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Cronaca

Entra in supermercato e ferisce due dipendenti col cacciavite

Mattinata movimentata quella vissuta in un supermercato di Porto Cesareo per colpa di una donna del posto. Alla fine, tanto spavento e qualche graffio, ma il rischio è stato quello di un bilancio decisamente più grave.

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Tutto è accaduto poco prima delle 10, all’interno del supermercato “Dimeglio” attivo lungo la centralissima Via Cilea. All’interno, clienti e dipendenti erano intenti alla normale attività quando si è presentata in quei locali una donna trentenne del posto.


Ella, apparsa in uno stato di confusione, ha d’improvviso brandito un cacciavite che aveva portato con sé e, senza alcuna ragione apparente, ha aggredito una prima dipendente lì in servizio, cercando di colpirla alla testa con l’attrezzo: solo la prontezza della vittima le ha permesso di scansarsi, non senza però subire un’escoriazione alla fronte che poi i sanitari hanno giudicato guaribile in 2 giorni. In difesa della collega è intervenuto un altro dei dipendenti, ma a sua volta ha dovuto difendersi dalla violenza della trentenne che ha cercato di colpire anche lui con il medesimo utensile; anche per lui, 2 giorni di prognosi per escoriazioni. Come lui, altri avventori hanno provato a limitare la furia della sconosciuta, senza però riuscirci. Sono trascorsi attimi di panico sino a quando è intervenuta una pattuglia della Stazione Carabinieri di Porto Cesareo, giunta sul posto insieme a unità della Polizia Municipale. Gli uomini in divisa hanno faticato non poco per bloccare e ricondurre alla ragione l’autrice dell’aggressione, già peraltro nota alle Forze dell’Ordine per problemi comportamentali; nella borsa che aveva con sé è stato rinvenuto anche un coltellino, che però non ha utilizzato per il grave gesto. Il tutto si è risolto con una denuncia in stato di libertà della protagonista della vicenda, indagata per lesioni personali.

Cavallino

Incendio nella notte: brucia un’auto, ignote le cause

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Alle ore 03:20 circa, una squadra del Comando Vigili del Fuoco di Lecce, sede centrale, è intervenuta in via Cavalieri di Vittorio Veneto per un incendio di una Ford Fiesta di proprietà di una persona del posto.

L’operazione di spegnimento e bonifica, condotta dalla squadra dei Vigili del Fuoco, ha evitato ulteriori danni a persone e beni, garantendo la sicurezza pubblica e privata.

Al momento, le cause che hanno provocato l’incendio sono oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

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Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

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