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Lecce

A Matteo Maglio, di Maglie, il Premio della Fisica “Sergio Fubini”

La tesi di Maglio pone le basi per lo studio di correzioni generate da questa simmetria alla teoria generale di Einstein…

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Matteo Maria Maglio, di Maglie, dottore di ricerca in Fisica e Nanoscienze all’Università del Salento, ha vinto uno dei Premi nazionali assegnati annualmente dall’INF – Istituto nazionale di fisica nucleare alle migliori tesi di dottorato nelle cinque aree di ricerca dell’Istituto (fisica subnucleare, astroparticellare, nucleare, teorica e tecnologica, su attività di ricerca e sviluppo nell’ambito del calcolo).


In particolare, a Maglio è stato assegnato il Premio “Sergio Fubini” per la sua tesi di dottorato in Fisica teorica “Conformal field theory in momentum space and anomaly actions in gravity. The analysis of three- and four-point functions”.


L’INFN ha istituito questo premio per ricordare, appunto, la figura del fisico teorico torinese Sergio Fubini (1928-2005), le cui profonde intuizioni hanno dato significativi contributi alla teoria dei campi e alla teoria delle stringhe, portando anche a molte applicazioni di modelli teorici su aspetti di interesse fenomenologico.

Nella fisica del Big Bang, sono le simmetrie geometriche dello spazio-tempo e dei campi gravitazionale e di materia a svolgere un ruolo fondamentale nell’evoluzione dell’universo. Sviluppi recenti permettono di collegare una particolare tra queste simmetrie – la simmetria conforme – alle interazioni subnucleari, mediante il principio olografico.

L’universo, secondo queste teorie, è passato attraverso una fase olografica primordiale e la descrizione della forza gravitazionale, grazie a questa simmetria, può essere effettuata eliminando una delle dimensioni, come in un ologramma. Secondo questa congettura, proposta da Gerard ‘t Hooft, l’informazione in un volume spaziale può essere descritta da una teoria conforme sul bordo dello stesso volume.


La tesi di Maglio pone le basi per lo studio di correzioni generate da questa simmetria alla teoria generale di Einstein: le metodologie sviluppate trovano applicazione quando lo spaziotempo è debolmente perturbato dalla materia. In questo caso, infatti, le metodologie teoriche discusse nella tesi sono esatte. Lo studio di queste correzioni ha come obiettivo quello di individuare i contributi all’energia oscura, che rappresenta il 70 per cento dell’energia totale del nostro Universo, oggi descritta sperimentalmente mediante l’introduzione di una costante cosmologica.


Il lavoro di tesi si inserisce in un contesto ampio di studi su simmetrie conformi, strutture conformi generalizzate e olografia, che nel 2017 ha portato al primo test di queste teorie mediante un’analisi della radiazione cosmica di fondo, in una collaborazione internazionale italo-inglese-canadese.


Tale collaborazione ha coinvolto Luigi Delle Rose, dottore di ricerca all’Università del Salento e ora docente all’Università di Cosenza e Claudio Corianò del gruppo teorico di UniSalento, assieme ai colleghi Kostas Skenderis (UK), Niayesh Afshordi ed Elizabeth Gould (Waterloo, Canada). L’attività di Maglio, che si inserisce in questo filone di ricerca, è stata interamente svolta presso il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” dell’Università del Salento nell’ambito delle attività della locale sezione dell’INFN, con la supervisione scientifica del professor Claudio Corianò.


Dopo aver conseguito il dottorato in Fisica a UniSalento nel febbraio 2021, Matteo Maria Maglio (Maglie, 1991) è stato assegnista di ricerca presso il Centro nazionale di studi avanzati di Fisica teorica GGI ad Arcetri (Firenze); è attualmente postdoc presso il Dipartimento di Fisica teorica dell’Università di Heidelberg in Germania.


Cronaca

Lavoro… cinese: 4 lavoratori in nero e 4 ditte sospese

Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati. In provincia Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese. Elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro

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È prevalentemente in nero o sottopagato il lavoro cinese in Italia.

Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati.

È quanto risulta dall’operazione svolta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lecce unitamente a personale dell’ITL di lecce e dell’Arma territoriale nell’ambito di un’attività svolta dal 20 al 27 aprile nella provincia di lecce ed estesa a livello nazionale, coordinata dall’europol e finalizzata al contrasto dello sfruttamento del lavoro e irregolare delle imprese gestite da cittadini extracomunitari.

Le violazioni accertate hanno visto sia l’inosservanza della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che quelle di natura amministrativa.

Le prime riguardavano la mancata valutazione dei rischi, la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti e la non conformità dei requisiti idonei sugli ambienti di lavoro e locali spogliatoi e igienici mentre, le seconde il lavoro nero, pagamento in contante di parte della retribuzione, la mancata tracciabilità della stessa e l’ inosservanza dell’ orario di lavoro previsto dai CCNL.

Le verifiche hanno interessato il settore edile, attività commerciali e la filiera della ristorazione presenti nel territorio della provincia di lecce.

Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese e sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro.

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Appuntamenti

LecceArredo: grande ritorno a Lecce per la 36esima edizione

Da venerdì 10 a lunedì 13 maggio Il Salone Nazionale dell’Arredamento torna in Piazza Palio nella location di Lecce Fiere

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Giunto alla XXXVI edizione, LecceArredo è uno degli eventi del settore più attesi dell’anno: la manifestazione, ormai storica, è sempre al passo coi tempi, anticipa tendenze e stili e apre le porte a innovazione e design presentando le aziende più interessanti del comparto, nuovi e storici espositori.

Il Salone Nazionale dell’Arredamento promosso dalla EMME Plus Fiere e Congressi di Maurizio e Mauro Nardelli fa ritorno a Lecce, nella maxi struttura di Piazza Palio, dopo qualche anno portando una ventata di freschezza e novità: da venerdì 10 a lunedì 13 maggio sarà possibile immergersi nella prestigiosa vetrina messa a punto per le aziende del territorio e non, produttori, rivenditori, designer e artigiani.

«Torniamo a Lecce con grande gioia ed entusiasmo», commenta il patron Maurizio Nardelli, «nonostante le difficoltà riscontrate dal 2020, siamo ancora qui, non ci siamo mai arresi, e quest’anno torniamo a Lecce, in piazza Palio, con ancora più novità. Restiamo grati al Quartiere Fieristico di Miggiano per averci ospitati nelle edizioni 2022 e 2023, ma quest’anno torniamo a LecceFiere per rendere il nostro Salone di nuovo grande. Da oltre 30 anni portiamo in fiera le migliori aziende del settore e siamo fieri di continuare a farlo ai massimi livelli, accrescendo sempre di più le nostre presenze».

Evento fieristico di richiamo per tutto il Sud Italia, LecceArredo racconta le novità e le nuove tendenze per la prossima stagione del settore dell’arredamento e del design, d’interni e d’esterni, ma anche complementi d’arredo, tecnologia per la casa, domotica, impianti di ultima generazione, rivestimenti e tessile, pavimenti e infissi, sistemi di illuminazione, sicurezza e luxury. Un modo, quindi, per essere aggiornati e al passo con le new entry del mercato, ma soprattutto un’occasione di riunire in unico accogliente luogo il meglio delle aziende pugliesi che puntano su qualità, artigianato, materiali d’eccezione, e farli conoscere al grande pubblico.

In conferenza, martedì 7 maggio, saranno svelati ulteriori dettagli.

ORARI FIERA

10 MAGGIO/ Inaugurazione ore 16.30 e apertura fino alle 21

11 e 12 MAGGIO/ mattina 10-13/pomeriggio 16,30-21

13 MAGGIO/ ore 10-15

Sarà possibile scaricare il biglietto omaggio direttamente dal sito (basta mostrarlo all’ingresso dal proprio smartphone): www.leccearredo.it

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Attualità

TeleRama: 35 anni di informazione e libertà

La televisione del Salento è nata il 1° maggio 1989 dalla passione e dall’impegno dell’editore Paolo Pagliaro. Oggi è il secondo gruppo televisivo della Regione per ascolti, così come testimoniano i dati Auditel. Un successo costruito giorno dopo giorno con impegno, fantasia, pazienza e con tenacia, dai validissimi giornalisti che frequentano gli studi o sono inviati tra i tanti centri del Salento e dall’intera squadra

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TeleRama ha festeggiato il suo 35° anniversario.

La televisione del Salento è nata il 1° maggio 1989 dalla passione e dall’impegno di Paolo Pagliaro.
Trentacinque anni di lavoro nel nome dell’informazione e della comunicazione.

Un impegno quotidiano, costante, portato avanti con entusiasmo, rigore e professionalità: radici, cultura, identità, qualità, innovazione, informazione e impegno sono da sempre le linee guida di questo progetto che resiste e si rafforza nel tempo.

«Auguri a tutti noi, auguri e grazie a tutti i collaboratori, i giornalisti, i tecnici, gli amministrativi e i commerciali, a tutti i lavoratori che hanno contribuito alla crescita della nostra meravigliosa realtà», le parole dell’editore Paolo Pagliaro, «il nostro successo è arrivato grazie all’impegno, alla passione, alla qualità delle nostre produzioni, e grazie ad una linea editoriale che è una vera e propria mission e cioè la valorizzazione del territorio».

«Siamo da sempre sentinelle attive», continua l’editore, «la nostra informazione ha percorso sempre un doppio binario: difesa e valorizzazione. Inchieste e informazione da una parte e valorizzazione dei territori dall’altra».

«Un pensiero particolare», conclude senza nascondere la sua commozione, Paolo Pagliaro, «a chi non c’è più ma è sempre nei nostri cuori: alla dolcissima Silvia Famularo, ai grandi Domenico Faivre, Sergio Vantaggiato, Renato Gorgoni, Giuseppe Anglano, Sandro Colaci e Toni Corglianò. Assi del nostro settore che ci hanno lasciato troppo presto».

In 35 anni il Salento è cresciuto insieme a TeleRama che ha dato voce al territorio e ai salentini, da due anni questa mission si è allargata dal Salento a tutta la Puglia e alla Basilicata.

Un’informazione militante al servizio dei cittadini e del territorio così come dimostra la linea editoriale basata sulle 10 battaglie nell’interesse della comunità.

Un percorso di crescita costante: TeleRama è il secondo gruppo televisivo della Regione per ascolti, così come testimoniano i dati Auditel.

Un successo costruito giorno dopo giorno con impegno, fantasia, pazienza e con tenacia, dai validissimi giornalisti che frequentano gli studi o sono inviati tra i tanti centri del Salento e dall’intera squadra composta anche da tecnici, amministrativi, commerciali e collaboratori.

Sforzi e sacrifici che vengono ripagati dall’affetto quotidiano del pubblico che sceglie e segue TeleRama, anche sui social. Dal canale 15 del digitale terrestre TeleRama si affaccia verso il futuro per scrivere nuove importanti pagine di questa lunga storia.

Tra i tantissimi messaggi di auguri anche quelli del ministro Raffaele Fitto, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, di Monsignor Michele Seccia e poi dell’onorevole Giacinto Urso, del presidente dell’Unione Sportiva Lecce Saverio Sticchi Damiani, del direttore dell’area tecnica dell’Unione Sportiva Lecce Pantaleo Corvino, di Mario Vadrucci presidente della Camera di Commercio di Lecce e del presidente di Confindustria Lecce Valentino Nicolì.

 

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