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Agrogepaciok 2015 da record

Bilancio positivo e +30% di visitatori. Tra i vincitori dei concorsi Gabriele Turi (Pasticceria Dolcemente a Tricase), 18 anni, di Acquarica del Capo

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Va in archivio con un nuovo record di presenze la decima edizione di “Agro.Ge.Pa.Ciok”, Salone nazionale della Gelateria, Pasticceria, Cioccolateria e dell’Artigianato agroalimentare, promosso da Camera di Commercio di Lecce e UnionCamere Puglia in collaborazione con Confartigianato Imprese, Confcommercio, Confesercenti, Cna, UnionAlimentari Confapi, Coldiretti e Confindustria Lecce e organizzato dall’agenzia Eventi Marketing & Communication con i patrocini di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regione Puglia, Provincia e Comune di Lecce, con l’attiva partecipazione delle Associazioni di cuochi, pasticceri, panificatori, cuochi e pizzaioli salentini e il coinvolgimento degli istituti alberghieri del territorio.


Nelle cinque giornate – dal 7 all’11 novembre – il Salone ha portato in vetrina aziende di tutta Italia (il 70 per cento provenienti da fuori regione) e circa 300 prestigiosi marchi all’interno del Lecce Fiere di piazza Palio. In mostra, l’intera filiera del dolce artigianale e dell’agroalimentare in tutte le sue declinazioni: macchinari, ingredienti, arredamento, accessori, decorazioni e servizi. Centinaia gli operatori e i buyer giunti nel capoluogo salentino per conoscere le novità del settore, stringere accordi e chiudere contratti con le aziende. In crescita anche i visitatori: +30% rispetto allo scorso anno.


Una decima edizione di altissima qualità”, sottolinea il presidente della Camera di commercio di Lecce, Alfredo Prete, “che conferma il Salone come piazza d’affari nazionale del dolciario artigianale e dell’agroalimentare. Ci rattrista non aver potuto contribuire con un sostegno concreto alla manifestazione, quest’anno, a causa dei tagli imposti dal Governo agli enti camerali, per questo faccio i miei complimenti più sinceri all’agenzia Eventi per non essersi tirata indietro e aver saputo organizzare un’edizione ricca di grandi ospiti e con un programma di grande spessore”.


Anche questa decima edizione ci ha regalato grandi soddisfazioni”, continua Carmine Notaro, responsabile dell’agenzia Eventi Marketing & Communication che organizza il Salone, “abbiamo avuto un parco espositori di prim’ordine, con oltre il 70 per cento di aziende provenienti da fuori regione e come ospiti un pasticcere di fama mondiale come Ernst Knam, insieme al pioniere della birra artigianale Teo Musso. Il Salone continua anche a perseguire la strada dell’internazionalizzazione: quest’anno, nel Forum di Panificazione abbiamo ospitato una delegazione di panettieri tedeschi. Ma quel che più ci gratifica, oltre ai tanti visitatori che hanno affollato il Salone in questi cinque giorni, è che la gran parte degli espositori ci ha già confermato la propria presenza alla prossima edizione. Gli esiti sono stati di grande soddisfazione e orgoglio, non solo per gli operatori e le aziende ma anche per i nostri giovani artigiani, ai quali la fiera offre importanti occasioni di crescita e miglioramento grazie ai concorsi professionali, ai corsi di formazione e agli incontri con i più grandi maestri del settore”.


Quest’anno il Salone ha proposto una serie di importanti iniziative – tra forum, workshop, dimostrazioni e competizioni rivolte ad operatori del settore – che hanno catalizzato l’interesse dei visitatori e offerto un’occasione di formazione importante anche per gli studenti dell’Istituto alberghiero “Columella” di Lecce, i quali hanno partecipato ai corsi e collaborato attivamente alla realizzazione della fiera.


Daniele Cazzato di Alliste, vincitore delle Olimpiadi del Gelato Mediterraneo

Daniele Cazzato di Alliste, vincitore delle Olimpiadi del Gelato Mediterraneo


Novità di quest’anno, le Olimpiadi del Gelato Mediterraneo che hanno visto trionfare il giovane tecnico pasticcere Daniele Cazzato, di Alliste. Il primo premio, consegnato dal presidente della Camera di commercio di Lecce, Alfredo Prete, è stato assegnato dalla giuria presieduta da Luigi Derniolo, presidente di Confartigianato Imprese Lecce. Altra new entry, il concorso “Dolci Tradizioni – Premio Andrea Ascalone”, dedicato al “re del pasticciotto” scomparso quest’anno all’età di 76 anni. Il Premio per il miglior pasticciotto, realizzato secondo la tradizionale ricetta, è stato assegnato al giovane Salvatore Micelli da Davide Ascalone, figlio del grande maestro di Galatina.

Si rinnova il successo per lo spazio riservato per il secondo anno alle aziende produttrici di birre artigianali nel Forum di Cucina (a cura dell’Associazione cuochi salentini guidata dallo chef Luigi Perrone) e per il contest nazionale “Birrangolo in cucina – Degustazioni in fermento”, organizzato da Eventi in collaborazione con Momo Lab e riservato a studenti degli istituti professionali e giovani talenti culinari (under 35) attivi in ristoranti. Testimonial della gara e presidente di giuria, il pioniere e “guru” della birra artigianale Teo Musso. Ai concorrenti è stato richiesto di creare un personale accostamento tra birra e cibo, con l’intento di dar vita a una serie di ricette uniche, frutto dell’arte del food pairing. Il vincitore assoluto del contest è il giovane Ivan Spirto, che ha conquistato il premio della giuria con la rivisitazione delle “cocule”.


Evento clou del forum cucina, lo showcooking della foodstar Ernst Knam, che si è svolto nella giornata conclusiva del Salone alla presenza di rappresentanti delle istituzioni locali, delle associazioni di categoria e di numerosi giornalisti. Knam, pasticcere di fama mondiale e “chef ambassador” per Expo 2015, ha rivisitato tre piatti della tradizione salentina: ciceri e tria, caponata del Salento e polpette di melanzane, senza far mancare in ogni ricetta il suo ingrediente “segreto”, il cioccolato, e proponendo accostamenti di sapori davvero esclusivi, frutto della ricerca di ingredienti di alta qualità.


Da Acquarica del Capo Gabriele Turi (Pasticceria Dolcemente di Tricase), il vincitore di Dolci Talenti in Puglia

Da Acquarica del Capo Gabriele Turi (Pasticceria Dolcemente di Tricase), il vincitore di Dolci Talenti in Puglia


Il “re del cioccolato” Knam è stato ospite anche nel Forum di Pasticceria, con una brillante lezione sulle sue praline e torte doc, seguita da centinaia di persone.  Sempre all’interno del forum, a cura dell’Associazione pasticceri salentini guidata da Antonio Rizzo, si è svolto il concorso “Dolci Talenti in Puglia” (riservato a studenti e pasticceri under 25) ha visto invece trionfare il giovane Gabriele Turi, 18 anni, di Acquarica del Capo (Pasticceria Dolcemente a Tricase).


Gusti e sapori europei sono stati invece protagonisti nel Forum Panificazione a cura dell’Associazione panificatori salentini diretta da Claudio Tridici. Grazie alla collaborazione con il Club Arti e Mestieri presieduto dal “guru” della panificazione internazionale Fausto Rivola, il forum ha ospitato dimostrazioni e corsi su pane e prodotti italiani e tedeschi, con la partecipazione di una delegazione di maestri panificatori provenienti dalla Germania.


Nel Forum Pizzeria, a cura dell’Associazione pizzaioli salentini diretta da Giuseppe Lucia, decine di concorrenti si sono dati battaglia nel concorso “Trofeo internazionale dei due mari”: vincitore assoluto, nella categoria Pizza Classica, è Giovanni Prudenzano, della pizzeria Old Times, Sava (Taranto). I vincitori delle altre categorie sono: Marco Fuso (categorie Velocità e FreeStyle); Massimo Caniglia (Larghezza); Angelo Silvestrini (Pizza in teglia); Tony Losito (Pizza in pala).


Alliste

Nasce la ciclovia del Salento Ionico, un percorso a tappe lungo 300 km

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly

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C’è un altro Salento, non solo quello più noto delle spiagge, della pizzica e della movida. E da oggi c’è un altro modo di scoprirlo e apprezzarlo, in maniera lenta e sostenibile, coinvolgendo tutti e cinque i sensi e con l’uso delle due ruote.

Nasce così la ciclovia del Salento Ionico: un percorso a tappe lungo 300 chilometri, alla portata di tutti, e articolato in cinque anelli, ottimi per escursioni di una giornata. Un modo nuovo di vivere uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, attraversando masserie, spiagge selvagge, borghi ricchi di arte ed enogastronomia.

Il percorso, realizzato da Vivilitalia, società specializzata nei turismi ambientali, grazie al progetto Green Community Ionico-Adriatica con capofila il comune di Nardò, finanziato con i fondi del PNRR, è stato presentato a Lecce, nella Sala conferenze stampa della Provincia, a Palazzo Adorno. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Provincia di Lecce.

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly.

Lunga 305 chilometri, per l’82% su asfalto e il restante 18% su sterrato, la ciclovia si snoda prevalentemente su stradine secondarie a bassa intensità di traffico.

La traccia principale è poi articolata in cinque percorsi ad anello che, tra mare, parchi e borghi interni, consentono di organizzare su misura il proprio viaggio in bici: Ugento/Racale; Gallipoli/Racale; Nardò/Gallipoli; Porto Cesareo/Nardò e infine Manduria/Torre Lapillo. Un viaggio realizzato grazie alla conoscenza e all’esperienza di chi ogni giorno vive il territorio e lavora per valorizzarlo.

Da oggi il Salento ha un prodotto turistico in più disegnato per un mondo, quello di chi fa vacanze a pedali, che sta crescendo vertiginosamente con un giro d’affari che nell’ultimo anno ha raggiunto i 5,5 miliardi di euro. Il nostro lavoro non si è limitato solo a tracciare un itinerario, ma stiamo operando per creare una vera comunità accogliente, fatta di amministratori, associazioni e operatori economici che si sono confrontati fra riunioni e pedalate e che hanno deciso di scommettere su una proposta di vacanza fortemente destagionalizzante dimostrando che anche in Salento un altro turismo è possibile” ha affermato Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia.

La ciclovia del Salento Ionico apre le porte a un nuovo capitolo di turismo sostenibile per tutto il Salento, con la possibilità di incrementare le presenze sul territorio provinciale, soprattutto in quelli che sono considerati periodi di bassa stagione, come la primavera e l’autunno e che per il settore sono, invece, i periodi più intensi e in cui si pedala di più. Questa iniziativa propone una fruizione del territorio rispettosa della natura del Salento e, al tempo stesso, offre un’opportunità per prospettive turistiche, che incentivano l’economia locale e rafforzano l’idea di sviluppo ecosostenibile. La ciclovia non è un’opera solo per i 10 Comuni che hanno saputo mettersi insieme, ma un’infrastruttura che arricchisce l’offerta turistica e di svago di tutto il Salento e della Puglia” ha dichiarato Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce.

La ciclovia del Salento Ionico è un po’ la ciliegina sulla torta della Green Community. Da anni lavoriamo a un’offerta turistica ‘slow’, che punti sul fattore esperienziale e identitario; per questo la possibilità di percorrere in bicicletta un itinerario che lambisce il mare e che taglia l’entroterra e contesti ricchi di arte, cultura ed enogastronomia, è una delle cose in assoluto più efficaci. Raccogliamo con molta determinazione insieme ad altri nove comuni la sfida del green e di un approccio più equilibrato, l’approccio di chi amministra e ha responsabilità pubbliche, ma prima ancora dei cittadini” ha aggiunto Giuseppe Mellone, sindaco di Nardò.

Questo progetto si inserisce a pieno titolo nella via italiana al cicloturismo”, afferma Roberto Guido, ideatore del percorso, “offrendo una straordinaria esperienza di viaggio nel Salento che mette insieme i tesori dell’entroterra con il mare, ma soprattutto con la natura, andando oltre i cliché del turismo balneare. La ciclovia del Salento Ionico, infatti, attraversa ben cinque parchi e aree verdi, tutti sul litorale, da Ugento fino a Manduria, uniti dal filo dell’autenticità e della meraviglia. Si scopre così che pedalare nel cuore del Sud è un’esperienza immersiva in un paesaggio che crea stupore e bellezza in tutte le stagioni”.

Fanno parte della Green Community Ionico-Adriatica i comuni di Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Manduria, Nardò, Porto Cesareo, Racale, Taviano, Ugento.

Da ognuno di questi centri, proprio grazie alla struttura modulare del percorso, sarà possibile iniziare il viaggio percorrendo l’intero anello, con o senza il passaggio da Lecce.

https://ebike.bikesquare.eu/ita/salento/percorsi

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Alessano

Il futuro della agricoltura nel sud Salento, se ne parlerà ad Ugento

“La PAC del futuro – finanziamenti nazionali e regionali”, incontro informativo incentrato sulle agevolazioni finanziarie nazionali e regionali. Il GAL Capo di Leuca, con una dotazione finanziaria di 5,5 milioni di euro, ha visto ammessa da parte della Regione Puglia la propria Strategia di Sviluppo Locale 2023 – 2027. Una strategia che punterà sull’incentivazione alle attività di rete, sia settoriale che territoriale, alle start up aziendali, al sostegno alle attività produttive, di trasformazione e di servizi per le imprese, agricole e non, che operano nei 22 Comuni dell’Area: Alessano, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce – Acquarica, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento

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Ad Ugento si svolgerà l’iniziativa aperta al pubblico dal tema: “La PAC del futuro – finanziamenti nazionali e regionali”, un incontro informativo sul futuro dell’agricoltura del basso Salento, anche attraverso la possibilità di attingere a finanziamenti nazionali e regionali

Appuntamento con il GAL Capo di Leuca giovedì 15 febbraio, alle ore 17,30 a Palazzo Rovito (in Piazza Adolfo Colosso), in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Ugento.

Il programma dell’incontro, introdotto e moderato da Francesco Carangelo, consigliere comunale di Ugento con delega all’agricoltura, prevede i saluti istituzionali di Salvatore Chiga, sindaco di Ugento e una serie di interventi: l’agronomo Francesco Flores, funzionario regionale, parlerà di “Opportunità di sviluppo sostenibile per l’agricoltura pugliese nell’ambito del complemento regionale per lo sviluppo rurale (CSR 2023-2027)”; l’agronomo Antonio Corvino, funzionario regionale, relazionerà sulle “Nuove linee di finanziamento europeo con particolare riferimento all’operazione 4.1.A del PSR Puglia”; Antonio Ciriolo, presidente del GAL Capo di Leuca, illustrerà la “Nuova Strategia di Sviluppo Locale del Capo di Leuca”; il perito agrario, Giuseppe Buccolieri, interverrà sui: “Cambiamenti climatici: polizze assicurative per la difesa del reddito agricolo”.

Dopo un articolato percorso di progettazione partecipata, attraverso una fase di ascolto e di confronto con numerosi incontri con amministratori comunali, imprenditori, rappresentanti di associazioni e organizzazioni territoriali, che ha permesso di raccogliere idee, informazioni e proposte preziose per predisporre una strategia di sviluppo locale condivisa e coerente con i fabbisogni reali dell’area, il GAL Capo di Leuca, con una dotazione finanziaria di 5,5 milioni di euro, ha visto ammessa da parte della Regione Puglia la propria Strategia di Sviluppo Locale 2023 – 2027, cofinanziata dal Programma LEADER dell’Unione Europea.

Una strategia che punterà sull’incentivazione alle attività di rete, sia settoriale che territoriale, alle start up aziendali, al sostegno alle attività produttive, di trasformazione e di servizi per le imprese, agricole e non, che operano nei 22 paesi dell’area: Alessano, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce – Acquarica, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento

Il primo gennaio dello scorso anno è entrata in vigore la nuova PAC – Politica Agricola Comune, che ci accompagnerà fino al 2027.

Il documento che racchiude tutte le norme che regoleranno le attività degli agricoltori italiani e la distribuzione dei fondi è denominato PSP, Piano Strategico PAC. Un documento di ben 3.654 pagine frutto di un lungo confronto tra regioni, Stato italiano e Unione Europea.

La Politica Agricola Comune (PAC) rappresenta l’insieme delle regole che l’Unione Europea, fin dalla sua nascita, ha inteso darsi riconoscendo la centralità del comparto agricolo per uno sviluppo equo e stabile dei Paesi membri. Essa, ai sensi dell’articolo 39 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, persegue i seguenti obiettivi: incrementare la produttività dell’agricoltura; assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola; stabilizzare i mercati; garantire la sicurezza degli approvvigionamenti; assicurare prezzi ragionevoli ai consumatori.

Con l’entrata in vigore della PAC 2023-2027 cambia radicalmente il sistema dei pagamenti, sia quelli diretti che quelli dello sviluppo rurale. Le risorse della nuova PAC previste da UE e Italia (36,6 miliardi di euro), rimaste invariate rispetto alla scorsa programmazione e si dividono tra: Primo Pilastro, i pagamenti diretti, con 18,14 miliardi (il 49,5% del budget) – Sviluppo rurale, con 16,40 miliardi (44,8% del budget) – Sostegno settoriale, con 2 miliardi (5,7% del budget).

I pagamenti diretti (come il sostegno settoriale) sono regolati da norme uguali su tutto il territorio nazionale e si suddividono in cinque tipologie di pagamento.

Mentre lo sviluppo rurale è deciso da ogni regione, le quali stabiliscono quali impegni adottare e il budget da allocare per ogni attività.

 

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Alliste

Dal lunedì 12 e per alcuni giorni mancherà l’acqua in cinque Comuni del Salento

A causa di alcuni lavori l’AqP avvisa che mancherà temporaneamente la normale erogazione idrica in alcuni Comuni del Salento…

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A causa di alcuni lavori mancherà temporaneamente la normale erogazione idrica nella frazione Cocumola di Minervino, il 12 febbraio 2024 in via Savona, via Cavour, via Giulio Cesare e il 13 febbraio 2024 in via Benedetto Croce e via Monti.

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 08, e durerà alle ore 16.

Anche a Taviano, Racale ed Alliste si sospenderà temporaneamente l’erogazione idrica il 13 febbraio 2024 nelle seguenti zone:

  • marina di Mancaversa, Comune di Taviano;
  • marina di Torre Suda, Comune di Racale;
  • marine di Capilungo, Torre Sinfonò e Posto Rosso, Comune di Alliste.

La sospensione avrà la durata di 10 ore, a partire dalle ore 07, con ripristino alle ore 17.

Inoltre, per gli stessi motivi sarà necessario sospendere l’erogazione idrica 14 febbraio 2024, in via Reggio Emilia, via Ragusa e via Santa Maria della frazione Collemeto del Comune di Galatina.

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 08, fino alle ore 16.

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