 14 involucri, sempre di cocaina, per un totale di circa 14 grammi, nascosti in una custodia degli occhiali.

La Squadra Mobile ha sequestrato anche materiale utile al confezionamento.

L’uomo, in precedenza destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere unitamente ad altri 61 co-indagati nell’ambito nell’indagine Cinemastore, a fronte dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, che saranno al successivo vaglio della Magistratura competente, è stato tratto in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria associato presso la Casa circondariale di Lecce.

 

Continua a Leggere

Cronaca

Spaventoso schianto e soccorsi in tangenziale, poi il sospiro di sollievo

Pubblicato

il

Brutto incidente in serata sulla tangenziale ovest di Lecce, con il coinvolgimento di due vetture.

Alle ore 21:10 circa, una chiamata ai numeri d’emergenza ha fatto accorrere sull’anello esterno, in prossimità dell’uscita per Monteroni, una squadra del Comando Vigili del Fuoco di Lecce, distaccamento di Veglie.

I pompieri ed il 118 accorso di concerto si sono trovati dinanzi una Fiat 500 ribaltata su una fiancata ed una Volkswagen T-Cross finita contro il guardrail.

Impressionanti le condizioni della Fiat, il cui frontale è irriconoscibile. Miracolata la conducente che è stata estratta dai caschi rossi e trasportata in ospedale in autoambulanza in codice giallo.

Dopo i rilievi del caso a cura delle forze dell’ordine, i vigili del fuoco hanno provveduto a rimettere in sicurezza l’area, prima della sua completa riapertura al traffico.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus