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Casarano: l’Antiusura lasciata sola!

Un vecchio proverbio dice che l’usura è il miglior apostolo del diavolo, dando quindi indirettamente la conferma che essa sia un male endemico del quale

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Un vecchio proverbio dice che l’usura è il miglior apostolo del diavolo, dando quindi indirettamente la conferma che essa sia un male endemico del quale però si parla sempre molto poco. Noi de “il Gallo” ne parlammo già tempo addietro e, sicuri che uno dei modi migliori per combatterla sia appunto quello di parlarne, torniamo ancora sull’argomento. Anche questa volta la finestra sul problema ce la apre Attilio Serravezza, che a Casarano è il responsabile dell’Associazione Antiusura onlus. E gli chiediamo subito cos’è cambiato dall’ultima volta. “Questo è un mondo subdolo”, ci dice incontrandolo nella nuova sede dell’Associazione, in via Principe di Piemonte, 70, “dove i cambiamenti non sono mai repentini e sono sempre frutto di processi lunghi e complessi e l’usura trova il suo ambiente non solo tra i disperati e gli approfittatori, ma anche tra le pieghe di una giustizia lenta, macchinosa e spesso inefficiente, per non dire in qualche caso compiacente, e di una burocrazia che svilisce anche il più determinato degli imprenditori”. Qualche esempio? “Beh, solo qualche giorno fa sono stato a Lecce, testimone pressoché impotente dell’epilogo di una storia che aveva molti di questi ingredienti. Franco Carignani è un mio amico, a sua volta responsabile di un’Associazione Antiusura. Proprietario di un vasto appezzamento di terreno a Lecce, su cui ora sorge un enorme complesso commerciale, dopo anni di lotte a suon di carte bollate con il Comune, sta ancora aspettando la liquidazione dell’esproprio e questa mancanza di liquidità, dovuta proprio all’inefficienza della macchina burocratica, non gli consente di poter ultimare l’acquisizione di un locale commerciale. Di questa situazione, diventata ormai insostenibile, il Carignani me ne parlò già due mesi fa e mi anticipò anche la sua volontà di mettere in atto una qualche azione eclatante per attirare l’attenzione su questo problema. E qui l’inefficienza si somma all’inefficienza”, aggiunge Serravezza, “perché dell’intenzione del Carignani di bloccare il traffico in corrispondenza di quella che un tempo era la sua proprietà, io stesso ne parlai al Comandante dei Vigili Urbani di Lecce, chiedendo di poterne parlare con il Sindaco o, almeno, con l’Assessore al Bilancio. Ma tutto vanamente: promesse tante, fatti nessuno e qualche giorno fa il Carignani ha bloccato uno svincolo della Statale, venendo arrestato e processato per direttissima la vigilia di Pasqua. Una sconfitta per tutti: per lui, per chi lotta come lui e per l’intero sistema!”. E a Casarano come vanno le cose? “Qui la nostra attività si sta concentrando da tempo nei confronti di una struttura che, dietro una funzione di collaborazione con gli Enti istituzionali, applica delle procedure e dei tassi che sono fuori da ogni controllo: Equitalia”. Attilio Serravezza ci mostra delle cartelle esattoriali che, una volta aiutati nella complessa lettura, rivelano davvero dell’incredibile: un debito di poco più di 1.000 euro che fra tasse, more e “agi” (che non si sa bene cosa siano), riesce ad arrivare a 2mila euro; o anche una cartella di “soli” 100 euro che, con i soliti giochi di prestigio, supera i 170; fino ad arrivare ad un caso umano del quale Serravezza avrebbe dovuto discutere subito dopo la nostra intervista: il padre di una ragazza portatrice di handicap al quale, sempre Equitalia, ha intenzione di porre il fermo amministrativo sulla sua auto, vecchia di 12 anni, unico mezzo di trasporto per la figlioletta. Ha tanto da lavorare Attilio, in una sorta di crociata nei confronti delle ingiustizie e dei soprusi; una crociata in cui è spesso solo e sempre più spesso senza il minimo compenso economico anche da parte di chi, dopo esser stato “salvato” da una situazione disperata, ringrazia sentitamente a parole e, con una lettera, chiede la cancellazione dall’Associazione pur di non pagare i 150 euro di quota annuale. È proprio vero: la riconoscenza è solo il lasso di tempo che intercorre tra un favore e l’altro.


Antonio Memmi

Casarano

Calcio, Casarano: ora si fa dura!

Rossoazzurri sconfitti a Manfredonia e ora sesti in classifica e fuori dai play off. Si decide tutto all’ultima con le Serpi che dovranno battere il Bitonto in lotta per la salvezza e sperare in buone notizie da Altamura – Matera

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MANFREDONIA-CASARANO 2-1

Reti: st 85′ Gjonaj (C), 90′ Babaj (M), 90’+5′ Giacobbe (M)

“In cauda venenum” per il Casarano, sconfitto dal Manfredonia nei minuti di recupero, dopo aver giocato in dieci (Cerutti espulso al 9′ st per doppia ammonizione).

Era addirittura passato in vantaggio con Gjonaj a cinque minuti dal termine, per l’entusiasmo, di lì a poco svanito, del manipolo di tifosi rossoazzurri, giunti dal lontano Salento.

Per due domeniche consecutive gli uomini di mister Laterza escono dal terreno di gioco battuti da imperdonabili distrazioni nella coda dell’incontro, fatale riedizione della zona Cesarini.

Doveva essere il rush finale verso la migliore posizione per i play-off, con partite neanche tanto proibitive, e invece le Serpi si sono intorpidite nonostante i primi tepori.

Domenica è atteso al Capozza il Bitonto che spera nei play-out, mentre il Matera ha inserito la freccia del sorpasso e preso il quinto posto utile in griglia.

Potrà il Casarano riguadagnarlo vincendo nell’ultima giornata?

Stavolta non dipenderà solo dalla propria volontà, ma anche dal risultato di (udite, udite!) Altamura-Matera.

Quest’anno il girone H si è rivelato degno di un film di Hitchcock, ma il Casarano ci ha molto messo del suo come protagonista.

Giuseppe Lagna

*nella foto (Antenna Sud), l’illusoria rete del vantaggio di Gjonaj
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GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Motori: Rizzello e Sorano (Salentomotori) ritornano in pista sul Gargano

I piloti salentini (Francesco Rizzello è di Ruffano, Fernando Sorano di Casarano) al 3° Rally Costa del Gargano in attesa del Rally del Salento

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Francesco Rizzello è pronto per rientrare in gara.

Il pilota di Ruffano sarà presente al secondo appuntamento della Coppa Rally di Zona 8 in programma questo weekend a Manfredonia.

Tra le strade garganiche, il portacolori della Scuderia Salentomotori cercherà le prime conferme al volante della Hyundai I20, vettura equipaggiata con pneumatici Pirelli che il driver condividerà con il casaranese Fernando Sorano.

Il 3° Rally Costa del Gargano rappresenta, oltre che un valido test in ottica campionato, anche l’occasione per sviluppare il giusto feeling per il prossimo appuntamento del Rally del Salento.

La gara si svilupperà tra sabato e domenica, con la giornata inaugurale che punterà i riflettori sui chilometri della prova speciale Macchia – Troiano Petroli; il giorno dopo, gli equipaggi si sfideranno sulle ps Mattinata – Monte e Carbonara.

Partenza ed arrivo sono previste nella piazza del Porto Turistico di Manfredonia.

«Sono davvero felice di poter prendere parte a questo rally», ha dichiarato Rizzello, «avevo voglia di tornare ad indossare tuta e casco, e per questo, insieme a Fernando (Sorano) abbiamo deciso di iniziare proprio da questa fantastica gara foggiana, ideale per creare il giusto approccio con la vettura. Cercheremo di fare ancora esperienza per i nostri programmi futuri».

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