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San Cassiano

Premiato l’Olio dei Paduli

Al concorso internazionale sul packaging più innovativo

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Per il secondo anno il progetto salentino “Abitare i Paduli” è stato tra gli ospiti speciali di Olio Officina Food Festival. L’importante kermesse milanese, ideata e curata dall’oleologo e scrittore Luigi Caricato, tra gli appuntamenti più importanti sul tema dell’olivicoltura e sul suo rapporto con la cultura e la socialità, si è svolta dal 23 al 25 gennaio a “Palazzo delle Stelline”, Milano.


Nel corso della manifestazione è stato presentato il nuovo e innovativo packaging dell’olio Terre dei Paduli, che si è aggiudicato il secondo posto all’interno del concorso “Le forme dell’olio”, dedicato al packaging e all’innovazione, indetto da Olio Officina in collaborazione con Mercacei.


La giuria ha premiato “l’innovazione sociale” che l’idea veicola, nella sua capacità di unire il prodotto extravergine ad una riflessione sulla storia del territorio e al valore culturale rivestito dalla letteratura.   La confezione prevede, infatti, in una cassetta di legno da viaggio, una bottiglia di extravergine “Terre dei Paduli”, con una grafica che riporta al parco nel cuore del Salento da cui nasce l’olio, una lattina di olio per lume “Ottocento”, chiamato in questo modo in riferimento al secolo in cui dal porto di Gallipoli partivano navi con le stive cariche di olio lampante, utilizzato per l’illuminazione pubblica delle maggiori capitali europee e riproposto per un’illuminazione ecologica e contemporanea. Insieme al volume “Storie Lampanti”, frutto del primo concorso letterario “Raccontare i Paduli”, rivolto alla creazione di short stories inedite ambientate nel parco.

Nel corso dell’edizione 2014 il festival ha anche ospitato la delegazione del Parco dei Paduli per raccontare il progetto Lampa!, un modello di produzione olearia tramite l’adozione di circa 400 ulivi secolari abbandonati, tradizionalmente votati alla produzione di olio “lampante” e riconvertiti ad una produzione di qualità. Questo modello, sviluppato attraverso il coinvolgimento delle comunità locali, ha come obbiettivo quello di costruire un processo ecosostenibile di produzione pubblica, dando all’olio d’oliva una nuova prospettiva in termini economici e culturali. Nel corso del pomeriggio di sabato 25, invece, nella sessione di incontri intitolata “L’olio è frutto del paesaggio”, è stata testimoniata invece l’esperienza di “Nidificare i Paduli” l’ esperimento di Land Art  che ha trasformato un oliveto in albergo diffuso, tramite la progettazione e costruzione di due rifugi realizzati con materiale di scarto dell’agricoltura, all’interno di una campagna di proprietà pubblica nel territorio di San Cassiano.

L’olio extravergine “Terre dei Paduli” è il prodotto di questa raccolta e i suoi elevati valori qualitativi e organolettici, riconosciuti dall’istituto Chemiservice di Monopoli, del suo oleologo Giorgio Cardone, sono stati apprezzati nel corso delle analisi sensoriali aperte al pubblico.


Il progetto “Abitare i Paduli”, coordinato dall’associazione LUA, finanziato dal programma regionale Bollenti Spiriti e che si sviluppa grazie alla sinergia di 5 diverse associazioni di 5 comuni dell’Unione delle Terre di Mezzo, è un progetto neorurale per la fruizione e valorizzazione dell’area del Parco dei Paduli, uliveto secolare di circa 6.000 ettari che si estende in provincia di Lecce.


Attualità

SS 275, ci siamo? Cantierizzato il primo lotto

Chiuse le procedure per il maxiappalto da 298 milioni di euro per la Maglie – Leuca. I lavori dovrebbero essere completati entro tre anni

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Nonostante la diffidenza naturale di ognuno di noi per un’opera tante volte annunciata ma restata su carta per oltre 30 anni, prende corpo la nuova Maglie-Leuca.

Parafrasando il titolo di una celebre commedia di Eduardo De Filippo: non ci credo… ma è vero!

Chiuse le procedure per il maxiappalto da 298 milioni di euro della Statate 275. La Commissione esaminatrice nominata da Anas ha provveduto all’aggiudicazione dell’appalto che è stato suddiviso in tre stralci.

La commissione aggiudicatrice già venerdì scorso ha dato comunicazione alle imprese partecipanti alla gara.

Il prossimo passo sarà l’avvio dei lavori del primo lotto, quello compreso tra Melpignano e la zona industriale di Tricase.

Questi gli appalti dei tre stralci funzionali in cui è stato suddiviso il primo lotto da 289 milioni di euro: il primo stralcio è stato aggiudicato a Valori scarl, il secondo a Todini Costruzioni Generale spa e il terzo a Infratech Consorzio Stabile scarl di cui fa parte la salentina Perrottagroup di Martano.

Nel dettaglio, il primo lotto, quello cantierizzato, è compreso tra lo svincolo di Maglie Nord e lo svincolo nei pressi della zona artigianale di Tricase; i lavori dovrebbero essere completati entro tre anni.

Il secondo lotto di cui non è dato conoscere i tempi (se mai verrà realizzato) si dovrebbe sviluppare in continuità con il primo, terminando a Santa Maria di Leuca.

A sua volta, come detto, il primo lotto è a sua volta diviso in tre stralci funzionali: il primo si estende dal km 0 al km 10, 5 circa (da Melpignano a Scorrano); il secondo fino al km 18,1 (Surano); il terzo fino al km 23,3 (zona industriale Tricase-Specchia-Miggiano). Nel complesso, interessa il territorio dei Comuni di MelpignanoMaglieMuro LecceseScorranoBotrugnoSan Cassiano, Nociglia, Surano, Montesano SalentinoAndranoTricase.

Il progetto prevede l’ammodernamento e adeguamento della sede stradale, con carreggiate separate e due corsie per senso di marcia, per una larghezza complessiva di 22 metri.

Paolo Pagliaro: «Cantieri procedano spediti»

Paolo Pagliaro

«Un sogno che si avvera dopo trent’anni di attesa, finalmente il via ai lavori per la SS 275, opera fondamentale per il territorio salentino», si legge in una nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani, presidente Movimento Regione Salento.

Pagliaro insiste: «L’Italia inizia a Leuca ed è importante di dotare anche il capo di Leuca di infrastrutture moderne».

«È un risultato per il quale ci siamo tanto battuti e che vede finalmente la luce». Aggiunge: «La statale 275 è un’arteria vitale, e confidiamo che i cantieri possano procedere spediti e senza intoppi, in modo da portare a termine il progetto che aspettiamo di vedere realizzato da troppo tempo». Moderna e sicura, la Maglie-Leuca potrà garantire una migliore percorribilità ai tanti salentini e ai numerosi turisti che l’attraversano: «Tre anni dopo la mia mozione approvata a marzo 2021 in Consiglio regionale per l’inserimento dei lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della statale 275 Maglie-Leuca fra le opere strategiche d’interesse nazionale, è stato finalmente aggiudicato l’appalto da 298 milioni di euro, suddiviso in tre stralci e assegnato a tre diverse società consortili».

Caroppo: «Una svolta per Il Salento»

Andrea Caroppo

«Dopo un’odissea lunga 30 anni, con il Centrodestra al Governo siamo riusciti a sbloccare un’opera strategica e fondamentale per lo sviluppo del Sud Salento», esulta l’on. Andrea Caroppo, capogruppo di Forza Italia in Commissione Trasporti alla Camera dei deputati e Responsabile nazionale ai Trasporti del partito.

«È stata una delle questioni su cui più mi sono battuto in questa prima parte di Legislatura», prosegue il deputato salentino, «dal Ministero dell’Ambiente, alla Regione, fino alla Soprintendenza e ovunque ci fosse la necessità di sollecitare e velocizzare l’iter. Ringrazio Anas, con il commissario Marzi, e il Ministero dei Trasporti a partire dal Sottosegretario con delega alle opere commissariate Tullio Ferrante per l’eccellente lavoro, e adesso», conclude, «ci auguriamo che in poche settimane possano partire i lavori che segneranno una svolta storica per il nostro territorio».

 

IL TRACCIATO DELLA “NUOVA SS275”

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Attualità

Ammodernamento e adeguamento SS 275, si procede a passo d’uomo

Per il primo lotto, da Melpignano a Tricase, si procede con gli espropri in vista dell’ammodernamento e adeguamento della sede stradale, con carreggiate separate e due corsie per senso di marcia, per una larghezza complessiva di 22 metri

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Visto la lunga e travagliata gestazione, sulla realizzazione della Statale 275 Maglie -Leuca resta difficile scommetterci un euro.

I segnali però sembrano proprio quelli di un parto imminente, anche se sul termine “imminente”, per le ragioni di cui sopra resteremmo cauti.

Così come vi abbiamo anticipato da questo sito qualche giorno fa, le ultime indicazioni di segno positivo per la fine di una tragicommedia che ha raggiunto vette comiche paragonabili alla Salerno – Reggio Calabria, sono gli espropri dei terreni già notificati.

Circa un mese fa hanno iniziato nella zona di Scorrano, nel primo tratto del primo lotto; negli ultimi giorni gli addetti dell’Anas erano impegnati nella notifica ai proprietari dei terreni nell’ultimo tratto della tangenziale di Tricase (la cosiddetta Cosimina), nei pressi della zona Serrafiche.

La SS 275 “Maglie-Santa Maria di Leuca” rientra tra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche.
Il tracciato ha una lunghezza di circa 40 km, dall’innesto con la SS 16 “Adriatica” presso Maglie, fino a Santa Maria di Leuca.

L’ammodernamento e adeguamento dell’itinerario da Maglie a Santa Maria di Leuca è diviso in due lotti, lunghi circa 23 km il primo e 17 km il secondo, entrambi assegnati al commissario straordinario Vincenzo Marzi.

Nel dettaglio, il primo lotto, quello che per ora è l’unico certo di essere cantierizzato in tempi (si spera) ragionevoli, è compreso tra lo svincolo di Maglie Nord e lo svincolo nei pressi della zona artigianale di Tricase; il secondo di cui non è dato conoscere i tempi (se mai verrà realizzato) si dovrebbe sviluppare in continuità con il primo, terminando a Santa Maria di Leuca.

IL PRIMO LOTTO

Il primo lotto è a sua volta diviso in tre stralci funzionali: il primo si estende dal km 0 al km 10, 5 circa (da Melpignano a Scorrano); il secondo fino al km 18,1 (Surano); il terzo fino al km 23,3 (zona industriale Tricase-Specchia-Miggiano). Nel complesso, interessa il territorio dei Comuni di Melpignano, Maglie, Muro Leccese, Scorrano, Botrugno, San Cassiano, Nociglia, Surano, Montesano Salentino, Andrano, Tricase.

Il progetto prevede l’ammodernamento e adeguamento della sede stradale, con carreggiate separate e due corsie per senso di marcia, per una larghezza complessiva di 22 metri.

IL SECONDO LOTTO

Il secondo lotto (se e quando verrà realizzato) riguarderà l’adeguamento della sede stradale dallo svincolo Montesano-Andrano fino a S. Maria di Leuca. Il progetto ha la finalità di completare l’itinerario eliminando gli attraversamenti dei centri abitati di Lucugnano, Alessano, Montesardo e Gagliano del Capo, interessati dall’opera oltre quelli di Miggiano, Specchia, Tricase, Castignano del Capo, Corsano e Tiggiano.

Giuseppe Cerfeda

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Appuntamenti

A giorni mancherà l’acqua in 5 Comuni del basso Salento

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo…

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Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio di alcuni Comuni leccesi.

I lavori riguardano l’installazione di nuove opere acquedottistiche sulla condotta adduttrice a servizio degli abitati.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il 17 gennaio 2024 negli abitati dei Comuni di:

  • Botrugno;
  • San Cassiano;
  • Nociglia;
  • Spongano;
  • Surano.

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle 8 con ripristino alle 16.

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

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