Connect with us

Appuntamenti

Net.Work fa tappa nel Salento

Una rete antidiscriminazione, campagna di sensibilizzazione itinerante, promossa dall’associazione Cidis Onlus e patrocinata dal Comune di Lecce, che viaggia a bordo di un camper e attraversa 15 piazze tra Umbria, Puglia e Campania, per parlare di lavoro, pari opportunità e antidiscriminazione.

Pubblicato

il

Net.Work è uno degli 8 progetti finanziati a livello nazionale dal MINISTERO DELL’INTERNO, nell’ambito del Fondo FAMI, sulla linea del Contrasto alle discriminazioni ed è l’unico tra questi che coinvolge regioni del sud Italia. CIDIS Onlus, in partenariato con le Amministrazioni Regionali di Campania, Puglia e Umbria, il Comune di Bari, gli istituti di ricerca AUR – Agenzia Umbria Ricerche e CNR – IRISS, ASGI – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, ACLI Perugia, ARCI Napoli, Alisei Coop, Credito Senza Confini, Felcos Umbria, Arcigay Napoli promuove una Rete antidiscriminazione, in grado di coinvolgere i cittadini in un dialogo franco e aperto su discriminazione, pregiudizi e stereotipi.

Fornire elementi conoscitivi della situazione attuale, promuovere azioni integrate di informazione, formazione e sensibilizzazione, dedicati alle scuole e alla cittadinanza, sono gli strumenti individuati per prevenire e contrastare la discriminazione basata su origine etnica e religiosa in ambito lavorativo. L’estensione del fenomeno ed in molti casi la sua gravità debbono spingere a moltiplicare gli sforzi in direzione della comprensione e quindi della gestione delle dinamiche legate alla discriminazione ed alla conseguente conflittualità. Solo in questo modo è possibile adottare strategie efficaci e positive nella gestione dei processi di integrazione, nel rispetto delle diversità, dei diritti umani e della possibilità di sviluppare dinamiche equilibrate fra diritti e doveri.




Il programma della giornata

10.00/20.00, PIAZZA SAN’ORONZO

IL CAMPER – AGISCO CONTRO LA DISCRIMINAZIONE


Per tutta la giornata, piazza Sant’Oronzo ospiterà il camper all’interno del quale alcuni avvocati dell’Asgi, l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, offriranno la propria consulenza a chi vive situazioni di sfruttamento sul lavoro o a chi ne è testimone e non sa come comportarsi. Un punto di accoglienza quindi, dove gli operatori presenteranno il progetto NET.WORK e distribuiranno gadgets e materiale informativo per diffondere una maggiore consapevolezza sull’argomento e coinvolgere il pubblico a parlare di antidiscriminazione. Attorno al camper sarà allestito il fotoreportage sul lavoro migrante e uno spazio di documentazione liberamente consultabile.




EX CONVENTO DEI TEATINI, ORE 11
LE SCUOLE – L’INCONTRO


Nella mattinata di sabato, tre classi dell’Istituto Tecnico Grazia Deledda e del liceo classico Palmieri incontreranno Maurizio Alfano, autore de “il razzismo non è una favola”, un libro che racconta con semplicità e allegria come guardare le cose con un altro paio di “occhiali”. A partire dai diversi gusti del cibo e degli alimenti, usati come metafore ed esempi concreti, dimostra come anche le persone e i popoli possono convivere insieme, nel rispetto delle peculiarità dell’altro.




EX CONVENTO DEI TEATINI, ORE 18

LA TAVOLA ROTONDA – CRONACHE DI ORDINARIO RAZZISMO

Presentazione del quarto libro bianco a cura dell’Associazione Lunaria


Un dibattito a più voci, per raccontare da una parte le storie di discriminazione e sfruttamento sul lavoro, di cui la nostra Regione è testimone, e dall’altra le tante azioni di contrasto che, ogni giorno, vengono messe in atto da associazioni e professionisti impegnati a difendere i diritti civili ed umani dei cittadini. Durante l’incontro verrà presentato il “quarto libro bianco sul razzismo in Italia” curato dall’associazione Lunaria, che lo scorso 5 ottobre è stato presentato presso la Camera dei deputati. Un lavoro che ha documentato 1483 discriminazioni e violenze fisiche e verbali, tra l’1 gennaio 2015 e il 31 maggio 2017, e che racconta come gli atti di razzismo rischiano di diventare atti ordinari e talvolta persino legittimati.


Appuntamenti

Tutto il bello intorno ad Ugento

Sala ex Chiesa Santa Filomena, lunedì 29 aprile (dalle 18,30): conoscere e proteggere le risorse del territorio

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Proseguono gli appuntamenti del progetto “Ciceroni e custodi di comunità”, promosso da Pro Loco Ugento e Marine APS, vincitore dell’avviso pubblico Puglia Capitale Sociale 3.0.

Lunedì 29 aprile, alle ore 18,30, presso la Sala ex Chiesa Santa Filomena, ad Ugento, spazio all’incontro tematico Tutto il bello intorno. Conoscere e proteggere le risorse del territorio.

Cosa significa farsi custodi del proprio paese e abitare nel senso più profondo del termine la comunità: sono alcuni dei temi su cui si rifletterà nel corso della serata insieme a Marcello Seclì, referente dell’associazione “Italia Nostra – Sezione Sud Salento”, all’esperto in tematiche ambientali Nicolino Sticchi e allo storico dell’arte Giovanni Giangreco.

Modererà l’incontro Francesco Pacella, presidente della Pro Loco Ugento e Marine.

Ingresso libero.

IL PROGETTO

Da sviluppare nell’arco di 12 mesi, il progetto si rivolge ai giovani dai 10 fino ai 30 anni, con l’obiettivo di contrastare la disaffezione di questa fascia d’età verso il territorio e promuovere forme di cittadinanza attiva.

Attraverso l’attivazione di un articolato programma di laboratori multidisciplinari (fra cui fotografia e videomaking, storytelling, storia e cultura del territorio, arte e artigianato), i giovani saranno chiamati a costruire un racconto partecipato del territorio.

Questo percorso è finalizzato alla formazione dei cosiddetti “ciceroni di comunità”, che realizzeranno in prima persona percorsi di visite guidate.

Inoltre, i giovani coinvolti nelle attività formative avranno il compito di valorizzare i “presidi di pubblica bellezza” (piazze, corti, vicoli, ecc.) individuati sul territorio di Ugento.

Nella seconda parte del progetto ci sarà poi il lancio di un portale tematico dedicato alla promozione turistica della località Ugento: qui confluiranno i contenuti creati dagli stessi ragazzi durante i laboratori.

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Corsano il campionato mondiale dei “puni”

Pubblicato

il

Il Campionato “mondale dei “puni” anche quest’anno è organizzato a Corsano dall’associazione Idee a Sud Est con il patrocinio del Comune di Corsano.

La sfida consiste nel far rotolare un’arancia sino a centrare una delle nove buche poste ad una distanza di una decina di metri dalla linea di lancio. 

Il torneo, che si svolgerà il 25 aprile alle 16:30 nella caratteristica piazza Santa Teresa nel centro storico diCorsano, è giunto alla nona edizione grazie alla collaborazione tra l’associazione Idee a Sud Est ed un gruppo di anziani corsanesi che hanno deciso di recuperare il gioco della loro infanzia e coinvolgere la comunità in un momento ludico che ha le chiare venature della tradizione. 

Il gioco dei “puni” è un divertimento che ha il sapore unico della memoria. Il torneo è il modo per rievocare uno svago che affonda le radici nell’infanzia degli anziani corsanesi che oltre 70 anni fa, da ragazzini, si divertivano allo stesso modo. 

La gara dalle coloriture agonistiche molto sfumate, sarà commentata in diretta, con incursioni nel pubblico e il coinvolgimento degli spettatori.

Gli “atleti” del lancio dei puni si sfideranno per stabilire chi è il “Campione Mondiale” – visto che è un gioco conosciuto solo a Corsano gli organizzatori posso permettersi di esagerare – il tutto, ovviamente, con buona dose di autoironia.

La novità di questa edizione sarà una sessione interamente femminile con in palio un apposito trofeo.

Un particolarissimo “campo di gara”, degli “atleti” speciali e una passione che non passa, sono gli ingredienti per un appuntamento con la memoria.

Con il Torneo dei Puni la tradizione è in gioco.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Sessualità con la Treccani, si parte dal Salento

Tre giorni di dialoghi, incontri, laboratori e spettacoli: dal 3 al 5 maggio parte la settima edizione del Festival Treccani della lingua italiana dedicata alla parola sessualità

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Libera, repressa, infantile, presente anche nella fase senile, la sessualità comporta sotto il profilo linguistico una riflessione sempre più urgente e approfondita, considerando quante implicazioni e quanti equivoci determina nelle relazioni sociali. A questa parola è dedicata la settima edizione del Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono, progetto ideato da Treccani Cultura – con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG e la Media partnership di Rai Cultura e Rai Radio3 – per presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, prestando particolare attenzione al valore delle parole come mezzo di espressione e di ragionamento, di condivisione e di rispettoso confronto tra diverse posizioni.

Dal 3 al 5 maggio il Festival partirà da Lecce con tre giorni di dialoghiincontrilaboratori e spettacoli.

Tra gli ospiti le teologhe Marinella Perroni e Shahrzad Houshmand, l’autore e conduttore dei programmi Radio3 Scienza Marco Motta, la psicologa Alice Mado Proverbio, lo storico dell’arte Lorenzo Madaro. Ed ancora, Maria Vittoria Dell’Anna, il critico letterario Marco Antonio Bazzocchi, la filosofa Elettra Stimilli, lo psicanalista e filosofo Sergio Benvenuto, il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, la psicopedagogista Barbara Tamborini, le linguiste e i linguisti Marcello AprileBenedetta BaldiDebora De FazioBeatrice Perrone, Rocco Luigi Nichil e Carolina Tundo.

Sabato mattina Renzo Rubino e Rachele Andrioli saranno protagonisti del format “Le parole delle canzoni“.

Le tre serate si concluderanno con la lezione|spettacolo Saba, scritta e interpretata da Mauro Covacich in occasione dei centoquarant’anni della nascita del poeta triestino (venerdì), il live del progetto elettronico Queen of Saba (sabato) e il concerto Donna Ginevra e le Stazioni Lunari con Ginevra Di MarcoFrancesco Magnelli Andrea Salvadori (domenica).

L’insieme dei caratteri e dei fenomeni della vita sessuale“: la definizione di sessualità contenuta nel Vocabolario Treccani giustifica da sola l’idea di dedicare a questa parola il Festival Treccani della Lingua italiana 2024 che dopo il capoluogo salentino approderà anche a Roma il 25 e 26 maggio e Lecco dal 27 al 29 settembre.

Dalla mappa semantica realizzata dai condirettori dell’ultima edizione del Vocabolario Treccani, Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, emerge quanto sia opportuno e necessario approfondire i significati di questo termine e di quelli a esso collegati.

Amore, affettività, desiderio, seduzione, piacere, erotismo, con riferimento agli aspetti meno controversi. Identità di genere, asessuale, transessuale o transgender, in relazione a realtà sempre più presenti nella nostra società.

Per arrivare infine a quelle voci che denotano evidentemente una totale ignoranza del valore profondo di questa parola, quali molestare, stuprare e violentare.

Attraverso l’analisi storica dell’evoluzione della sessualità nella società italiana, i dibattiti su temi contemporanei come l’identità di genere, i diritti LGBTQIA+ e la consapevolezza corporea, la rappresentazione artistica e letteraria della sessualità, sarà possibile promuovere la comprensione e il confronto su temi spesso mistificati.

Da qui l’attenzione anche ad altre parole come emozione, passione, fantasia, libertà sessuale e libertà morale, bisessuale, gender, genere fluido, binario e non binario e, più in generale, orientamento sessuale, oggi più che mai aperto a tante considerazioni e sfumature.

Perché l’Osservatorio della Lingua Italiana Treccani, con il suo hashtag #leparolevalgono, cerca di migliorare ogni giorno l’uso e la conoscenza della nostra lingua.

«Per individuare questa parola abbiamo lavorato cercando di intercettare le esigenze di una nuova generazione per capire, grazie anche ai canali social, quali fossero le parole di maggiore attenzione e sulle quali fosse utile avviare un dialogo. Abbiamo così constatato che una delle parole più ricorrenti era sessualità, che sarà la parola chiave della settima edizione del Festival», sottolineano Della Valle e Patota, «mai come quest’anno abbiamo dedicato un’attenzione particolare anche a tutte le parole che ruotano intorno a quella principale, perché attraverso le relazioni linguistico-lessicali potremo orientare le persone a un uso consapevole e appropriato dei termini. Siamo convinti che dalla conoscenza del significato si possa migliorare la qualità delle relazioni personali e ridurre quegli eccessi, non solo verbali, che possono determinare intorno al tema sessualità situazioni spiacevoli, spesso estreme e motivi di incomprensione anche profondi».

Il Festival Treccani della lingua italiana è organizzato a Lecce da Fondazione Treccani Cultura in collaborazione con Regione Puglia (Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio) e Teatro Pubblico Pugliese grazie al Piano straordinario 2023 “Custodiamo la Cultura in Puglia – Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40/2016 – Art. 15 – Comma 3, Polo Biblio-Museale di LecceSOI – Società oftalmologica italiana e Fondazione Giancarlo Pallavicini, il contributo di Treccani Reti e con il patrocinio di Rai per la sostenibilità ESG, Provincia di LecceComune di LecceUniversità del Salento. Media partner Rai Cultura e Rai Radio 3.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus