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Tricase

Tricase, servizi al cittadino: ecco Bancomed

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“Con Bancomed, i cittadini di Tricase avranno una marcia in più sulla salute”: la dichiarazione è dell’assessore comunale alle Politiche Sociali, Claudio Dispero. “Una sperimentazione d’avanguardia, che consentirà all’utente di avere sempre con sé, a portata di clic, tutte le informazioni relative alla sua salute, dicendo, finalmente, addio alle carte impolverate conservate nei cassetti degli ospedali sanitari. In qualità di Assessore alle Politiche sociali credo, infatti, che i servizi al cittadino rappresentino sicuramente uno strumento principale di comunicazione tra l’Amministrazione locale e la popolazione. Uno strumento essenziale per un corretto rapporto con il cittadino e il buon andamento degli obiettivi amministrativi di cui l’utente deve diventarne il fulcro.


A Tricase, in questa logica, il servizio pubblico deve iniziare a considerare il cittadino come un cliente da soddisfare, un referente da ascoltare e assisterlo in ogni sua richiesta. Spesso purtroppo il rapporto con la popolazione è episodica e discontinua, più legata a esigenze interne “alla macchina comunale” anzichè a una reale consapevolezza della centralità del cittadino/utente/cliente in ogni processo dell’azione amministrativa. Sicuramente la tecnologia ricopre un ruolo fondamentale nell’aumentare l’efficienza e l’efficacia delle occasioni di contatto e di relazione con i cittadini. Proprio per questo, l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Tricase ha deciso di offrire ai cittadini il servizio Bancomed “La Banca della Salute”. “Bancomed” è una novità importantissima che vede il  cittadino coinvolto come soggetto attivo, nella gestione della propria storia clinica e sanitaria”. Bancomed è un fascicolo elettronico che permetterà la creazione e la gestione della storia sanitaria e clinica del cittadino, alimentata attraverso la “digitalizzazione” atta alla conservazione della propria documentazione medica.

I benefici sono: Riduzione dei tempi di diagnosi; Meno disagi per il cittadino; Miglioramento del sistema di prevenzione; Limitazione degli spostamenti; Possibilità di Teleconsulto; Miglioramento della qualità dell’intervento d’urgenza. Il servizio verrà fornito su supporto magnetico (chiavetta USB) contenente il software per la gestione della propria cartella clinica, ideato e realizzato dalla società Informatica e Tecnologia di Lecce. Il servizio avviato a Tricase interesserà, in una prima fase, tutti i nati nel 2009 e nel 2010. Per l’attivazione saranno consegnate le chiavette usb ai genitori interessati,  e coloro i quali vorranno usufruire di questa novità potranno richiedere informazioni o attivare il servizio presso il Centro Capsda, in Tricase in Via Santo Spirito 11 , piazzetta Dell’Abate (ex sede dei Vigili Urbani).


Cronaca

Rocambolesco incidente nel centro abitato di Tricase

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Incidente stradale con cappottamento nel centro abitato di Tricase (le foto a fine articolo).

Due le vetture protagoniste del sinistro ad un incrocio in via Vespasiano, in prossimità della zona 167.

Si tratta di una Alfa Romeo Giulietta e di una Fiat Panda. Pochi minuti dopo le 16 l’incidente che ha visto la Panda ribaltarsi e restare capovolta sull’asfalto.

Una chiamata ai numeri di soccorso ha portato sul posto un’ambulanza ed il personale della Polizia Locale.

Una delle persone coinvolte è stata soccorsa dal 118. Fortunatamente nessuno dei protagonisti sarebbe in condizioni critiche.

La Polizia Locale, oltre a gestire il traffico, si è occupata dei rilievi utili alla ricostruzione della dinamica e delle responsabilità del sinistro.

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Appuntamenti

Mātram – Tra il gesto e il colore

Dal 28 aprile al 26 maggio, presso il “Must Off Gallery”, Museo Storico città di Lecce, la personale di pittura della tricasina Stefania Rizzo, a cura di Paolo Marzano

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Una serie di opere lungo un percorso ben strutturato; calibrato su elementi come il pigmento che per l’artista è un accumulatore di energia e il gesto inteso come azione nello spazio utile a costruire territori alternativi di conoscenza.

Queste due componenti diventano per Stefania Rizzo la misura della sua emozione ed espressione che ha voluto chiamare “Mātram” (come misura delle cose).

Sono quei caratteri energetici che, col passare del tempo, crescono di potenzialità comunicativa, derivata da una sentita e coerente costruzione di un paesaggio del tutto personale, consapevole di una intensa storia individuale.

Quello di Stefania è il lavoro paziente ed ancora coerente dell’artista; sempre alla ricerca di sentieri alternativi, pronto a presagire scenari ed a prevedere immaginari.

Il curatore Paolo Marzano ha indicato un cammino di lettura del lavoro della pittrice originaria di Depressa di Tricase, basato sulla crescita tecnica, sull’approccio alle varianti pittoriche moderne, dalle quali l’artista è passata con sicurezza, sull’evoluzione materico-gestuale e quindi visionaria dell’artista.

L’esperienza con le tecniche antiche della pittura o come la ricerca continua di superfici inattese nel realizzarla, crea una condizione per la quale Stefania Rizzo amplia la sua idea di intervento nello spazio-paesaggio.

Ed è proprio nel ‘suo’ paesaggio pittorico che, spostandosi dalle nature morte, ai chiarori notturni, dalle tempeste di vento sui mari, al loro impressionante moto perpetuo fino ai magmatici tramonti infuocati, Stefania Rizzo attraversa e si fa attraversare da quella moltitudine di esperienze espressioniste e astratto-informali riuscendo a sviluppare sensazioni come tumulti cromatici coinvolti in una progressione energetica, ella riconosce, appartenente alla libertà propria dell’agire gestuale.

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Attualità

Il 25 Aprile ed il 1° maggio, musei aperti. Gratis il giorno della liberazione

Per il secondo anno consecutivo, il 25 aprile fa il paio con la prima domenica del mese: nella giornata dedicata all’anniversario della liberazione d’Italia

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Cosa fare di bello in Puglia il 25 aprile e 1° maggio 2024? L’offerta culturale si dirama in tante direzioni.

Dal capoluogo pugliese alla provincia di Bari, proseguendo per i luoghi d’arte della BAT, Brindisi, Foggia e Lecce: Musei, Castelli e Parchi archeologici afferenti alla Direzione regionale Musei Puglia saranno regolarmente aperti secondo i consueti orari, in segno di condivisione della volontà del Ministero di rendere sempre più fruibile il prezioso patrimonio culturale dei Musei nelle giornate in cui i visitatori hanno maggior tempo libero.

Per il secondo anno consecutivo, il 25 aprile fa il paio con la prima domenica del mese: nella giornata dedicata all’anniversario della liberazione d’Italia, infatti, una delle date simbolo della storia nazionale, l’ingresso nei luoghi della cultura sarà gratuito.

Il 1° maggio, invece, in occasione della Festa dei Lavoratori, le “meraviglie della Puglia” saranno visitabili al consueto costo del biglietto di ingresso.

«L’affluenza registrata a Pasqua e Pasquetta– spiega il delegato alla Direzione regionale Musei Puglia, arch. Francesco Longobardi fa presagire, con nostro immenso piacere, grandi numeri anche per le prossime aperture festive. Ringrazio tutto il personale, che, come sempre, rende possibile visitare i nostri luoghi della cultura anche nei giorni festivi».

Per maggiori informazioni, si invita a consultare i link dedicati https://cultura.gov.it/evento/25-aprile-2024 e https://cultura.gov.it/evento/1-maggio-2024

 

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