News & Salento
Strudà: intercettati probabili rapinatori
Sventata questa mattina dai Carabinieri della Stazione di Vernole quella che sicuramente sarebbe stata l’ennesima rapina in provincia di questo periodo.
Sventata questa mattina dai Carabinieri della Stazione di Vernole quella che sicuramente sarebbe stata l’ennesima rapina in provincia di questo periodo. L’attenzione dei militari, con servizi specifici, è elevatissima e stamani una pattuglia ha intercettato un’auto che procedeva nel centro di Strudà (frazione di Vernole), con tre individui sospetti a bordo. La macchina corrispondeva per marca, modello e colore a quella notata aggirarsi vicino a luoghi dove poi sono state perpetrate rapine, pertanto i Carabinieri, nonostante fossero in movimento e preceduti dalla stessa macchina, hanno deciso di controllarne gli occupanti. Alla richiesta avanzata, con segni evidenti da parte dei militari, di accostare, i tre soggetti (non potendo sottrarsi a causa della presenza di traffico) apparentemente hanno ottemperato. In realtà stavano attendendo solo il momento opportuno per darsi alla fuga e, approfittando del fatto di avere guadagnato la strada libera davanti a loro, sono fuggiti a velocità elevata. I militari si sono resi subito conto di cosa stesse succedendo e si sono messi all’inseguimento a sirene spiegate. I tre, per distrarre gli operanti, ad un certo punto hanno lanciato dal finestrino qualcosa. L’inseguimento, iniziato nel centro di Strudà, è terminato nel centro di Acquarica di Lecce (altra frazione di Vernole) dove, nonostante le indicazioni dei passanti, la cui attenzione era stata attratta dal passaggio di un’autovettura ad una velocità insolitamente elevata, la macchina si è dileguata in direzione del mare. Successivamente, ritornati sulla strada del percorso fatto all’inseguimento, i Carabinieri hanno rinvenuto due passamontagna, uno di colore marrone in lana, l’altro nero in pile. Data l’utilità ai fini dell’individuazione dei probabili rapinatori, i passamontagna sono stati sequestrati e saranno sottoposti ad esami da parte dei Carabinieri del RIS; intanto continuano senza sosta le ricerche dei malfattori con il vantaggio di avere a breve degli elementi di natura biologica da poter confrontare con informazioni simili di eventuali sospettati, nonché l’individuazione esatta del mezzo utilizzato da questi malviventi per spostarsi: una Renault Clio di colore grigio scuro targata BG168XB, risultata rubata in Lecce all’inizio di gennaio. Si ritiene che l’obiettivo dell’azione sventata potesse essere l’Ufficio Postale di Strudà.
Appuntamenti
Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
-
Castrignano del Capo3 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti4 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Cronaca3 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»
-
Appuntamenti3 settimane fa
Imparare giocando: a Ruffano arriva l’attesissima Pompieropoli
-
Attualità4 settimane fa
Tricase, lavori in centro: guida alla viabilità
-
Attualità4 settimane fa
Roma-Maglie in pullman? Come in un film di Tarantino!
-
Cronaca4 settimane fa
Phishing, smishing e vishing: come difendersi