Connect with us

Poggiardo

Poggiardo: ospedale Polo riabilitativo?

Pubblicato

il

Tempo di elezioni regionali, tempo di iniziative e promesse sulla sanità. D’altro canto non si può dimenticare che su questo terreno dorato – la Sanità assorbe in Puglia circa l’80% del Bilancio dell’Ente – ma scivoloso si sono giocati i destini dell’ultima campagna del 2005 con l’ex Governatore Raffaele Fitto che ha pagato a caro prezzo il famoso Piano non digerito dagli elettori. O che su questo stesso terreno si è dipanato negli ultimi anni un vero e proprio labirinto di inchieste: dall’affare delle Case di Cura Riunite al cosiddetto sistema Tarantini, passando per lo scandalo che ha portato alle dimissioni dell’ex Assessore Alberto Tedesco per finire ai recenti arresti dell’ex Direttore Generale Lea Cosentino.


Un terreno dall’apparenza incantevole ma irto di ostacoli. E nel quale ogni politico che si rispetti deve cimentarsi. Così nei giorni scorsi, il Consigliere Regionale Aurelio Gianfreda, sulla scorta di quanto deliberato in fase di approvazione dei PAL (Piani Attuativi Locali), ha annunciato che il nosocomio poggiardese diventerà un polo riabilitativo di eccellenza come quello di Cassano Murge. E per illustrare nei dettagli ai propri concittadini la situazione ed il possibile sviluppo ha tenuto lo scorso 14 gennaio un incontro informativo coadiuvato dal Direttore Sanitario Osvaldo Maiorano e dal Sindaco di Poggiardo Silvio Astore il quale non ha mancato di esprimere un forte dissenso rispetto alla gestione-Vendola reo di aver intercettato il consenso degli elettori attraverso promesse (vedi riapertura dei reparti soppressi dal piano Fitto) poi disattese ed ha ricordato come “attraverso un documento sottoscritto dall’unanimità dei consiglieri lo scorso 18 marzo proponemmo la riorganizzazione del “Pispico” come ospedale generale con tutti i requisiti organizzativi e tecnologici adeguati ad una sanità moderna e in subordine un ospedale specialistico quale può essere appunto un Polo Riabilitativo che può connettersi con le Terme di Santa Cesarea in un’ottica di territorialità sulla quale ormai si deve puntare. Fra l’altro, nella scorsa primavera abbiamo offerto, alla presenza dell’Assessore Fiore, terreni di proprietà comunale dove potrebbe essere allocata una nuova struttura ospedaliera”.


Si è presentato con entusiasmo e dati alla mano, invece, Gianfreda nelle vesti di attore protagonista della vicenda. “E’ un risultato straordinario – ha esordito il pluriconsigliere – quello che si è ottenuto. Che se passa al vaglio della Giunta Regionale modifica profondamente le sorti di questo territorio perché per quanto riguarda l’ospedale di Poggiardo, in aggiunta a tutto ciò che oggi funziona, avremo ottenuto la neuroriabilitazione di eccellenza che grazie alle vicine Terme di Santa Cesarea può davvero rappresentare per l’intera provincia di Lecce il vero polo riabilitativo che concorra con quello di Cassano Murge. E’ evidente che si tratta solo del primo passo ed i prossimi saranno volti ad ottenere i finanziamenti per attrezzature e servizi per attivare la neuroriabilitazione. Ed è altrettanto evidente che se non ci fosse stato questo riconoscimento per Poggiardo la prossima Giunta non sarebbe potuta essere messa nelle condizioni di prevedere gli investimenti necessari a trasformare l’ospedale di Poggiardo in ospedale neuroriabilitativo”. Lo stesso Gianfreda ha poi ammesso il ritardo nell’approvazione del PAL da parte della Giunta Regionale esprimendo anch’egli un giudizio negativo sulla sanità dell’epoca Vendola ed ha ribadito la centralità dell’appartenenza al territorio piuttosto che ad un dato schieramento partitico.


Lo stesso Palazzo della Cultura ha ospitato tre giorni dopo una pubblica assemblea sullo stesso tema organizzata dal gruppo PdL che ha visto la partecipazione dei Consiglieri Regionali Luigi Caroppo e Mario Vadrucci, dell’on. Luigi Lazzari e del Presidente dell’Ordine dei Medici Luigi Pepe i quali hanno rimarcato come in cinque anni l’attuale Giunta Regionale non abbia provveduto a cambiare le sorti dell’ospedale di Poggiardo per il quale anzi ad ogni tornata elettorale si prospetta una destinazione diversa ma che nel frattempo è rimasto privo dei tanti servizi promessi (quali il punto nascite tanto per fare un esempio). Hanno inoltre gettato acqua sul fuoco spegnendo l’entusiasmo manifestato dal Consigliere Gianfreda circa l’impegno del direttore generale della ASL leccese Guido Scoditti il quale non ha poteri né destina risorse (tanto più con un debito nelle casse della sanità di circa 700 milioni attestato dalla Corte dei Conti) ed anche fosse possibile insediare a Poggiardo un polo riabilitativo non sarebbe possibile in alcun modo parlare di eccellenza in assenza di strutture e spazi idonei. Decisa presa di posizione contro le strumentalizzazioni da campagna elettorale anche da parte del capogruppo del locale PdL Giacomo Carluccio il quale ha paventato l’ipotesi che col nuovo PAL il Pispico potrebbe perdere i reparti oggi funzionanti quali ad esempio medicina o gastroenterologia e si è chiesto “come mai ora il consigliere Gianfreda parla della possibilità di trasportare i cerebrolesi da un ipotetico polo riabilitativo di Poggiardo alle Terme di Santa Cesarea proprio lui che è stato firmatario della rinuncia di 17 milioni di fondi europei per il completamento delle stesse Terme!”.

Insomma, la campagna elettorale non è che alle prime battute e già sull’ospedale di Poggiardo in questo lembo di salento si incrociano meriti, demeriti e dispute. Certo, la speranza di un miglioramento è l’ultima a morire ma chissà che fra cinque anni non ci si debba ancora consolare col fatto che la situazione quantomeno non sarà peggiorata.


Carlo Quaranta


Attualità

Le offerte di lavoro della settimana

Il 14° Report settimanale di Arpal Puglia, Ambito Territoriale di Lecce. In provincia 569 posti di lavoro disponibili. Ecco come candidarsi

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Nel quattordicesimo Report settimanale delle offerte di lavoro, che precede la celebrazione della festa dei lavoratori del primo maggio, si contano 185 annunci, per un totale di 569 posti disponibili.

In cima il settore turistico con 271 posizioni aperte: in testa vi è la costa ionica (95 posti disponibili), seguita da quella adriatica (75), dal Capo di Leuca (69), dall’entroterra (27) e da Lecce e nord Salento (5).

Nel comparto edile, i posti a disposizione sono 111; tre in quello delle pulizie e multiservizi.

Si trovano 12 posizioni nel settore trasporti e riparazione veicoli; 35 nel commercio; 16 nel settore amministrativo e informatico e 4 in quello pedagogico.
Nella sanità privata e nei servizi alla persona, sono 25 le figure richieste.

Si prosegue con 20 offerte nel settore agricolo, agroalimentare e ambiente; 10 nelle telecomunicazioni; 10 nel settore bellezza e benessere; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero; 4 nell’industria del legno e 16 nel metalmeccanico.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina FacebookCentri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid direttamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it.

In alternativa, possono essere accolte via mail o allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER LEGGERE IL 14° REPORT ARPAL PER LA PROVINCIA DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE CLICCA QUI

Continua a Leggere

Appuntamenti

Valorizzazione del Sistema dei Beni Culturali a Poggiardo e Vaste

Due iniziative nei prossimi giorni: domani il workshop con un tavolo di lavoro e confronto di esperienze e prospettive in un settore strategico per la valorizzazione del territorio. Sabato 27 aprile e sabato 8 giugno visita guidata al Sistema Museale e laboratorio didattico di archeologia imitativa e divulgativa

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

La prima iniziativa è il workshopStrategie di fruizione e valorizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico – Il Sistema Museale di Poggiardo e Vaste”, tavolo di lavoro e confronto di esperienze e prospettive in un settore strategico per la valorizzazione del territorio.

La prima parte dell’incontro è dedicata ai saluti istituzionali: dopo il sindaco di Poggiardo Antonio Ciriolo interverranno Francesca Riccio (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lecce e Brindisi), Girolamo Fiorentino (Direttore del Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento) e il Rettore dell’Ateneo salentino Fabio Pollice.

Al workshop parteciperanno: Giovanni Mastronuzzi, professore di Archeologia classica dell’Università del Salento, responsabile scientifico e curatore del Sistema Museale Vaste Poggiardo; il prof. Paolo Gull; i ricercatori della stessa Università Valeria Melissano e Fabrizio Ghio; gli operatori culturali Domenico Lorusso e Anna Paola Carluccio; il direttore del Dipartimento turismo, economia e della cultura e valorizzazione del territorio Aldo Patruno, il quale illustrerà le nuove strategie della politica culturale della Regione Puglia.

L’incontro sarà moderato da Anna Ronga, operatrice culturale.

Appuntamento domani, martedì 23 aprile, alle ore 17 presso il Palazzo della Cultura di Piazza Umberto I a Poggiardo.

L’iniziativa è realizzata con le risorse del fondo per il funzionamento dei Piccoli Musei della Direzione generale dei Musei del Ministero della Cultura.

Il Comune di Poggiardo ha, inoltre, aderito al progetto START – SToria, ARcheologia e Territorio. Escursioni, visite guidate, laboratori di archeologia divulgativa ed imitativa.

Il progetto, realizzato da Vivarch APS, è articolato su diversi comuni, con attività di archeologia imitativa e divulgativa, visite guidate ed escursioni a tema.

Sono due gli eventi che si svolgeranno a Poggiardo

Sabato 27 aprile dalle 16 alle 19

Visita guidata al Sistema Museale di Vaste e Poggiardo (Museo degli Affreschi e Museo Archeologico).

A seguire laboratorio didattico di archeologia imitativa e divulgativa γράφω: la lingua degli antichi Messapi.

Il laboratorio è rivolto a ragazzi.

Luogo di incontro: Museo Archeologico di Vaste (Piazza Dante).

Sabato 8 giugno, dalle 16 alle 19

Visita guidata al Sistema Museale di Vaste e Poggiardo (Museo degli Affreschi e Museo Archeologico).

A seguire laboratorio di archeologia imitativa e divulgativa Sapiens! La vita nella preistoria!

Il laboratorio è rivolto a ragazzi.

Luogo di incontro: Museo Archeologico di Vaste (Piazza Dante).

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e rivolti a ragazzi e famiglie!

Per informazioni e prenotazioni: Cell/WhatsApp 3283280483 – 388 255 5704 oppure compilare il modulo online (clicca qui)

Prenotazione obbligatoria entro 24h dall’evento

Il progetto è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Poggiardo.

Continua a Leggere

Attualità

Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Pubblicato

il

Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”

Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.

Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.

Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.

Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus