Connect with us

Attualità

L’intrattenimento al giorno d’oggi: tendenze e tecnologie emergenti

Le piattaforme di streaming come Netflix, Amazon Prime e Disney+ hanno rivoluzionato l’industria dell’intrattenimento…

Pubblicato

il

L’intrattenimento online è ormai diventato un componente fondamentale della nostra vita quotidiana, e ha ridefinito le modalità con cui interagiamo, ci informiamo e ci divertiamo. Da piattaforme di streaming che offrono contenuti su misura a esperienze immersive in realtà virtuale, questo settore sta modellando le nostre scelte di svago, ma sta anche influenzando la cultura globale, le interazioni sociali e le abitudini di consumo dei media.


Lo streaming dei contenuti


Le piattaforme di streaming come Netflix, Amazon Prime e Disney+ hanno rivoluzionato l’industria dell’intrattenimento, modificando profondamente sia il consumo che la produzione di contenuti. Queste offrono un accesso immediato a un vasto catalogo di film e serie TV, permettendo agli utenti di guardare ciò che desiderano, quando lo desiderano, superando i limiti imposti dalla programmazione televisiva tradizionale. Tutto questo ha portato all’ascesa del binge-watching, dove intere stagioni vengono consumate in una sola sessione, alterando il modo in cui il pubblico si impegna con le narrazioni. Inoltre, lo streaming ha democratizzato la produzione di contenuti, dando spazio a storie diverse e a voci prima marginalizzate, arricchendo così il panorama culturale. 


La personalizzazione attraverso algoritmi sofisticati assicura che ogni utente riceva raccomandazioni su misura, creando un’esperienza di visione unica e altamente personalizzata. Questo cambiamento di paradigma soddisfa la crescente domanda di contenuti originali e di qualità, e definisce anche le aspettative e le abitudini del pubblico globale.


I videogiochi e gli eSports


L’ascesa dei giochi online e degli eSports rappresenta una delle evoluzioni più significative nel settore dell’intrattenimento moderno. I giochi online, che vanno da semplici applicazioni per smartphone a complessi giochi multiplayer su PC e console, hanno creato comunità virtuali dove milioni di persone interagiscono, competono e si connettono.


Tale è stato l’impatto dei videogiochi nella cultura che oggi giorno è possibile trovare qualsiasi tipo di gioco nelle diverse piattaforme web. Giochi come Monopoly, bingo, è anche i casinò online ormai sono facili da visitare da qualsiasi parte grazie alla programmazione e alla connessione a internet. Questa facilità è la stessa che ha catapultato il mondo degli eSports, dove i professionisti, sia su streaming che in tornei dal vivo, competono per diventare i migliori del mondo.


I social media e l’intrattenimento interattivo

I social media sono il principale metodo per parlare con le persone su internet. Queste piattaforme, per esempio TikTok, Instagram o YouTube, permettono di interagire in varie maniere, come con la pubblicazione di video e storie che altre persone possono leggere e commentare. 


Gli utenti non sono più semplici consumatori di contenuti, dato che partecipano attivamente alla creazione e alla diffusione di tendenze, sfide e narrazioni. Questa interazione diretta ha dato vita a un fenomeno globale di influencer e personalità online, le cui vite e creazioni diventano oggetto di interesse e imitazione. Inoltre, il live streaming su piattaforme come Twitch ha portato l’intrattenimento a un livello di coinvolgimento ancora più elevato, permettendo agli spettatori di interagire in tempo reale con i creatori durante la trasmissione di eventi, giochi o semplici chat. 


Questa evoluzione ha anche generato nuove opportunità economiche, con creatori che monetizzano la loro popolarità tramite pubblicità, sponsorizzazioni e donazioni.


I podcast e l’audio streaming


Anche i podcast e l’audio streaming hanno portato a una trasformazione significativa nell’intrattenimento contemporaneo, adattandosi perfettamente al dinamismo della vita moderna. I podcast, in particolare, hanno guadagnato popolarità per la loro capacità di fornire contenuti diversificati e facilmente accessibili.


Questo formato consente agli ascoltatori di esplorare argomenti di interesse durante le attività quotidiane come viaggiare, cucinare o fare esercizio. Inoltre, la diffusione dei podcast ha spalancato le porte a contenuti di nicchia e a una più ampia gamma di persone ed esperti, il che ha permesso di arricchirsi culturalmente parlando.


Appuntamenti

Fine mercato tutelato: fermati. Non prendere la scossa!

Dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia: dal 1° luglio il passaggio automatico per milioni di italiani: una fase delicata, nella quale i consumatori avrebbero bisogno di una bussola per capire come comportarsi con i gestori e con le pratiche commerciali aggressive. Questo pomeriggio seminario in CGIL

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Già qualche giorno fa da queste colonne ci eravamo occupati del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia e dell’iniziativa di Adiconsum per sostenere quegli utenti gabbati dagli eventi.

Bene, oggi vi segnaliamo l’iniziativa delle sezioni provinciali di Federconsumatori, Spi Cgil e Cgil, un seminario, in CGIL, sulla fine del mercato tutelato dell’energia.

Appuntamento questo pomeriggio, dalle 16,30 nella Sala Di Vittorio in via Merine, 33, a Lecce.

Dal 1° luglio il passaggio automatico per milioni di italiani: una fase delicata, nella quale i consumatori avrebbero bisogno di una bussola per capire come comportarsi con i gestori e con le pratiche commerciali aggressive che stanno caratterizzando questa fase.

Per questo motivo le organizzazioni territoriali hanno organizzato un primo seminario di un ciclo che coinvolgerà anche altri comuni della provincia.

Il passaggio del 1° luglio riguarderà le utenze domestiche dell’elettricità e seguirà quello del gas avvenuto il 10 gennaio scorso.

Una fase che avrà un impatto considerevole sulle condizioni economiche di milioni di persone, su cui regna grande confusione anche per le poche (e non sempre chiare) informazioni circolanti riguardo a cosa fare o non fare.

In questo scenario anche le persone più anziani e i fragili, sebbene destinatarie di trattamenti di maggior favore (potranno rimanere o rientrare nel percorso di tutela), rischieranno di compiere scelte a loro sfavorevoli, magari spinti da straordinarie e non sempre corrette campagne commerciali.

Per questa ragione CGIL, SPI e Federconsumatori hanno predisposto una capillare campagna dal titolo “Fine mercato tutelato: fermati. Non prendere la scossa!”, all’interno della quale rientra l’incontro di questo pomeriggio.

L’iniziativa è ovviamente aperta a tutti.

 

 

Continua a Leggere

Attualità

Whatsapp cambia ancora: le novità

Pubblicato

il

A pochi giorni dal lancio della nuova interfaccia per le app Android e iOS, e dell’annuncio dei nuovi filtri per le chat non lette e quelle di gruppo, Meta aggiorna anche l’interfaccia di WhatsApp Web, la versione per browser della piattaforma di messaggistica da 2,3 miliardi di utenti.

Si tratta di piccole novità, apparentemente quasi insignificanti, ma che vanno viste alla luce delle altre modifiche già annunciate. Meta, in pratica, ha fatto spazio nell’interfaccia di WhatsApp Web in vista dell’inserimento di altre icone per accedere alle nuove funzioni.

WhatsApp Web, la nuova interfaccia

La novità nell’interfaccia di WhatsApp Web è sostanzialmente una: la barra di navigazione spostata a sinistra, in verticale. Nella barra compaiono ora 8 icone e un separatore, segno che potrebbe non trattarsi della versione definitiva dell’interfaccia e che qualcosa, nelle prossime settimane, potrebbe ancora cambiare. Dall’alto verso il basso, le icone sono:

  • Chat (per accedere a tutte le conversazioni)
  • Stato
  • Canali
  • Archiviate
  • Importanti
  • Impostazioni
  • Profilo

Tra i canali e le chat archiviate c’è il separatore, che al momento è un semplice elemento grafico che non può essere spostato né modificato.

Oltre la barra laterale posta a sinistra, tutto il resto non cambia e resta identico a prima: colonna principale con l’elenco delle chat, dei canali, degli stati, e riquadro a destra con il contenuto delle chat.

Restano anche l’icona per cercare all’interno di tutte le chat e quella per cercare all’interno della chat attualmente aperta. Resta anche il filtro per le chat non lette che, però, molto probabilmente sparirà a breve.

WhatsApp Web cambierà ancora

Alla luce dell’annuncio dei nuovi filtri in arrivo sulle app per smartphone, è molto probabile che questa modifica all’interfaccia di WhatsApp Web sia solo un preparativo per portare i filtri anche sul browser.

Nella colonna a sinistra, infatti, c’è ora moltissimo spazio libero dove inserire nuove icone e c’è anche un separatore che, al momento, non serve a nulla e non ha alcun senso. Lo avrà, invece, quando le icone saranno di più con l’arrivo di quelle per mostrare solo le chat non lette o le chat di gruppo.

WhatsApp e le chat di terze parti

C’è, infine, un’ulteriore novità in arrivo da considerare: le chat con le app di terze parti, che WhatsApp è stata costretta ad accettare in Europa dopo l’entrata in vigore del Digital Markets Act e del Digital Services Act.

Queste chat arriveranno se, e solo se, altre piattaforme decideranno di aderire al sistema di interoperabilità messo in piedi da Meta. Sappiamo già che quasi nessuna delle piattaforme concorrenti è intenzionata a farlo, ma WhatsApp deve permetterlo per legge.

Eventuali chat con utenti provenienti da altre app e piattaforme, quindi, potrebbero essere raggiunte da un’apposita icona posizionata nella barra laterale sinistra di WhatsApp Web. Ciò permetterebbe anche a WhatsApp di mostrare, nella colonna dell’elenco di queste chat, un apposito messaggio sul diverso grado di sicurezza di queste conversazioni.

Sulla sicurezza delle future chat multipiattaforma, infatti, è in corso un acceso dibattito e la maggior parte degli esperti ritiene che esse non potranno essere tanto sicure come quelle tra utenti della stessa piattaforma.

Continua a Leggere

Attualità

A Tricase la collezione Scolozzi apre le porte a Cimeetrincee

Pubblicato

il

Significativo incontro in questi giorni in quel di Tricase.

Il consigliere dell’Associazione Storica Cimeetrincee, Daniele Lissoni, ha fatto visita alla collezione di militaria curata dal tricasino Paolo Scolozzi, rimanendo particolarmente colpito dalla varietà della raccolta di cimeli.

“Ci auguriamo che all’orizzonte si profili un’interessante collaborazione tra le due realtà – Cimeetrincee è un’associazione di ricerca storica, con sede a Venezia e con soci distribuiti su tutto il territorio nazionale, che si occupa di conservare la memoria in relazione ai fatti accaduti durante la Grande Guerra -, che dia risalto anche alla storia passata del nostro territorio salentino”, ha commentato Scolozzi.

Nelle foto alcuni momenti dell’incontro.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus