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Castrignano del Capo

I Sindaci di Castrignano del Capo e Patù: “Solo sabbia purissima”

Felloniche, tra Leuca e la marina di Patù: una normale giornata d’estate: caldo afoso e acqua cristallina ed invitante. Qualcosa di diverso però c’è: a pochi metri dai bagnanti una nave impegnata in operazioni di dragaggio nel porto di Leuca,

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Felloniche, tra Leuca e la marina di Patù: una normale giornata d’estate: caldo afoso e acqua cristallina ed invitante. Qualcosa di diverso però c’è: a pochi metri dai bagnanti una nave impegnata in operazioni di dragaggio nel porto di Leuca, per poi scaricare a ridosso della frequentatissima spiaggia da rimpolpare di rena. Lo scenario: rumori assordanti e una maleodorante scia di schiuma e carburante. Una domanda molto semplice al sindaco di Castrignano del Capo e a quello di Patù: ma queste operazioni non si potevano fare in periodi più consoni?


Immediata la risposta, congiunta, dei primi cittadini di Castrignano del Capo, Anna Maria Rosafio, e di Patù, Francesco De Nuccio:L’apertura del cantiere nel mese di luglio non si poteva anticipare a causa delle necessarie  autorizzazioni da acquisire e degli adempimenti burocratici previsti per questa tipologia di opere, a carico di molteplici enti. Qualche giorno di disagio, pertanto, era inevitabile per non perdere questa straordinaria occasione di rivitalizzazione del litorale; ed il risultato finale dimostra che ne è valsa la pena!”.


Gli Amministratori poi spiegano che “sulla idoneità della sabbia in oggetto è ESAUSTIVO il rapporto del  CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Taranto, incaricato di analizzare i sedimenti sabbiosi utilizzati per il rinascimento e del cui parere finale riportiamo quanto segue: “…il giudizio di qualità dei campioni di sabbia testati evidenzia  assenza di tossicità dei sedimenti”. Sulla scorta di queste risultanze e degli ulteriori esami batteriologici effettuati da un laboratorio accreditato che non lasciano dubbi sulla qualità della sabbia, la Provincia di Lecce (con Determina n°177 del 04/07/2013) ha autorizzato il Comune di Castrignano del Capo ad effettuare il ripascimento,  ritenendo la sabbia da dragare “idonea al ripascimento di spiagge destinate alla balneazione”. Quindi, secondo i due Sindaci, “le segnalazioni di presunti disagi e malori connessi alla sabbia, comparse su alcuni organi di stampa non sono supportate da alcuna denuncia ufficiale e sono da considerarsi destituite di ogni fondamento”.

“Pertanto”, minacciano infine Rosafio e De Nuccio, “chiunque continuerà a diffondere in merito, pubblicamente, notizie false e tendenziose, sarà chiamato a rispondere nelle sedi opportune del reato di procurato allarme e del danno di immagine arrecato al territorio ed agli operatori economici, a cui rivolgiamo tutta la nostra solidarietà”.


Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

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Attualità

”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo

Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…

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E’ partito il progetto: ”FRIENDS 4 AUT” promosso dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo e finanziato dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia, in collaborazione  con “GLI AMICI DI NICO” -Centro servizi per l’autismo.
Il tutto si mescola delicatamente con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo.
In ultimo, l’ingrediente più prezioso, capace di rendere tutto unico e indimenticabile: i bambini ed i ragazzi coinvolti nel progetto, che verranno coadiuvati e supportati da bambini e ragazzi normodotati in un’ottica di integrazione. Senza definizioni, senza diagnosi, senza barriere né etichette, i partecipanti vivranno più giornate loro dedicate all’insegna del divertimento, della sperimentazione, della scoperta, ma soprattutto della vera inclusione.
Tali eventi, programmati, per il momento, nei comuni di Tricase, Ugento e Castrignano del Capo, accoglieranno diversi tipi di laboratori (piantumazione di piante da fiore, ortoterapia, pittura con tempere e acquerelli, sport all’aperto, musicoterapia), ma anche momenti di convivialità con ricchi e gustosi buffet di rinforzo ai quali parteciperanno altresì associazioni del territorio e famiglie.
Obiettivo generale del progetto è valorizzare l’autonomia, le abilità sociali, la capacità di autodeterminazione e promuovere lo scambio di competenze e valore reciproco. È importante sottolineare che ogni bambino è un individuo unico, con le proprie preferenze e stili di comunicazione.
Quindi, sarà fondamentale adattare le strategie di comunicazione alle esigenze specifiche di ognuno. Osservare attentamente il bambino, imparare a conoscerne i segnali non verbali e adattarsi alle sue preferenze per favorire una comunicazione più efficace e significativa.
Ma il sapore più intenso che lascerà questa esperienza è senza dubbio la condivisione, con un retrogusto di gentilezza.
Sì, perché i ragazzi che partecipano al progetto donano più di quanto ricevono. Ancora una volta queste pagine di vita danno a tutti noi la possibilità di comprendere quanto la diversità ci possa arricchire, quanto ancora possiamo e dobbiamo imparare da chi riesce a rendere un punto debole, un chiaro punto di forza!
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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo, altro colpo della Banda del Postamat

Poco prima delle 5 i ladri, con il collaudato metodo della marmotta hanno asportato l’erogatore automatico di banconote

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Alba col botto a Castrignano del Capo.

Non erano neanche le 5 del mattino quando un boato ha svegliato molti dei residenti.

La deflagrazione arrivava da via Grassi dove è tornata a colpire la banda dei postamat.

Con il collaudato il metodo della marmotta (viene infilato dell’esplosivo nella feritoia dello sportello automatico da dove vengono erogati i contanti, proprio come una marmotta che si infila in tana) hanno asportato l’erogatore automatico di banconote.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tricase che come prima cosa hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti della zona, alla ricerca di elementi utili all’identificazione dei malviventi.

Secondo le prime notizie trapelate ad agire sarebbero stati almeno in due, incappucciati, e sarebbero giunti sul posto (e poi scappati) a bordo di una Y10.

Non è ancora dato sapere quale sia stato il bottino del colpo portato a termine.

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