di Massimo Alligri

“Per un volo di scambi” è stato il leit motiv di tutte le iniziative progettuali di cui l’amministrazione comunale di Copertino si è fatta promotrice nell’ambito nel rinnovato e rilanciato gemellaggio con la città californiana di Cupertino (Usa) situata nel cuore della Silicon Valley. Un patto di gemellaggio che nel 2013 ha festeggiato il suo 50° anniversario con diverse iniziative progettuali, quali il recupero dei rapporti umani ed istituzionali, la costituzione di un comitato per il gemellaggio, la sottoscrizione un protocollo d’intesa, l’effettuazione di reciproche visite istituzionali e di conoscenza dei rispettivi territori. Il cronoprogramma a lungo termine è stato caratterizzato da vari step progettuali, tra l’altro enunciati nel protocollo d’intesa sottoscritto dal Sindaco di Copertino Giuseppe Rosafio e dall’attuale sindaco di Cupertino Gilbert Wong durante la storica visita di quest’ultimo, nella città salentina, nel febbraio del 2013. Dopo il raggiungimento del primo step raggiunto nel corso del 2013, prende ora avvio il secondo step del progetto, inerente l’avvio dei programmi di scambio tra studenti delle due città sorelle, che vedrà la luce nel corso del 2015. L’annuncio ufficiale è stato dato dallo stesso sindaco Gilbert Wong nel corso dello “State of the City Address”, l’annuale discorso del sindaco, appena insediato, sulla situazione attuale della città e le linee programmatiche da realizzare. Una decisione, quella dell’amministrazione americana e del loro comitato per il gemellaggio, che fa seguito alla visita istituzionale degli amministratori copertinesi nella città californiana nel settembre scorso, durante la quale sono state poste le basi per fattive immediate e future collaborazioni. “Una decisione che ci inorgoglisce e ci fa comprendere la disponibilità e l’interesse degli amici americani”, afferma il consigliere comunale Mauro Valentino, “nel concretizzare passo dopo passo ogni punto progettuale del protocollo d’intesa. Noi avevano un sogno, un obiettivo: dare una decisa spinta propulsiva a questo patto di fratellanza siglato nel lontano 1963 riempiendolo di contenuti progettuali. Ora abbiamo una data certa per dar concretezza alla seconda fase del progetto: il 2015!”. Per la prima volta in cinquant’anni saranno avviati programmi di scambio tra studenti – gli istituti che hanno aderito al progetto sono il Tecnico Commerciale “Bachelet” e l’istituto “San Giuseppe da Copertino” – che offriranno agli stessi la possibilità di fare edificanti conoscenze ed esperienze presso le rispettive scuole e i rispettivi ambiti produttivi. L’iter operativo prevede in prima istanza l’accoglienza nella città salentina, nel corso del 2015, di dieci alunni di una Middle School (scuola media) di Cupertino al fine di permettere loro percorsi formativi presso aziende copertinesi partner del progetto. I ragazzi americani saranno ospitati presso famiglie di alunni copertinesi che nel 2016 partiranno alla volta degli USA per un’esaltante esperienza formativa a contatto con culture, tradizioni, diversa lingua e differente sistema scolastico/educativo. Tali scambi culturali, secondo quanto concordato durante le visite istituzionali, saranno calendarizzati annualmente dalle rispettive scuole ed amministrazioni comunali. “Sarà l’occasione”, prosegue Valentino, “per far conoscere il nostro territorio, la nostra città, le sue bellezze architettoniche e le nostre eccellenze gastronomiche. È particolarmente impegnativo per tutti tenere le fila dei gemellaggi ma essi restano uno strumento indispensabile per ampliare gli orizzonti guardando a nuove prospettive per la nostra comunità. Parallelamente si volgerà l’attenzione ad altri step quali potenziali opportunità di scambi di prodotti commerciali e stage formativi di nostri ingegneri informatici presso una delle tante rinomate aziende hi tech di Cupertino. Ma è chiaro che ci vorrà del tempo e tanto impegno”.