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Gallipoli

Gallipoli: l’attacco dei calciatori

(9 febbraio) – Prosegue la bufera in casa ionica: in conferenza stampa i calciatori hanno vuotato il sacco con un durissimo comunicato letto dal capitano Alessandro Grandoni. Spiegato il gesto della protesta d’inizio gara (per 40 secondi sono rimasti fermi con le spalle rivolte alla tribuna centrale, nonostante Giannini avesse cercato di dissuadere i calciatori ), ma ribadita la determinazione ad onorare il campionato di serie B sino alla fine. (nello Sport anche le parole di Giannini e gli squalificati)

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Un racconto per certi versi quasi paradossale quello fatto da capitan Grandoni e compagni, che hanno ricostruito tutto quanto fatto in questa stagione dalla Società del presidente Daniele D’Odorico. Una situazione ritenuta ormai insostenibile dai giocatori. “Sia ieri sera che questa mattina, tramite tv e carta stampata, Daniele D’Odorico ci ha accusati di essere stati fomentati da mister Giannini, notizia assolutamente falsa. Ieri una delegazione della squadra ha comunicato alle 18,15 la decisione all’allenatore, che ha cercato di dissuaderci senza riuscirci. Ringraziamo nella circostanza l’arbitro ed i colleghi del Grosseto che hanno capito le nostre esigenze e ci hanno aiutato a realizzare questa protesta civile”. Tanti i motivi: “Abbiamo provveduto autonomamente”, hanno scritto i calciatori, “all’acquisto di mensole e stufe elettriche. E sono peggiorate le condizioni igieniche. E’ documentabile la muffa sulle pareti degli spogliatoi e, ahinoi, sugli accappatoi. Situazione aggravata dall’assenza di un impianto di riscaldamento, per non parlare dell’acqua calda che spesso non è abbastanza per soddisfare le esigenze di squadra, costringendoci a fare la doccia tra le mura di casa”. E poi: “Allenamenti effettuati con indumenti umidi e maleodoranti”. Riguardo all’aspetto economico, il comunicato parla di “mensilità di settembre pagata in data 13 novembre con assegni che per la maggioranza dei casi sono risultati scoperti. Solo grazie alla nostra disponibilità questa dirigenza non è andata incontro a sanzioni ben più gravi. Il reale pagamento è avvenuto a partire dal 27 novembre per concludersi addirittura nei primi giorni di gennaio 2010”. E per quel che concerne la mensilità d’ottobre, parte della squadra avrebbe ricevuto solo il 30% entro il 10 gennaio, ma il restante 70% non sarebbe stato versato e, secondo il comunicato della squadra, “13 giocatori non hanno ancora ricevuto il compenso pattuito”. Ed ancora: “Spese mediche mai retribuite”. La squadra ha quindi sottolineato di “non farne una questione economica, ma di principio” ed ha continuato la denuncia citando raccontando quanto accaduto durante il mercato di gennaio: “Alcuni giocatori sono stati invitati, in maniera poco piacevole, a rinunciare agli stipendi maturati (ottobre, novembre e dicembre) per poter essere ceduti; altri ancora, invece, ad accettare trasferimenti poco graditi, pena l’esclusione dalla lista dei calciatori utilizzabili nel campionato in corso”. Inoltre “la Società ci ha costretto a viaggi in treno della durata di 8/10 ore alla vigilia di partite importanti come Piacenza e Cesena; cosa inconcepibile. Ancora più gravi i viaggi di rientro, 12 ore in cuccette C4 o C6, che hanno compromesso il lavoro dei giorni successivi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è avvenuta domenica 7 febbraio, quando Depetris e Garavano sono stati obbligati a svolgere l’allenamento con una divisa diversa perchè ritenuti giocatori indesiderati alla Società”. La Società, a detta dei calciatori, avrebbe anche vietato l’ingresso nello spogliatoio a Garavano prima di una gara. “Abbiamo resistito quasi sei mesi prima di prendere posizione, perché speravamo che le parole non venissero portate via dal vento, ma siamo giunti ad un punto di non ritorno. Concludiamo dicendo che finora la fortuna del Gallipoli è stata la presenza di un gruppo di calciatori, staff tecnico, staff medico, magazzinieri, formato da uomini con gli attributi, che ha saputo unirsi e compattarsi sempre di più davanti alle innumerevoli difficoltà. Il gesto di lunedì sera è una chiara conferma. Ci teniamo a ribadire che questi uomini continueranno fino alla fine a combattere per mantenere il Gallo in Serie B”. I calciatori hanno anche tentato di convincere Giannini a ritirare le dimissioni, ma invano.


Anche la tifoseria contro il Presidente

Nella stessa giornata odierna c’è stato anche un comunicato de “La Curva Sud” del Gallipoli, nel quale i tifosi dichiarano di “condividere la presa di posizione della squadra” ed invitano “il patron Giovanni D’Odorico ad intervenire e far riflettere il figlio, invitandolo a cedere la Società onde evitare spiacevoli situazioni per tutti e di continuare a far ridere l’Italia. Non siamo più disposti ad assistere a scene come quella dei 40’’ di sciopero fatta dai giocatori e dall’allenatore, ai quali va tutto il nostro apprezzamento e ringraziamento per quanto fatto, invitandoli a non mollare: gli staremo noi accanto a soddisfare, per quanto possibile, le loro esigenze”. E sull’addio di Giannini: “Il presidente Daniele D’Odorico ha rotto anche una delle ultime note positive di quest’anno, il rapporto con Giannini e la squadra”.


Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Attualità

Una salentina tra i giovani leader che scriveranno proposte per il G7

È Margherita Zappatore, 27 anni, di Gallipoli, dottoranda di ricerca in Scienze Giuridiche per la sostenibilità, l’innovazione e la transizione ecologica

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C’è anche una salentina tra i giovani selezionati per partecipare al Global Youth Leaders Program, l’iniziativa della Young Ambassador Society che unisce giovani fino ai 35 anni per contribuire allo sviluppo di proposte politiche che saranno presentate alla presidenza del G7.

Margherita Zappatore, 27 anni, originaria di Gallipoli, è dottoranda di ricerca in Scienze Giuridiche per la sostenibilità, l’innovazione e la transizione ecologica ed è fondatrice e amministratrice di una società di consulenza nel settore della comunicazione politica, del legislativo e della progettazione.

Grazie alle sue esperienze formative e professionali, contribuirà a formulare proposte sul tema dell’innovazione e, in particolare, dell’intelligenza artificiale.

Assieme agli altri giovani provenienti da tutto il mondo, inoltre, prenderà parte ad incontri con esperti di organismi internazionali come l’ILO, l’UNDP, l’OECD, l’UNICEF, la FAO e Microsoft.

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Attualità

Il 25 Aprile ed il 1° maggio, musei aperti. Gratis il giorno della liberazione

Per il secondo anno consecutivo, il 25 aprile fa il paio con la prima domenica del mese: nella giornata dedicata all’anniversario della liberazione d’Italia

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Cosa fare di bello in Puglia il 25 aprile e 1° maggio 2024? L’offerta culturale si dirama in tante direzioni.

Dal capoluogo pugliese alla provincia di Bari, proseguendo per i luoghi d’arte della BAT, Brindisi, Foggia e Lecce: Musei, Castelli e Parchi archeologici afferenti alla Direzione regionale Musei Puglia saranno regolarmente aperti secondo i consueti orari, in segno di condivisione della volontà del Ministero di rendere sempre più fruibile il prezioso patrimonio culturale dei Musei nelle giornate in cui i visitatori hanno maggior tempo libero.

Per il secondo anno consecutivo, il 25 aprile fa il paio con la prima domenica del mese: nella giornata dedicata all’anniversario della liberazione d’Italia, infatti, una delle date simbolo della storia nazionale, l’ingresso nei luoghi della cultura sarà gratuito.

Il 1° maggio, invece, in occasione della Festa dei Lavoratori, le “meraviglie della Puglia” saranno visitabili al consueto costo del biglietto di ingresso.

«L’affluenza registrata a Pasqua e Pasquetta– spiega il delegato alla Direzione regionale Musei Puglia, arch. Francesco Longobardi fa presagire, con nostro immenso piacere, grandi numeri anche per le prossime aperture festive. Ringrazio tutto il personale, che, come sempre, rende possibile visitare i nostri luoghi della cultura anche nei giorni festivi».

Per maggiori informazioni, si invita a consultare i link dedicati https://cultura.gov.it/evento/25-aprile-2024 e https://cultura.gov.it/evento/1-maggio-2024

 

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