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Anche Specchia agli Incontri di Gusto

 La cottura perfetta: Giuseppe Zippo protagonista degli “Incontri di gusto” al Sigep. Unico pasticciere pugliese partecipante all’iniziativa preparerà mustazzoli e zeppole

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Il Maestro Pasticcere, Giuseppe Zippo, titolare della Pasticceria “Le Mille Voglie”, di Specchia, sarà protagonista degli “Incontri di gusto – La cottura perfetta”, proposti dalla Moretti Forni presso alla Fiera di Rimini occasione del Sigep, il  40° Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè in svolgimento dal 19 al 23 gennaio.


Presso il padiglione B5/D5 – stand 028, oggi alle 14, Giuseppe preparerà il “Mustazzolo salentino”, mentre domani, domenica 20 gennaio, alle ore 11, proporrà “Le Zeppole di San Giuseppe”.


Zippo, unico pasticciere pugliese invitato dalla Moretti Forti all’appuntamento fieristico riminese per gli “Incontri di gusto – La cottura perfetta”, lo  scorso 10 dicembre si è classificato al terzo posto per la categoria Gelaterie e Pasticcerie per il Premio Barawards 2018, organizzato da Bargiornale, giunto quest’anno alla terza edizione, è stata una grande festa per celebrare i grandi protagonisti dell’ospitalità made in Italy.


Con le mani in pasta già dall’età di otto anni, Giuseppe Zippo viene mandato “a bottega” per imparare un’arte. Finita la scuola dell’obbligo, intraprende gli studi all’IPSAR – Istituto Professionale Servizi Alberghieri e Ristorativi di S. Cesarea Terme dove si diploma con ottimi risultati.


Non perde tempo e parte subito in Egitto per un corso di formazione presso Domina Coral Bay a Sharm El Sheik in Egitto. Torna nella sua terra come aiuto pasticcere in una nota pasticceria della sua zona.


Si trasferisce a Firenze presso la Pasticceria Nannini. Carico di esperienza, ma con la sua terra sempre nel cuore, torna a Specchia, dove coronando il suo sogno, decide di acquistare la pasticceria che aveva visto muovere i suoi primi passi.

All’età di 19 anni, insieme a Federica, allora fidanzata e ora moglie e collaboratrice, alla presenza di parenti e amici e alcuni curiosi, il 12 aprile 2003 inizia la sua attività. Dal primo giorno i clienti sono entusiasti e soddisfatti di ciò che il giovane pasticcere mostra in vetrina. Nel 2014 investe in un nuovo locale, a due passi dal centro storico di Specchia con un’ampia e moderna sala e un giardino all’esterno dove poter ospitare un numero maggiore di clienti, con conseguente aumento del personale.


Giuseppe Zippo, la scorsa estate ha ricevuto il Premio “Specula” 2018 dall’Associazione Culturale Sportiva “Eugenia Ravasco” di Specchia, dal nome in latino della cittadina, riconoscimento che attribuito annualmente ad una personalità locale che si sia distinta nel campo della cultura dello sport, dell’imprenditoria o dello spettacolo.


Sempre con il ricordo nel cuore di sua madre Pina, volata in cielo troppo presto, ha continuato a impegnarsi nella sua attività, scegliendo sempre materie prime di altissima qualità e confrontandosi con i più importanti maestri di fama sia nazionale sia internazionale lo hanno portato il 17 settembre 2016, a Milano a ricevere dalla giuria presieduta dal Maestro Iginio Massari,e composta da Gino Fabbri, Sal De Riso e Chiara Maci, il prestigioso titolo di I° Classificato Miglior Panettone Artigianale d’Italia. Nell’edizione del 2017, Giuseppe Zippo ha avuto l’onore di fare il giurato dello stesso concorso.


A conferma della sua bontà, il panettone si aggiudicò, il 20 novembre 2016, nell’ambito del concorso “Una Mole di Panettoni”, il titolo di Primo Classificato Panettone Artigianale Scuola Piemontese. Con un dolce ispirato al suo Salento, nato dal felice incontro di ingredienti quali fichi, mandorle e olive dolci: “Perla Nera”, conquista a Rimini, il 21 gennaio 2017, il titolo di Primo Classificato Miglior Dolce Debic Italian Style. Nel luglio scorso, la “Le Mille Voglie” si è classificata tra le 10 migliori gelaterie italiane, tra le 800 in gara, nel concorso indetto da Gastronauta, che ha registrato complessivamente quasi 100.000 voti, con 70.000 accessi unici medi al giorno sul sito www.gastronauta.it.


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Tutto il bello intorno ad Ugento

Sala ex Chiesa Santa Filomena, lunedì 29 aprile (dalle 18,30): conoscere e proteggere le risorse del territorio

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Proseguono gli appuntamenti del progetto “Ciceroni e custodi di comunità”, promosso da Pro Loco Ugento e Marine APS, vincitore dell’avviso pubblico Puglia Capitale Sociale 3.0.

Lunedì 29 aprile, alle ore 18,30, presso la Sala ex Chiesa Santa Filomena, ad Ugento, spazio all’incontro tematico Tutto il bello intorno. Conoscere e proteggere le risorse del territorio.

Cosa significa farsi custodi del proprio paese e abitare nel senso più profondo del termine la comunità: sono alcuni dei temi su cui si rifletterà nel corso della serata insieme a Marcello Seclì, referente dell’associazione “Italia Nostra – Sezione Sud Salento”, all’esperto in tematiche ambientali Nicolino Sticchi e allo storico dell’arte Giovanni Giangreco.

Modererà l’incontro Francesco Pacella, presidente della Pro Loco Ugento e Marine.

Ingresso libero.

IL PROGETTO

Da sviluppare nell’arco di 12 mesi, il progetto si rivolge ai giovani dai 10 fino ai 30 anni, con l’obiettivo di contrastare la disaffezione di questa fascia d’età verso il territorio e promuovere forme di cittadinanza attiva.

Attraverso l’attivazione di un articolato programma di laboratori multidisciplinari (fra cui fotografia e videomaking, storytelling, storia e cultura del territorio, arte e artigianato), i giovani saranno chiamati a costruire un racconto partecipato del territorio.

Questo percorso è finalizzato alla formazione dei cosiddetti “ciceroni di comunità”, che realizzeranno in prima persona percorsi di visite guidate.

Inoltre, i giovani coinvolti nelle attività formative avranno il compito di valorizzare i “presidi di pubblica bellezza” (piazze, corti, vicoli, ecc.) individuati sul territorio di Ugento.

Nella seconda parte del progetto ci sarà poi il lancio di un portale tematico dedicato alla promozione turistica della località Ugento: qui confluiranno i contenuti creati dagli stessi ragazzi durante i laboratori.

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A Corsano il campionato mondiale dei “puni”

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Il Campionato “mondale dei “puni” anche quest’anno è organizzato a Corsano dall’associazione Idee a Sud Est con il patrocinio del Comune di Corsano.

La sfida consiste nel far rotolare un’arancia sino a centrare una delle nove buche poste ad una distanza di una decina di metri dalla linea di lancio. 

Il torneo, che si svolgerà il 25 aprile alle 16:30 nella caratteristica piazza Santa Teresa nel centro storico diCorsano, è giunto alla nona edizione grazie alla collaborazione tra l’associazione Idee a Sud Est ed un gruppo di anziani corsanesi che hanno deciso di recuperare il gioco della loro infanzia e coinvolgere la comunità in un momento ludico che ha le chiare venature della tradizione. 

Il gioco dei “puni” è un divertimento che ha il sapore unico della memoria. Il torneo è il modo per rievocare uno svago che affonda le radici nell’infanzia degli anziani corsanesi che oltre 70 anni fa, da ragazzini, si divertivano allo stesso modo. 

La gara dalle coloriture agonistiche molto sfumate, sarà commentata in diretta, con incursioni nel pubblico e il coinvolgimento degli spettatori.

Gli “atleti” del lancio dei puni si sfideranno per stabilire chi è il “Campione Mondiale” – visto che è un gioco conosciuto solo a Corsano gli organizzatori posso permettersi di esagerare – il tutto, ovviamente, con buona dose di autoironia.

La novità di questa edizione sarà una sessione interamente femminile con in palio un apposito trofeo.

Un particolarissimo “campo di gara”, degli “atleti” speciali e una passione che non passa, sono gli ingredienti per un appuntamento con la memoria.

Con il Torneo dei Puni la tradizione è in gioco.

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Sessualità con la Treccani, si parte dal Salento

Tre giorni di dialoghi, incontri, laboratori e spettacoli: dal 3 al 5 maggio parte la settima edizione del Festival Treccani della lingua italiana dedicata alla parola sessualità

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Libera, repressa, infantile, presente anche nella fase senile, la sessualità comporta sotto il profilo linguistico una riflessione sempre più urgente e approfondita, considerando quante implicazioni e quanti equivoci determina nelle relazioni sociali. A questa parola è dedicata la settima edizione del Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono, progetto ideato da Treccani Cultura – con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG e la Media partnership di Rai Cultura e Rai Radio3 – per presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, prestando particolare attenzione al valore delle parole come mezzo di espressione e di ragionamento, di condivisione e di rispettoso confronto tra diverse posizioni.

Dal 3 al 5 maggio il Festival partirà da Lecce con tre giorni di dialoghiincontrilaboratori e spettacoli.

Tra gli ospiti le teologhe Marinella Perroni e Shahrzad Houshmand, l’autore e conduttore dei programmi Radio3 Scienza Marco Motta, la psicologa Alice Mado Proverbio, lo storico dell’arte Lorenzo Madaro. Ed ancora, Maria Vittoria Dell’Anna, il critico letterario Marco Antonio Bazzocchi, la filosofa Elettra Stimilli, lo psicanalista e filosofo Sergio Benvenuto, il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, la psicopedagogista Barbara Tamborini, le linguiste e i linguisti Marcello AprileBenedetta BaldiDebora De FazioBeatrice Perrone, Rocco Luigi Nichil e Carolina Tundo.

Sabato mattina Renzo Rubino e Rachele Andrioli saranno protagonisti del format “Le parole delle canzoni“.

Le tre serate si concluderanno con la lezione|spettacolo Saba, scritta e interpretata da Mauro Covacich in occasione dei centoquarant’anni della nascita del poeta triestino (venerdì), il live del progetto elettronico Queen of Saba (sabato) e il concerto Donna Ginevra e le Stazioni Lunari con Ginevra Di MarcoFrancesco Magnelli Andrea Salvadori (domenica).

L’insieme dei caratteri e dei fenomeni della vita sessuale“: la definizione di sessualità contenuta nel Vocabolario Treccani giustifica da sola l’idea di dedicare a questa parola il Festival Treccani della Lingua italiana 2024 che dopo il capoluogo salentino approderà anche a Roma il 25 e 26 maggio e Lecco dal 27 al 29 settembre.

Dalla mappa semantica realizzata dai condirettori dell’ultima edizione del Vocabolario Treccani, Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, emerge quanto sia opportuno e necessario approfondire i significati di questo termine e di quelli a esso collegati.

Amore, affettività, desiderio, seduzione, piacere, erotismo, con riferimento agli aspetti meno controversi. Identità di genere, asessuale, transessuale o transgender, in relazione a realtà sempre più presenti nella nostra società.

Per arrivare infine a quelle voci che denotano evidentemente una totale ignoranza del valore profondo di questa parola, quali molestare, stuprare e violentare.

Attraverso l’analisi storica dell’evoluzione della sessualità nella società italiana, i dibattiti su temi contemporanei come l’identità di genere, i diritti LGBTQIA+ e la consapevolezza corporea, la rappresentazione artistica e letteraria della sessualità, sarà possibile promuovere la comprensione e il confronto su temi spesso mistificati.

Da qui l’attenzione anche ad altre parole come emozione, passione, fantasia, libertà sessuale e libertà morale, bisessuale, gender, genere fluido, binario e non binario e, più in generale, orientamento sessuale, oggi più che mai aperto a tante considerazioni e sfumature.

Perché l’Osservatorio della Lingua Italiana Treccani, con il suo hashtag #leparolevalgono, cerca di migliorare ogni giorno l’uso e la conoscenza della nostra lingua.

«Per individuare questa parola abbiamo lavorato cercando di intercettare le esigenze di una nuova generazione per capire, grazie anche ai canali social, quali fossero le parole di maggiore attenzione e sulle quali fosse utile avviare un dialogo. Abbiamo così constatato che una delle parole più ricorrenti era sessualità, che sarà la parola chiave della settima edizione del Festival», sottolineano Della Valle e Patota, «mai come quest’anno abbiamo dedicato un’attenzione particolare anche a tutte le parole che ruotano intorno a quella principale, perché attraverso le relazioni linguistico-lessicali potremo orientare le persone a un uso consapevole e appropriato dei termini. Siamo convinti che dalla conoscenza del significato si possa migliorare la qualità delle relazioni personali e ridurre quegli eccessi, non solo verbali, che possono determinare intorno al tema sessualità situazioni spiacevoli, spesso estreme e motivi di incomprensione anche profondi».

Il Festival Treccani della lingua italiana è organizzato a Lecce da Fondazione Treccani Cultura in collaborazione con Regione Puglia (Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio) e Teatro Pubblico Pugliese grazie al Piano straordinario 2023 “Custodiamo la Cultura in Puglia – Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40/2016 – Art. 15 – Comma 3, Polo Biblio-Museale di LecceSOI – Società oftalmologica italiana e Fondazione Giancarlo Pallavicini, il contributo di Treccani Reti e con il patrocinio di Rai per la sostenibilità ESG, Provincia di LecceComune di LecceUniversità del Salento. Media partner Rai Cultura e Rai Radio 3.

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