News & Salento
Calcio, Promozione: il Maglie si arresta a San Cesario
Dopo ben 14 vittorie consecutive, la capolista pareggia 2-2 in trasferta. Accorcia il Galatina, mietono altre vittorie Botrugno e Gallipoli.
Si ferma a 14 la striscia di vittorie consecutive del Maglie capolista. I giallorossi, in occasione del 23^ turno, pareggiano 2-2 sul campo del San Cesario, assestato al terz’ultimo posto in classifica. Prontamente ne approfitta il Galatina, che travolge a suon di reti lo Squinzano (gara sospesa in avvio di ripresa sul 7-1 perché lo Squinzano è rimasto con soli sei calciatori) e si porta a meno 6 lunghezze della vetta, tornando relativamente a sperare anche in virtù del fatto che, domenica prossima, la capolista ospiterà un Gallipoli in formissima. Gli ionici si sono confermati nuovamente, vìolando Novoli per 2-0 e restando alle spalle del Botrugno (tornato al successo contro il Fragagnano). In coda, solo 1-1 per lo Scorrano, mentre il Martano esce sconfitto da Carosino.
Tutti i risultati della 23^ giornata nel girone B:
San Cesario-Maglie 2-2
Scorrano-Alberobellonoci 1-1
Massafra-Boys Brindisi 0-1
Botrugno-Fragagnano 3-2 (a Poggiardo)
Novoli-Gallipoli 0-2
Mesagne-Leporano 0-0
Carosino-Martano 1-0
Crispiano-Mottola 0-1
Galatina-Real Squinzano 7-1 (sospesa in avvio di secondo tempo)
Classifica: Maglie 55; Galatina 49; Mottola 45; Botrugno 44; Gallipoli 43; Leporano 36; Crispiano 34; Carosino, Massafra 30; Mesagne 28; Scorrano, Boys Brindisi, Alberobellonoci, Martano 25; Novoli 24; San Cesario 21; Fragagnano 18; Real Squinzano 7.
* Real Squinzano 1 punto di penalizzazione.
Il programma della 24^ giornata nel girone B, domenica 20 febbraio, ore 15:
Boys Brindisi-Botrugno
Maglie-Gallipoli
Fragagnano-Scorrano
Leporano-Massafra
Crispiano-Mesagne
Real Squinzano-Novoli
Alberobellonoci-Galatina (a Noci)
Martano-San Cesario
Mottola-Carosino
Appuntamenti
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Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
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