Appuntamenti
“La luce che resiste” a Castrignano del Capo
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Continuano gli incontri della rassegna ππ£ππ€π£π©π§π π‘ππ©π©ππ§ππ§π π π π’ π―ππ§π€ con la presentazione del libro dell’autrice (e psicoterapeuta) castrignanese recentemente scomparsa, ππ§ππ£ππ πΎππππ§π.
Sabato 6 maggio: appuntamento da non perdere presso la Biblioteca Comunale di Castrignano del Capo.
Appuntamenti
Diso, il paese piΓΉ piccolo la festa piΓΉ grande
Fino al 3 maggio i festeggiamenti per i Santi Apostoli Filippo e Giacomo. Celebrata da piΓΉ di un secolo, la festa patronale registra, ogni anno, migliaia di presenze
In corso i solenni festeggiamenti in onore dei protettori Santi Apostoli Filippo e Giacomo, lβevento da sempre considerato dai disini come il piΓΉ importante dellβanno.
Celebrata da piΓΉ di un secolo, la Festa patronale di Diso, registra ogni anno migliaia di presenze, grazie al ricco programma civile e religioso. A caratterizzarla le imponenti luminarie, appositamente create dalle ditte incaricate ed installate lungo le vie del piccolo centro urbano e lo spettacolo unico, offerto dal festival dei fuochi pirotecnici, che vede sfidarsi le piΓΉ importanti aziende italiane del settore. La devozione in loco per i due Apostoli affonda le radici nella leggenda: secondo la quale le pesanti statue dei Santi, arrivate dal mare a Castro, si alleggerirono soltanto quando furono i disini a sollevarle.
La leggenda si tramanda di generazione in generazione.
Come spesso si usa definirla si tratta del βpaese piΓΉ piccolo con la festa piΓΉ grandeβ.
La Festa dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo non puΓ² essere intesa come una semplice festa patronale e non costituisce soltanto un giorno dedicato al culto dei patroni, racchiuso nei confini del paese.
Γ un evento che ha assunto una rilevanza tale tanto da essere considerato uno strumento di destagionalizzazione del turismo.
Β«Una festa che unisce tantissime comunitΓ Β», lβha piΓΉ volte definita il parroco, Don Adelino Martella.
Questβanno le celebrazioni si protrarranno fino al 3 maggio.
Prologo molto sentito alla festa, quello di domenica 21 aprile con Santa Messa alle 8 in confraternita e, alle 10, quella solenne con esposizione delle statue degli apostoli Filippo e Giacomo alla venerazione dei fedeli.
Sempre alle 10 una salva di botti della Fireworks Salento saluterΓ i Santi. La giornata sarΓ allietata dal Gran Concerto Bandistico CittΓ di Taviano.
Questa sera inaugurazione ufficiale con lβaccensione delle luminarie, alle ore 20.
Domani, alle 6,30, dolce risveglio con i fuochi della Fireworks Salento.
Sante Messe alle 7, 17, 17,45 e 18,30.
Alle 9, tradizionale processione per le principali vie del paese.
Alle 10,45, il Festival Pirotecnico, gara pirotecnica diurna tra rinomate e pluripremiate ditte del settore.
Alle 13 la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dallβArcivescovo di Otranto, Mons. Francesco Neri con la partecipazione di numerosi sacerdoti e diaconi.
Il programma della giornata prevede anche le esibizioni del Grande Concerto Bandistico CittΓ delle Grotte di Castellana e dello Storico Premiato Gran Concerto Bandistico CittΓ di Conversano.
Giovedì 2 maggio, Sante Messe alle 18 (presso la Cappelluccia per tutti i devoti ai santi) e alle 19 (chiesa parrocchiale).
In serata, dalle 21,30, in piazza Carlo Alberto si ballerΓ con le dance hit degli anni β70 – β80 β β90 dei Nine Beat.
VenerdΓ¬ 3, Sante Messe alle 8, 10,30 (solenne, con riflessioni sullβattualitΓ della testimonianza dei Santi, presentate da don Adelino Martella).
Dal palco di piazza Carlo Alberto I, dalle 21,30, il divertentissimo cabaret de I MalfAttori che faranno tappa a Diso con il Tour 2024 Show Case.
A seguire, il concerto degli Accasaccio con il loro Fuori Controllo Tour.
Le celebrazioni religiosi e continueranno sabato 4 con Sante Messe alle 17,30, presso il cimitero, in suffragio ai defunti della comunitΓ , e alle 18,30, presso la chiesa parrocchiale.
Epilogo domenica 9 giugno, alle 19,30, con al Santa Messa Solenne e la reposizione delle statue dei Santi e trasporto della statua della Madonna dellβUragano in confraternita.
Appuntamenti
Cinema e arte a Melpignano
Il Gusto della Terra e lβartista Mario Pellegrino. Il 1Β° maggio ultimo giorno della personale βLa San Giorgio e la sua Terraβ. GiovedΓ¬ 2 maggio proiezione del film βCome Semi al Ventoβ
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Il Gusto della Terra, la rassegna cinematografica allβinterno del Palazzo Marchesale di Mepignano dedicata alle culture alimentari e allβabitare, si conclude giovedΓ¬ 2 maggio con la proiezione di βCome Semi al Ventoβ un documentario di Tommaso Faggiano e Francesca Casaluci (Italia, 2019, 53 min).
La rassegna di documentari e lungometraggi Γ¨ stata organizzata dal Comune di Melpignano, in collaborazione con il Master in Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies (UniversitΓ del Salento e UniversitΓ di Scienze Gastronomiche di Pollenzo).
Ha rivolto lo sguardo alle piccole comunitΓ in relazione stretta con i luoghi che abitano e preservano, per far scoprire che sapore ha il cibo della nostra Terra e comprendere che lβesperienza del gusto non si puΓ² misurare in solitaria, ma si crea nel corso di una relazione che abbraccia gli ecosistemi nei quali viviamo.
Alle 19,30 sarΓ proiettata a Melpignano lβultima di cinque pellicole che hanno raccontato del legame intrinseco tra uomo, cibo e natura con storie di piccoli produttori, di territori di periferia, di lavoratori ai margini, ma anche buone pratiche agroalimentari provenienti da varie parti del mondo, selezionate da Valentina Cancelli, agricoltrice, curatrice di festival cinematografici tra Vienna e il Salento e allieva del Master. GiovedΓ¬ 2 maggio, alla presenza del regista Tommaso Faggiano sarΓ proiettato “Come semi al vento“, realizzato daΒ Meditfilm e tratto dal libro “Coltivatori di cambiamento“, che racconta le storie di unΒ Salento rurale e resiliente,Β ripercorrendo le tappe cruciali della filiera agricola, insieme ai protagonisti: Salento Km0, CiΓ ula, Cantina Supersanum, Diritti a Sud, Oltre Mercato Salento, Casa delle AgriCulture, Parco dei Paduli, KaradrΓ .
CβΓ¨ un percorso immaginario che un seme compie per diventare cibo e tutto quello che succede lungo questo percorso puΓ² decidere le sorti del pianeta e degli esseri viventi che lo abitano.
Ambientato in una regione ferita dal degrado ambientale e dalle brutalitΓ legate allβagro-industria un gruppo di associazioni e contadini rifondano i paradigmi dellβagricoltura moderna, per difenderne la sovranitΓ alimentare. Lo scambio di semi, la tutela del paesaggio, la fertilitΓ della terra, la difesa dei diritti dei lavoratori e il mutualismo delineano un nuovo sistema di valori su cui basare la produzione di un cibo sano e giusto.
La rassegna ha sottolineato le molteplici sfaccettature di una questione ecologica trasversale, che deve interrogarsi con sinceritΓ sui modi di produrre, distribuire e consumare il cibo e mettere al centro il rispetto della vita sul Pianeta per garantirsi il futuro.
Il 1Β° maggio, invece, Γ¨ lβultimo giorno per visitare la bellissima mostra βLa San Giorgio e la sua Terraβ di Mario Pellegrino (9-13/16-21).
La personale dellβartista salentino Γ¨ una descrizione contemporanea del territorio, un viaggio tra opere materiche, intense e coloratissime, dedicate alla sua terra, riletta in chiave mitica, utilizzando un mix di tecniche e tanti materiali diversi, a partire da tessuti antichi, foglia oro, fibre, sete, corde, cuciture, intrecci, nodi.
Itinerari lungo le coste e i porti del Salento, reali e immaginari, che mettono insieme riferimenti storici e letterari, testi antichi, forme e colori, segni essenziali, cromie raffinate, astrazioni, soluzioni scultoree, cosΓ¬ cariche di energia, che sembrano trascendere la materia e diventare vive. Classe 1957, originario di Collepasso, Pellegrino dopo aver frequentato il Liceo Artistico Statale di Lecce e studiato allβAccademia di Belle Arti di Firenze, si Γ¨ specializzato in restauro architettonico e riuso dei centri storici presso la FacoltΓ di Architettura del Politecnico di Torino e ha partecipato anche al progetto di restauro funzionale e conservativo di piazza Duomo a Lecce.
Ha frequentato il corso di pittura presso lβAccademia di Belle Arti di Lecce, dagli anni β90 al 2003 si Γ¨ occupato di consulenza e restauro di opere dβarte antica nella Galleria Antiquaria ArkΓ©, aprendo i propri spazi a mostre di arte contemporanea, sua vera passione che coltiva da sempre.
Andrano
Il Lecce a scuola⦠ad Andrano
LβU.S. Lecce incontrerΓ per la prima volta la comunitΓ scolastica dell’Istituto comprensivo andranese
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L’Istituto Comprensivo di Andrano si prepara ad un evento senza precedenti nella sua storia: lβU.S. Lecce incontrerΓ per la prima volta la comunitΓ scolastica dell’Istituto Comprensivo di Andrano.
Promosso dal dirigente scolastico Ivano De Luca, lβincontro si terrΓ venerdΓ¬ 3 maggio, alle 18,Β presso la sede centrale dell’istituto, in via del Mare 15 ad Andrano.
L’evento vedrΓ la partecipazione speciale dell’U.S. Lecce Calcio, rappresentato dal presidente Saverio Sticchi Damiani e dalla moglie Marina D’Arpe.
Con loro ci sarΓ anche il presidente della Commissione Sport al Senato, il senatore Roberto Marti.
Gli studenti, i genitori e i docenti avranno l’opportunitΓ unica di interagire con loro.
Lβincontro non sarΓ solo un’occasione per parlare di calcio, ma abbraccerΓ una vasta gamma di temi che coinvolgono l’aspetto sociale dello sport.
Si affronteranno argomenti cruciali come l’importanza dell’attivitΓ fisica, il valore del gioco di squadra, la sana competizione, l’alimentazione equilibrata, il sacrificio e l’impegno personale.
Con lβauspicio di trasmettere ai giovani valori essenziali per una crescita sana e equilibrata.
L’evento sarΓ moderato da Pino Greco, giornalista per il Nuovo Quotidiano di Puglia, e sarΓ trasmesso in diretta sulla rete TV RadioDelCapo, consentendo a un pubblico piΓΉ ampio di partecipare.
Il dirigente scolastico Ivano De Luca si Γ¨ detto Β«felicissimo di aver dato alla nostra comunitΓ un evento di questo tipo per la prima volta nella storia di questa scuola. Lo sport, l’attivitΓ fisica e il gioco di squadra sono pilastri fondamentali per una crescita sana dei nostri ragazzi. Questo incontro rappresenta un’opportunitΓ straordinaria per trasmettere valori di impegno, sacrificio e lealtΓ che sono essenziali per il loro futuroΒ».
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