News & Salento
Ecco Archeodromo il museo a cielo aperto
Nel fantastico paesaggio della Serra di Caprarica e Galugnano, immerso in uno spicchio di terra stupendo, sorge ora un parco archeologico
L’Archeodromo del Salento è pronto, la grande iniziativa di Meridies è finalmente portata a compimento. La compagnia, capitanata da Alessandro Quarta, presenta Kalòs, il più grande museo a cielo aperto d’Italia. Nel fantastico paesaggio della Serra di Caprarica e Galugnano, immerso in uno spicchio di terra stupendo, sorge ora un parco archeologico. Nelle varie sezioni del parco si potrà rivisitare e rivivere la cultura dei popoli che ci hanno preceduti, dal mondo protostorico a quello messapico, greco e romano. Un modo originale e sintetico di conoscere le nostre radici! Meridies organizza una conferenza stampa di presentazione del parco Kalòs: lunedì 20 febbraio, ore 12, presso l’Aula Convegni di Palazzo Adorno, a Lecce, con i preziosi interventi del Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone; l’Assessore Provinciale ai Trasporti, Bruno Ciccarese; il Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici “Dinu Adamesteanu”, Francesco D’Andria; il sindaco di Caprarica di Lecce, Maria Fedela Vantaggiato; Giovanni Serafino, incoming operator, esperto di turismo; l’ideatore di “Kalòs”, Alessandro Quarta.
Inoltre Meridies è pronta a riproporre, per la decima volta in sei anni, il fortunato progetto prettamente didattico di “Un giorno nella storia” (quest’anno previsto dal 16 aprile al 14 maggio), rivolto agli studenti: una serie di attori dimostreranno le arti, i mestieri e i culti del lontano passato. Il successo delle iniziative di Meridies, oltre alla grandiosa opera dei suoi ragazzi, è dovuto anche allo splendore del paesaggio in cui sorge Kalòs, in un’atmosfera calda e accogliente tipicamente salentina, un misto fra roccia, terra rossa e meravigliosi uliveti. Un “locus amoenus” dove sembra che il Sole non voglia mai smettere di battere!
Stefano Verri
Appuntamenti
Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
-
Castrignano del Capo4 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti4 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca3 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Cronaca4 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»
-
Appuntamenti4 settimane fa
Imparare giocando: a Ruffano arriva l’attesissima Pompieropoli
-
Cronaca4 settimane fa
Phishing, smishing e vishing: come difendersi
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente in Campania, muore carabiniere salentino
-
Cronaca4 settimane fa
Carabinieri pugliesi morti in incidente: positiva ad alcol e droga donna alla guida della Range Rover