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Galatone

Il Tricase riparte da… zero

Alla prima di campionato, contro il Galatone dell’ex Oscar Greco, i rossoblù non vanno oltre un pareggio a reti bianche.

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Si ricomincia con un pareggio. I rossoblù di Rocco Errico, non vanno oltre lo 0-0 casalingo contro un determinato Galatone. Rispetto alla prima uscita ufficiale di domenica scorsa a Otranto per l’andata del primo turno di Coppa Italia, dove i tricasini sono usciti sconfitti per 3-1, si sono visti dei passi in avanti sul piano della solidità, ma si è comunque avuto l’impressione che ci sia ancora tanto da lavorare e che l’organico necessiti di qualche ritocco, soprattutto a centrocampo, oltre a una prima punta (magari di esperienza).


I rossoblù si presentano in campo con Sammati tra i pali, Rizzo, Mastria, Mele, De Benedictis, in difesa, Melcarne, Musarò, Striano a centrocampo e Pellegrino a sostegno degli attaccanti Botrugno e Ponzo.


Errico nel fare la formazione, non può contare sulle qualità di Marco De Braco, ancora squalificato per altre due giornate in campionato e una in Coppa Italia (salterà quindi anche la gara di ritorno contro l’Otranto di giovedì pomeriggio al “Via Olimpica”) e del portiere Gabriele Nutricato.


Il Galatone, risponde con Lupo in porta, Rizzo, J. Oliveti, Greco e Carrino nel reparto arretrato, Aloisi, Garrapa e Trianni a centrocampo e Zilli dietro agli attaccanti Afrune e Alessandro Cuppone.


Dalla Tribuna tricasina, applausi per l’allenatore giallorosso, il leccese Oscar Greco, nonché ex centrocampista, della vecchia U.S. Tricase nella stagione 94/95 in Eccellenza al primo anno di gestione di Adelchi Sergio e nel 95/96 nell’allora campionato nazionale dilettanti, quando ha anche indossato la fascia di capitano. Un campionato che il Tricase chiuse al quinto posto in classifica, dopo un inizio difficile. Lo stesso Greco a fine gara ci rivela di essere stato vicinissimo a sedere sulla panchina del Tricase in questa stagione prima che la società optasse per Rocco Errico: “Ero stato contattato per avere l’incarico di allenare ed avevo anche accettato, poi mi hanno informato che hanno preferito adottare un altro tipo di politica e quindi tutto è saltato, ma i rapporti con il presidente e i dirigenti del Tricase sono comunque rimasti di assoluta cordialità”.


Partita bella e piacevole da vedere. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto dopo essersi studiate per il primo quarto d’ora. Piccole occasioni da una parte e dell’altra, soprattutto nel finale del primo tempo, dove gli ospiti hanno cercato di far male, prima con Afrune e poi con Zilli. Il Tricase, risponde con le incursioni del solito Striano, non concretizzate da un reparto offensivo dimostratosi sterile.


La ripresa inizia con lo stesso ritmo pimpante del primo tempo. I primi dieci minuti sono del Galatone, poi solo Tricase con un buon possesso palla e diversi calci d’angolo conquistati, senza però impensierire più di tanto l’estremo difensore giallorosso. Per vedere un’azione degna di nota bisogna, infatti, aspettare l’88’ quando Botrugno, raccogliendo un angolo battuto da Mele, colpisce il palo alla sinistra della porta difesa da Lupo.


La gara finisce quindi con uno 0-0, risultato da ritenersi sostanzialmente giusto, che accontenta il Galatone e lascia un po’ di amaro in bocca al Tricase. Domenica prossima i rossoblù sono attesi dall’Avetrana che alla prima ha conquistato un buon punto sul campo del Lizzano (0-0). Prima, però, per De Benedictis e compagni c’è da affrontare l’Otranto (che a sorpresa, ha battuto il forte Levercalcio per 2-0) in Coppa Italia: appuntamento al “Via Olimpica” giovedì alle 15,30, per cercare di riscattare il 3-1 dell’andata.


Tricase-Galatone 0-0



Tricase: Sammati, Rizzo, Mastria, Mele, De Benedictis, Melcarne (dal 33’ 2t Ciardo), Striano, Musarò, Pellegrino, Botrugno, Ponzo (dal 1’ 2 T Scarlino).  A disp. : Marzo, Lecci, De Pascalis, Pirelli Di Seclì. All. : Rocco Errico


Galatone: Lupo, Rizzo, Oliveti J., Greco, Carrino, Aloisi, Garrapa, Trianni, Afrune( dal 27 ‘ 2T Caracuta), Zilli, Cuppone A. (dal 35’ 2T De Rinaldis). A disp.: Maccagnano, Marra, Cuppone Ago., Oliveti L., Coluccia. All.: Oscar Greco.


Arbitro: Balestrucci di Barletta


Angoli: 10-2 per il Tricase


Note: Galatone in 10 dall’88 per l’espulsione di Trianni.


Spettatori: 400 circa (80 provenienti da Galatone).


Attualità

Le offerte di lavoro della settimana

Il 14° Report settimanale di Arpal Puglia, Ambito Territoriale di Lecce. In provincia 569 posti di lavoro disponibili. Ecco come candidarsi

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Nel quattordicesimo Report settimanale delle offerte di lavoro, che precede la celebrazione della festa dei lavoratori del primo maggio, si contano 185 annunci, per un totale di 569 posti disponibili.

In cima il settore turistico con 271 posizioni aperte: in testa vi è la costa ionica (95 posti disponibili), seguita da quella adriatica (75), dal Capo di Leuca (69), dall’entroterra (27) e da Lecce e nord Salento (5).

Nel comparto edile, i posti a disposizione sono 111; tre in quello delle pulizie e multiservizi.

Si trovano 12 posizioni nel settore trasporti e riparazione veicoli; 35 nel commercio; 16 nel settore amministrativo e informatico e 4 in quello pedagogico.
Nella sanità privata e nei servizi alla persona, sono 25 le figure richieste.

Si prosegue con 20 offerte nel settore agricolo, agroalimentare e ambiente; 10 nelle telecomunicazioni; 10 nel settore bellezza e benessere; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero; 4 nell’industria del legno e 16 nel metalmeccanico.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina FacebookCentri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid direttamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it.

In alternativa, possono essere accolte via mail o allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER LEGGERE IL 14° REPORT ARPAL PER LA PROVINCIA DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE CLICCA QUI

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Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Alliste

Nasce la ciclovia del Salento Ionico, un percorso a tappe lungo 300 km

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly

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C’è un altro Salento, non solo quello più noto delle spiagge, della pizzica e della movida. E da oggi c’è un altro modo di scoprirlo e apprezzarlo, in maniera lenta e sostenibile, coinvolgendo tutti e cinque i sensi e con l’uso delle due ruote.

Nasce così la ciclovia del Salento Ionico: un percorso a tappe lungo 300 chilometri, alla portata di tutti, e articolato in cinque anelli, ottimi per escursioni di una giornata. Un modo nuovo di vivere uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, attraversando masserie, spiagge selvagge, borghi ricchi di arte ed enogastronomia.

Il percorso, realizzato da Vivilitalia, società specializzata nei turismi ambientali, grazie al progetto Green Community Ionico-Adriatica con capofila il comune di Nardò, finanziato con i fondi del PNRR, è stato presentato a Lecce, nella Sala conferenze stampa della Provincia, a Palazzo Adorno. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Provincia di Lecce.

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly.

Lunga 305 chilometri, per l’82% su asfalto e il restante 18% su sterrato, la ciclovia si snoda prevalentemente su stradine secondarie a bassa intensità di traffico.

La traccia principale è poi articolata in cinque percorsi ad anello che, tra mare, parchi e borghi interni, consentono di organizzare su misura il proprio viaggio in bici: Ugento/Racale; Gallipoli/Racale; Nardò/Gallipoli; Porto Cesareo/Nardò e infine Manduria/Torre Lapillo. Un viaggio realizzato grazie alla conoscenza e all’esperienza di chi ogni giorno vive il territorio e lavora per valorizzarlo.

Da oggi il Salento ha un prodotto turistico in più disegnato per un mondo, quello di chi fa vacanze a pedali, che sta crescendo vertiginosamente con un giro d’affari che nell’ultimo anno ha raggiunto i 5,5 miliardi di euro. Il nostro lavoro non si è limitato solo a tracciare un itinerario, ma stiamo operando per creare una vera comunità accogliente, fatta di amministratori, associazioni e operatori economici che si sono confrontati fra riunioni e pedalate e che hanno deciso di scommettere su una proposta di vacanza fortemente destagionalizzante dimostrando che anche in Salento un altro turismo è possibile” ha affermato Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia.

La ciclovia del Salento Ionico apre le porte a un nuovo capitolo di turismo sostenibile per tutto il Salento, con la possibilità di incrementare le presenze sul territorio provinciale, soprattutto in quelli che sono considerati periodi di bassa stagione, come la primavera e l’autunno e che per il settore sono, invece, i periodi più intensi e in cui si pedala di più. Questa iniziativa propone una fruizione del territorio rispettosa della natura del Salento e, al tempo stesso, offre un’opportunità per prospettive turistiche, che incentivano l’economia locale e rafforzano l’idea di sviluppo ecosostenibile. La ciclovia non è un’opera solo per i 10 Comuni che hanno saputo mettersi insieme, ma un’infrastruttura che arricchisce l’offerta turistica e di svago di tutto il Salento e della Puglia” ha dichiarato Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce.

La ciclovia del Salento Ionico è un po’ la ciliegina sulla torta della Green Community. Da anni lavoriamo a un’offerta turistica ‘slow’, che punti sul fattore esperienziale e identitario; per questo la possibilità di percorrere in bicicletta un itinerario che lambisce il mare e che taglia l’entroterra e contesti ricchi di arte, cultura ed enogastronomia, è una delle cose in assoluto più efficaci. Raccogliamo con molta determinazione insieme ad altri nove comuni la sfida del green e di un approccio più equilibrato, l’approccio di chi amministra e ha responsabilità pubbliche, ma prima ancora dei cittadini” ha aggiunto Giuseppe Mellone, sindaco di Nardò.

Questo progetto si inserisce a pieno titolo nella via italiana al cicloturismo”, afferma Roberto Guido, ideatore del percorso, “offrendo una straordinaria esperienza di viaggio nel Salento che mette insieme i tesori dell’entroterra con il mare, ma soprattutto con la natura, andando oltre i cliché del turismo balneare. La ciclovia del Salento Ionico, infatti, attraversa ben cinque parchi e aree verdi, tutti sul litorale, da Ugento fino a Manduria, uniti dal filo dell’autenticità e della meraviglia. Si scopre così che pedalare nel cuore del Sud è un’esperienza immersiva in un paesaggio che crea stupore e bellezza in tutte le stagioni”.

Fanno parte della Green Community Ionico-Adriatica i comuni di Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Manduria, Nardò, Porto Cesareo, Racale, Taviano, Ugento.

Da ognuno di questi centri, proprio grazie alla struttura modulare del percorso, sarà possibile iniziare il viaggio percorrendo l’intero anello, con o senza il passaggio da Lecce.

https://ebike.bikesquare.eu/ita/salento/percorsi

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