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Cronaca

Zero nuovi casi Covid nel Leccese, ma in Puglia i positivi superano quota 300

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Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 15 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.745 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 22 casi:

7 casi residenti in provincia di Bari, 13 casi residenti in provincia di Foggia, 2 casi residenti in provincia di Taranto.

Non sono stati registrati decessi.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 266.293 test.

3.981 sono i pazienti guariti.

308 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.843, così suddivisi:

1.578 nella provincia di Bari;

390 nella provincia di Bat;

681 nella provincia di Brindisi;

1.266 nella provincia di Foggia;

606 nella provincia di Lecce;

290 nella provincia di Taranto);

32 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 15-8-2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/iyXD8

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Dichiarazioni dei DG delle Asl di Bari, Foggia e Taranto, Antonio Sanguedolce, Vito Piazzolla e Stefano Rossi:

“Nelle ultime 24 ore – spiega il direttore generale della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce – il nostro Dipartimento di prevenzione ha individuato 7 nuove positività al Covid19. Si tratta di 4 rientri dalla Grecia e uno da Malta. Per due casi, invece, sono in corso approfondimenti. Per uno dei nuovi positivi si è reso necessario il ricovero ospedaliero”.

“Oggi in provincia di Foggia sono stati registrati 13 nuovi casi di persone positive al COVID 19 – rende noto il Direttore generale della ASL Foggia Vito Piazzolla -. Di questi: 4 sono collegati a focolai preesistenti; 1 è stato individuato grazie alla segnalazione di un medico di famiglia; in 2 casi di tratta di cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale; gli ultimi 6 sono cittadini della provincia di Foggia di rientro da Malta, Spagna e Polonia”.

I casi registrati a Taranto riguardano un rientro dalla Spagna e un paziente sintomatico. Lo spiega il Dg della Asl Taranto, Stefano Rossi, precisando che “il dipartimento di prevenzione è al lavoro per ricercare i contatti stretti e provvede alla sorveglianza sanitaria. Ancora una volta l’appello è all’autosegnalazione e alle precauzioni”.

Cronaca

L’incubo di incendi di auto nella notte: altre cinque coinvolte

I vigili del fuoco sono infatti intervenuti per spegnere due roghi nei quali sono stati distrutti i veicoli.

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Lecce si sveglia ancora con l’incubo delle auto incendiate: questa volta sono cinque le auto interessate.

I vigili del fuoco sono infatti intervenuti per spegnere due roghi nei quali sono stati distrutti i veicoli ed altre tre auto danneggiate.

Il primo verso le 2 e mezzo nel rione Borgo Pace, dove una Fiat 600 è stata avvolta da una fiammata; l’auto è di proprietà di una 58enne di origini brasiliane.

Oltre ai pompieri sono intervenuti anche i carabinieri, gli stessi che hanno cercato le videocamere installate in zona, per avviare le indagini e stabilire l’origine dell’accaduto.

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Cronaca

Ruba a casa di anziana vicina, donna nei guai

Aveva arraffato mobili in oro dalla cucina dell’anziana signora. Ora è ai domiciliari

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Arrestata in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Parabita, la donna ritenuta
presunta responsabile del furto perpetrato presso l’abitazione di un’anziana del posto.

La donna, di nazionalità italiana, poco prima, era entrata nell’abitazione di una vicina di casa.

Dopo alcuni minuti, all’insaputa della vittima,
la medesima iniziava a rovistare nell’appartamento, riuscendo ad arraffare alcuni monili in oro da un mobile della cucina.

I Carabinieri, in servizio di pattuglia nel centro abitato di Parabita, allertati da una segnalazione
al 112 (Numero Unico Emergenze), sono giunti sul luogo indicato e hanno individuato e bloccato la donna che usciva dalla casa.

Sottoposta a perquisizione personale è stata trovata ancora in possesso dei preziosi in oro del valore di circa 1500 Euro, nascosti
all’interno di una busta.

I militari hanno poi riconsegnato all’avente diritto tali preziosi.

La ladra è stata arrestata e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotta presso la propria abitazione e sottoposta agli arresti domiciliari.

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Cronaca

Lavoro… cinese: 4 lavoratori in nero e 4 ditte sospese

Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati. In provincia Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese. Elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro

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È prevalentemente in nero o sottopagato il lavoro cinese in Italia.

Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati.

È quanto risulta dall’operazione svolta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lecce unitamente a personale dell’ITL di lecce e dell’Arma territoriale nell’ambito di un’attività svolta dal 20 al 27 aprile nella provincia di lecce ed estesa a livello nazionale, coordinata dall’europol e finalizzata al contrasto dello sfruttamento del lavoro e irregolare delle imprese gestite da cittadini extracomunitari.

Le violazioni accertate hanno visto sia l’inosservanza della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che quelle di natura amministrativa.

Le prime riguardavano la mancata valutazione dei rischi, la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti e la non conformità dei requisiti idonei sugli ambienti di lavoro e locali spogliatoi e igienici mentre, le seconde il lavoro nero, pagamento in contante di parte della retribuzione, la mancata tracciabilità della stessa e l’ inosservanza dell’ orario di lavoro previsto dai CCNL.

Le verifiche hanno interessato il settore edile, attività commerciali e la filiera della ristorazione presenti nel territorio della provincia di lecce.

Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese e sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro.

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