Connect with us

Cavallino

Trasporta droga, coinvolto in incidente mortale

Arrestato per omicidio e traffico di stupefacenti il conducente sopravvissuto

Pubblicato

il

Incidente mortale sulla S.P. Cavallino – Caprarica di Lecce. Sul luogo del sinistro i Carabinieri delle Stazioni Carabinieri di Cavallino, Calimera, due pattuglie dell’Aliquota Radiomobile, e la Polizia Municipale di Cavallino che si è occupata dei rilievi del sinistro. Intervenuti anche il 118 ed i Vigili del Fuoco di Lecce, i primi a soccorrere Giuseppino Mero, 50enne di Cavallino, conducente di una delle due auto, una Mercedes, coinvolte nel sinistro; gli stessi Vigili del Fuoco hanno provveduto ad estrarre dalle lamiere dell’altra autovettura, una Toyota Yaris Verso, l’altro conducente, Carmelo Delle Donne, 73enne sempre di Cavallino.


Mentre Mero veniva trasportato presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce per le cure necessarie, dove veniva contestualmente sottoposto con esito negativo ad esami diagnostici per l’accertamento dell’eventuale stato di alterazione psico-fisica dovuta a sostanze stupefacenti o alcooliche, Delle Donne veniva estratto dall’autovettura privo di vita e trasportato presso la camera mortuaria dello stesso nosocomio.


Da una prima e sommaria ricostruzione del sinistro, la Mercedes condotta da Mero, percorrendo a fortissima velocità la strada provinciale Caprarica – Cavallino in direzione Caprarica, avrebbe impattato con la parte anteriore sul fianco sinistro dell’autovettura condotta da Delle Done, che si stava immettendo sulla provinciale proveniente da una strada laterale per recarsi invece verso Cavallino. Dal punto di impatto tra i due veicoli, avvenuto sulla corsia di sinistra rispetto alla direzione della Mercedes, l’autovettura di Mero Giuseppino ha spinto per circa trenta metri la Yaris, fermandosi su un costone di terra adiacente alla medesima corsia.


Dagli accertamenti effettuati dopo l’incidente la Mercedes di Mero è risultata priva di assicurazione RC, con revisione obbligatoria scaduta nel maggio scorso, e le cinture di sicurezza di entrambi i sedili anteriori impropriamente allacciate sullo schienale dei sedili al fine di eludere il segnale acustico emesso dal veicolo in caso di non allaccio delle stesse. Inoltre il conta chilometri, a seguito dell’impatto, era rimasto bloccato alla velocità di 145 km/orari, su una strada con limite massimo di 50 km/orari.


Nel prosieguo del sopralluogo, ispezionando l’area immediatamente limitrofa alle autovetture coinvolte, a pochi metri dalla Mercedes di Mero, i Carabinieri hanno rinvenuto un  involucro in cellophane contenente circa Kg. 1,100 di marijuana.

Mero già in passato era stato coinvolto in procedimenti penali inerenti lo spaccio di stupefacenti; inoltre l’involucro, pulito e ben confezionato, si presentava semplicemente poggiato sul terreno, immediatamente visibile e non occultato, come si addice ad un oggetto appena abbandonato.


Anche la presunta elevatissima velocità di 145 km/h a cui il Mero viaggiava, su un tratto di strada ove vige il limite di 50 Km/h, ha indotto a ritenere con ragionevole certezza che lo stesso Mero stesse trasportando l’involucro, ed avesse interesse a raggiungere nel più breve tempo possibile la sua meta, per ridurre al minimo i rischi di esserne trovato in possesso.


Valutati tutti gli elementi, i Carabinieri di Cavallino, con l’avallo della Dottoressa Stefania Mininni, PM di turno presso la Procura di Lecce, hanno quindi proceduto a dichiarare Giuseppino Mero in stato di arresto sia per il reato di “omicidio colposo” che di  “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”; dato poi il suo stato di ricovero a seguito dell’incidente, l’uomo è stato posto in regime di arresti domiciliari presso l’ospedale di Lecce, in attesa della possibilità di essere sottoposto a giudizio di convalida dell’arresto non appena avrà riacquistato la capacità di stare in giudizio. La sostanza stupefacente rinvenuta, è stata repertata e sottoposta a sequestro, in attesa di deposito presso l’Ufficio Corpi di Reato del Tribunale di Lecce, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.


Cavallino

Incendio nella notte: brucia un’auto, ignote le cause

Pubblicato

il

Alle ore 03:20 circa, una squadra del Comando Vigili del Fuoco di Lecce, sede centrale, è intervenuta in via Cavalieri di Vittorio Veneto per un incendio di una Ford Fiesta di proprietà di una persona del posto.

L’operazione di spegnimento e bonifica, condotta dalla squadra dei Vigili del Fuoco, ha evitato ulteriori danni a persone e beni, garantendo la sicurezza pubblica e privata.

Al momento, le cause che hanno provocato l’incendio sono oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

Continua a Leggere

Cavallino

Incidente sulla Lecce-Maglie: autotreno finisce sulle barriere di sicurezza

Pubblicato

il

Brutto incidente nel pomeriggio di oggi sulla strada statale 16, nel tratto Maglie-Lecce.

Nel territorio di Cavallino, un autotreno è rimasto coinvolto in un violento sinistro, finendo per sbattere contro le barriere New Jersey che dividono le due carreggiate dei sensi di marcia opposti.

La cabina di trazione ha quasi scavalcato le barriere, rimanendo in bilico su di esse, mentre il resto del mezzo ha ostruito il regolare deflusso del traffico stradale.

Sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso e le forze dell’ordine. Le operazioni sono in corso.

Fortunatamente illeso il conducente del mezzo, unico protagonista del sinistro. Sono intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco per mettere la zona in sicurezza.

Continua a Leggere

Attualità

Event Show Salento Circuit, il trionfo di Passaseo-Fiorito di Ruffano

Finalmente arrivata la vittoria assoluta alla guida di una Peugeot 207 Super 2000. Tutti i risultati della kermesse di motori sulla Pista Salentina

Pubblicato

il

di Gianluca Eremita

Dopo quasi tre lustri di attività agonistica per Gabriele Passaseo (in alto, foto De Marianis), navigato da Pasquale Fiorito, è finalmente arrivata la vittoria assoluta alla guida di una Peugeot 207 Super 2000: si è aggiudicato “3° Event Show Salento Circuit”, organizzato dalla “Scuderia Motorsport Scorrano” di Scorrano, dall’Automobil Club di Lecce e dalla Pista Salentina, e disputato sul tracciato di quest’ultima a Torre San Giovanni-Marina di Ugento.

L’equipaggio di Ruffano, portacolori della “Scuderia SalentoMotori” di Tricase, si è anche aggiudicato la vittoria di Classe.

La vittoria di Passaseo-Fiorito è stata una sorpresa in considerazione del fatto che sono riusciti a mettere la loro Super 2000 davanti alle ben più potenti R5.

Al secondo posto assoluto, a 4”7 dai vincitori, i siciliani Montalbano-Livecchi (2 – foto De Marianis) su Skoda Fabia R5 sono stati leaders nella prima metà di gara, mentre nella seconda si sono trovati in forte difficoltà tanto da essere costretti a cedere il passo ai salentini.

All’equipaggio della “RO Racing” rimane la soddisfazione di essersi aggiudicata la vittoria tra le R5 arrivata dopo una battaglia senza esclusione di colpi con il Presidente della “Scuderia SalentoMotori”, Antonio Forte (3 – foto De Marianis) di Tricase, vincitrice della Coppa di Scuderia.

Il tricasino, affiancato dal navigatore di Patù, Gianmarco Ventruto, ha piazzato in terza posizione assoluta la sua Skoda Fabia a + 8”2 dal compagno di squadra.

La vittoria nella speciale classifica riservata ai preparatori è andata al Team Colombi, guidato da Fabrizio Colombi, che ha “curato” le vetture dei primi tre classificati.

Il bergamasco ha iniziato a correre, inanellando diverse vittorie, nel 1981 e da tempo è un noto preparatore di auto da corsa con il suo “Colombi Racing Team”. Nel 2023 è arrivato anche un’importante risultato dalla specialità Rallycross”: Colombi ha infatti allestito e seguito la Skoda Fabia che ha permesso alla ventunenne lombarda Jenni Sonzogni di laurearsi campionessa italiana di Rallycross nella categoria regina RX5.

Tornando a scorrere la classifica finale dell’Event troviamo, in quarta posizione assoluta a +13”6, Santantonio-Cataldi su Peugeot 208 R5 preparata da “Im Promotorsport” con i colori della “Motorsport Scorrano”.

Quinti a +1’53”5 i giovanissimi Gravante-Congedo su Peugeot 208 Vti della scuderia “Max Racing”.

Tra le classifiche più importanti da segnalare quella riservata ai performanti e spettacolari Kart Cross Suzuki 600, dotati di motore di derivazione motociclistica, vinta dal leccese di Cavallino, e figlio d’arte, Nicolò Pezzuto. Il driver portacolori della Scuderia “Casarano Rally Team” è giunto alla vittoria non senza fatica perché ha dovuto“recuperare” una penalizzazione inflittagli in prova 1A e si è anche tolto la soddisfazione di staccare il miglior tempo nella Prova 4C.

Dietro di lui i due portacolori della Scuderia “Motorsport Scorrano”: il supersanese Damiano Negro e lo scorranese Enzo Polimeno.

A fine gara si è svolto il “Master Show Tecneco”, un percorso di 2,4 km, con le autovetture partite affiancate su 2 rettilinei differenti con modalità “side by side”.

Ad aggiudicarsi la classifica riservata alle vetture a 4 ruote motrici Montalbano-Livecchi mentre tra le 2 ruote motrici la vittoria è stata appannaggio di Matteo De Iaco che ha diviso l’abitacolo della Renault Clio Rally 5 “FG Racing”, in livrea “Motorsport Scorrano”, con Antonio Passaseo.

A premiare i partecipanti sono stati chiamati il presidente di Automobil Club Lecce, Francesco Sticchi Damiani, insieme al neo direttore dell’Ente Anna Palmisano.

Il presidente Sticchi ha dichiarato che «come Ac Lecce, oltre che come coorganizzatori dell’Event, sosteniamo in modo particolare questo format tanto da averlo promosso con forza presso la federazione perché permette di avvicinare allo sport, in sicurezza, i giovani che hanno così la possibilità di acquisire l’esperienza necessaria per poter affrontare gare più impegnative come il Rally del Salento in programma a maggio prossimo»

A fare da corollario all’Event una serie di iniziative, in primis quella benefica per la sensibilizzazione all’iscrizione nel registro dei donatori di midollo osseo denominata “Race to Donate”.

Particolarmente toccante il momento di raccoglimento voluto per per ricordare il giovane pilota Mattia Ottaviano, conosciuto nel mondo dei motori con il nickname “Desmo” e recentemente scomparso a seguito di un incidente sul lavoro.

Alla presenza dei fratelli e della moglie è stata consegnata loro un targa ricordo.

Hanno poi animato la due giorni di gara altrettanti raduni: sabato quello riservato alle vetture a marchio Abarth a cura del gruppo “Abartisti Lecce” mentre domenica si è svolto il “Ducati Day” a cura di “Drc Lecce”.

Per gli amanti della statistica 43 sono stati i concorrenti iscritti mentre solo in 34 sono riusciti a completare i 6 percorsi diversi per un totale di circa 36 km.

Quattro le regioni rappresentate Lazio, Lombardia, Puglia e Sicilia.

Il prossimo appuntamento con i motori in provincia di Lecce sarà quello clou di stagione: il 56° Rally del Salento in programma il 26 e 27 maggio prossimi.

L’Automobile Club di Lecce ha già svelato le primissime novità di quella che si preannuncia essere una edizione particolarmente interessante. Oltre ad essere la terza prova del T.I.R.-Trofeo Italiano Rally, il “Salento” sarà valido anche per la Coppa Rally di Zona 8 e per diversi altri Trofei/Coppe.

In coda alla gara principale ci saranno il 6° Rally Storico del Salento, valido per il Trofeo Rally di Zona, ed il 1° Salento Historic Regularity Rally, gara di regolarità a media, fortemente voluta dal presidente di A.C. Lecce, Francesco Sticchi Damiani.

9 le Prove Speciali in programma, tutte concentrate nel sud Salento: tre si disputeranno il venerdì pomeriggio, le rimanenti nella giornata di sabato.

Partenza, Arrivo e “Villaggio Rally” in Piazza Mazzini a Lecce.

Headquarter, Riordini e Parchi Assistenza alla Pista Salentina di Torre San Giovanni.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus