News & Salento
Bellanova: “Pagate i cassintegrati dell’Adelchi!”
“Per mesi ho sollecitato il Presidente e gli Assessori al ramo a dare una risposta celere a queste persone. Abbiamo superato agosto
“Per mesi ho sollecitato il Presidente e gli Assessori al ramo a dare una risposta celere a queste persone. Abbiamo superato agosto e non solo non si hanno notizie del pagamento dell’indennizzo spettante ai lavoratori dell’Adelchi per aver frequentato i corsi di formazione “Welfare to Work”, ma dal mese di giugno queste persone non percepiscono neanche il sostegno della cassa integrazione regionale”. Nuovo, duro intervento dell’On. salentina Teresa Bellanova, deputato del Partito Democratico facente parte della Commissione Lavoro. “Lo dico chiaramente: sono profondamente amareggiata dalla scandalosa pratica dello “scaricabarile” e dall’indifferenza istituzionale mostrata nei confronti delle legittime esigenze di questi lavoratori. Lavoratori che, lo voglio ricordare, hanno lo stesso peso umano di quelli di Mirafiori o di Melfi, lavoratori che nel pieno delle vacanze estive hanno dovuto fare i conti con la mancanza di denaro, lavoratori costretti a dire no alle esigenze, anche primarie, delle proprie famiglie perché la tasca del pantalone è vuota da mesi. Persone che oltre ad aver perso un posto di lavoro, sentono a ragione, purtroppo, di aver perso anche la dignità elemosinando, tra un ufficio regionale ed un altro, ciò che gli spetta di diritto. Credo”, conclude la Bellanova, “che i tempi per le scuse e le giustificazioni degli uffici regionali siano terminate: se i muri della burocrazia sono più alti di quelli dei diritti è evidente che qualcosa non funzioni. Pur non avendo ricevuto alcun riscontro alle innumerevoli sollecitazioni che nel corso di questi mesi ho fatto pervenire agli organi preposti, torno a chiedere pubblicamente che a questa vergogna umana la Regione Puglia metta la parola fine”.
Appuntamenti
Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
-
Castrignano del Capo4 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti4 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca3 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Cronaca4 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»
-
Appuntamenti3 settimane fa
Imparare giocando: a Ruffano arriva l’attesissima Pompieropoli
-
Cronaca4 settimane fa
Phishing, smishing e vishing: come difendersi
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente in Campania, muore carabiniere salentino
-
Appuntamenti4 settimane fa
Un miliardo di passi per la pace