Poggiardo
Poggiardo: la telefonata che salva la vita
A volte una chiamata può salvare la vita. Soprattutto a chi vive da solo ed ha delle difficoltà oggettive con le quali deve fare quotidianamente i conti. Dopo il successo dello scorso anno (ben 200 richieste), viene riproposta ed implementata, con ulteriori 45 apparecchi (di cui 21 audio e 24 audio/video), l’iniziativa del Consorzio per i Servizi Sociali dell’Ambito di Poggiardo, tesa a favorire le esigenze delle persone anziane che magari vivono da sole.
Sono stati riaperti, infatti, i termini per la presentazione delle domande (fino ad esaurimento delle disponibilità) per poter ottenere gratuitamente un comodo dispositivo che può permettere all’anziano di attivare, in caso di bisogno, le operazioni di soccorso necessarie semplicemente premendo il pulsante di un congegno che si indossa come una collana. Tale dispositivo è collegato con una Centrale operativa in possesso dei dati dei soggetti beneficiari ed attiva h24 su h24, la quale, grazie al dispositivo del riconoscimento automatico del chiamante, interverrà prontamente. I destinatari di tale servizio sono gli anziani residenti nei Comuni dell’Ambito di Poggiardo, che hanno compiuto i 65 anni, siano in stato di difficoltà psico-fisiche ed in possesso di linea telefonica fissa.
“Grazie a questo congegno”, dichiara il presidente del Consorzio, Giuseppe Colafati, “riusciamo a garantire maggiore serenità e sicurezza domiciliare ed a favorire quindi la permanenza dell’anziano nel proprio contesto sociale. L’obiettivo infatti non è solo quello di fornire assistenza, ma anche e soprattutto di far sentire meno sole le persone più svantaggiate”. Per poter beneficiare del servizio di telefonia e telesoccorso gli interessati possono compilare l’apposita domanda e presentarla presso l’Ufficio di Segretariato Sociale del Comune di residenza o presso la sede del Consorzio per i Servizi sociali, sita in Viale della Repubblica a Poggiardo.
Attualità
Le offerte di lavoro della settimana
Il 14° Report settimanale di Arpal Puglia, Ambito Territoriale di Lecce. In provincia 569 posti di lavoro disponibili. Ecco come candidarsi
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Nel quattordicesimo Report settimanale delle offerte di lavoro, che precede la celebrazione della festa dei lavoratori del primo maggio, si contano 185 annunci, per un totale di 569 posti disponibili.
In cima il settore turistico con 271 posizioni aperte: in testa vi è la costa ionica (95 posti disponibili), seguita da quella adriatica (75), dal Capo di Leuca (69), dall’entroterra (27) e da Lecce e nord Salento (5).
Nel comparto edile, i posti a disposizione sono 111; tre in quello delle pulizie e multiservizi.
Si trovano 12 posizioni nel settore trasporti e riparazione veicoli; 35 nel commercio; 16 nel settore amministrativo e informatico e 4 in quello pedagogico.
Nella sanità privata e nei servizi alla persona, sono 25 le figure richieste.
Si prosegue con 20 offerte nel settore agricolo, agroalimentare e ambiente; 10 nelle telecomunicazioni; 10 nel settore bellezza e benessere; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero; 4 nell’industria del legno e 16 nel metalmeccanico.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid direttamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it.
In alternativa, possono essere accolte via mail o allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
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Appuntamenti
Valorizzazione del Sistema dei Beni Culturali a Poggiardo e Vaste
Due iniziative nei prossimi giorni: domani il workshop con un tavolo di lavoro e confronto di esperienze e prospettive in un settore strategico per la valorizzazione del territorio. Sabato 27 aprile e sabato 8 giugno visita guidata al Sistema Museale e laboratorio didattico di archeologia imitativa e divulgativa
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La prima iniziativa è il workshop “Strategie di fruizione e valorizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico – Il Sistema Museale di Poggiardo e Vaste”, tavolo di lavoro e confronto di esperienze e prospettive in un settore strategico per la valorizzazione del territorio.
La prima parte dell’incontro è dedicata ai saluti istituzionali: dopo il sindaco di Poggiardo Antonio Ciriolo interverranno Francesca Riccio (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lecce e Brindisi), Girolamo Fiorentino (Direttore del Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento) e il Rettore dell’Ateneo salentino Fabio Pollice.
Al workshop parteciperanno: Giovanni Mastronuzzi, professore di Archeologia classica dell’Università del Salento, responsabile scientifico e curatore del Sistema Museale Vaste Poggiardo; il prof. Paolo Gull; i ricercatori della stessa Università Valeria Melissano e Fabrizio Ghio; gli operatori culturali Domenico Lorusso e Anna Paola Carluccio; il direttore del Dipartimento turismo, economia e della cultura e valorizzazione del territorio Aldo Patruno, il quale illustrerà le nuove strategie della politica culturale della Regione Puglia.
L’incontro sarà moderato da Anna Ronga, operatrice culturale.
Appuntamento domani, martedì 23 aprile, alle ore 17 presso il Palazzo della Cultura di Piazza Umberto I a Poggiardo.
L’iniziativa è realizzata con le risorse del fondo per il funzionamento dei Piccoli Musei della Direzione generale dei Musei del Ministero della Cultura.
Il Comune di Poggiardo ha, inoltre, aderito al progetto START – SToria, ARcheologia e Territorio. Escursioni, visite guidate, laboratori di archeologia divulgativa ed imitativa.
Il progetto, realizzato da Vivarch APS, è articolato su diversi comuni, con attività di archeologia imitativa e divulgativa, visite guidate ed escursioni a tema.
Sono due gli eventi che si svolgeranno a Poggiardo
Sabato 27 aprile dalle 16 alle 19
Visita guidata al Sistema Museale di Vaste e Poggiardo (Museo degli Affreschi e Museo Archeologico).
A seguire laboratorio didattico di archeologia imitativa e divulgativa γράφω: la lingua degli antichi Messapi.
Il laboratorio è rivolto a ragazzi.
Luogo di incontro: Museo Archeologico di Vaste (Piazza Dante).
Sabato 8 giugno, dalle 16 alle 19
Visita guidata al Sistema Museale di Vaste e Poggiardo (Museo degli Affreschi e Museo Archeologico).
A seguire laboratorio di archeologia imitativa e divulgativa Sapiens! La vita nella preistoria!
Il laboratorio è rivolto a ragazzi.
Luogo di incontro: Museo Archeologico di Vaste (Piazza Dante).
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e rivolti a ragazzi e famiglie!
Per informazioni e prenotazioni: Cell/WhatsApp 3283280483 – 388 255 5704 oppure compilare il modulo online (clicca qui)
Prenotazione obbligatoria entro 24h dall’evento
Il progetto è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Poggiardo.
Attualità
Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…
Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.
Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”
Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.
Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.
Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.
Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.
Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.
Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.
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