Connect with us

Copertino

Copertino: arrestati ladri brindisini

Nelle prime ore del mattino odierno, a Copertino, i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato Damiano Chirico, 31 anni,

Pubblicato

il

Nelle prime ore del mattino odierno, a Copertino, i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato Damiano Chirico, 31 anni, e Benito Salonne, 55 anni, entrambi brindisini di Latiano. L’attenzione dei militari è stata catturata da un veicolo che stava procedendo verso di loro a forte velocità. Una volta fermato, uno dei due militari, chiesti i documenti al conducente, si è accorto di un movimento repentino del passeggero del mezzo. Approfondito a qual punto il controllo sull’auto, i Carabinieri hanno rinvenuto all’interno del bagagliaio tre sacchi pieni di monetine da 1,00 e da 2,00 euro, nonchè vari grossi cacciavite. Ed ancora, sotto il sedile del lato passeggero, un ulteriore sacco, sempre pieno delle medesime monetine. A nulla sono valse le giustificazioni dei due uomini. Infatti i militari, per accertare la provenienza del denaro, hanno accompagnato i due presso la sede della Tenenza copertinese, dove perveniva immediatamente una richiesta di soccorso per un furto patito ai danni di un bar del posto, all’interno del quale erano presenti circa 10 slot machines. Effettuato un sopralluogo presso l’esercizio commerciale preso di mira dai ladri, i militari hanno evidenziato immediatamente gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due soggetti prima fermati: in un locale retrostante, di proprietà di un’altra persona, da dove i due erano passati per entrare nel bar, tramite l’utilizzo di una scala, era presente un borsone pieno di arnesi da scasso (piede di porco e altro materiale), nonché un ulteriore sacchetto contenente circa 35,00 euro in monetine, sacchetto chiuso con le medesime modalità di quelli trovati nell’auto dei due, oltre, appunto, ad una scala, quella utilizzata per superare un muro di recinzione. La ricostruzione dei militari ha permesso di accertare che i due malviventi avevano abbandonato il borsone, la scala e il sacchetto con i soldi nella stanza retrostante al bar per il sopraggiungere inaspettato di uno dei proprietari che, a seguito della chiusura, dopo poco era tornato per riaprire nuovamente. Le monete rinvenute ammontano a circa 3.623 euro: tutto il denaro è stato restituito al legittimo proprietario. I due sono stati associati presso la Casa circondariale di Lecce.

Attualità

Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Pubblicato

il

Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”

Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.

Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.

Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.

Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.

Continua a Leggere

Copertino

Una Ferrari ed un’Audi di lusso contrabbandate senza permessi. Coppia nei guai

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale…

Pubblicato

il

I finanzieri di Porto Cesareo hanno proceduto al sequestro preventivo di due autovetture di lusso per contrabbando di veicoli immatricolati Extra UE.

L’inchiesta trae origine da autonomi accertamenti svolti dalle fiamme gialle salentine con la collaborazione degli organi collaterali svizzeri, per il tramite del Centro di Cooperazione di Polizia e doganale di Chiasso.

In particolare, nel corso delle attività sono stati raccolti utili elementi probatori a carico di due coniugi residenti in Copertino, i quali, a decorrere dall’anno 2023, avrebbero introdotto ed utilizzato all’interno del territorio italiano, una Ferrari I F8 Tributo e una Audi D Q8 50 Tdi, in assenza dei requisiti di legge.

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale di ammissione temporanea per cui è previsto l’esonero del pagamento dei diritti di confine (dazi ed iva), che nel caso di specie sono stati quantificati in oltre 85 mila euro, in quanto gli stessi non hanno mai risieduto, ovvero intrattenuto interessi di tipo economico con lo Stato elvetico.

Per tale ragione i due soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria inquirente per le ipotesi di reato di ‘contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali’ e le due autovetture sono state sottoposte a vincolo penale.

I provvedimenti in parola, sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari.

Continua a Leggere

Copertino

Aggredisce assistente sociale perché ricovera la moglie

La dottoressa, minacciata di morte e aggredita fisicamente, ha chiesto aiuto al numero di emergenza 112. I carabinieri hanno arrestato l’aggressore

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

È risultato decisivo l’intervento dei Carabinieri della Tenenza di Copertino a seguito dell’ennesimo episodio di violenza contro personale dei Servizi Sociali.

Un uomo nella serata di ieri è stato arrestato in flagranza di reato per violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e per danneggiamento.

Ad allertare gli uomini dell’Arma è stata la stessa assistente sociale che, minacciata di morte e aggredita fisicamente, si è fatta coraggio chiedendo aiuto al numero di emergenza 112.

I militari, intervenuti presso gli uffici dei servizi sociali del posto, hanno condotto una celere attività info-investigativa che ha permesso la ricostruzione dei fatti.

Dopo aver costatato il danneggiamento della porta d’ingresso ed ascoltata la professionista, già visitata dai sanitari del nosocomioSan Giuseppe da Copertino”, i militari dell’Arma hanno rintracciato ed identificato l’individuo.

Il tutto si sarebbe verificato quindi tra le mura dell’ufficio della professionista dove l’uomo si è recato dopo il ricovero della moglie presso una struttura sanitaria–assistenziale ad opera appunto di quei servizi sociali.

È stato lì che è andato in escandescenza ed ha aggredito la dottoressa ritenuta responsabile di quella che lui ritenve un’ingiusta misura adottata nei confronti della moglie.

Episodi analoghi si verificano spesso.

Questa volta, però, la situazione è degenerata.

Alla fine degli accertamenti ed espletate le formalità di rito, i carabinieri hanno arrestato l’aggressore.

Come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus