News & Salento
“Nuovi” mercatini a Poggiardo per Santa Lucia
Oltre al “classico” del mercoledì ed a quello estivo del sabato sera, il giorno di Santa Lucia a Poggiardo si sperimenteranno per la prima volta il “Mercatino delle pulci e del baratto”
Oltre al “classico” del mercoledì ed a quello estivo del sabato sera, il giorno di Santa Lucia a Poggiardo si sperimenteranno per la prima volta il “Mercatino delle pulci e del baratto” e quello dei bambini. Lunedì 13 dicembre, infatti, in Piazza Umberto I, ItaliaAmbulante, azienda specializzata nel supporto e nell’organizzazione di eventi su aree pubbliche (fiere, mercati, mercatini tematici), in collaborazione col Comune di Poggiardo, organizza un mercatino nel corso del quale durante tutta la giornata espositori di antiquariato e venditori improvvisati potranno barattare i loro oggetti con quelli dei cittadini che saranno invitati a svuotare le loro cantine ed i loro ripostigli ed a portare in piazza oggetti riutilizzabili e funzionanti. Così, chi avesse ad esempio un telefonino o un monitor, una radio o un lampadario, una bicicletta o un qualunque piccolo arredo che non utilizza più, potrà tentare di scambiarlo con un altro oggetto a sua volta non utilizzato da un altro cittadino. Chi vorrà barattare o vendere un proprio bene accantonato si potrà improvvisare venditore per un giorno rimanendo in piazza per concludere direttamente le trattative. L’idea del baratto, oggi di oggetti ma che domani potrebbe essere di servizi (già in alcune realtà del nord si mettono a disposizione le proprie professionalità in una sorta di “do ut des” che propone di scambiare, ad esempio tra una maestra ed un idraulico, una lezione di doposcuola per il figlio con la riparazione di un tubo del bagno), nasce proprio in un periodo di ristrettezze economiche nel tentativo antico ma pur sempre attuale di fare di necessità virtù. In più, nel pomeriggio anche i bambini avranno il loro mercatino, questo già sperimentato con successo durante il periodo estivo, che sarà allietato dallo spettacolo “truccabimbi e palloncini” e nel corso del quale si potranno scambiare giocattoli, fumetti, ecc. Durante la giornata è prevista inoltre un’esposizione di moto d’epoca mentre nella serata verranno distribuite gratuitamente le “pittule”. Soddisfatto e speranzoso il responsabile di ItaliaAmbulante, Tommaso Lezzi: “Ringrazio l’Amministrazione che ha concesso la possibilità di organizzare quest’evento. L’auspicio è che possa divenire un appuntamento ripetibile nel tempo, anche perché non ho fatto altro che raccogliere le istanze di diversi cittadini che hanno manifestato quest’esigenza”.
Carlo Quaranta
Appuntamenti
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Attualità
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Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
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