Connect with us

Carmiano

Carmiano: zona industriale e cimitero

C’è la crisi ed il Comune di Carmiano decide di puntare sulle piccole e medie imprese, scommettendo sul loro futuro e fornendogli i mezzi necessari per puntare allo sviluppo

Pubblicato

il

C’è la crisi ed il Comune di Carmiano decide di puntare sulle piccole e medie imprese, scommettendo sul loro futuro e fornendogli i mezzi necessari per puntare allo sviluppo e soprattutto alla crescita. E’ stata l’assise cittadina infatti, nell’ultimo Consiglio comunale, ad approvare, grazie ad una variante al vigente strumento urbanistico, l’ampliamento della già esistente zona industriale ed artigianale. L’estendimento della zona riservata ai piani di insediamenti produttivi impegnerà circa 9 ettari e 60 are, corrispondenti a 95.000 metri quadrati di terreno tipizzato, oltre ad una ex fabbrica tabacchi oggi già convertita in complesso produttivo, caratterizzando e allargando un’intera zona sufficiente al soddisfacimento, nel medio periodo, della domanda insediativa lungo gli assi viari già urbanizzati. Soddisfatto il sindaco Giancarlo Mazzotta: “Abbiamo approvato un piano che, attraverso l’ampliamento della zona Pip, sia capace di ridare fiato e vigore alla piccola e media impresa, da sempre fiore all’occhiello del territorio carmianese. Abbiamo fatto una veloce ricerca di mercato, interna ed esterna, e partendo dalle ben 40 istanze di assegnazioni suoli o di convocazioni di Conferenza dei servizi in variante giacenti sul palazzo comunale, abbiamo ritenuto opportuno e non più rimandabile, optare per l’ampliamento. Nel nostro Comune l’iniziativa privata si è incrementata progressivamente, soprattutto nel recente passato, grazie soprattutto al progressivo sviluppo di attività imprenditoriali, dapprima organizzate in aziende familiari, poi col tempo accresciutesi. Abbiamo un’economia vitale che in periodi difficili come quello che stiamo vivendo, ha urgente bisogno di avere supporti e  forme di incentivazione dello sviluppo e del lavoro. Rilanciare l’economia per noi è creare opportunità ed occasioni di crescita reali. Affiancheremo tutte le aziende che decideranno di investire a Carmiano, ed a tal proposito stiamo già studiando ed approntando di forme di supporto tecnico-operativo per tutte le start-up aziendali che decideranno di investire nella nostra comunità, offrendo supporti organizzativi, programmatici e gestionali”.


Nuova toponomastica al cimitero

La Giunta comunale di Carmiano ha approvato il progetto di nuova toponomastica del cimitero comunale, con l’obiettivo di migliorarne la viabilità pedonale e veicolare. Attraverso uno studio particolareggiato, il sindaco Giancarlo Mazzotta, di concerto con l’organo politico ed amministrativo dell’Ente, ha provveduto ad individuare i toponimi nel rispetto della specifica destinazione dei luoghi ed in particolar modo del culto religioso della collettività di Carminao e della frazione di Magliano. Questi i nomi di alcuni viali, corsi, larghi e piazzali del Campo Santo carmianese, tutti legati ed intitolati ai Santi protagonisti della storia dalla religione cristiana: si va dal Viale della Resurrezione a Viale Primo Novembre, e poi vie intitolate alla Protettrice e al Compatrono della comunità nord salentina, rispettivamente Maria Santissima Assunta e San Vito Martire. Presenti in toponomastica tra gli altri anche Piazzale San Pio da Pietralcina, Piazza Cristo Risorto, Viale Madonna Immacolata, Viale Santi Apostoli di Cristo ed i viali intitolati a tutti gli evangelisti. “L’attuale progetto definitivo di ampliamento del nostro Cimitero Comunale”, ha dichiara il primo cittadino, “conosce la sua prima fase di sviluppo con l’approvazione della delibera di individuazione della toponomastica, individuando in maniera chiara sia la struttura che migliorando il decoro. A stretto giro provvederemo a continuare l’opera di riqualificazione ed urbanizzazione di  nuove aree sia di espansione che di circolazione puntando di seguito a migliorare anche i servizi di pubblica utilità esistenti come acqua, luce ed edicole votive pubbliche”.


Carmiano

87enne ritrovato in casa con il coltello nel petto

In casa con lui, nel momento del fattaccio, sembra ci fosse solo la moglie, anche lei 87enne, ma con seri problemi di deambulazione.

Pubblicato

il

Domenica delle Palme da dimenticare, ieri a Carmiano: un uomo di 87 anni, che abitava in via Montenotte, è stato trovato morto, si chiamava Espedito Tornatora.

L’uomo è morto a causa di una coltellata all’altezza del cuore: dalle indagini dei carabinieri, che avevano ipotizzato un omicidio al culmine di una lite familiare, dopo aver sentito i parenti sembra stia prendendo sempre più piede l’ipotesi del suicidio..

In casa con lui, nel momento del fattaccio, sembra ci fosse solo la moglie, anche lei 87enne, ma con seri problemi di deambulazione.

Dalla ricostruzione dei fatti, l’anziano dopo una lite legata a motivi sanitari, nonostante le apparenze iniziali che suggerivano un omicidio, sembra sia andato in cucina e si sia conficcato il coltello all’altezza del cuore.

Sarà l’autopsia e l’esame delle impronte digitali a togliere ogni dubbio sulla vicenda.

Continua a Leggere

Carmiano

Donna rapinata, arrestato marito!

Un raptus di gelosia: insegue la moglie che era in auto con un amico, la raggiunge in un tabacchino e dopo una colluttazione, le strappa di mano il telefonino. Alla fine il 24enne, che la moglie già in passato aveva denunciato compagno per violenze domestiche, salvo poi ritirare la querela, e sato arrestato ed ora è ai domiciliari

Pubblicato

il

Una donna, in auto con un amico, viene inseguita e rapinata dal… proprio marito.

È quanto avvenuto ieri pomeriggio nel centro abitato di Carmiano dove i Carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, hanno arrestato un 24enne con l’accusa di rapina.

Erano da poco passate le 15quando la donna era a bordo di un’autovettura alla cui guida vi era un suo amico con cui si era incontrata per ragioni lavorative.

La circostanza è stata notata dal marito che, in preda ad un raptus di gelosia, quasi speronava la vettura dei due.

La donna (che già in passato aveva denunciato il compagno per violenze domestiche, salvo poi ritirare la querela), per cercare di sfuggire all’ennesima violenza e per paura di essere raggiunta dall’uomo, ha trovato rifugio all’interno di una tabaccheria.

Il marito ha raggiunto la donna da cui ha preteso la consegna del proprio telefonino cellulare.

Al suo diniego è scaturito un forte litigio seguito da una colluttazione.

L’uomo è riuscito a strapparle dalle mani il cellulare guadagnando poi l’uscita dall’attività commerciale.

La colluttazione tra i due è continuata anche fuori dalla rivendita, prima che la donna allertasse i Carabinieri.

Intervenuti celermente, gli uomini dell’Arma hanno ricostruito la dinamica degli eventi ed intercettato l’uomo che, nel frattempo, aveva raggiunto un paese vicino.

Ai Carabinieri ha riferito di aver agito per rabbia, di essersi liberato del telefonino dopo averlo reso inutilizzabile e di averlo gettato in aperta campagna.

Al termine delle formalità di rito il giovane è stato arrestato e come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari presso l’abitazione dei propri genitori.

Continua a Leggere

Campi Salentina

Estorceva continuamente denaro ad imprenditore, arrestato

Fermato 47enne. Fin dal 2016 le vittime hanno versato oltre 135 mila euro nelle mani dell’uomo non denunciando per timore di eventuali ritorsioni

Pubblicato

il

I Carabinieri del NOR – Sezione Operativa della Compagnia di Campi Salentina, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Carmiano, hanno arrestato in flagranza di reato il 47enne Tony Saponaro per estorsione continuata a danno del titolare di un’impresa impegnata nel settore delle onoranze funebri e di un suo collaboratore.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, immediatamente informata dei fatti, sono state prontamente avviate a seguito della denuncia presentata dalle vittime, esasperate dalle continue e reiterate minacce poste in essere ad ogni rifiuto di corrispondere la somma di denaro richiesta.

L’attività investigativa dei Carabinieri della Sezione Operativa ha consentito così di individuare un uomo, che in più occasioni, secondo il racconto delle vittime e gli elementi di prova a riscontro raccolti dai militari dell’Arma, aveva estorto soldi per prestazioni lavorative mai effettuate. Fin dal 2016 le vittime hanno versato oltre 135 mila euro nelle mani dell’uomo non denunciando per timore di eventuali ritorsioni.

Questa mattina, durante l’ennesimo pagamento, i Carabinieri sono intervenuti e hanno bloccato il presunto estorsore.

Al momento del fermo l’uomo aveva ancora addosso il denaro estorto.

Il 47 è stato arrestato e dovrà rispondere dell’accusa di estorsione continuata.

Come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato sottoposto alla misura cautelare in carcere presso la casa Circondariale del capoluogo salentino.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus