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Copertino

Copertino: problemi per la mensa scolastica

Le linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica, documento edito lo scorso anno dal Ministero della Salute, contengono una serie di prescrizioni per

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Le linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica, documento edito lo scorso anno dal Ministero della Salute, contengono una serie di prescrizioni per i gestori di tale servizio redatte al fine di “facilitare, sin dall’infanzia, l’adozione di abitudini alimentari corrette per la promozione della salute e la prevenzione delle patologie cronico-degenerative di cui l’alimentazione scorretta è uno dei principali fattori di rischio”. Nello specifico le mense scolastiche risultano da un punto di vista della sicurezza alimentare e nutrizionale, punti di ristorazione collettiva di grande interesse in quanto forniscono pasti a categorie di consumatori “particolari” poiché maggiormente suscettibili a rischi di natura igienico-sanitaria e con esigenze nutritive specifiche. Ebbene, proprio per via di alcune irregolarità riscontrate nel servizio mensa della Scuola del Secondo e Terzo Istituto Comprensivo di Copertino, i genitori degli alunni hanno scritto una lettera indirizzata al sindaco Giuseppe Rosafio, al Dipartimento di Igiene, al Dirigente Scolastico e all’Ufficio Scolastico Provinciale, nella quale si susseguono delle lamentele dovute principalmente alla scarsa qualità e quantità dei cibi somministrati, al mancato rispetto delle prescrizioni relative alle intolleranze alimentari e all’inadeguatezza del locale adibito a refettorio insufficiente ad ospitare i circa 150 alunni che fruiscono del servizio. Dell’esasperazione e della preoccupazione dei genitori si è fatta carico l’Associazione politico-culturale “AlbaNuova e Copertino MeetUp” che, con un comunicato stampa a firma del consigliere Laura Alemanno, chiede a gran voce l’intervento del sindaco Rosafio per approfondire la questione: “La mensa scolastica è un argomento “caldo” per molti genitori che si trovano spesso a dover combattere con la scarsa qualità dei cibi offerti e col rispetto delle norme igieniche, il tutto a discapito dell’incolumità dei loro bambini. Ritengo che su argomenti di tal tipo occorra quanto mai serietà e determinazione nell’affrontarli e risolverli, oltre ad un controllo serrato su tutte le procedure. A questo punto, mi auguro che il Sindaco affronti con determinazione il problema, ricordando a tutti che con la salute, soprattutto dei bambini, non si può e non si deve transigere ma agire tempestivamente usando testa e cuore”. La Alemanno, inoltre, avanza la richiesta di costituire una Commissione Mensa, composta dagli stessi genitori, allo scopo di verificare il rispetto delle clausole contenute nel contratto d’appalto sottoscritto con la ditta fornitrice del servizio e, soprattutto, delle basilari norme igienico-sanitarie. Per completezza di informazione va anche detto che l’Amministrazione comunale ha prospettato due soluzioni, che comunque sono state immediatamente rigettate dai genitori: dividere i bambini in due turni o farli mangiare in classe, soluzione, questa, comunque non consentita dall’Ufficio Igiene. Ora è attesa la replica del Sindaco e, si spera, un suo intervento determinante per risolvere una situazione che, nell’ipotesi di conferme derivanti dai previsti controlli dell’Asl, rappresenterebbe un grave pericolo per la salute degli alunni.


Massimo Alligri

Attualità

Le offerte di lavoro della settimana

Il 14° Report settimanale di Arpal Puglia, Ambito Territoriale di Lecce. In provincia 569 posti di lavoro disponibili. Ecco come candidarsi

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Nel quattordicesimo Report settimanale delle offerte di lavoro, che precede la celebrazione della festa dei lavoratori del primo maggio, si contano 185 annunci, per un totale di 569 posti disponibili.

In cima il settore turistico con 271 posizioni aperte: in testa vi è la costa ionica (95 posti disponibili), seguita da quella adriatica (75), dal Capo di Leuca (69), dall’entroterra (27) e da Lecce e nord Salento (5).

Nel comparto edile, i posti a disposizione sono 111; tre in quello delle pulizie e multiservizi.

Si trovano 12 posizioni nel settore trasporti e riparazione veicoli; 35 nel commercio; 16 nel settore amministrativo e informatico e 4 in quello pedagogico.
Nella sanità privata e nei servizi alla persona, sono 25 le figure richieste.

Si prosegue con 20 offerte nel settore agricolo, agroalimentare e ambiente; 10 nelle telecomunicazioni; 10 nel settore bellezza e benessere; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero; 4 nell’industria del legno e 16 nel metalmeccanico.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina FacebookCentri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid direttamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it.

In alternativa, possono essere accolte via mail o allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER LEGGERE IL 14° REPORT ARPAL PER LA PROVINCIA DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE CLICCA QUI

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Attualità

Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

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Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”

Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.

Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.

Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.

Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.

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Copertino

Una Ferrari ed un’Audi di lusso contrabbandate senza permessi. Coppia nei guai

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale…

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I finanzieri di Porto Cesareo hanno proceduto al sequestro preventivo di due autovetture di lusso per contrabbando di veicoli immatricolati Extra UE.

L’inchiesta trae origine da autonomi accertamenti svolti dalle fiamme gialle salentine con la collaborazione degli organi collaterali svizzeri, per il tramite del Centro di Cooperazione di Polizia e doganale di Chiasso.

In particolare, nel corso delle attività sono stati raccolti utili elementi probatori a carico di due coniugi residenti in Copertino, i quali, a decorrere dall’anno 2023, avrebbero introdotto ed utilizzato all’interno del territorio italiano, una Ferrari I F8 Tributo e una Audi D Q8 50 Tdi, in assenza dei requisiti di legge.

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale di ammissione temporanea per cui è previsto l’esonero del pagamento dei diritti di confine (dazi ed iva), che nel caso di specie sono stati quantificati in oltre 85 mila euro, in quanto gli stessi non hanno mai risieduto, ovvero intrattenuto interessi di tipo economico con lo Stato elvetico.

Per tale ragione i due soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria inquirente per le ipotesi di reato di ‘contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali’ e le due autovetture sono state sottoposte a vincolo penale.

I provvedimenti in parola, sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari.

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